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Cosa è incluso
Un viaggio inedito e sorprendente alla scoperta del Belgio e della Bruxelles inizio secolo fra i capolavori nascosti dell’Art Nouveau e Art Deco. Andremo alla scoperta di alcune fra le piú belle (e sconosciute) residenze padronali della ricca borghesia di primo Novecento: forme di stupefacente modernità, mosaici, vetrate, e tendaggi per creare “l’opera d’arte totale” immaginata dai grandi architetti degli anni dieci e venti. E poi le due anime del Belgio moderno: quella fiamminga di Bruges, a ragione chiamata la “Venezia del nord” con i suoi canali e i palazzi cinquecenteschi rimasti intatti e quella vallona delle miniere di carbone, oggi affascinanti siti di archeologia industriale da poco inseriti nel patrimonio dell’UNESCO. Ma Belgio significa anche la piú grande tradizione birraia del mondo, custodita dai frati trappisti e mastri birrai che producono, seguendo le antiche ricette, centinaia di varietà da degustare accompagnate dalle specialità della gastronomia locale.
1° giorno: Roma – Charleroi – Marcinelle – Bruxelles
Partenza da Roma e arrivo all’aeroporto di Charleroi, uno dei più importanti centri della Vallonia francofona. Visita alla Miniera Bois de Cazier (Marcinelle) oggi musealizzata e da poco inserita nel Patrimonio dell’Unesco: conosceremo la vita quotidiana dei minatori, come veniva estratto e lavorato il carbone, la lampisteria, le docce e la sala degli impiccati. La miniera di Marcinelle è tristemente nota per il tragico incidente che costò la vita nel 1956 a 262 minatori, di cui molti italiani; a loro è dedicato un memoriale dove è evocata la storia dell’immigrazione italiana in queste zone, un’importante testimonianza storica ma anche un monito di scottante attualità.
Dopo aver conosciuto il passato industriale della Vallonia è il momento di iniziare il nostro percorso di conoscenza della più celebrata tra le specialità locali: la birra! Visiteremo una birrificio e degusteremo, in compagnia di un esperto che ci aiuterà ad orientarci fra stili, aromi e sapori alcune tra le tipiche birre belghe: le classiche bionde, la famosa Blanche di Namur, le trappiste e le originali birre aromatizzate alla frutta. Nel tardo pomeriggio trasferimento a Bruxelles, sistemazione in albergo, cena libera e pernottamento.
2° giorno: Bruxelles – Bruges – Gand – Bruxelles
Trasferimento in treno da Bruxelles a Bruges (1h circa), visita della città-simbolo della ricchezza e potenza della lega Anseatica, patrimonio dell’UNESCO dal 2000. Il particolare territorio delle Fiandre ha decretato nei secoli l’ascesa e il declino della città fiamminga, nel 1134 infatti una tempesta creò un canale naturale (Zwin) verso il mare del Nord facendo del piccolo villaggio fiammingo un importante centro commerciale. Nel XII secolo Bruges divenne il principale mercato del mare del Nord grazie al commercio della lana inglese e all’arrivo delle navi genovesi e veneziane cariche di spezie orientali. Dall’inizio del 1300 la supremazia del porto fiammingo si estese a tutta l’Europa tanto che nel 1309 vi fu istituita la prima borsa valori del mondo. Nel XV secolo Bruges era all’apice della sua potenza commerciale fin quando una nuova tempesta non insabbiò il canale Zwin precludendo l’accesso al mare del Nord e decretando il declino della città e il suo progressivo abbandono a favore di Anversa. Il rapido declino della città anseatica ci permette oggi di visitare il centro storico di Bruges conservato perfettamente rivivendo l’autentica atmosfera di un ricco porto medievale.
Da visitare: i Canali e il Lago d’Amore, il Burg con il Municipio, l’antico Palazzo di Giustizia, la Basilica del Santissimo Sangue, la Chiesa di Nostra Signora, la Cattedrale ‘San Salvatore’, il suggestivo Beguinaggio, con le sue piccole case raccolte intorno a un vasto e suggestivo spazio alberato. Dopo un giro in battello fra i canali della città anseatica, andremo a visitare un’antica fabbrica di birra, la Brasserie De Halvemaan dove vedremo come veniva preparata la birra e naturalmente assaggeremo la varietà tipica del luogo, la celebre Briges Zot.
Nel pomeriggio trasferimento a Gand, altra perla delle Fiandre, famosa per la lavorazione del lino e degli arazzi. Da vedere: il Ponte San Michele, la Cattedrale di Saint Bavon, la Chiesa di San Nicola, e passeggiata nel centro storico tra gli antichi mercati, i ponti sulla Lys, il Castello dei Conti di Fiandra.
Rientro a Bruxelles, cena e pernottamento.
3° giorno: Bruxelles
La giornata di oggi è dedicata alla scoperta del patrimonio architettonico Art Deco e Art Nouveau di Bruxelles, una delle città con il maggior numero di residenze e palazzi dei primi anni del Novecento. Visitiamo due palazzi-simbolo di questi due stili architettonici. Capolavoro dell’Art Nouveau è il museo/residenza Victor Horta, l’architetto che per primo enunciò il concetto di opera d’arte totale per cui uno spazio va progettato nella sua interezza e concepito come una “conchiglia” intorno al suo proprietario. E infatti, nella palazzina situata nel quartiere di Sant-Gilles, tutto, dai magnifici esterni agli arredamenti interni, dalle sale da bagno alle vetrate, dalle maniglie agli intarsi, è stato ideato, disegnato e fatto realizzare da Horta in persona. La visita prosegue con il Palazzo Van Buuren, un esempio straordinario di Art Deco: la facciata, gli interni e il magnifico giardino, conservato in maniera impeccabile, ci permettono di conoscere le peculiarità di questo stile anch’esso costruito attorno alla vita quotidiana, elevando ogni ambiente della casa ad opera d’arte e fonte d’ispirazione. Dopo aver esaminato a fondo le caratteristiche dei due stili lasciamo andiamo poi alla scoperta dei quartieri di Saint-Gilles e Ixelles, dove si trovano alcuni dei più importanti palazzi Art Deco e Art Nouveau come la Maison Ciamberlani, l’Hotel Solvay, le Palais Stoclet e l’incredibile colpo d’occhio della Place Ambiorix. Terminata la visita, cena e pernottamento.
4° giorno: Bruxelles
Visita del centro storico di Bruxelles: la famosa Grand Place, la Cattedrale Sainte-Catherine, il quartiere di Sablon con i suoi negozi di arte africana. Pranzo in uno dei più celebri locali in stile Art Nouveau, il Falstaff, a pochi metri dalla Grand Place. Nel pomeriggio visita al Museo Magritte, la più vasta collezione di opere del grande artista surrealista che raccoglie i capolavori provenienti dai più importanti musei del Paese e da numerose donazioni di privati. Terminata la visita, trasferimento in aeroporto e rientro con volo di linea a Roma.
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