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Cosa è incluso
ESCLUSIVA
IN OGNI JEEP SARANNO OSPITATE MASSIMO 5 PERSONE IN MODO DI VIAGGIARE PIU’ COMODI E TUTTI AVERE UN LATO FINESTRINO GARANTITO
Piccoli gruppi
Per un’esperienza di qualità e autenticità: minor impatto ambientale, più coesione tra i partecipanti e miglior incontro con la popolazione locale.
Faccia a faccia con i gorilla: un’esperienza incredibile in questo tour Uganda, la perla d’Africa
Dal silenzio della giungla ai cieli vulcanici, un safari in Uganda al ritmo della natura selvaggia
Il respiro autentico dell’Africa e l’esperienza della foresta. I safari e i parchi, tra i più belli e grandi del continente. E poi loro, i gorilla, che potrai osservare da vicino grazie a questo gorilla tour in Uganda.
Un trek dal sapore naturalistico e dallo spirito avventuroso. Un viaggio adatto a un buono spirito di adattamento e a una preparazione fisica adeguata ai trek più impegnativi, per clima, caratteristiche ambientali e per l’esperienza più emozionante di questo tour: il gorilla trekking .
Il resto è una costante emozione: un viaggio sognato, che resterà a lungo con te.
Nel cuore della regione dei Grandi Laghi, l’Uganda — definita “Perla d’Africa” da Winston Churchill — si rivela ancora oggi come una meta affascinante e sorprendentemente poco esplorata. È una terra di contrasti spettacolari, dove si alternano vulcani maestosi, foreste pluviali impenetrabili e vaste distese di savana. In questo scenario primordiale si cela una biodiversità straordinaria e un ricco mosaico culturale che rende ogni viaggio un’esperienza profonda e trasformativa.
Avremo l’opportunità unica di incontrare da vicino i grandi primati africani: scimpanzé, colobi e soprattutto i maestosi gorilla di montagna, protagonisti di un’esperienza intensa e memorabile nel cuore della foresta di Bwindi.
Le scimmie dorate, una delle venti specie di primati presenti in Uganda, si distinguono per il loro folto e vivace mantello, una straordinaria mescolanza di peli dorati e arancio, che le rende tra le creature più affascinanti da osservare nel loro habitat naturale.
Sarà un viaggio intenso e originale, costruito su un percorso dinamico e variegato, tra safari in 4×4, camminate nei villaggi, crociere fluviali e trekking nei parchi, spesso su piste sterrate, sentieri fangosi e ambienti remoti. Richiederà spirito di adattamento e una buona predisposizione all’avventura, ma saprà ricompensare con emozioni autentiche e incontri straordinari.
L’incontro ravvicinato con i gorilla di montagna nel Parco Nazionale di Bwindi — giganti gentili che abitano silenziosamente questo angolo di natura selvaggia — rappresenterà il culmine emozionale di un viaggio che vi porterete nel cuore per tutta la vita.
3 Momenti memorabili in un viaggio Uganda
1. Fare amicizia con gli abitanti di Bwindi: i gorilla di montagna
2. Immergersi nel parco delle Murchison Falls
3. Navigare sul canale Kazinga nel Queen Elizabeth Park
Uganda, safari tra i primati
La nebbia del mattino incombe su chiome intricate. In lontananza, una gru coronata si alza in volo dalle praterie e un silenzio si diffonde nella foresta come un respiro trattenuto in attesa. L’Uganda è una terra di sussurri, dove i vulcani cullano i laghi craterici, i leoni si arrampicano sugli alberi di fico e l’ombra di un gorilla si muove tra le foglie.
Questo safari in Uganda sarà in ogni caso un’immersione profonda nell’anima dell’Africa orientale: dalle giungle di Kibale, alla ricerca degli scimpanzé, alle savane del Queen Elizabeth, percorse dai leoni. Navigherai lungo il Canale di Kazinga accanto a ippopotami che prendono il sole, farai trekking alla ricerca di gorilla e coglierai il lampo delle scimmie dorate che saltano tra i bambù di Mgahinga.
