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Nuova zelanda novembre 2024

Prezzo
7.310,00€ per persona
Data
10/11/2024
Durata
14 giorni 13 notti
Destinazione
Nuova Zelanda
Viaggiatori
10 persone
  • Informazioni
  • Mappa
  • Recensioni
  • Informazioni aggiuntive

Cosa è incluso

Destinazione
Nuova Zelanda Mappa Nuova Zelanda
Informazioni aggiuntive
Saldo entro: 40 giorni prima della partenza Prenotazioni entro: 10 Settembre
Prezzi aggiuntivi
Suppl. Singola: 705,00€ acconto: 2.500,00€ 2° acconto: 1,500,00€
Programma del tour

SONO PREVISTI VOLI DI AVVICINAMENTO A ROMA DA TUTTA ITALIA

Possibile effettuare estensione alle Isole Fiji.

Aotearoa è il nome Maori per indicare la Nuova Zelanda e significa ‘Il paese della lunga nuvola bianca”, perché è così che i Maori videro la Nuova Zelanda in lontananza, quando arrivarono con le loro canoe dalla leggendaria isola Hawaiki, più di 1000 anni fa.

I primi colonizzatori delle isole della Nuova Zelanda di cui si abbia notizia sono gruppi di Polinesiani che vi giunsero tra il 1000 e il 1300 d.C.. Da questi primi insediamenti si sviluppò quella che divenne la civiltà Maori.

Gli Olandesi giunsero sulle isole nel 1642 con la spedizione di Abel Tasman, che terminò con l’uccisione di numerosi membri dell’equipaggio da parte dei Maori. La Nuova Zelanda non si vide raggiungere da altri colonizzatori fino al 1769, quando sbarcò James Cook, che realizzò le mappe di quasi tutte le coste. L’arrivo sempre più frequente dei colonizzatori generò nuovi rapporti di forza tra le tribù locali, a causa dell’introduzione delle armi da fuoco, scambiate dagli Europei con cibo locale e acqua. Ne derivarono le cosiddette “guerre del moschetto”.

Formata da due grandi isole principali, North Island e South Island, la Nuova Zelanda è un paese di rara varietà paesaggistica: valli alpine, giungla, spiagge, montagne glaciali, laghi ribollenti, fiordi, vulcani attivi e geyser. I neozelandesi sono un popolo di grandi navigatori, con il maggior numero di barche per abitante al mondo. Ma questo Paese non è solo mare e paesaggi. Prima gli australiani e poi gli europei, si sono accorti che la qualità della vita, in combinazione con il clima ideale e la cultura nazionale, un mix tra tradizioni tribali e raffinatezza britannica, è tra le migliori del mondo e vi si trasferiscono. Colonizzatori e Maori hanno sempre improntato e condotto la propria vita a stretto contatto con la natura e con i suoi eventi, e oggi, la Nuova Zelanda è uno dei Paesi con la maggiore attenzione per l’ecologia e l’ambiente, anche se alcune volte sorgono inevitabili contraddizioni. Viaggiando alla ricerca dei paesaggi selvaggi e primordiali, si scoprirà il volto civile e avanzato del Paese, tra i primi per la tutela sociale e per l’emancipazione femminile. Anche le città sono accoglienti e pulite, dominate da grattacieli moderni e circondate da marine sterminate, incredibilmente fitte di barche a vela.

Possibile effettuare estensione in Tasmania o Australia.

Giorno 1: 10 Nov 2024 – Italia –  Nuova Zelanda

Ritrovo dei partecipanti in aeroporto e operazioni d’imbarco per il volo  con scali direzione Nuova Zelanda

Pasti e pernottamento a bordo.

Giorno 2: 11 Nov 2024  – Christchurch

Dopo lo scalo, proseguimento in direzione Christchurch.

Pasti e pernottamento a bordo.

Giorno 3: 12 Nov 2024 – Christchurch

Arrivo previsto in mattinata. Incontro con la guida autista parlante italiano e trasferimento in hotel con mezzo privato. All’arrivo, tempo libero per un po’ di riposo.

Situata nell’Isola del Sud, è il capoluogo dell’area statistica di Canterbury. Fondata nel 1850 da Anglicani, giace all’estremità settentrionale della Penisola di Banks a breve distanza dalla costa orientale, su cui si trova il suo porto di Lyttelton.

