Data
21/07/2023
Durata
14 giorni - 13 notti
Destinazione
ASIA
Viaggiatori
10 persone
- Informazioni
- Mappa
- Recensioni
- Informazioni aggiuntive
- Tour simili
Cosa è incluso
Destinazione
ASIA Mappa ASIA
Programma del tour
Dal Tempio d’Oro passando per il Kashmir al Piccolo Tibet
Tra il Cielo e Terra
Circa 43 milioni di anni fa il continente India, figlio del Gondwana, entrò in collisione con l’Asia meridionale, continuando poi ad infilarsi al di sotto di quest’ultima, cosa che fa ancora oggi.
L’antico oceano che una volta separava queste terre, e che gli scienziati hanno chiamato “Tethys”, si è chiuso per sempre, e dall’unione di questi continenti sono nati l’altopiano tibetano e la catena dell’Himalaya, le parti del nostro pianeta più vicini al cielo.
Il Ladakh è una di quelle regioni in cui è ancora possibile vedere i resti dei fondali di quell’oceano scomparso, insieme alle testimonianze di un antico regno buddhista dove la cultura tibetana è ancora intatta, sopravvissuta anche all’invasione più infida e recente, quella della modernità e delle lusinghe del progresso.
E’ un affascinante, remoto deserto ad alta quota, che beneficia solo in parte dei monsoni che bagnano il resto dell’India, e in cui ogni albero, e persino ogni filo d’erba ci parlano dell’uomo e della sua fatica, della sua ostinazione, del suo orgoglio di vivere da sempre, con poveri e arcaici mezzi materiali ma con tantissima fede, lassù, più vicino al cielo.
In questo suggestivo itinerario proponiamo un’esplorazione di monasteri tibetani molto ben conservati, di arte indiana e nepalese di mille anni fa, di passi montuosi che regalano infine panorami sterminati, delle oasi dal verde abbagliante incastonate nei fondi valle, accompagnati dalla maestosa visione del fiume Indo.
La nostra filosofia di viaggio racchiude l’avventura unita ad un’ottima organizzazione e qualità dei servizi scelti, nel rispetto dell’ambiente e delle popolazioni locali.
La maggior parte dei viaggi sono adatti a tutte le età e, nonostante i gruppi possano essere formati da persone piuttosto eterogenee, si crea un’ottima sinergia, grazie alla passione condivisa per il nuovo ed il diverso. Nella maggior parte dei casi i partecipanti rimangono uniti nel tempo anche dopo l’esperienza di viaggio.
L’amore per la natura, il confronto ed il coinvolgimento con le popolazioni locali, i rapporti che si creano tra i viaggiatori sono i pilastri delle nostre avventure e fanno sì che un itinerario immaginario si trasformi in un viaggio esperienza.
Per secoli le carovane da Kashgar – Cina – attraversarono la valle di Nubra per giungere a Leh. E’ stata riaperta per i turisti nel 1994. E’ una valle di una bellezza inimmaginabile: verdi oasi tra i fiumi Shyok e Nubra in mezzo a un deserto. Antichi monasteri buddisti, e le catene del Karakorum e dell’Himalaya con le montagne di quasi 7000 m.
Circondato dai giganti himalayani la regione del Kashmir è un territorio affascinante che vale sicuramente la pena visitare. Il Ladakh è una meta turistica affascinante e maestosa.
Lo stato di Jammu e Kashmir è diventato una grande destinazione turistica perché si è sviluppato in modo perfetto. Alla sua valle principale si arriva dopo aver attraversato le pianure del Jammu e le verdeggianti colline di Sonamarg, il territorio brullo ma estremamente affascinante del Ladakh, circondato dai giganti himalayani.
Ognuna di queste zone é abitata da popolazioni che parlano lingue diverse, credono in divinità diverse e vivono in condizioni ambientali diverse.
Ma il santuario hindu più celebre della zona si trova nel territorio del Kashmir propriamente detto: la grotta di Amarnath, dove Shiva si manifesta sotto forma di gigantesco lingam di ghiaccio.
Il Kashmir è il cuore dell’area, con la sua valle che giace tra la catena del Pir Panjal e l’Himalaya.
I Moghul stabilirono nella valle del Kashmir la loro residenza estiva e ad essa si riferivano come il paradiso.
Srinagar ne è la capitale e pur trovandosi in terra prettamente montana è a tutti gli effetti una città che si trova sulle rive del lago Dal e le sue ramificazioni, Lokut Dal e Bod Dal, incorniciati dalle cime innevate durante buona parte dell’anno. La fortezza sovrasta il centro della città, costruita su di un’altura dall’imperatore Akbar, si dice per contrastare la terribile carestia che decimava la popolazione e fornire impiego retribuito con la sua edificazione. Oggi è sede dell’esercito indiano e dunque la sua visita non è consentita.
