Data
18/12/2025
Durata
10 giorni 9 notti
Destinazione
AFRICA
Viaggiatori
16
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Cosa è incluso
Destinazione
AFRICA Mappa AFRICA
Programma del tour
Un paese di contrasti la Mauritania: deserto e oasi, oceano e brousse, terra e acqua, nomadi…
L’unico paese sahariano che si affaccia sull’oceano Atlantico e che offre gli scenari del deserto del Sahara che raggiunge la costa dell’Oceano Atlantico. Il suo nome deriva dalla parola fenicia “mahurim” che significa “uomo dell’Ovest” ed è l’anello di congiunzione tra il nord Africa arabo e l’Africa nera. Si raggiunge la costa dell’Oceano Atlantico e il suggestivo Parco Naturale del Banc d’Arguin (Patrimonio UNESCO) dove, tra isolotti di sabbia, vivono i pescatori Imraguen, con i quali navigheremo. Poi l’emozionante percorso lungo la spiaggia dell’oceano con le dune che terminano nel mare per poi inoltrarsi nel deserto e raggiungere l’isolato e magico di Ouadane, che insieme all’Oasi di Chinguetti, Tichitt e Oualata, sono testimoni di una storia e di una cultura millenaria. Visiteremo Chinguetti, forse l’ultima vera oasi sahariana con le caratteristiche abitazioni in argilla, semisommerse dalle dune del deserto che avanza e dove si trovano gli antichi manoscritti delle biblioteche islamiche, per finire sulla spettacolare spiaggia di Nouakchott con centinaia di barche colorate e gli spettacolari rientri dei pescatori che cavalcano le grandi onde dell’Oceano.
Il primo sito Unesco è costituito dal Parco nazionale del banco di Arguin, iscritto nella lista nel 1989, durante la tredicesima sessione del comitato del patrimonio mondiale. Sette anni dopo, nella ventesima sessione, gli antichi ksour di Ouadane, Chinguetti, Tichitt e Oualata sono divenuti il secondo sito mauritano riconosciuto dall’UNESCO.
Situato al Nord-Ovest del paese, si stende su circa 12000 chilometri quadrati di territorio marino e terrestre. Creato nel 1976, il parco nazionale del Banco di Arguin è uno dei più grandi dell’Africa dell’ovest, e nel 1989 è entrato a far parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Il Banco di Arguin costituisce una delle zone di transito più importanti al mondo per gli uccelli migratori. Più di 2 milioni uccelli migratori vi trascorrono l’inverno, cosi come cormorani, egrette, fenicotteri ed altri aironi, che si incontrano con numerosi cetacei (delfini, balene…), pescecani (squali, razze) e mammiferi. Proprio perché offre una grande biodiversità e un ambiente eccezionale, il parco del Banco di Arguin ha deciso di adottare un approccio eco-turistico per rendere questo patrimonio accessibile ai visitatori.Vi si trovano anche tracce dell’occupazione dell’uomo, risalenti al neolitico. Infine, i passaggi dei coloni del XVII e del XIX secolo permettono di ammirare alcuni complessi architettonici proprio all’interno del parco.
Le dune di sabbia di Azzefal, le grandi distese di Taziazt e di Ouad Echabka, i villaggi Imragen del littorale del parco, ma anche i paesini di Agadir sull’isola di Arguin e le barche a vela canarie dei pescatori (le navi a motore sono proibite) diventeranno tappe indimenticabili della visita nel Parco Nazionale del Banco di Arguin.
Le alte creste di sabbia si inseguono fino al mare ed “entrano” nelle onde dell’Oceano; il Banc d’Arguin: imbarcazioni dai colori vivaci si destreggiano con maestria tra le onde; le oasi: macchie verde smeraldo e densi palmeti si aprono improvvisi in orride gole; i panorami grandiosi e aspri, fra tavolati ricchi di bagliori delle montagne dell’Adrar; la città santa di Chinguetti ci porta tracce di una civiltà importante, potente e colta.
Le montagne dell’Adrar sono le più segrete del mondo e conservano tutt’oggi zone inesplorate di interesse alpinistico e il fascino di scoperte ancora possibili in altri campi della conoscenza.