 

43 Facts About Christchurch - Facts.net

 

Alla scoperta di Christchurch, cittadina portuale in Nuova Zelanda | C-Magazine

 

Per chi lo desidera, possibilità di visitare i Botanic Gardens, fondati nel 1863 con la piantumazione di una quercia inglese. I giardini botanici di Christchurch sono diventati una destinazione molto amata sia dai cantabrici che dai visitatori. Nel corso degli anni le zone umide naturali e le dune di sabbia sono state trasformate in un parco di 21 ettari elegantemente coltivato con più di 10 diversi giardini incorniciati da alberi maturi e ampi prati, che sono per lo più contenuti all’interno di un’ansa del fiume Avon.

 

Christchurch Garden Images – Browse 1,570 Stock Photos, Vectors, and Video | Adobe Stock

Pernottamento in hotel.

Giorno 4: 13 Nov 2024 – Christchurch – Wanaka

Colazione in hotel. Inizio delle visite della città. Fondata nel 1850, è chiamata “la città più bella della Nuova Zelanda”, vanta paesaggi fiabeschi, natura selvaggia ed oceano.

Christchurch Economy - ChristchurchNZ.com

Nel pomeriggio, partenza in direzione Wanaka. Durante il tragitto faremo delle soste fotografiche ai laghi Tekapo e Pukaki.

16 Extraordinary Facts About Lake Wanaka - Facts.net

Il Lake Tekapo è uno dei più bei laghi della Nuova Zelanda, il secondo più grande dei tre laghi in direzione nord-sud, che si trovano lungo il bordo settentrionale del bacino Mackenzie nell’isola del sud. Copre un’area di 83 chilometri quadrati e si trova a un’altitudine di 710 metri sul livello del mare. Il lago, che viene alimentato dalle acque del fiume Godley, costituito da una rete di canali fluviali separati da piccole isole spesso temporanee, rappresenta una destinazione turistica molto popolare, tanto che numerosi hotel e resort si trovano proprio nella cittadina omonima che sorge all’estremità meridionale del lago.

Lake Tekapo, New Zealand — Stock Photo © muha04 #3085077

Il Lake Pukaki è il lago più grande della zona e mette in mostra con orgoglio la vetta più alta della Nuova Zelanda, il Mt. Cook, dai numerosi punti panoramici intorno alle sue rive. Il colore dell’acqua del lago è un turchese brillante dovuto alla farina glaciale, composta da particelle di roccia estremamente fini provenienti dai ghiacciai circostanti. Il lago è alimentato all’estremità settentrionale dal fiume Tasman, che ha la sua sorgente nel ghiacciaio Hooker e Tasman. Quando il sole colpisce la superficie del lago, ne riflette le particelle trasformandolo in un blu brillante. La combinazione del magnifico lago, delle vette circostanti e degli ampi cieli aperti è un sogno per i fotografi e pone la difficile sfida di catturare la grandiosità del paesaggio in continua evoluzione.

Lake Tekapo New Zealand 4K wallpaper

 

Situata sul versande meridionale dell’omonimo lago, Wanaka è l’entrata al Mt. Aspiring National Park e alle piste da sci di Cardrona e Treble Cone. Depart Te Anau and travel to Wanaka. Una città tranquilla, è però una meta scelta da molti per via della sua bellezza naturale che la circonda e delle attività che propone. Fondata nel 1860 come centro di servizio per i proprietari di runner e i cercatori d’oro locali, la città non decollò fino ai prosperosi anni centrali del ventesimo secolo, quando i campeggiatori di Kiwi scoprirono il suo clima estivo caldo e secco. Sebbene sia ancora solo la casa di circa 7000 persone, ora è una delle città della Nuova Zelanda in più rapida crescita, con ampi sviluppi e nuove costruzioni abitative che spuntano ovunque.

 

Wānaka Itinerary: How To Spend Three Seven Days In Wānaka, 52% OFF

Pernottamento in hotel.

Giorno 5: 14 Nov 2024 – Wanaka – Queenstown

Colazione in hotel. Partenza per Queenstown.

