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Cosa è incluso
TRA ALTA GASTRONOMIA E ITINERARI INSOLITI
CAMPANIA , regione dai mille volti…Furore…..sulla costiera amalfitana, l’altra faccia della costiera sconosciuta, 3 giorni all’insegna della Cultura e Arte e Archeologia, del Paesaggio della Buona Cucina.
Furore è un piccolo comune della costiera amalfitana che assieme ad essa nel 1997 è entrato a far parte del Patrimonio Mondiale Unesco.
Per la conformazione del paese, questo borgo viene definito “il paese che non c’è”, le sue case sono delle macchie di colore che spuntano lateralmente dalla montagna.

Il centro del paese, che è costituito da 837 abitanti, inoltre è formato da tre contrade: Sant’Agnello – Contrada della Gatta, Sant’Elia -contrada della Cicala e Santo Jaco – Contrada del Ciuccio.
Assaggiare un vino e sentire il gusto vero e autentico di un territorio straordinario. Furore, il paese aggrappato alla Divina Costiera, respira il fascino del Golfo d’Amalfi.
Furore! Il paese che non c’è.
Non cercarla qui la ciambella di case raccolte intorno alla piazza. Non la troverai. Furore, il paese che non c’è, il paese non paese, col suo abitato sparso sui fianchi della montagna a strapiombo sul mare, si offre a piccole dosi, si lascia scoprire con civettuola ritrosia.
Batterai sentieri e petingoli, stretti fra fazzoletti di terra miracolosamente strappati alla roccia e coltivati con amore antico, quasi con ostinazione.
Berrai vini – bianco e rosso – freschi e briosi, “capaci di buttarti dentro tutto il sole e tutta l’allegria che hai sulla pelle”. Ammirerai vigne e giardini, terrazzi e pergolati, poggi e tornanti che dirupano a mare. E muri: muri a secco, muri dipinti, muri istoriati. Muri parlanti. Muri d’autore. E chiese, e campanili svettanti e cupole arabeggianti. Una vertigine di panorami immersa in una luce senza suoni, sospesa, irreale e segreta come una favola. Ascolterai il silenzio.
Coglierai l’alito dell’universo nella voce lontana del mare. Avvertirai il profumo del mito nel respiro di qualche ninfa innamorata che da sempre abita questi anfratti. Vivrai un’atmosfera sognante e al tempo stesso inquietante, dove ogni sguardo è già emozione e ogni pensiero è già sogno.
Raffaele Ferraioli
Fa parte del Club dei borghi più belli d’Italia.
E poi la sublime Amalfi… Positano…, i borghi di Raito e Albori.
Ci sono luoghi il cui spazio fisico è solo un punto di riferimento. Sembrano nati,e forse lo sono,per essere anzitutto luoghi dello spirito,porti franchi nei quali cercare approdo con quel carico di piccole eversioni e di infinite complicità che accompagna la vita di ognuno di noi.Furore è anzitutto questo,e la sua geografia lo conferma!
Il Fiordo con la sua irripetibile magia: il borgo intatto,un pugno di case aggrappate alla roccia,il mare che s’ingorga e spumeggia!!
