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Cosa è incluso
Visita di Bominaco ( la Capella Sistina d’Abruzzo)
Ritrovo dei partecipanti in luogo e ora da definire (sono previsti 2 luoghi di salita) e partenza in bus
privato per Cucullo. Al mattino si assiste alla pittoresca processione dei “serpari”, conosciuta anche
come la più pagana fra i riti cristiani, meglio descritta in presentazione.
Il primo di maggio a Cocullo, nell’aquilano, si festeggia San Domenico e, come per altre usanze in
cui il rito pagano si intreccia con la devozione cristiana, così accade anche in questa occasione, in
cui la devozione per San Domenico, protettore dal morso dei serpenti, si intreccia con il rito arcaico
dei “serpari”, manipolatori dei serpenti, nel suggestivo quanto unico Rito dei Serpari. Prima della
processione sono questi uomini a mostrare i serpenti ai visitatori, permettendo loro di toccarli e
maneggiarli, mentre si intonano canti popolari per le vie del paesino. Pranzo in ristorante locale.
Nel tardo pomeriggio visita di Bominaco, piccolo centro dell’Abruzzo Aquilano, importante per l’Abbazia di S. Maria Assunta e l’oratorio di S. Pellegrino uno dei maggiori complessi artistici dell’Abruzzo. La cappella è stata definita: la Cappella Sistina d’Abruzzo.
l’Abbaziale di S. Maria Assunta massima espressione dell’architettura romanica abruzzese risalente al XII sec. All’interno la chiesa custodisce arredi liturgici di notevole importanza: L’ambone in pietra del 1180 nella tipica forma a cassa quadrilatera poggiato su quattro colonne dai ricchissimi capitelli , l’altare e il ciborio datati 1223, il cero pasquale sorretto dal leoncino stiloforo.
L’Oratorio di San Pellegrino, ricostruito nel 1263 per iniziativa dell’Abate Teodino che ne fa risalire la costruzione a Carlo Magno secondo quando si legge in due iscrizioni. L’interno con volta ogivale è completamente rivestito da affreschi che costituiscono uno dei più importanti cicli della pittura italiana . Furono eseguiti da tre pittori ancora legati ai modi bizantini ma aggiornati ai nuovi modi provenienti d’oltralpe che raccontano scene della vita di Gesù: Importante il Calendario Bominacense con i dodici mesi dell’anno, i segni zodiacali e gli influssi lunari utilizzato dai monaci Benedettini per il lavoro e la preghiera. Al termine partenza per il rientro a Roma previsto in serata e fine dei servizi.
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