Dopo pranzo escursione a bordo dello Shotover Jetboat Ride. Quest’esperienza è famosa in tutto il mondo come la migliore da fare in motoscafo. Una combinazione unica di bellezza e potenza, della durata di 25 minuti ma senza eguali. Viaggio in profondità nello Shotover River Canyon, mentre l’esperta guida pilota abilmente la barca a reazione attraverso i canyon stretti, oltre affioramenti rocciosi e intorno a dirupi e massi. Raggiungeremo velocità superiori a 85 km/h sfiorando la superficie di acque cristalline e sentendo gli spruzzi a 360° che ti garantiranno grande adrenalina e divertimento. Shotover Jet opera su un’area esclusiva del fiume Shotover ed è l’unica compagnia autorizzata a operare all’interno dei suoi spettacolari canyon, scavati nel corso dei secoli da un vasto volume di acqua che scorre veloce. La grandiosità di questo ambiente spettacolare, a meno di 10 minuti di auto da Queenstown, aggiunge emozione ed esclusività all’esperienza Shotover Jet. Il punto di partenza dello Shotover River Jet è a 7 km dal centro di Queenstown.

Go Jetboating Up The Shotover River For The Ultimate Queenstown Adventure Tour

Più tardi, salita sulla funivia Skyline Gondola. Il punto di partenza della Skyline Gondola si trova a soli cinque minuti a piedi dal centro di Queenstown. Ammireremo le viste mozzafiato salendo sulla funivia sopra la città ed il lago Wakatipu, fino alla cima del Bob’s Peak. I migliori panorami della regione si trovano qui, distesi in uno spettacolare panorama, con viste mozzafiato del Coronet Peak, della catena montuosa Remarkables e del lago Wakatipu fino a Cecil e Walter Peak.

Things to do in Queenstown experience Skyline Gondola & luge

Pernottamento in hotel.

Giorno 6: 15 Nov 2024 – Milford Sound

 Colazione in hotel e partenza per Milford Sound, il fiordo più famoso nel sud della Nuova Zelanda. Rudyard Kipling, autore di “The Jungle Book” e grande viaggiatore, lo considerava l’8° meraviglia del mondo.

Escursione al fiordo Milford Sound

Effettueremo un’emozionante crociera a bordo della Southern Discoveries. Immerso nel Parco Nazionale di Fiordland, Milford Sound è un paradiso incontaminato per avifauna, delfini, foche e specie in via di estinzione come il pinguino crestato di Fiordland. Una meraviglia in qualsiasi periodo dell’anno e con qualsiasi tempo, Milford Sound è ricco di formazioni geologiche, cascate accattivanti e, non sorprende, una delle gite giornaliere panoramiche più impressionanti da fare in Nuova Zelanda. Immersi completamente nella natura, ammireremo questo panorama mozzafiato, comprese le famose Stirling Falls, dall’ampio ponte scoperto o dalle comode poltrone interne. Particolarissimo e di incredibile suggestione l’ambiente subacqueo, nel quale le montagne continuano fino anche a 450 metri di profondità e fanno da cornice a piscine di acqua limpidissima, in superficie dolce e poi salata, incredibile connubio che ospita forme di vita uniche, come il corallo nero. La ricchissima fauna comprende delfini, pinguini e foche, spesso avvistabili durante la crociera. Pranzo a bordo con picnic.

Ritorno a Queenstown.

Pernottamento in hotel.

Giorno 7: 16 Nov 2024 – Queenstown – Wellington

Colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto per prendere il volo interno con destinazione Wellington. All’arrivo, visita della città con un city tour. Città piccola ma molto interessante, Wellington è famosa per essere soprattutto la capitale costituzionale e culturale della Nuova Zelanda e ha saputo mantenere un fascino provinciale e una grande ricchezza culturale. È tristemente nota invece per il suo clima, in particolare per i venti tempestosi che la sferzano. Ma non lasciatevi scoraggiare, perché queste sono cose di poco conto rispetto alla quantità di delizie che la variegata Welly ha da offrire. Tanto per cominciare, con le sue splendide case vittoriane di legno che punteggiano i fianchi delle colline sopra la baia, è bella da guardare. In cima alle colline ci sono punti panoramici, mentre sulla costa si snodano belle passeggiate e a sud si estende un litorale frastagliato. Il centro pullula di musei, teatri, gallerie d’arte e boutique. Qui tutti hanno un’aria artistica e un po’ stanca, come se trascorressero le nottate davanti a una tela con il pennello in mano in cerca di ispirazione. Quest’atmosfera creativa è alimentata da fiumi di caffeina e di birra artigianale.

36 Hours in Wellington: Things to Do and See - The New York Times

Pernottamento in hotel.

