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Cosa è incluso
12/5 – 1° giorno: ROMA – TASHKENT
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto, operazioni di imbarco e partenza per Tashkent. Pasti e pernottamento a bordo.13/5 – 2° giorno: TASHKENT
Benvenuti in Uzbekistan! Culla di civiltà da oltre due millenni, l’Uzbekistan può vantare un suggestivo patrimonio architettonico e artistico, profondamente permeato dalla storia crudele e affascinante della Via della Seta. In termini di attrattive culturali, l’Uzbekistan è di gran lunga il paese più ricco e straordinario dell’Asia centrale.




14/5 – 3° giorno: TASHKENT – SAMARCANDA (in treno)
Dopo la colazione trasferimento alla stazione ferroviaria per prendere il treno per Samarcanda. Nessun nome evoca la “Via della Seta” meglio di Samarcanda. Per i più ha lo stesso fascino della mitica Atlantide oppure dell’antica e leggendaria Timbuctù. La realtà è ovviamente diversa, ma non troppo. Capitale dell’impero di Timur lo zoppo, cioè Tamerlano con la sua storia di venticinque secoli, la stessa età di Babilonia, Atene e Roma. Situata nell’oasi del fiume Zarafshannel, nel cuore della regione centroasiatica, è una delle più antiche città del mondo. Fondata nel V secolo a.C. fu poi sottomessa dai persiani, conquistata da Alessandro Magno che, secondo la leggenda, sposò proprio qui Roxana, e depredata dalle orde mongole di Gengis Khan. Fu Tamerlano a ricostruirla e ad arricchirla di palazzi così splendidi da farle acquistare fama immortale. Nel 1370, decise di rendere Samarcanda una città stupenda e usarla come capitale dell’impero che avrebbe costruito di lì a poco e che si sarebbe esteso dall’India alla Turchia. Nonostante sia un’importante città dell’Uzbekistan, la maggior parte degli abitanti è di lingua tagica. Nel 2001 l’UNESCO ha inserito Samarcanda nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. Samarcanda è una vera e propria “soglia del paradiso”, ha il nome magico e un po’ misterioso, un invito a viaggiare per gli artisti e i sognatori, ed ha mantenuto le sue cupole azzurre smaltate a vetro, i suoi muri dai colori vivaci e i mausolei che costituiscono il tesoro dell’architettura dell’Asia Centrale. I superbi e immensi monumenti, il vivace bazar e la lunga e ricca storia della città rendono l’atmosfera quasi magica, anche se al di fuori del nucleo storico s’incontra un agglomerato urbano in stile sovietico con ben poche caratteristiche degne di considerazione, la città nel 1868 era entrata a far parte dell’Impero russo I principali luoghi d’interesse della città sono in gran parte opera proprio del Tamerlano, di suo nipote Ulugh Beg e degli Shaybanidi uzbeki, che insieme fecero di questa città l’epicentro economico e culturale dell’Asia centrale nei secoli XIV e XV. I siti maggiori si trovano quasi tutti nella città vecchia arsa dal sole, la cui urbanistica è rimasta inalterata da quei tempi lontani. Arrivo e intera giornata dedicata alla visita di Samarcanda. Iniziamo con la Piazza Registan “piazza di sabbia” (XV-XVII secolo) conosciuta come “La Perla dell’Asia Centrale” e nota per essere una delle piazze più belle del mondo, oltre che simbolo della città. Storicamente, la piazza era luogo di incontri pubblici, fiere e esecuzioni durante il periodo timuride.