Gli oracoli della Sibilla al lago d’Averno
dal lago Lucrino dedicato alla ninfa Calipso al lago d’Averno
Masseria…… è un’azienda agricola, un ristorante panoramico con cucina creativa a “metro zero”, l’Agribar, un bar in un frutteto circondato da orti, dove godere di una giornata in natura
Masseria …… si trova nel Parco Regionale dei Campi Flegrei, nel cratere del Lago d’Averno, rivolto verso il mare, a pochi passi dal Tempio di Apollo e dall’Antro della Sibilla.
La nostra missione è offrire un’esperienza autentica, facendo sentire a casa ogni ospite e raccontando la nostra anima e la nostra storia attraverso i piatti. Privilegiamo prodotti di prossimità, rispettiamo la stagionalità e ci impegniamo a mantenere un giusto equilibrio tra qualità e prezzo. Ogni portata diventa così un omaggio al territorio e alla creatività, valorizzando la genuinità e l’attenzione ai dettagli.La cucina della Masseria: una creatività tutta volta all’esaltazione dei prodotti del territorio e delle materie prime di qualità.
Hai scelto di soggiornare nel nostro Albergo Diffuso :
‘albergo diffuso è una nuova forma di accoglienza, che nasce per valorizzare e caratterizzare i
piccoli borghi:
camere e appartamenti che si spargono per il territorio :
L’Albergo Diffuso Bacco Furore è caratterizzato da una struttura principale, destinata ad accogliere i servizi di uso comune: ricevimento, sala colazioni e ristorante, collegato ad una serie di camere e
appartamenti distaccati e sparsi a circa 300mt.
Il ristorante e la sua lunga tradizione, ti aspetta per una cena,con vista mare, seguita e curata dai nostri magnifici Luisa e Ferdinando.
Un ristorante con una storia di quasi cent’anni, attento ai valori del territorio e della stagione, è
associato all’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo, oltre ad essere segnalato sulla guida Michelin e
numerose altre importanti guide nazionali ed internazionali.
lo Chef Raffaele Afeltra e la Signora della nostra cucina Erminia , con tutta la loro brigata, saranno felici di deliziarti!
Per coloro che desiderano un menu Gluten Free siamo presenti sulla guida ufficiale AIC, offrendo una
vasta selezione di piatti.
Inoltre, squisite proposte vegane e vegetariane, sempre legate alla tradizione locale e massima attenzione ad ogni esigenza alimentare segnalataci.
Furore, Paese Dipinto, Uno dei Borghi più belli dItalia, Città del Vino e Destinazione Europea
d’Eccellenza
1° giorno :Roma-Raito-Albori -Furore
Ritrovo dei partecipanti in luogo da stabilire e partenza in bus privato ,con sosta in autostrada lungo il percorso.
N.B : per coloro che arrivano da altre città d’Italia appuntamento e luogo da concordare sia presso stazioni ferroviarie che aeroporti o direttamente se arrivate con auto propria,in hotel.