Giorno 8: 17 Nov 2024 – Wellington – Tongariro 

Prima colazione libera. Avremo la mattinata libera prima del trasferimento alla stazione ferroviaria dove saliremo a bordo del treno Northern Explorer per il viaggio verso il Tongariro National Park. 

Porirua Harbour

Probabilmente il momento meno atteso del viaggio del Northern Explorer è il porto di Porirua. Situato quasi immediatamente fuori Wellington. Tuttavia il tratto breve tra Porirua e Paremata è un gioiello paesaggistico, con barche a vela ancorate in una calma idilliaca acque.

Body found in Porirua Harbour | RNZ News

Kapiti Coast

Sebbene non sia famoso per la sua vista sul mare, il Northern Explorer include uno i migliori tratti di ferrovia costiera della Nuova Zelanda. Tra la baia di Pukerua e Paekakariki, la ferrovia si aggrappa alle scogliere a picco sul mare offrendo viste spettacolari del Mar di Tasmania e dell’isola di Kapiti.

Kapiti Coast – SOS Business

Viadotti svettanti della Valle Rangitikei 

Mentre il Northern Explorer segue le gole della Valle Rangitikei, attraversa il fiume ed i suoi affluenti tramite cinque imponenti viadotti. Il più a nord è il viadotto Toi Toi, costruito nel 1904 e alto 62 metri. Più a sud si trova il viadotto Makohine, costruito nel 1902 e misura 72 m di altezza e 229 m di lunghezza. Tra questi due viadotti originali a traliccio in ferro si trova la deviazione Mangaweka, che era completato nel 1981 con tre nuovi viadotti in cemento. A nord c’è il Nord Rangatikei che, con i suoi 78 metri di altezza e 182 metri di lunghezza, è il secondo più alto della Northern Explorer Railway. Segue da vicino il viadotto del fiume Kaiwhatau, alto 74 metri e lungo 182 metri. Un paio di minuti più avanti si trova il viadotto South Rangitikei, alto 75 m Lungo 315 metri, è il terzo più grande del viaggio. 

Traveller 'frustrated' after world-famous scenic train journey was replaced by bus | Stuff

Biglietto del treno Northern Explorer tra Auckland e Wellington - Klook Stati Uniti

Il Paese del Signore degli Anelli

La salita costante sull’altopiano vulcanico da sud è raggiunto seguendo il fiume Rangitikei, dove l’acqua ha scolpito la morbida arenaria per creare una stretta gola con ripide scogliere bianche e numerosi tornanti a ferro di cavallo. Il risultato è lo scenario fluviale più bello mai visto. Non sorprende che Sir Peter Jackson ha utilizzato il Rangatikei come fiume Anduin nel Signore degli Anelli. 

Paludi, pianure e deserti

Distese brulle di ciuffi d’erba e di erbe nevose dominano il bordo sud-orientale dell’Altopiano Centrale. La composizione vulcanica del terreno qui è incredibilmente poroso, e il terreno rimane arido e sterile nonostante gli alti volumi di pioggia che cadono durante tutto l’anno. Questo altopiano è chiamato deserto di Rangipo, e sebbene non sia ufficialmente un deserto, è inospitale come pochi altri posti al mondo. Tuttavia, questo spazio vuoto costituisce un ottimo terreno di allenamento per il campo militare di Waioru ed offre magnifiche viste dell’imponente Mt. Ruapehu. 

