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https://www.youtube.com/watch?v=zZhCxI6zJ3I
Una delle più importanti e spettacolari rievocazioni storiche italiane, conosciuta e rappresentata anche a livello internazionale.
Celebre la sfida tra le due parti contendenti, ma soprattutto da non perdere lo splendido contesto scenografico con centinaia di figuranti in costumi storici d’epoca, luci, musica, spettacoli, ecc.
Storia
Una sfida di due valorosi guerrieri
La leggenda della Partita a Scacchi risale al lontano 1454, quando Marostica era una delle fedelissime della Repubblica di Venezia ed il suo governo era retto da un podestà nominato direttamente dalla città di S. Marco. Si narra che proprio in quell’anno due valorosi guerrieri, Rinaldo D’Angarano e Vieri da Vallonara, si innamorarono perdutamente della bella Lionora, figlia del Castellano Taddeo Parisio, e per la sua mano si sfidarono a duello, come era di costume di quei tempi. Taddeo Parisio, che non voleva perdere nessuno dei due valenti giovani, impedì il cruento scontro rifacendosi a un editto di Cangrande della Scala di Verona, emanato poco dopo la tragica vicenda di Giulietta e Romeo, e confermato e aggravato dal Serenissimo Doge. Decise quindi che Lionora sarebbe andata in sposa a quello tra i due rivali che avesse vinto la partita al nobile gioco degli scacchi; lo sconfitto sarebbe divenuto ugualmente suo parente, sposando Oldrada, sua sorella minore, ancora giovane e bella. L’incontro si sarebbe svolto in un giorno di festa nella piazza del Castello da basso, con pezzi grandi e vivi, armati e segnati delle insegne di bianco e di nero, secondo le antichissime regole imposte dalla nobile arte, alla presenza del Castellano, della sua affascinante figlia, dei Signori di Angarano e di Vallonara, dei nobili delle città vicino e di tutto il popolo. Decise anche che la sfida sarebbe stata onorata da una mostra in campo di uomini d’arte, fanti e cavalieri, fuochi e luminarie, ballerine, suoni e danze. E così avvenne. Sfilarono arcieri e alabardieri, fanti schiavoni e cavalieri, il Castellano e la sua corte con Lionora e Oldarda, la fedele nutrice, dame, gentiluomini, l’araldo, il comandante degli armati, falconieri, paggi e damigelle, vessilliferi, musici e borghigiani, e poi ancora i meravigliosi pezzi bianche e neri con re e regine, torri e cavalieri, alfieri e pedoni. Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara ordinarono le mosse ed al termine della disfida un tripudio di fuochi, luci e grida festose salutarono il vincitore. Lionora, trepidante perché segretamente innamorata di uno dei due, aveva ,con discrezione, fatto sapere al contado che il Castello da basso sarebbe stato illuminato di candida luce qualora la vittoria fosse stata conquistata dal cavaliere che faceva battere il suo cuore, affinché tutti potessero partecipare alla sua gioia. Oggi come allora l’emozione si rinnova, in una fastosa cornice di costumi preziosi e di gonfaloni, affascinanti dame ed intrepidi cavalieri, scherzosi zanni, giocolieri e sputafuoco, rinnovando negli animi il sapore antico di una appassionante storia d’amore.
La Partita a Scacchi a personaggi viventi è giocata sulla Piazza di Marostica, ogni secondo weekend di Settembre degli anni pari.
I comandi alle milizie vengono ancora oggi impartiti nella lingua della “Serenissima Repubblica di Venezia”.
Lo spettacolo, con oltre 550 figuranti, dura circa 2 ore.
Venerdì 7 Settembre:
Partenza da Roma in bus GT. Pranzo libero. Arrivo in hotel nel primo pomeriggio, check-in e sistemazione. Trasferimento a Cittadella (km. 7 circa dall’ hotel) una delle più importanti città murate del Veneto. Passeggiata su tutto il bellissimo camminamento di ronda della città (il più lungo d’Europa) e visita del Museo delle Mura, contenente costumi, armi e reperti di varie epoche. Cena in hotel e successivo transfer a Marostica per assistere alla spettacolare Partita a Scacchi viventi con “l’incendio” finale del castello .Posti in tribuna silver compresi nel prezzo. Al termine rientro in hotel e pernottamento.
Sabato 8 settembre:
Colazione e partenza per Thiene. Nella cittadina berica si visiterà il castello del XV° sec., straordinario esempio di villa pre-palladiana, unico esemplare del suo genere e caposaldo nella successiva evoluzione delle ville venete. Trasferimento ad Asiago con arrivo previsto alle 12,30 circa e pausa pranzo in ristorante del centro. Nel pomeriggio incontro con guida per tour guidato alla scoperta del luoghi più importanti del centro: piazza Carli, duomo di San Matteo, le vecchie Carceri, ecc. Al termine delle visite consigliata ulteriore passeggiata per le vie centrali per l’evento “made in Malga” importante appuntamento gastronomico dedicato al prodotto tipico del territorio, il formaggio Asiago. Successivamente, sosta e visita di un noto caseificio locale, con interessanti spiegazioni del tipico prodotto locale e degustazione finale. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Domenica 9 Settembre:
Colazione e check-out. Partenza per Padova. Incontro con guida e inizio della visita guidata di Padova, città d’arte, tra le più importanti del Veneto e nord Italia. Il percorso inizierà da Prato della Valle, una delle più grandi piazze d’Europa. A seguire, visita della Basilica di Sant’Antonio, autentico scrigno d’arte ed uno dei più importanti luoghi di culto della cristianità, le bellissime vie e piazze centrali (Piazza dei Signori, Piazza delle Erbe, Piazza della Frutta), e la Cappella degli Scrovegni di Giotto, celeberrimo ciclo di affreschi del pittore, considerato uno dei capolavori dell’arte occidentale. Pranzo libero. Al termine del tour proseguimento per viaggio di rientro con arrivo previsto a Roma in serata.
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