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Cosa è incluso
Armenia, una terra misteriosa che cattura immediatamente l’immaginazione, che evoca una storia ricca e colorita, intessuta di leggende ed eventi mitici, come l’approdo dell’Arca di Noè sul Monte Ararat e i viaggi di Marco Polo lungo la Via della Seta.
Georgia, la mitica terra del Vello d’Oro, meta del viaggio di Giasone e degli Argonauti, Paese disteso ai piedi della maestosa catena montuosa del Grande Caucaso, dove tradizioni millenarie e città antichissime si mescolano con la modernità della capitale Tbilisi.
Scoprite le bellezze dell’Armenia e della Georgia in un viaggio straordinario, che vi condurrà in luoghi di incredibile bellezza dove storia, mito, cultura e tradizione sono misti fra loro in un blend unico, capace di affascinare chiunque decida di venire a visitare queste zone.
PARTENZE:
20-27 GIUGNO
1° giorno: Italia – Georgia
Incontro dei partecipanti in aeroporto partenza dall’Italia con volo di linea e arrivo a Tbilisi, trasferimento in hotel. Pernottamento a Tbilisi.
2° giorno : Tbilisi
Dopo la colazione visita alla fascinosa capitale della Georgia. Tbilisi oggi è un importante centro industriale, commerciale e socio/culturale, storicamente situata in posizione strategica al crocevia tra Europa e Asia, lungo la storica “Via della Seta”. Si visiteranno: la chiesa di Metekhi (XIII sec.), la Fortezza di Narikala (IV sec.), una delle fortificazioni più vecchie della città, le Terme Sulfuree, la Sinagoga, la Cattedrale di Sioni e la Basilica di Anchiskhati (VI sec.). Dopo il pranzo visita al Tesoro Archeologico del Museo Nazionale della Georgia e passeggiata lungo il Corso Rustaveli, la via principale della città, con begli edifici, il municipio, il palazzo del Vice Re, Teatro di Rustaveli, l’Opera. Cena in ristorante con spettacolo folkloristico. Pernottamento a Tbilisi.
3° giorno : Tbilisi – Mtshketa – Gori – Uplistsikhe – Borjomi
Colazione in hotel. Partenza per Mtskheta, antica capitale e centro religioso della Georgia: visita della Chiesa di Jvari e della Cattedrale di Svetitskhoveli, dove la tradizione vuole sia sepolta la tunica di Cristo. Entrambi i luoghi sono Patrimonio dell’UNESCO. Proseguimento per Gori, la città natale di Stalin con visita alla sua casa-museo, dove un imponente edificio è stato costruito nei pressi della casetta di mattoni dove Stalin visse con la famiglia per quattro anni. Proseguimento verso la suggestiva città rupestre di Uplistsikhe, nei pressi di Gori, uno degli insediamenti più antichi del Caucaso. Fondata alla fine dell’Età del Bronzo, fu uno dei principali centri politici e religiosi del Kartli precristiano, con templi dedicati soprattutto alla dea del sole. Arrivo a Borjomi, cena e pernottamento.
4° giorno : Borjomi – Vardzia – Gyumri
Dopo la prima colazione partenza per la visita della città rupestre di Vardzia (XII sec), uno dei luoghi più affascinanti della Georgia. Fondato nel XII secolo, questo luogo rappresentata l’immagine più bella della Georgia dell’Età d’Oro offrendo ai visitatori una chiesa in pietra con gli affreschi ben conservati, cantine per il vino, refettori e centinaia di dimore. Lungo la strada sosta alla fortezza di Khertvisi (X sec). Dopo le formalità doganali, incontro al confine Armeno-Georgiano, cambio del trasporto e proseguimento del viaggio verso Gyumri, la seconda città dell’Armenia, dove si avrà il tempo di visitare il centro dell’antica Kumayri, molto bello per le architetture di inizio novecento caratterizzate da facciate in tufo decorate in stile Art-Nouveau. Cena e pernottamento in hotel.
5° giorno : Gyumri – Amberd – Saghmosavank – Echmiadzin – Yerevan
Dopo la prima colazione, partenza per Amberd, “la Fortezza tra le nuvole”, risalente al 7° secolo e situata a 2300 m di altitudine alle pendici del Monte Aragats (il più alto d’Armenia). La fortezza, costruita con enormi blocchi di basalto, fu più volte attaccata durante i secoli ma solo l’esercito di Tamerlano riuscì ad espugnarla. Sosta al Parco delle Lettere, un monumento all’alfabeto armeno creato da San Mesrop Mashtots nel V secolo e visita del Monastero di Saghmosavank, il Monastero dei Salmi, situato sul ciglio della gola del fiume Kasagh. Proseguimento verso Echmiadzin, città soprannominata “il Vaticano armeno” perché sede del Catholicos della Chiesa Apostolica Armena. Visita della Cattedrale voluta da San Gregorio Illuminatore, la prima cattedrale del Mondo Cristiano, Patrimonio UNESCO. Arrivo a Yerevan, cena e pernottamento.