Giorno 1: Roma/ Entebbe
Ritrovo dei partecipanti in aereoporto e operazioni di imbarco, e partenza: è l’inizio del nostro gorilla tour in Uganda. Direzione Entebbe,volo con scalo.
Pasti e pernottamento a bordo del volo
Giorno 2: Entebbe – Murchison Falls
Dopo aver espletato formalità di dogana, incontriamo le guide ed esserci rinfrescati, ci prepariamo per il primo spostamento del viaggio, con pranzo a sacco, in direzione del più grande dei Parchi Nazionali ugandesi: Murchison Falls National Park che coi suoi 3.840 kmq costituisce il parco più esteso del Paese. La riserva si trova ad un’altitudine compresa fra i 500 e i 1.290 metri ed è divisa in due dal Nilo Vittoria che l’attraversa da est ad ovest mentre va a gettarsi nel Lago Albert, prima di proseguire il proprio corso verso il Sudan e il Mediterraneo.Sosta per ammirare le imponenti cascate dall’alto, dove il Nilo Vittoria si incanala con forza attraverso una stretta gola rocciosa, offrendo uno spettacolo di potenza naturale indimenticabile.
Quando Sir Baker si trovò di fronte a questa incredibile esplosione d’acqua, ovvero le cascate più selvagge dell’intera lunghezza del Nilo Bianco (6.700 km circa), diede loro il nome Murchison Falls in onore dell’allora presidente della Royal Geographical Society britannica.
Nel pomeriggio, safari fotografico all’interno del parco dei rinoceronti, alla scoperta della ricca fauna che popola quest’area protetta. Emozionante trekking a piedi all’interno della riserva per l’avvistamento dei rinoceronti, che sarà possibile osservare da distanza ravvicinata in totale sicurezza, accompagnati da ranger esperti. 
Giungiamo al lodge per il pernottamento e la cena.
Giorno 3: African Savannah e Crociera sul Nilo
Dopo la prima colazione,partenza per safari nel parco .
Possibilità di incontrare antilopi kobus, bufali, giraffe, elefanti, facoceri e, con un po’ di fortuna, anche predatori quali il leone e il leopardo. Con un po’ di fortuna, si potranno avvistare i grandi predatori: leoni e leopardi. Oltre alla fauna, il paesaggio regala scorci mozzafiato, tra le infinite praterie della savana e la suggestiva vista sul Nilo Alberto.
Dopo pranzo, partenza per una delle escursioni più speciali del tour: l’uscita in barca lungo il Nilo verso le cascate. La crociera sul Nilo Vittoria ove si potranno avvistare gruppi di ippopotami, imponenti coccodrilli, branchi di bufali, elefanti e antilopi, oltre a un’incredibile varietà di uccelli.
Pranzo a bordo.La navigazione culmina con un punto panoramico: si giunge a circa 500 metri dalla base delle cascate Murchison, dove il fiume precipita da un’altezza di 45 metri.
Oltre alla spettacolare e abbondante avifauna, molto probabili sono gli incontri con ippopotami, coccodrilli ed elefanti. Le cascate e il punto dove il fiume è costretto a passare attraverso una gola larga appena 6 metri prima del salto di 40 metri sono indubbiamente uno spettacolo incredibile.
Rientro al lodge. Cena e pernottamento.
Giorno 4 Kibale e Hoima
Dopo colazione, giornata di trasferimento,si parte attraversando il Kibale Forest National Park, un’affascinante foresta tropicale di 766 kmq che è l’habitat ideale di ben 12 specie di primati ed ha la più alta densità di primati della terra.
Sebbene sia molto raro vederli, il parco ospita la più numerosa popolazione di elefanti di foresta del Paese ed è la “casa” di antilopi bushbuck, duiker e bufali. Attraverseremo fattorie tradizionali, godendo di uno splendido paesaggio di occidente, passando per la città petrolifera di Hoima.