Sulle colline della Costiera Amalfitana
Per chi arriva da Salerno o dall’autostrada A3, la porta d’accesso al paradiso è Vietri sul Mare, capitale indiscussa della ceramica artistica. L’abitato della marina è dominato dalla cinquecentesca Cupola della Chiesa di San Giovanni Battista, rivestita da centinaia di “scandole”, maioliche a forma di pesce di tre colori: giallo, verde e azzurro. L’effetto iridescente delle maioliche non passa inosservato, nè da terra, nè da mare: fa, anzi, del tempio dedicato al Patrono il simbolo stesso di Vietri.

Ma il vero biglietto da visita della città è rappresentato dal Palazzo della Ceramica Solimene, realizzato dall’architetto Paolo Soleri sul modello del Guggenheim Museum di New York. Aggrappata alla roccia, questa imponente costruzione, articolata su un corpo centrale di fabbrica e otto torrioni altissimi, e sede di una dei più antichi e prestigiosi opifici di ceramica dell’intera Italia meridionale, ha la facciata interamente ricoperta da tubuli cilindrici in cotto di colore rosso mattone e verde. L’impatto è semplicemete spettacolare.

Non mancano le testimonianze storiche, artistiche e architettoniche di uno splendido passato. Della straordinaria Cupola della Colleggiata di San Giovanni Battista si è già detto. All’interno, il tempio custodisce una serie di pregevolissimi altari in ceramica riccamente decorati e preziosi dipinti di Andrea Sabatino, Francesco Solimena, Pietro De Rosa e Lorenzo Fiammingo. Felicissimo intreccio di stili, dal romanico, al rinascimentale al barocco, la chiesa è stata interessata da numerosi restauri. Tra la Cupola e l’alto campanile sorge Palazzo della Guardia, l’Arciconfraternita, che presenta un bellissimo pavimento in maiolica. Il palazzo è un esempio di quell’arte barocca testimoniata anche dai palazzi De Simone, Del Plato e Punzi.
Previsto un pranzo nella natura, osservando dall’alto le spiagge all‘Agriturismo Il Cavaliere dei Conti‘: una splendida struttura che ha ristrutturato sapientemente un’antica torre saracena e permette di gustare gli agrumi e le verdure che sono la ricchezza della cucina locale, e ovvio anche un lauto pranzo con prodotti del territorio.
VIETRI E INCANTA
L’itinerario prevederà la visita narrata al centro storico.
Durante il percorso i visitatori verranno allietati dall’interpretazione dell’attrice Elisabetta D’Acunzo, che traendo spunto dall’ambente fiabesco della cittadina, si esibirà in degli interventi teatrali ispirati alle più belle fiabe classiche della tradizione meridionale fondendole con quelle Europee.
Arrivo in hotel con vista mozzafiato sulla costiera e accoglienza e saluto di benvenuto agli ospiti ,sarà anche servito un aperitivo con stuzzichini e formaggi dei Monti Lattari(il provolone del Monaco è un eccellenza) sulla terrazza dell’hotel.

A seguire cena in ristorante e pernottamento in hotel .

2° Giorno :Agerola- Amalfi -Positano,gita in barca in costiera.
Dopo aver consumato la prima colazione nella terrazza dell’hotel,

trasferimento ad Amalfi con bus di linea Sit ,con le sue case bianche in pittoresco disordine sulle gradinate di un pendio, visita guidata del Duomo,il Chiostro del Paradiso.

La visita continua tra i vicoli di Amalfi.

Pranzo libero.Trasferimento con bus SIT a Minori per la visita dell ‘enigmatica villa sul mare, nel più antico insediamento della Costiera Amalfitana.
Incastonata nel cuore della Costiera, la Villa Romana di Minori resta ad oggi, dopo ben 2000 anni, un luogo ancora misterioso e tutto da scorprire.Risalente all’inizio del I sec. d. C., la Villa Romana di Minori si trovava in una baia della Costiera Amalfitana, nel punto in cui il fiume Reginna Minor sfocia nel mare.
Interessanti sono, inoltre, il triclinium e le terme. Sulla terrazza, corrispondente al piano superiore, è collegato l’annesso antiquarium, che raccoglie pitture e materiale romano rinvenuto in altre ville della zona.Le ricche decorazioni pittoriche del triportico e degli ambienti interni (III stile pompeiano), consentono di collocare l’impianto originario della villa nell’età giulio-claudia.

Questo tratto di costa, ricco di insenature e porti naturali, era particolarmente amato e frequentato dall’aristocrazia romana imperiale, che vi costruì diverse residenze, come testimoniato dai ritrovamenti di Vietri sul Mare, Amalfi, Positano, e Li Galli.
Degustazione alla pasticceria De Riso dei famosi dolci della costiera.

Ci imbarchiamo su una barca privata,attrezzata con bagno,parte interna coperta,parte esterna per chi vuole prendere il sole ecc.ecc.,e costeggeremo tutta la costiera,ammirando appunto il panorama unico,da un altra posizione.
Sosta al fiordo di Furore e altri punti interessanti della costiera.E attenti ai pirati…..

ps chi vuole visitare il fiordo,potrà farlo via terra,in questa escursione non è prevista la discesa al fiordo.
Arrivo a Positano e insieme alla vostra guida, effettueremo una passeggiata per cogliere gli angoli più suggestivi di questo angolo meraviglioso di costa.Tempo libero per prendere il sole o fare il bagno,o fare shopping.Al termine rientro sempre in barca privata ad Amalfi,e da qui in bus di linea trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