Chinguetti settima città santa dell’Islam Patrimonio Unesco
Chinguetti varia nei colori ma si ripete nei ritmi della vita quotidiana. Il risveglio pigro del mattino, il vociare dei bambini che vanno a scuola, la quiete delle prime ore pomeridiane soffocate dal caldo e il silenzio assoluto delle notti stellate restano impressi nella memoria come vecchie foto ingiallite dal tempo. Perdersi nella parte vecchia della città – dalle case con patio ai vicoli stretti che conducono alla moschea dal minareto quadrato – equivale a fare un viaggio nel tempo e ad immergersi nello stile di vita tradizionale della cultura nomade di queste popolazioni. Ma la fama di Chinguetti va ben oltre quella di importante centro religioso. Storicamente nota come città di eruditi, ancora oggi dispone di dodici biblioteche private che ospitano migliaia di manoscritti. I più antichi risalirebbero all’XI secolo. Redatti generalmente su pergamene di gazzella e finemente decorati, con colori naturali, da magnifiche miniature, questi tesori dell’oasi sahariana vengono tramandati di padre in figlio. Sono opere che trattano prevalentemente dell’Islam, ma non mancano compendi di scienza o di letteratura.La città carovaniera di Oudane,Patrimonio Unesco
VOLI AVVICINAMENTO DA TUTTA ITALIA
1°GIORNO: ROMA – NOUAKCHOTT
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto, disbrigo delle formalità di imbarco e volo per Nouakchott. Arrivo all’aeroporto trasferimento in hotel. Pernottamento. Nouakchott è la capitale e la principale città della Mauritania. È situata sulla costa atlantica del deserto del Sahara.

2°GIORNO: NOUAKCHOTT – Akjoujt e Azoueg
( Pic nic lungo la strada. Bivacco per la notte. Colazione al campo ) Ci dirigiamo verso la Vallée Blanche, che appare come una lunga catena di montagne, con solo le cime visibili. Le dune inondano l’intera valle, poggiando sui fianchi di questi rilievi. Ai margini di questo mare di sabbia, la vegetazione superstite dimostra l’esistenza, non troppo tempo fa, di un’ampia e rigogliosa oasi. Pernottamento nelle dune nella Vallée Blanche.

GIORNO 3: Erg Amatlich, Gleitat, Tivoujar canyon, Oasi di Terjit.
Prima colazione. Partenza per Terjit e Mhairet per il pranzo e per ammirare quella che nell’immaginario comune viene definita un’oasi: l’acqua sorgiva si accumula in vasche che un tempo erano naturalmente formate e scavate dall’acqua stessa, per poi formare un ruscello tra la vegetazione che per noi sarà sinonimo di ombra. Ci fermeremo in un alloggio tradizionale sotto la tenda a Terjit. Servizi igienici disponibili. Pranzo all’ombra delle palme. Possibilità di nuotare nelle piscine naturali.GIORNO 4: CHINGUITTI
Prima colazione in lodge e partenza in mattinata per Chinguitti, settima città santa dell’Islam circondata dalla sabbia. Oggi viene dichiara dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Dal 1700 è stato un’importante luogo di culto e di cultura islamica. Insieme a Marrakech e Timbuctu, era il punto di arrivo e di partenza delle leggendarie carovane del sale.

GIORNO 5: Oasi di Tenouchert attraverso le dune. OUDANE CITTA’ DEI 40 SAGGI
Ouadane, la città fantasma Patrimonio Unesco, è una distesa di rovine di pietre dai riflessi rosati e fiammeggianti che coprono la collinetta per 2 chilometri in lunghezza e 150 metri in altezza. Ai suoi piedi, le palme formano un basamento su cui gli edifici erosi sembrano galleggiare. Visiteremo l’antica città con una guida locale.
GIORNO 6: Ouadane festival
Poi fino a GUELB EL RICHAT. Ritorno a OUADANE per trascorrere più tempo al festival. Pernottamento nell’alloggio.GIORNO 7: Atar
Ci fermiamo nella città di Atar. Visitando il souk e la città.