Arriveremo in serata, sistemazione nelle camere .Cena e pernottamento Kibale Forest Lodge.
Giorno 5 Sulle tracce degli scimpanzè e Bigodi Wetland Sanctuary
Sveglia presto e dopo la colazione, ci dirigiamo verso Kanyanchu Tourist Centre dove inizieremo a seguire le tracce degli scimpanzè della foresta. Avremo una chance del 90% di avvistamento. Questa è la casa dei nostri antenati.Durante la visita è possibile venire a contatto con scimpanzé, babbuini, colobus bianchi e rossi, ecc. Anche se vedere gli scimpanzé non è facilissimo, è quasi garantito il riuscire a sentirli. Gli alberi, alcuni alti ben 50-60 metri, offrono anche riparo e rifugio alle coloratissime farfalle (144 specie) e alla variegata avifauna (325 le specie identificate).
Foreste, autentiche oasi verdi incastonate nella savana del parco. I safari fotografici,saranno effettuati lungo i principali tracciati del parco, percorsi ideali per l’avvistamento della grande fauna africana. Durante l’escursione sarà possibile incontrare elefanti, bufali, leoni, leopardi, antilopi e molte altre specie che popolano questi paesaggi mozzafiato.
Lo scimpanzè in via di estinzione, la scimmia colobo rossa in via di estinzione e la rara scimmia di Hoests. La foresta vanta anche una delle più alte varietà e densità di primati in Africa, con ben 13 specie tra cui il colobo bianco e nero, i cercopitechi blu, quelli dalla coda rossa, quelli dalle guance grigie etc….
Dopo il pranzo, passeggiata presso la piccola riserva di Bigodi che ospita diverse specie di primati come il colobus rosso, il babbuino bianco e nero.
Rientro in lodge e pernottamento, Kibale Forest Lodge.
Giorno 6: Trasferimento al Queen Elizabeth National Park
Dopo colazione, lasciamo le nostre camere e partenza in direzione del Queen Elizabeth Park, accompagnati nel nostro percorso ammirando Rwenzori Mountain , sperando di scovare i felini, oltre alle grosse mandrie di elefanti e bufali, senza dimenticare le svariate specie di antilopi.
![Rwenzori Mountains National Park [Mountaineering Experience]](https://trekgorillasafaris.com/wp-content/uploads/2022/03/rwenzori-mountains-national-park.jpg)
Il parco, situato ad ovest della Rift valley, si estende su una superficie di circa 2.000 kmq ed è formato da una combinazione di diversi ecosistemi dove l’acqua è sicuramente l’elemento dominate; i due grandi laghi Edward e George, il canale di Kazinga ed una serie di bacini lacustri di origine vulcanica creano l’habitat ideale per una ricca fauna ed avifauna.
Pranzo in corso di escursione.
Nel pomeriggio effettuiamo anche un boat safari, con la possibilità di ammirare non solo un meraviglioso paesaggio ma anche grossi e sonnolenti ippopotami, grandi coccodrilli, bufali, antilopi e, soprattutto, la profusione di uccelli.
Uno dei momenti perfetti per scattare fotografie, anche alle centinaia di uccelli colorati di circa 550 specie diverse. Cena e pernottamento,Aardvark Safari Lodge.
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QUEEN ELIZABETH NATIONAL PARK Il Queen Elizabeth National Park è la destinazione naturalistica più iconica dell’Uganda, celebre in particolare per i rari leoni che si arrampicano sugli alberi, osservabili nella zona meridionale del parco. L’area protetta è caratterizzata da una straordinaria varietà di ambienti naturali: si contano ben cinque ecosistemi differenti, tra cui praterie aperte, savane, fitte foreste tropicali, zone umide e laghi di origine vulcanica. Questa diversità di habitat favorisce una ricchezza faunistica eccezionale: il parco ospita circa 95 specie di mammiferi, tra cui leoni, elefanti, leopardi, bufali, iene, antilopi Uganda kobs (una varietà di impala), nonché numerose specie di primati, come scimpanzé, colobi bianchi e neri, e babbuini. Anche per gli amanti del birdwatching, il parco rappresenta una vera e propria oasi: sono state censite circa 600 specie di uccelli, il che lo rende uno dei territori più ricchi di biodiversità avicola in tutto il continente africano. Tra queste, spiccano le spettacolari colonie di fenicotteri rosa che popolano le sponde del Lago Katwe, un bacino salino di origine vulcanica dal paesaggio surreale |
Giorno 7: Queen Elizabeth National Park
La giornata inizia prestissimo e dopo aver consumato la prima colazione,partenza per il safari.