Un viaggio nella Valle dell’Indo alla scoperta degli scenari naturali della regione himalayana dell’India settentrionale. Un itinerario in Ladakh nella spiritualità buddista dei monasteri per vivere l’esperienza d’altri tempi fra tradizioni e miti delle popolazioni locali. Sarà possibile assistere alle preghiere del mattino nel Monastero di Thiksey, visitare i monasteri più noti ma anche di quelli meno conosciuti, dove si respira ancora tutta l’atmosfera dell’antico Tibet.
Il Ladakh, sebbene sia un distretto himalayano dell’India, appartiene al mondo culturale buddista tibetano. Questo viaggio, si visita la Valle del Ladakh vero e proprio che si svolge lungo il corso superiore dell’Indo, e quella di Nubra, che si raggiunge attraverso la strada carrozzabile più alta del mondo (passo Kardong La, m 5602) ed è attraversata dai fiumi Shyok e Nubra.
Durante i festival dei monaci buddisti indossano costumi coloratissimi e grandi maschere ed eseguono danze rituali e musiche religiose, dando affascinanti spettacoli.
L’esperienza unica di visitare meraviglioso Ladakh nel periodo di festival. Durante le celebrazioni del festival i monaci indossano abiti di broccato colorati e maschere eseguendo danze tradizionali. I monaci del monastero di Tak Thok preparano offerte di fili incrociati che si ritiene possano frenare e bloccare ogni male ed essere di protezione contro i disastri naturali.
Il tour è studiato in modo da tale da salire gradualmente di quota per abituare organismo alle altezze raggiunte in questo tour.
1° Giorno: ITALIA – AMRITSAR
Ritrovo dei partecipanti in aereoporto e operazioni imbarco volo per India. Pasti e pernottamento a bordo.2° Giorno: AMRITSAR
Arrivo ad Amritsar nelle prime ore del mattino e dopo le operazioni di visto e doganali, trasferimento in hotel e assegnazione delle camere. Pernottamento. Sveglia con comodo e colazione. Inizio della visita di Amritsar, la città’ sacra dei Sikh, con il giardino Jallianwala Bagh, che ricorda il massacro inflitto dagli inglesi ad una folla di indiani innocenti nel 1919. L’attrazione della città’ è il Tempio d’Oro, l’“Hari Mandir”, il luogo di culto più sacro per la religione Sikh, famoso per la sua cupola decorata con circa 300 kg d’oro puro, che rappresenta il fiore di loto rovesciato. Il tempio si erge nel mezzo al lago sacro e si raggiunge percorrendo un ponte di marmo chiamato Parkarma. Nella sala principale, è custodito, sotto un panno rosa, il Guri Granth Sahib, il libro sacro del sikhismo, che viene esposto al mattino all’alba e vegliato per tutto il giorno da sacerdoti Sikh a ritmo di musiche, canti e inni. Tutti i giorni alle 22.00 il suono di un corno richiama i pellegrini al tempio, e con una solenne cerimonia, il libro sacro viene portato, in processione su un baldacchino, all’Akal Takht, il parlamento dei Sikh, dove riposerà per la notte. Canti, preghiere e inni accompagnano l’evento e migliaia di fedeli vi partecipano con totale devozione e trasporto. Al sorgere del sole il libro viene riportato al Tempio d’Oro. All’interno dell’area sacra si trovano anche le cucine dove i pellegrini di qualsiasi religione, volontari, offrono gratuitamente del cibo. La tranquillità che si respira nei templi Sikh, è un’esperienza trascendentale, avvolge tutto e proietta in una dimensione astratta, in cui il tempo sembra fermarsi e il respiro rallentare. Pranzo libero. Proseguimento con la visita della città vecchia. Nel tardo pomeriggio trasferimento a Wagah, a circa 70 km da Amritsar, che segna il confine e unico punto di passaggio fra India e Pakistan, per assistere, al tramonto, alle pompose sfilate dei picchetti militari, indiano e pakistani, che, in alta uniforme e con movimenti marziali, si sfidano in marce perfettamente sincronizzate agli ordini di un comandante che urla a squarciagola. Entrambi gli schieramenti hanno la loro folla che incita gli uni e deride gli altri. Con questa simpatica e scenografica esibizione, i militari ammainano le bandiere e chiudono con fragore le porte. Rientro in hotel per la cena. Dopo cena possibilità di assistere alla cerimonia del Tempio d’Oro.