15/5 – 4° giorno: SAMARCANDA – BUKHARA (in treno)
Dopo la colazione trasferimento alla stazione ferroviaria per prendere il treno per Bukhara. Bukhara è la città della poesia e della fiaba, è antica quasi come Samarcanda, mentre per il numero di monumenti architettonici supera Samarcanda. Dal punto di vista storico, per molti secoli è stato un centro religioso, culturale e scientifico dell’Asia Centrale: fatto che ha lasciato in qualche modo un’impronta particolare sulla città, creando il suo unico ritratto e fascino che ricordano ad ogni visitatore una città favolosa da “Mille e una notte”. Città museo miracolosamente conservata nel tempo, “Bukhara la Nobile”, fu il centro principale della grande “Via della Seta”; compresa nel grande triangolo dell’est, assieme a Samarcanda e a Khiva ebbe largo contributo nello sviluppo dell’Asia Centrale. Bukhara, è stata inclusa nell’Elenco del Patrimonio mondiale dell’UNESCO. Arrivo e intera giornata dedicata alla visita di Bukhara, “se Samarcanda è la meraviglia della terra, Bukhara è la meraviglia dello spirito”. Iniziamo le nostre visite con il Mausoleo di Ismail Samani, capolavoro dell’architettura islamica ed uno dei siti storici più importanti del Paese. Il Mausoleo dei Samanidi (X secolo) fu costruito nel periodo di Ismail Samani (892-907) e divenne sepolcro familiare dei Samanidi. Tutta la forma architettonica del mausoleo è semplicissima: un cubo cinto da una semisfera. Suscita ammirazione la virtuosità della disposizione dei mattoni, gli ornamenti delle lastre, la proporzione ideale di tutte le sue parti. Questo mausoleo di Bukhara viene considerato un capolavoro architettonico di importanza mondiale per l’armonia delle forme geometriche. La Madrasa Mir-i-Arab (XVI secolo) è l’unica scuola coranica che era funzionante durante l’epoca dell’Unione Sovietica. Ora è una scuola superiore maschile. Visita alla Madrasa Chor Minor (XIX secolo) che è la più bella madrasa di Bukhara, il cui tratto distintivo è la sua cupola, sotto la quale ci sono quattro torri più piccole.




16/5 – 5° giorno: BUKHARA – GIJDUVAN – BUKHARA
Dopo colazione partenza per Gijduvan. Visiteremo la famiglia dei ceramisti ereditari Narzullaevs. Conosceremo la storia della scuola di ceramica di Gijduvan, del processo di produzione, pittura e cottura.


17/5 – 6° giorno: BUKHARA – AYAZKALA – TOPRAKKALA – KHIVA
Dopo la prima colazione partenza verso Khiva, attraverso il paesaggio delle Cittadelle del deserto della regione di Khorezm (Corasmia). Visitiamo quella che riteniamo essere la più suggestiva e interessante delle fortezze: Ayaz Kala, che si sviluppa su tre livelli e che raggiungiamo dopo poco più di un’ora di viaggio. La fortezza si trova al margine del deserto Kyzilkum (sabbie rosse) vero e proprio. Pranzo al sacco in corso di escursione. Dopo questa visita, proseguiremo il nostro viaggio verso Khiva. Da molti considerata la più suggestiva dell’Asia Centrale, senz’altro la più isolata delle oasi carovaniere uzbeke sulla Via della Seta. Secondo la leggenda la città fu fondata da Sem, figlio di Noè, che scavò un pozzo proprio dove sorge ora, tra il X e il XIV secolo, capitale della zona divenne l’attuale Urgench, che fu distrutta a sua volta da Tamerlano.
18/5 – 7° giorno: KHIVA
Dopo la colazione la giornata è interamente dedicata alla visita di Khiva, una delle città più affascinanti della regione, con le sue strutture in stile arabo con colori che variano dal celeste al turchese, è rimasta praticamente intatta dal XVI secolo. Khiva si trova a soli 35 km da Urgench e la sua visita è sorprendente. La città, vitale e suggestiva, conserva edifici monumentali bellissimi: moschee, minareti, madrase, palazzi e mercati. Visitandola ci si trova immediatamente in un altro mondo, come se il tempo per una volta fosse stato benevolo e avesse desiderato tramandare agli uomini tanta bellezza e armonia. La parte antica della città di Khiva “Ichan-Qala” è stato il primo sito in Uzbekistan ad essere iscritto tra i Patrimoni dell’umanità nel 1991.




19/5 – 8° giorno: : KHIVA – URGENCH – ROMA
Dopo la colazione andremo a visitare la moschea Juma (moschea del venerdì). Al suo interno vi sono ben 218 colonne di legno che sorreggono il tetto le cui basi intagliate con scritte cufiche risalgono al X-XI secolo. La moschea è del 1788, ma vi era già un’antica moschea nel VIII secolo, di cui restano alcune colonne ancora in piedi, che vennero erette su un preesistente edificio ancora più antico. La moschea contenere fino a 5000 persone ed è costruita con un’unica grande sala, seguendo l’esempio di poche moschee al mondo.