La foresta impenetrabile sarà la protagonista. Partiremo per un safari per incontrare i predatori mattinieri che tornano ai loro nascondigli e, probabilmente, incontreremo ippopotami al pascolo, elefanti e leoni, iene maculate, antilopi d’acqua, sciacalli striaci, facoceri e leopardi.
Proseguiremo il viaggio verso i crateri di laghi vulcanici e una vista sul parco, noto punto di ritrovo per gli elefanti.
Rientro in lodge per il pranzo e relax. Cena e pernottamento.
Giorno 8: Queen Elizabeth National Park – Bwindi
Dopo la prima colazione, trasferimento direzione de Parco Nazionale della Foresta Impenetrabile di Bwindi. Raggiungiamo la vicina Bwindi nel pomeriggio. Inizieremo ad apprezzare i panorami spettacolari che si aprono sulle montagne e sulle valli della Bwindi Impenetrable Forest, mentre ci avviciniamo alla località di Ruhija, punto di partenza per il trekking ai gorilla di montagna.
Ci dirigeremo verso il settore meridionale del parco, attraversando la suggestiva Foresta.
Arriveremo nella zona di Ishasha nella tarda mattinata e, con un po’ di fortuna, potremo avvistare i celebri leoni arrampicatori, noti come “climbing lions”.
Pranzo al sacco o, in alternativa, in un ristorante locale a Kihihi.
Nel tardo pomeriggio sarà possibile effettuare una passeggiata nel villaggio o visitare un orfanotrofio locale. Concluderemo la giornata presso il Gorilla Mist Camp. Cena e pernottamento.
Il parco ospita rari gorilla di montagna e una varietà di primati, tra cui il cercopiteco dalla coda blu e quello dalla coda rossa. La foresta è rigogliosa e verde, attraversata da ruscelli. Pernottamento e cena Mist Gorilla Camp. Ma sopratutto,andremo alla caccia dei famosi leoni che si arrampicano sugli alberi.
| BWINDI IMPENETRABLE NATIONAL PARK Situato nella parte sud-occidentale dell’Uganda, ai margini della Valle del Rift Albertino, il Bwindi Impenetrable National Park si estende tra i 1.160 e i 2.607 metri di altitudine. Questa antichissima foresta pluviale tropicale, caratterizzata da ripide creste, profonde vallate e fitta vegetazione, è considerata una delle aree più ricche di biodiversità di tutto il continente africano. Il parco, che confina con la Repubblica Democratica del Congo e il Parco Nazionale dei Virunga, si estende su una superficie di 331 km² ed è accessibile esclusivamente a piedi. Nel 1994 è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, dopo essere stato dichiarato riserva forestale nel 1942 e promosso a parco nazionale nel 1992. Il nome “Bwindi”, dalla lingua locale “Mubwindi”, significa “luogo oscuro”, evocando l’aspetto impenetrabile della foresta e il mistero che la circonda. Il parco ospita circa 400 esemplari di gorilla di montagna (Gorilla beringei beringei), quasi la metà dell’intera popolazione mondiale di questa specie in pericolo. Il resto si trova principalmente nel confinante Parco Nazionale dei Virunga. Alcune famiglie di gorilla sono state abituate alla presenza umana per consentirne l’osservazione in condizioni controllate e rispettose. Il numero di visitatori è rigorosamente limitato per proteggere l’habitat e garantire il benessere degli animali. Oltre ai gorilla, Bwindi è l’habitat naturale di 11 