Nel pomeriggio, breve passeggiata libera nel parco. Il Parco nazionale Tongariro, è il parco nazionale di più antica istituzione della Nuova Zelanda, oltre a essere il quarto parco più antico del mondo. L’area protetta si estende nella zona centrale dell’Isola del Nord e nel 1990 è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, sia per ragioni naturalistiche sia per il valore culturale, in quanto entro i suoi confini si trovano numerosi tapu, una parola Maori che indica un luogo estremamente sacro. Al suo interno si trovano diversi vulcani, precisamente il monte Ruapehu, il monte Ngauruhoe e il monte Tongariro, che dà il nome al parco stesso. Come la maggior parte della Nuova Zelanda, il parco si trova in una zona temperata. I venti prevalenti, comunque, che provengono da ovest, portano una gran quantità di aria umida prelevata nel Mar di Tasman; nella zona del parco i venti incontrano i primi rilievi e a causa del repentino raffreddamento dell’aria, ciò causa piogge a cadenza quasi giornaliera. Di conseguenza la temperatura media del parco è di 13 gradi, ma anche d’estate può scendere sotto lo zero, soprattutto sulle cime montuose, dove la neve è spesso presente tutto l’anno. Le vette delle montagne sono considerate sacre dai Maori, pertanto per evitarne lo sfruttamento da parte dei coloni europei, il 23 settembre 1887 il capo maori Te Heuheu Tukino IV donò il cuore di quello che oggi è il parco all’Impero britannico a patto che vi venisse istituita un’area protetta. Questa regione, di soli 26,4 chilometri quadrati, era considerata troppo piccola per un parco nazionale sul modello di quello di Yellowstone nel Wyoming (Stati Uniti), quindi vennero acquistati ulteriori territori confinanti. Nel 1894 nacque così il Tongariro National Park, su di un territorio di 252 chilometri quadrati, anche se bisognò attendere fino al 1907 per completare l’acquisto dei terreni. Nel 1922 vennero acquisiti ulteriori territori e il parco passò ad includere 586,8 chilometri quadrati. Da allora ci furono ancora numerose estensioni, la maggiore delle quali nel 1975, fino all’ultima del 1980 che ha portato il parco alle sue dimensioni attuali, cioè a 795,98 chilometri quadrati. La flora del Tongariro National Park è quanto mai varia: vi si trovano numerosissime specie, delle quali molte endemiche, che vanno dalle foreste pluviali (nella parte nord-occidentale del parco, fino ai 1.000 metri d’altezza) alle specie tipicamente alpine, come i licheni, che si trovano oltre i 2.200 metri di quota. Nel XX secolo venne introdotto nel parco il brugo, una pianta spontanea, che si è rivelata estremamente infestante e dannosa per l’ecosistema della flora endemica neozelandese. Si stanno facendo sforzi per il suo debellamento, anche se l’obiettivo sembra molto difficile da raggiungere. Per quanto riguarda la fauna, si contano 56 specie diverse di uccelli (alcune rare ed endemiche, come i kiwi e i falchi della Nuova Zelanda). Inoltre nel parco sono presenti gli unici due mammiferi nativi della Nuova Zelanda, il Chalinolobus tuberculatus e il Mystacina tuberculata, cioè due specie di pipistrelli, nonché tutti gli animali endemici del paese, compresi altri introdotti dall’uomo. Fin dai primi anni di vita del parco vennero sviluppati dei servizi rivolti al turismo: piste da sci, impianti di risalita, strade e alberghi, il che spiega la strana presenza di queste attrezzature all’interno di un parco nazionale.

Pernottamento in hotel.

Giorno 9: 18 Nov 2024 – Tongariro – Rotorua

Prima colazione in hotel e partenza per Rotorua. Situata su un altopiano vulcanico ed anticamente sede di molti stabilimenti termali, Rotorua è soprannominata la “città sulfurea” per la presenza di vasche di fango bollente, numerose sorgenti di acqua calda, geyser e un forte odore di zolfo che si diffonde nell’aria. La città ha anche una cospicua popolazione Maori le cui manifestazioni culturali, tra cui l’artigianato, i marae (luoghi di incontro e preghiera), le cene Hangi e le danze tradizionali, sono tra le più interessanti del Paese.  la città principale di Mercury Bay. Quando le foreste native venivano abbattute sulla penisola nel 1800 e all’inizio del 1900, Whitianga era un porto di legname. Le navi dall’Europa salpavano per il porto in acque profonde di Whitianga per caricare il prezioso kauri. Oggi, la prosperità del comune dipende dalla pesca, dall’agricoltura e dal turismo. Le specie vegetali autoctone ed introdotte, così come i numerosi e pittoreschi laghi della regione, fanno di Rotorua una delle mete più affascinanti della Nuova Zelanda sia dal punto di vista naturale che culturale.

Le migliori sorgenti termali a Rotorua - Suggerimenti di viaggio a Rotorua | Viator.com - Viator

All’arrivo, passeggiata guidata e crociera nella Waimangu Valley. Waimangu unisce la gente con il cuore pulsante della valle geotermica più giovane al mondo, la sua storia e la sua eredità uniche. Scopriremo spettacolari crateri vulcanici, enormi sorgenti di acqua calda, una flora rara e insolita, microbiologia dai colori brillanti e una vasta gamma di uccelli. Ci immergeremo nelle storie dell’eruzione vulcanica del Mount Tarawera, della sua gente e i conseguenti drammatici cambiamenti paesaggistici che hanno creato il parco geotermico più giovane del mondo. Esploreremo Waimangu ognuno al suo ritmo lungo la facile passeggiata di 1,5 km, principalmente in discesa. Completeremo l’esperienza con una crociera in barca di 45 minuti attorno al Lake Rotomahana, il luogo di riposo finale delle Terrazze Rosa e Bianche. 