GIORNO 8: AKJOUJT-
Pernottamento in hotel.GIORNO 9: COSTA DELL’OCEANO – BANC D’ARGUIN
Ci dirigiamo verso il Banc d’Arguin nei nostri recenti veicoli 4×4 Hilux con aria condizionata. Passeremo la notte in un campeggio. È composto da tende tradizionali berbere attrezzate con tappeti e materassi. Forniamo cuscini, federe per cuscini e lenzuola. Situato al Nord-Ovest del paese, si stende su circa 12000 chilometri quadrati di territorio marino e terrestre. Creato nel 1976, il parco nazionale del Banco di Arguin è uno dei più grandi dell’Africa dell’ovest, e nel 1989 è entrato a far parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Situato a nord-ovest del paese, il Banc d’Arguin si estende su circa 12.000 chilometri quadrati di territorio marino e terrestre. Creato nel 1976, il Parco Nazionale del Banc d’Arguin è uno dei parchi più grandi dell’Africa occidentale ed è stato inserito nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’UNESCO nel 1989. Il Banc d’Arguin è una delle zone di transito più importanti al mondo per gli uccelli migratori. Più di 2 milioni di uccelli migratori trascorrono l’inverno qui, insieme a cormorani, aironi, fenicotteri e altre specie. Condividono l’area con numerosi cetacei (delfini, balene…) e squali (come squali pescatori e razze) e mammiferi. Grazie alla sua eccezionale biodiversità e ambiente, il Parco Nazionale del Banc d’Arguin ha adottato un approccio di eco-turismo per rendere questo patrimonio accessibile ai visitatori. Dopo una buona colazione ci dirigeremo verso Nord percorrendo la lunghissima spiaggia lungo la costa atlantica a pochi metri dalle onde.





GIORNO 10: Nouakchott
Colazione al campo preparata dal cuoco del posto. Ci spostiamo verso un villaggio di pescatori. Guidiamo lungo l’oceano (maree permettendo) per tornare in macchina nella capitale Nouakchott, che raggiungeremo nel pomeriggio. Ci spostiamo a Nouakchott, la capitale, in auto e arriviamo nel pomeriggio. Ci dirigiamo immediatamente verso la spiaggia per assistere al ritorno spettacolare delle canoe dei pescatori dall’oceano e alla vita caotica e colorata che si svolge sulla spiaggia, affollata di donne in attesa di scaricare il pescato. Straordinario ed unico al porto lo spettacolo, dell’arrivo dei pescatori: gli uomini che pagaiano come forsennati per vincere il risucchio delle correnti e rientrare, la folla che si accalca attorno alle piroghe, i quintali e quintali di pesce fresco e guizzante, il mercato animatissimo e colorato che subito viene improvvisato.
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Maggiori informazioni su questo tour
La quota comprende:
- Voli di linea in classe economica Royal Air Maroc franchigia bagaglio 20 kg.
- Trattamento di pensione completa
- Trasferimenti per tutto il tour in 4x4 (3 persone per auto)
- Guida in lingua italiana per la durata del tour
- Gita in barca Banc d’Aurguin
- Ingressi ove previsti come da programma
- Due notti in hotel 4 stelle a NKC, due notti in lodge a Ouadane, due notti in campo tendato fisso a Cap Ferait, restanti in tenda mobile
- Assicurazione medica e bagaglio massimale 1.500,00 bagaglio e 50.000,00 medica
- Kit da viaggio
- Accompagnatore da Roma
La quota non comprende:
- Visto da pagare direttamente all'arrivo in aeroporto 55,00 euro
- Tasse aereoportuali soggette a riconferma pari a euro 460,00
- Mance ed extra personali
- Assicurazione annullamento viaggio OBBLIGATORIA euro 130,00
Da
3.490,00€
02/11/2025
11 giorni 10 notti
AFRICA
10 persone
Da
3.290€
24/04/2025
11 giorni 10 notti
AFRICA
10 persone
Da
4830,00€
20/06/2026
13 giorni - 11 notti
Più di 1
15 persone
Da
In aggiornamento€
17/01/2025
16 giorni 14 notti
Etiopia
15
Da
3.490,00€
22/08/2024
11 giorni 9 notti
Madagascar
10 persone
Da
3.940,00€
10/04/2026
12 giorni - 11 notti
AFRICA
10 persone
Da
3.940,00€
06/12/2025
8 giorni 7 notti
AFRICA
15 persone
Da
In aggiornamento€
20/11/2024
11 giorni 10 notti
Madagascar
16 persone
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