specie di primati, tra cui scimpanzé, scimmie di Hoest, scimmie dalla coda rossa e blu, colobi bianchi e neri, e babbuini olivastri. Il parco è anche un paradiso per il birdwatching, con ben 346 specie di uccelli censite, rappresentanti del 90% degli endemismi dell’Albertine Rift, molte delle quali difficilmente osservabili altrove in Africa orientale. Vi si trovano inoltre oltre 200 specie di farfalle e 324 tipi di alberi, di cui 14 presenti esclusivamente in questo parco. A rendere ancora più affascinante l’esperienza nel Bwindi è la presenza delle comunità Batwa (Pigmei), antichi abitanti della foresta che ancora oggi vivono secondo tradizioni ancestrali, in profondo legame con la natura circostante. |
Giorno 9: Bwindi – Lago Bunyonyi
Dopo colazione, alle prime luci dell’alba, partenza per la foresta Bwindi. ci recheremo al quartier generale della Bwindi Impenetrable Forest per un breve briefing con i ranger del parco prima dell’inizio del Gorilla Trekking. Un trek dalla durata incalcolabile, per gli spostamenti dei gorilla, che richiede una certa dose di resistenza. Sarà necessaria acqua, cibo e una buona forma fisica.
È fondamentale avere con sé lo zaino con il pranzo al sacco (fornito dal lodge e obbligatorio), almeno due litri d’acqua, scarpe da trekking, un k-way e abbigliamento adeguato a un’escursione in ambiente umido e montano. La durata del trekking varia a seconda della posizione della famiglia di gorilla e può oscillare da un paio d’ore a gran parte della giornata. Una volta avvistato il primo esemplare, si potrà rimanere in loro presenza per un massimo di un’ora.
Per godere meglio dell’esperienza, raggiungiamo i trackers e da qui partiamo: solo noi e 2 rangers continueremo prima che il primo gigante nero appaia ai nostri occhi, regalandoci un’emozione di intensità inarrivabile.
Nel pomeriggio, ci dirigeremo verso il lago Bunyonyi per un po’ di tempo libero.
Giorno 10: Lago Bunyonyi – Lago Mburo National Park
Dopo colazione, partenza per il Parco Nazionale del lago Mburo, il più piccolo in Uganda e l’unico con un lago. Passiamo per la città di Kabale prima di entrare nella regione dell’Ankole, famosa per i suoi paesaggi dolcemente ondulati.Pranzo in corso di escursione.
Arrivo nel pomeriggio, game drive nel parco verso il lago Mburo, alla ricerca di iene, antilopi e zebre.
Durante l’escursione, avrete l’opportunità di godere di panorami mozzafiato sulle vette del Parco Nazionale dei Vulcani e di vivere intensi momenti di osservazione naturalistica. Lungo il percorso sarà possibile avvistare numerose specie di uccelli, tra cui il raro Turaco del Ruwenzori, i colobi e, naturalmente, le affascinanti scimmie dorate, specie endemica della regione, che si muove agilmente tra i rami delle foreste di bambù.
Il safari fotografico all’interno del parco, a piedi,sara’ un percorso panoramico che ci condurrà fino alle sponde del lago. Una volta giunti al Lake Mburo, ci imbarcheremo per un’escursione in battello di circa due ore. Durante la navigazione sarà possibile osservare da vicino numerose aquile pescatrici africane, una grande varietà di uccelli acquatici e terrestri, nonché ippopotami che affiorano placidamente dall’acqua.