Visit geothermal Waimangu Valley in Rotorua | AA New Zealand

A seguire, tour guidato a Te Puia per un’affascinante dimostrazione di cultura Maori. Questa combinazione esilarante offre uno spettacolo culturale di primo piano nella nostra casa splendidamente scolpita, Te Aronui a Rua. Comprenderà un Pōhiri (tradizionale benvenuto Māori), Waiata (canzone), Mōteatea (canto tradizionale), Poi e Haka. Entreremo nella valle geotermica sul nostro waka (veicolo in movimento per persone) e scopri uno dei più magnifici paesi delle meraviglie geotermiche della Nuova Zelanda, con geyser spettacolari, fango ribollente e bellissimi cespugli autoctoni. Per generazioni Te Puia ha accolto manuhiri (visitatori) da tutto il mondo per esplorare la magia nascosta nella valle termale di Te Whakarewarewa. 

Cena in ristorante tipico dopo lo spettacolo.

Pernottamento in hotel.

Giorno 10: 19 Nov 2024 – Rotorua – Coromandel

Colazione in hotel e partenza per Whitianga. All’arrivo escursione in barca nel tratto di costa tra Whitianga e Tairua e sosta nella spiagge.

Whitianga Harbour – Hauraki tribes – Te Ara Encyclopedia of New Zealand

Ocean Leopard Tours – The Full Monty. Aspettatevi di sperimentare il massimo della bellezza naturale che mai avete visto nella vostra vita. Visiteremo splendide spiagge tra cui Lonely Bay, Shakespeare Cliff, Cooks Beach, Hahei, Hot Water Beach e, naturalmente, la spettacolare Cathedral Cove.  Pinnacoli torreggianti, soffiature giganti e grotte marine, tra cui l’emozionante Orua Sea Cave (accessibile secondo le condizioni del mare). Più tardi visita al Te Whanganui -A – Hei Marine Reserve, dove l’abbondanza di fauna marina, uccelli e piante caratterizza la costa incontaminata. Il tour a Cathedral Cove copre 12 km di frastagliata costa vulcanica visitando le isole vicine e le splendide spiagge. Qui è stato girato il film Il principe Caspian (Le cronache di Narnia). Tuttavia, Cathedral Cove è solo l’inizio. Ci avventuteremo nella riserva marina di Te Whanganui-A-Hei dove osserveremo l’abbondanza di vita marina e di uccelli. Torneremo indietro nel tempo e visualizza lo spettacolare processo geologico che ha contribuito a formare imponenti pinnacoli, giganteschi sfiatatoi ed enormi grotte marine, tra cui la Orua Sea Cave, una delle più grandi della Nuova Zelanda e accessibile solo in barca. Durante il tour, la guida locale metterà in risalto la ricca e colorata storia di Mercury Bay, offrendo un perfetto equilibrio tra informazioni e tempo per immergerci nei panorami e nei suoni.

OCEAN LEOPARD TOURS: Tutto quello che c'è da sapere (AGGIORNATO 2024) - Tripadvisor

Pernottamento in hotel.

Giorno 11: 20 Nov 2024 – Coromandel – Auckland

Prima colazione al bar. Partenza per Waitomo e visita delle meravigliose Waitomo Caves. Sotto le verdi colline di Waitomo si trova un labirinto di grotte, doline e fiumi sotterranei. Il nome della zona deriva dalle parole Maori wai (acqua) e tomo (buco). Queste grotte sono popolate da insetti luminescenti, che emettono luce nel buio, proprio come le lucciole. Centinaia di insetti bio-luminescenti, chiamati glow-worm, illuminano le Waitomo Caves e creano uno spettacolo simile a un cielo stellato. Le piccole creature, simili alle lucciole, emettono dei bagliori che variano dal verde al blu e sono presenti nel mondo solo in Nuova Zelanda. Le grotte furono esplorate per la prima volta nel 1887 da un capo Maori locale, Tane Tinorau, e da un geometra inglese, Fred Mace. I Maori conoscevano l’esistenza delle grotte, ma non avevano mai raggiunto le caverne sotterranee fino a quel momento. Hanno potuto raggiungere le profondità delle grotte a bordo di una zattera che poteva galleggiare sul torrente che scorre all’interno delle grotte per poi proseguire il proprio corso sottoterra. Nelle grotte si trovano centinaia di insetti luminescenti e interessanti formazioni calcaree. Con le esplorazioni successive fu scoperto l’accesso superiore alle grotte, che è l’ingresso attuale. Dal 1906 l’amministrazione della grotta è nelle mani del Governo della Nuova Zelanda

