Cosa significa viaggiare? Molti credono che per viaggiare bisogna percorrere tanti chilometri di distanza, vedono il viaggio come un percorso spazio-temporale, ma viaggiare è un qualcosa di più profondo, quasi introspettivo, significa saper ammirare le bellezze che si hanno intorno e non si scorgono, scoprire i misteri di un luogo che può sembrare familiare, conosciuto, solo perché vi si è nati, si lavora o si abita da un pò.
In realtà ci sono molte più meraviglie sotto i nostri occhi che non vediamo solo perché non si è abituati a guardare da vicino ma a distanza.
Non tutti possono spostarsi con facilità, diciamolo la famiglia, il lavoro, i soldini che spesso mancano non permettono a chiunque di prendere un aereo, un treno è andare chissà dove, ma non per questo non si può viaggiare rimanendo nella propria città.
Si viaggiare nella propria città, attenzione viaggiare non vivere la propria città, guardare con gli occhi del turista quello che non si riesce a scorgere perché abbagliati dalla routine quotidiana, perché alla fine non si conosce mai veramente qualcosa, neanche dopo una vita nello stesso posto.
Come fare per viaggiare nella propria città? Ecco 5 consigli da fare propri per divenire un buon turista della propria città.
1- Organizza una gita
Al pari di uno straniero, una soluzione ideale è fare una piccola gita, girare per la città e non fissare gli edifici come se fossero sempre stati lì, ma scoprire la loro anima, cosa c’è dietro una struttura in mattoni e finestre, chi l’ha costruita, in quale periodo storico, le influenze, le dominazioni, lo stile e l’arte.
Scoprire la propria città è come fare un viaggio introspettivo, significa recuperare le proprie radici e tradizioni.
Dare un significato alle forme, ai colori, alla presenza di una piazza, alla tradizione di un piatto o degli usi e costumi.
Entrare in una chiesa è guardare gli affreschi, confrontare le tecniche delle diverse epoche, scoprire tesori nascosti.
Le gita possono essere a tema, si può scegliere di fare un tour per i musei e i palazzi più antichi della propria città, magari accodandosi a percorsi guidati con tour operator, esperti in storia dell’arte grazie ai quali è possibile effettuare un viaggio artistico tra storia e colori.
2- Prova i piatti della tradizione
Capita spesso e volentieri che non si conosca il sapore dei piatti tipici della tradizione, ed ecco che per essere un buon turista della tua città è consigliabile fare un tour culinario.
Decidere in compagnia di andare alla scoperta dei piatti della tradizione mettendo a confronto i ristoranti, trattorie del posto, pizzerie, pasticcerie deliziando il proprio palato dal sapore genuino, bere il vino locale o assaggiare i liquori del posto per un viaggio sensoriale tra cucina e storia.
Creare una propria personale lista delle preferenze dei locali preferiti, scegliere un locale in base al proprio piatto forte o specialità della casa, mettersi in auto per andare alla pasticceria che fa il dolce più buono, recarsi ad un determinato bar perchè il caffè come lo fanno lì è più buono, entrare in empatia con i ristoratori, i baristi, conoscere la storia dei locali storici dà alla cucina un sapore diverso che coinvolge ogni senso.
3- Locali e movida
Una città non è fatta solo di storia, musei, palazzi antichi, molti da un bel viaggio cercano anche dei luoghi dove da soli o in compagnia vivere delle ore spensierati e in allegria.
Un ottimo modo per conoscere la propria città è organizzare una serie di gite dedite al divertimento, andare alla scoperta di locali della movida, o aree verdi per le famiglie dove rilassarsi e godere del panorama, parco giochi, cinema e strade dedite allo shopping, mercatini, tutti aspetti che fanno da contorno alla città e la abbelliscono offrendo servizi per i giovani e meno giovani.
4- Fare da guida
Un consiglio per viaggiare bella propria città è fare da guida improvvisata per i propri amici, chi non ha qualche amico che abita in un’altra città? Un ottimo modo per intrattenerlo è portarlo a fare un giro turistico, dove come una guida con informazioni alla mano guidare gli amici a scoprire storia e costumi miei propri luoghi.
Un modo per poter vivere dei luoghi con occhi diversi e scoprire curiosità che non si conoscevano, scorci, realtà che non si pensava neanche potessero esistere ed invece era sotto i propri occhi, chissà magari proprio sotto casa.
Fare da guida è l’occasione di recarsi in nuovi locali, assaggiare nuovi sapori, partecipare a fiere, eventi, fermarsi è ammirare un palazzo che si vedeva solo percorrendo il tragitto per andare a scuola, casa o lavoro.
Si sa che quando si è in pieno relax si ha più tempo per ammirare le bellezze del territorio.
5- Agire come un turista: pernottare, fare visite guidate, fotografare
Un’idea originale, quasi folle che poi folle non è e vivere la propria città come un qualsiasi turista, ad esempio distaccandosi dalla propria routine e prendendo una camera presso un albergo vicino, staccare la spina e vivere dei momenti di puro relax, se si va fuori si va in albergo? Ebbene perché non farlo nella propria città, posare il bagaglio nella propria camera, fare un itinerario e andare in giro con zaino in spalla nei posti, camminando molto, girando a piedi per poter ammirare qualsiasi squarcio della tua città.
Come ogni turista che merita menzione fotografare i luoghi, leggere le descrizioni sotto ogni opera, scultura, prenotare delle visite guidate.
Che dire essere turista nella propria città significa viaggiare a chilometro zero, oddio non proprio zero perché quando si viaggia, soprattutto, nella propria città di chilometri se ne fanno tanti!!!
Allora che si indossino le scarpe e l’abito giusto e che il viaggio abbia inizio!!!