| IL LAGO BUNYONYI Situato a quasi 2.000 metri di altitudine e circondato da dolci colline terrazzate, il Lago Bunyonyi è un autentico paradiso naturale. Con le sue 32 isole verdeggianti, incastonate in acque limpide e profonde, è affettuosamente conosciuto come la “piccola Svizzera dell’Africa”. È anche il secondo lago più profondo del continente africano. La sua particolarità risiede nella sicurezza e nella purezza delle sue acque: il lago è uno dei pochissimi in Africa subsahariana in cui è possibile nuotare senza rischi, poiché completamente privo di ippopotami, coccodrilli e del parassita della bilharzia. Per chi desidera un momento di relax a contatto con la natura, immergersi nelle sue acque fredde e rinfrescanti rappresenta un’esperienza rigenerante. Il nome “Bunyonyi”, che in lingua locale significa “luogo dei molti uccelli”, riflette la straordinaria ricchezza ornitologica della zona. Tra le tante specie aviarie presenti, si possono osservare cormorani, ibis, passeri, tessitori e l’elegantissima gru coronata grigia, uccello nazionale dell’Uganda e simbolo presente anche sulla bandiera del Paese.
Se sarà possibile effettueremo , una escursione in battello tra le placide acque del Lago Mutanda, con visita ad alcune isole e incontri con comunità locali che abitano la regione.In alternativa una safari a piedi per ammirare la fauna locale. |
Arrivo e sistemazione all’Arcadia Cottage.
Giorno 11: Lago Mburo – Entebbe
Dopo colazione,ancora mattina dedicata al safari nel parco,alla ricerca delle scimmie dorate.
Durante l’escursione, avrete l’opportunità di godere di panorami mozzafiato sulle vette del Parco Nazionale dei Vulcani e di vivere intensi momenti di osservazione naturalistica. Lungo il percorso sarà possibile avvistare numerose specie di uccelli, tra cui il raro Turaco del Ruwenzori, i colobi e, naturalmente, le affascinanti scimmie dorate, specie endemica della regione, che si muove agilmente tra i rami delle foreste di bambù. A
Dopo pranzo partiamo per Entebbe, con una sosta lungo la linea dell’Equatore per una foto ricordo e per gli ultimi acquisti.
All’arrivo, salutiamo la guida e gli autisti. Partenza direzione Italia,pasti e pernottamento a bordo.
Giorno 12: Roma o altra citta’
Arrivo nelle prime ore del mattino e fine dei servizi.
LA QUOTA COMPRENDE
- Volo di linea Ethiopians Roma-Entebbe via Addis Abeba inclusa franchigia bagaglio 23 Kg in classe economica;
- Land cruiser 4×4 massimo 3 passeggeri ogni auto,tutti lato finestrino garantito
- Permesso per il trekking ai Gorilla di Montagna a Bwindi (USD 800);
- Permesso per il Kyambura chimp trekking (USD 100);
- Golden monkey trekking (USD 100);
- Boat Nilo vittoria / Lake Mburo (35 usd per persona);
- Ziwa rhino trekking (50 usd per persona);
- Game drive Queen Elizabeth, Murchison Falls;
- Barca Lake Mutanda;
- Sistemazione nei lodge indicati o similari;
- I pasti dettagliati nel programma;
- Trasferimenti, visite ed escursioni come da programma;
- Ingressi a parchi e riserve (Ziwa Rhino Sanctuary, Murchison Falls National Park, Queen Elizabeth National Park, Bwindi Impenetrable Forest, Lake Bunyonyi, Lake Mburo National Park);
- Driver guide parlanti inglese/italiano;
Non comprende :
- OBBLIGATORIO Visto di ingresso in Uganda (USD 50 previa autorizzazione online del Ministero Ugandese);
- Tasse aereoportuali soggette a riconferma sino giorno emissione pari a euro 440,00
- Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote;
- Eventuali tasse locali per filmare o fotografare;
- OBBLIGATORIO Le mance (saranno raccolti € 100 dall’accompagnatore in loco);
- Le bevande, gli extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La Quota Comprende”;
DOCUMENTI NECESSARI
Passaporto con validità residua di 6 mesi (scadenza dopo il 28/07/2026) e almeno tre pagine libere per il visto.
NOTA BENE
Le autorità ugandesi richiedono il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per autorizzare l’emissione del visto di ingresso.