- voli Roma–Tashkent e Urgench–Roma in classe economica
- sistemazione in hotel 4 stelle a Tashkent, a Samarcanda e a Bukhara, 3 stelle a Khiva
- pensione completa (dalla prima colazione del secondo giorno al pranzo dell’ultimo giorno)
- trasferimenti con automezzi privati con A/C con autista come da programma
- guida professionale parlante italiano
- visite ed escursioni come da programma
- ingressi a siti e musei come da programma
- biglietti per i treni Tashkent – Samarcanda e Samarcanda – Bukhara in classe turistica
- visita ad una scuola di ceramica a Gijduvan
- master class di “Shashlik” a Gijduvan
- master class di “Plov” a Samarcanda
- spettacolo folkloristico a Bukhara nella Madrasa Nodir Devonbegi
- acqua minerale, 1 litro al giorno a persona
- assicurazione medico bagaglio
- assicurazione annullamaneto
- accompagnatore dall’Italia de I Viaggi di Giorgio
- tasse aereoportuali pari a euro 315,00 (importo soggetto a riconferma sino emissione dei biglietti aerei)
- bevande ai pasti e bevande alcoliche
- mance
- extra di carattere personale
- tutto quanto non espressamente previsto nella “quota comprende”.
- Passaporto: necessario, con validità residua di almeno tre (3) mesi al momento dell’arrivo nel Paese.
- Visto d’ingresso: non necessario
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Maggiori informazioni su questo tour
La quota comprende:
- voli Roma–Tashkent e Urgench–Roma in classe economica
- sistemazione in hotel 4 stelle a Tashkent, a Samarcanda e a Bukhara, 3 stelle a Khiva
- pensione completa (dalla prima colazione del secondo giorno al pranzo dell’ultimo giorno)
- trasferimenti con automezzi privati con A/C con autista come da programma
- guida professionale parlante italiano
- visite ed escursioni come da programma
- ingressi a siti e musei come da programma
- biglietti per i treni Tashkent - Samarcanda e Samarcanda - Bukhara in classe turistica
- visita ad una scuola di ceramica a Gijduvan
- master class di “Shashlik” a Gijduvan
- master class di “Plov” a Samarcanda
- spettacolo folkloristico a Bukhara nella Madrasa Nodir Devonbegi
- acqua minerale, 1 litro al giorno a persona
- assicurazione medico bagaglio
- assicurazione annullamaneto
- accompagnatore dall'Italia de I Viaggi di Giorgio
La quota non comprende:
- tasse aereoportuali pari a euro 315,00 (importo soggetto a riconferma sino emissione dei biglietti aerei)
- bevande ai pasti e bevande alcoliche
- mance
- extra di carattere personale
- tutto quanto non espressamente previsto nella “quota comprende”.
Scelta del posto a bordo dell’aereo:
I voli sono previsti in una specifica classe di prenotazione. Nel caso sia consentita una preassegnazione gratuita del posto da parte del vettore aereo, la preassegnazione verrà effettuata automaticamente all’emissione del biglietto.
Eventuali preferenze sull’assegnazione del posto ci devono pervenire al momento della conferma del viaggio.
Ricordiamo che con alcune compagnie, la preassegnazione del posto è a pagamento e che la preassegnazione di posti speciali (es. uscita di sicurezza…) è soggetta a restrizioni.
Eventuali modifiche sui posti preassegnati vanno richieste direttamente al banco di accettazione del volo.
I posti preassegnati possono subire cambi per esigenze aereoportuali e nessuna pretesa, reclamo o rimborso può essere avanzato se non verranno assegnati i posti prescelti; nel caso di cambi di posti precedentemente pagati, potrà essere richiesto il rimborso dell’importo pagato.
L’assegnazione del posto specifico verrà convalidata solo al momento del check-in sulla carta d’imbarco.
Documenti per l’espatrio:
- Passaporto: necessario, con validità residua di almeno tre (3) mesi al momento dell’arrivo nel Paese.
- Visto d’ingresso: non necessario
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