Durante la cena saremo allietati dal caro Amico Davide con la sua chitarra e canzoni napoletane che ormai molti di Voi conoscono.
3°Giorno : Furore- Lago d’Averno -Roma o altre città.
Terminata la prima colazione sulla terrazza, lasceremo il nostro hotel,

con un po’ di nostalgia ,ma felici per avervi trascorso 3 bellissimi giorni che difficilmente dimenticherete, per avviarci sulla strada del ritorno a casa Prima ancora una visita ESCLUSIVA DEI VIAGGI DI GIORGIO :
“SULLE TRACCE DEL “RAMO D’ORO”
Secondo alcuni il nome “Lago d’Averno, deriverebbe dal greco Avernus – cioè “senza uccelli”, a causa delle acque che esalavano particolari gas nocivi agli uccelli. Questa leggenda, unitamente alla radice Av, col significato di profondità, abisso, ha fatto si che l’Immaginifico Popolare, identificasse il Lago d’Averno come un’entrata al mondo degli inferi.

Con la visita guidata “Sulle tracce del Ramo d’Oro”, un esperto di etnografia, due musicisti e tre cantanti attori, tramite narrazioni, canti, musiche, danze e drammatizzazioni, illustreranno i miti, la simbologia, le liturgie religiose, le pietanze e le credenze connesse al Lago d’Averno e ai suoi rimandi culturali strettamente legati al cosiddetto “Ciclo Invernale”, caratterizzato dal simbolico viaggio Morte/Rinascita, e di come gli stessi rimandi culturali abbiano influenzato la vita sociale del territorio circostante.
Al termine pranzo presso una Masseria della zona,con prodotti bio e tutte le materie prime,provengono dai loro orti.
Il territorio
Dall’agrumeto che si estende lungo il Lago d’Averno, tra alberi di limone, arancia e soprattutto di mandarino – che rappresenta il territorio flegreo e la tutela di una coltura antica – si attraversano i terrazzamenti che conducono alla Masseria e che sono coltivati con varietà autoctone di frutta e ortaggi, grazie a Fabiana Barbati che cura, insieme ai suoi collaboratori, il fertile suolo vulcanico con amore.
Nel rispetto della biodiversità naturale, raccogliamo prodotti eccellenti e le erbe spontanee che ci riconnettono al senso del cibo come cura, sempre grate alla natura rigogliosa in cui siamo immerse. Rispetto che si traduce in pratiche agricole poco invasive e che vanno oltre il bio, sperimentando di anno in anno consociazioni, concimazioni e trattamenti che hanno la volontà di curare il suolo affinché le piante possano curarsi da sole, o con alleati naturali.
Se la proprietà è un’eredità familiare, gli alberi sono un’eredità dei coloni che li hanno piantati e curati fino al nostro arrivo, a cui noi siamo grate per aver preservato un pezzo del territorio simbolo dei Campi Flegrei.
Al termine partenza per il rientro a Roma in bus,o alle proprie città in auto o treno o aereo e fine dei servizi!!
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Maggiori informazioni su questo tour
La quota comprende:
- Bus G.T. per tutta la durata del tour.
- 2 notti in Albergo Diffuso *** in camera e colazione
- 2 cene gourmet bevande incluse
- 2 pranzi degustazione in agriturismo(prodotti del territorio loro produzione)bevande incluse
- Visite guidate come da programma con guida autorizzata
- Visite e soprese esclusive dei Viaggi di Giorgio non menzionate
- Visita spettacolo a Vietri
- Visita spettacolo sul Lago d'Averno
- Gita intera giornata in barca privata Amalfi-Positano-Amalfi
- Assicurazione medica e bagaglio e ANNULLAMENTO AL VIAGGIO
- Accompagnatore da Roma dei Viaggi di Giorgio
- Iva di legge
La quota non comprende:
- Tutto quanto non espressamente previsto nella quota comprende.
- Eventuali ingressi da pagare in loco
- Mance
- Tasse di soggiorno in loco




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