Il permesso per la visita ai gorilla e quello degli scimpanzé viene rilasciato per un numero limitato di persone al giorno, suddivise in gruppi che effettueranno i trekking in tempi diversi. L’escursione potrebbe essere effettuata con persone anche di diversa nazionalità. I permessi vengono rilasciati dalle autorità locali solo a persone che abbiano compiuto il 15° anno di età.
Pertanto è necessario far pervenire la propia prenotazione entro il 15 ottobre al fine di ottenere il permesso del Gorilla Trekking.
Il viaggio si svolge in zone sicure e non presenta problemi, le sistemazioni sono buone dovunque. in tutte le strutture dove pernotterete verrà servito cibo di buona qualità e dagli standard igienici dettati dal turismo occidentale. Nell’auto sarà sempre disponibile l’acqua.
GORILLA E SCIMPANZÉ TREKKING E ALTRI TREKKING IN FORESTA: l’aspetto principale sarà la vostra sicurezza, nonostante si tratti di animali decisamente pacifici, per questa ragione i ranger terranno un breve incontro con tutti i partecipanti, nel corso del quale indicheranno obblighi, divieti e comportamento da tenere.
Portatori: nel corso del Gorilla Trekking sarà possibile usufruire dell’aiuto di portatori locali al costo di US 15. Spesso i turisti preferiscono non usufruire di questo servizio, in quanto si ha la sensazione di sfruttare le persone approfittando della loro condizione di disagio sociale ed economico. La realtà dei portatori è la seguente: ad ognuno di loro viene data la possibilità di offrirsi come portatori per i turisti, non più di una decina di volte all’anno. Per il resto delle loro giornate vengono impiegati come raccoglitori nei campi, dove in un mese guadagnano il pari di ciò che è la loro paga quotidiana come portatori. Durante l’intera durata del trekking ,potranno portare tutta la vostra attrezzatura, alleggerendovi e rendendo più stabile la vostra marcia, faranno in modo che abbiate le mani libere per fotografare, sosterranno il vostro zaino quando dovrete estrarre attrezzatura e cibo. Per tutte le ragioni sopracitate, suggeriamo di investire quanto indicato, lasciandovi aiutare dai portatori, e senza esitare a chiedere loro aiuto o collaborazione per qualsiasi necessità lungo il cammino.
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Maggiori informazioni su questo tour
Caratteristiche del viaggio.
QUALI SONO I REQUISITI PER QUESTO VIAGGIO?
Spirito d’adattamento e discreta condizione fisica sono due prerogative di ogni esplorazione . Ci potranno essere piccoli contrattempi, le tappe possono essere lunghe per le condizioni delle strade precarie, soprattutto con condizioni meteo avverse. Non mancheranno incontri con la popolazione locale, molto ospitale e sorridente.
DOVE DORMIREMO?
Durante questo viaggio dormiremo in hotel standard in camera doppia/twin o singole e bungalow o cottages nei parchi.
COME CI SPOSTEREMO?
Durante questo tour ci sposteremo in fuoristrada Land Cruiser 4x4.
QUANTI E QUALI PASTI SONO INCLUSI?
Durante il viaggio è prevista la pensione completa, mentre sono sempre
escluse le bevande.
È PREVISTA UNA GUIDA E/O ASSISTENZA LOCALE?
Per questo viaggio avremo a disposizione una guida locale in lingua italiana o una guida italiana che vive in loco che ci mostrerà le bellezze di questo affascinante Paese.
QUALI SONO LE TEMPERATURE E COME DOVREMO
VESTIRCI?
L'Uganda è attraversato dall'Equatore, il cui clima è tropicale, ma mitigato dall'altitudine. Infatti, la gran parte del Paese è attraversata da un altopiano, che ha un'altezza variabile tra i 1.000 e i 1.400 metri, e il cui clima è piacevolmente caldo, con temperature medie oscillanti tra i 20 e i 25 gradi.
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