3° Giorno: AMRITSAR – SRINAGAR (1730 m.)
Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto, partenza con volo per Srinagar.



4° Giorno: SRINAGAR
Dopo la prima colazione in hotel, al mattino presto, visita facoltativa al mercato galleggiante sul lago.


5° Giorno: SRINAGAR – KARGIL
Dopo la colazione partenza in 4×4 in direzione Kargil. Su ogni mezzo saliranno 3 persone, per godere di un maggiore comfort a bordo e cosi tutti avere sempre lato finestrino.




6° Giorno: KARGIL – MULBEKH – LAMAYURU – ULEYTOKPO
Dopo la prima colazione partenza per Mulbekh dove si trova il minuscolo Chamba Gompa, il cui perno centrale è la statua di Maitreya scolpita nella roccia, alta 8 m e risalente all’anno 700. Più in alto rispetto all’abitato ci sono i gompa di Serdung e Gandentse, gli ultimi monumenti buddhisti costruiti prima della dominazione mussulmana di Kargil.



7° Giorno: ULEYTOKPO – ALCHI – LIKIR – BASGO – LEH
Prima colazione in hotel. Pranzo a sacco durante il percorso. Attraversata una stretta gola e un bosco di betulle, visiteremo il Monastero Rizong, dell’ordine dei Berretti Gialli, che si trova in un’incantevole posizione da cui si gode un impagabile panorama sulle montagne circostanti.








8° Giorno: LEH – Festival di TAK THOK (DAK THOK)
Dopo la prima colazione in hotel intera dedicata per godere la festa di Tak Thok (Dak Thok) – In tutto il mondo buddista, ci sono una serie di festival Tsechu ovvero feste religiose che si dedicano a Guru Rimpoche, fondatore del buddismo tibetano. Il Dak Thok Tsechu viene celebrato per onorare le gesta e le imprese di Guru Rimchoke.



9° Giorno: LEH
Sveglia all’alba per assistere alla preghiera presso il monastero di Thiksey (facoltativo). Prima colazione in hotel.



10° Giorno: LEH – KHARDUNGLA – NUBRA
Prima colazione e partenza per la valle di Nubra, ovvero “giardino verde” che, paradossalmente si trova in una delle aree più desertiche del paese e indubbiamente la più inaccessibile e isolata. La valle è all’interno di un’area militare riservata, infatti per accedervi è necessario un permesso speciale. La strada sale da Leh e, attraverso un paesaggio roccioso e desertico, si arrampica sui pendii con un impressionante percorso a strapiombo sulla valle di Leh, che da qui sembra un puntino verde…Siamo ormai oltre 5.000 mt, e, salendo ancora, la strada s’insinua fin dentro al ghiacciaio: l’ultimo tornante improvvisamente ci porta sul passo carrozzabile più alto del mondo, il Khardung-La 5.603 metri!!! Un panorama fantastico. La vista che si apre è impressionante: scorgiamo il Karakorum Pass 5.575 mt, gli alti picchi di 7.000 mt del Karakorume il Golden Throne, 7282 mt. Vette innevate, bianchi ghiacciai, ripidi pendii a picco su valli, raccontano la maestosità dell’Himalaya…..…a un passo dal cielo!!!