6° giorno : Yerevan City Tour – Garni – Geghard – Yerevan
Dopo la prima colazione, inizio del tour della città di Yerevan con Piazza della Repubblica, circondata dagli edifici più belli della città, dove lo stile staliniano incontra l’architettura armena, e dove ogni sera in estate ha luogo lo spettacolo delle fontane danzanti. Il tour prosegue a piedi lungo Northern Avenue, la via pedonale dello shopping fino alla piazza del Teatro dell’Opera Armena e poi fino all’enorme complesso di Cascade, una gigantesca scalinata tuttora in costruzione, iniziata nel 1970 su un progetto in stile Art Nouveau dell’inizio ‘900 che ospita al suo interno la collezione d’arte moderna di Gerard Cafesjian. Visita del museo-biblioteca di Matenadaran, dove sono custoditi migliaia di manoscritti e codici miniati. Partenza per la regione Kotayk e arrivo a Garni, dove si farà il pranzo in un ristorante dove si avrà possibilità di assistere alla preparazione del Lavash, il tradizionale pane armeno (nominato patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO). Visita del tempio di Garni, un tempio ellenistico romano del 1° secolo d.C. e l’unico a sopravvivere dopo la cristianizzazione dell’Armenia nel IV secolo d.C. Proseguimento del viaggio verso il monastero rupestre di Geghard (patrimonio mondiale dell’UNESCO), situato in una stretta gola e parzialmente scavato nella roccia. Il nome del Monastero, Geghard, in lingua armena significa “lancia”, poiché qui venne custodita per secoli la lancia che trafisse il costato di Cristo sulla Croce. Rientro a Yerevan, cena con spettacolo folcloristico e pernottamento.
7° giorno : Yerevan – Khor Virap – Noravank – Selim – Sevanavank – Dilijan
Dopo la prima colazione, partenza verso il sud dell’Armenia e visita del monastero di Khor Virap, dominato dal profilo innevato del grandioso Monte Ararat, in posizione suggestiva nei pressi del confine con la Turchia. Il complesso monastico fortificato ospita al suo interno il pozzo-prigione (Khor Virap significa “pozzo profondo”) in cui nel III secolo venne rinchiuso, per 13 anni, San Gregorio l’Illuminatore. Partenza per Areni, nella regione di Vayots Dzor, il luogo dove si trovano le testimonianze della più antica tradizione vinicola del mondo. Tempo per una degustazione di vino presso una cantina locale e proseguimento per Noravank, opera dell’architetto Momik, un monastero circondato da aspre montagne rocciose di colore grigio e rosso, con al suo interno la chiesa a due piani, unica in tutta l’Armenia, di Surp Astvatsatsin, riccamente decorata da bassorilievi. Proseguimento per il Passo di Selim (2410 m.s.l.m.), dove sorge l’antico caravanserraglio degli Orbelian, una struttura a tre navate in blocchi di basalto costruita per ospitare le carovane che percorrevano l’antica Via della Seta. Proseguimento per il villaggio di Noratus, sulle rive del Lago di Sevan, per visitare il cimitero monumentale famoso per i suoi moltissimi Khatchkar (le croci di pietra finemente scolpite tipiche dell’arte armena) che risalgono ad un periodo compreso tra il IX e il XVII secolo. Il Lago di Sevan, lo “smeraldo d’Armenia”, è un lago alpino d’acqua dolce tra i più elevati al mondo, situato a 1900 m.s.l.m. e occupa un trentesimo della superficie totale dell’odierna Armenia. Visita del monastero di Sevanavank, situato sulla sommità di una penisola rocciosa dalla quale si aprono panorami spettacolari sul lago e sulle montagne circostanti. Arrivo a Dilijan, una cittadina situata al centro dell’omonimo Parco Nazionale, in un’area ricca di boschi e corsi d´acqua, soprannominata “la Svizzera d’Armenia” per gli splendidi paesaggi naturali che la circondano. Cena e pernottamento.
8° giorno : Dilijan – Haghpat – Akhtala – Bagratashen – Tbilisi
Dopo la prima colazione, il viaggio prosegue lungo la valle del fiume Debed. Visita del Monastero protetto dall’UNESCO di Haghpat (costruito nel X secolo), che fu nel XII secolo il centro spirituale più importante dell’Armenia Medievale. La sua università era molto famosa in tutto il Mondo Armeno e la sua scuola di copisti e miniaturisti era tra le più rinomate dell’Armenia. Il famoso poeta, compositore e cantastorie armeno Sayat-Nova trascorse in questo luogo 20 anni della sua vita. Visita della chiesa fortificata di Akhtala, costruita su uno sperone roccioso circondato da elevati e profondi canyon, famosa per essere una delle poche chiese in Armenia con le pareti interne ricoperte da affreschi, eseguiti tra il 1205 e il 1216, annoverati tra i migliori esempi di arte bizantina al di fuori dell’Impero di Bisanzio. Partenza per il confine con la Georgia presso Bagratashen, disbrigo delle formalità doganali e cambio di trasporto. Proseguimento per Tbilisi, cena e pernottamento.
9° giorno : Tbilisi – Partenza
Trasferimento in aeroporto in tempo per il volo di rientro, disbrigo delle formalità di imbarco, partenza per il rientro. Fine dei servizi.
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Maggiori informazioni su questo tour
- Trasferimenti da/per aeroporto
- Pernottamenti come da programma
- Minibus privato con aria condizionata
- Guida locale parlante italiano in Georgia e in Armenia
- Visite ed escursioni come da programma
- Trattamento di pensione completa con acqua inclusa ai pasti
- Degustazione di vini locali
- 2 cene con spettacolo tradizionale folcloristico
- Ingressi previsti, tasse locali
- Assicurazione medica (massimale 10.000,00) e bagaglio ( massimale 1.500,00)
- Kit da viaggio.
- LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Volo andata e ritorno da Roma quota a partire da € 570,00 (da riconfermare al momento dell'emissione)
- Bevande alcoliche;
- Mance per le guide e gli autisti,
- Extra di carattere personale e tutto ciò non indicato ne "la quota comprende"
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