11° Giorno: VALLE DI NUBRA – SUMUR & PANAMIK
Dopo la colazione partenza per Panamik con pranzo al sacco. Visita del piacevole villaggio di Sumur, a 3.110 slm, con case graziose e viali alberati. Il nome Sumur significa ‘tre fiumi’ e probabilmente si riferisce alla vicina confluenza dei fiumi Nubra e Shyok.


12° Giorno: NUBRA – LEH
Dopo la colazione, lasceremo l’isolata valle, con la sua luce accecante e i suoi infiniti silenzi, ripercorrendo la strada fino al passo Khardung La, e poi giù fino a Leh. Partenza alla volta di Leh con il pranzo al sacco. Arrivo e sistemazione in hotel. Pomeriggio passeggiata e shopping nel Main Bazar, il vivace mercato attorno al quale si sviluppa la città vecchia.
13° Giorno: LEH – DELHI
Prima colazione in hotel. Al mattino visita della città con il Palazzo Reale. Una breve passeggiata, conduce al monastero di Sankar, appartenente alla setta dei Berretti Gialli.
14° Giorno: DELHI – ITALIA
Nelle prime ore del mattino arrivo in Italia e fine dei servizi.Di più ASIA
Dal Tempio d’Oro passando per il Kashmir al Piccolo Tibet Tra il Cielo e Terra Circa 43 milioni di anni fa il continente India, figlio del Gondwana, entrò in collisione con l’Asia meridionale, continuando poi ad infilarsi al di sotto di quest’ultima, cosa che fa ancora oggi. L’antico oceano che una volta separava...
Maggiori informazioni su questo tour
La quota comprende
- Voli di linea: Roma - Amritsar e Delhi – Roma (bagaglio 20 kg)
- Due voli interni Amritsar - Srinagar e Leh - Delhi (bagaglio 15 kg)
- Trasferimenti con bus privato in Amritasr e Srinagar
- Trasferimenti privati con Toyota Innova in Ladakh (3 clienti più l’autista per mezzo)
- Pernottamenti negli hotel indicati o similari
- Pensione completa dalla prima colazione del secondo giorno alla cena dell'ultimo compresa acqua
- 2 piccole bottiglie d’acqua per persona al giorno (1 litro).
- Visite ed escursioni compresi gli ingressi, come indicato in programma
- Guida accompagnatore locale in lingua italiana
- Assicurazione medica, bagaglio e annullamento e COVID 19
- Tasse aereoportuali pari a euro 295,00 (tariffa soggetta a riconferma sino emissione dei biglietti aerei)
- Visto ingresso (ce ne occupiamo noi) elettronico di circa euro 90,00 (soggetto a riconferma)
- Mance
- Bevande ai pasti
- Extra personali
- Quanto non indicato alla voce "quota comprende"
Da
3.980,00€
13/11/2025
16 giorni 15 notti
Più di 1
minimo 14 massimo 18
Da
3.740,00€
13/11/2025
16 giorni 15 notti
Più di 1
minimo 10 massimo 15
Da
4.450,00€
11/08/2025
18 giorni 16 notti
Più di 1
minimo 6 massimo 10
Da
5.280.00€
Da
3.825,00€
12/09/2025
9 giorni 8 notti
ASIA
minimo 12 massimo 15
Da
3.990,00€
18/11/2025
11 giorni 10 notti
Più di 1
23 persone ogni variazione significativa dovrà essere adeguata
Non ci sono ancora commenti.