Waitomo Caves: grotte illuminate dalle lucciole | CostaClub

 

Nuova Zelanda: lo spettacolo del cielo stellato nelle grotte Waitomo | Video Dove Viaggi

 

Nel pomeriggio partenza per Auckland.

All’arrivo, check in e pernottamento in hotel.

Giorno 12: 21 Nov 2024 – Auckland

Colazione in hotel. Auckland è un’oasi urbana multiculturale di cibo, musica, arte e cultura. È il luogo in cui acque scintillanti e paesaggi lussureggianti incontrano la raffinatezza della città. Impreziosita da un porto e un ponte spettacolari, la città più grande della Nuova Zelanda è anche una delle più belle, e i suoi quartieri si sviluppano attorno a una varietà di baie ideali per nuotare, fare sport acquatici e in particolare per dedicarsi alla nautica da diporto – da qui il soprannome di ’City of Sails’ (’città delle vele’). Difficile immaginare una città con una posizione più armoniosa e fortunata di questa: l’istmo punteggiato da cime vulcaniche è solo una delle meraviglie della città che, a poche ore di strada, offre paradisi naturalistici incredibili ricchi di flora lussureggiante. Capoluogo dell’omonima regione. È la città più antica della Nuova Zelanda, fondata nel 1840 da George Eden lord Auckland. Capitale fino al 1865, è ancora la città più popolata del paese, anche grazie agli immigrati da varie isole polinesiane, che, con i Maori, formano circa un quarto degli abitanti, nonostante vivano in una situazione di parziale segregazione etnica. Il porto ha un forte movimento turistico e commerciale; sviluppate le industrie alimentari (conservazione delle carni, zuccherifici), metallurgiche, della lavorazione del legno e della carta. Centro universitario (1882) e culturale (museo di arte maori).

10 cose da fare ad Auckland a novembre - Hellotickets

Inizio delle visite alla città, tra cui l’ingresso alla Sky Tower e al Muriwai gannet colony. È difficile immaginare lo skyline di Auckland senza l’iconica Sky Tower. Da oltre 25 anni, questa magnifica struttura alta 328 metri è il punto focale della città, emergendo dalla terra per deliziare sia la gente del posto che i visitatori. La colonia di sule di Muriwai è a un’ora di macchina dal centro di Auckland. Accanto al parcheggio, un breve sentiero conduce ad una piattaforma panoramica proprio sopra l’area principale della colonia. Al largo, la colonia continua su due isole dai lati verticali. Ogni anno qui, da agosto a marzo, nidificano circa 1.200 coppie di sule. Ogni coppia depone un uovo e i genitori si alternano nel nido. I pulcini nascono nudi, ma nel giro di una settimana sono ricoperti di soffice peluria. Man mano che maturano, crescono le piume giovanili e iniziano a esercitare le ali in preparazione per il salto con un colpo solo dalla scogliera. Una volta in volo, le giovani sule lasciano la colonia e attraversano il Mar di Tasmania verso l’Australia. Alcuni anni dopo, gli uccelli sopravvissuti tornano per assicurarsi un sito di nidificazione nella colonia. I panorami dalla colonia sono davvero impressionanti. Muriwai Beach si estende per 60 chilometri a nord: una linea di sabbia nera tra le onde fragorose e le colline sabbiose. Molto più in basso, i surfisti entusiasti sembrano foche sulle grandi onde dell’oceano.

 

 

 

Giorno 12: 22 Nov 2024 – Auckland-Italia.

Dopo la prima colazione,intera giornata libera per attività individuali.

In serata ritrovo in hotel dove avrete lasciato i bagaglio al mattino,e trasferimento per operazioni imbarco volo di rientro in Italia.Pasti e pernottamento a bordo.

Giorno 13: 23 Nov 2024 – -Italia.

Dopo uno scalo intermedio,arrivo in Italia in serata e fine dei serivizi.

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Maggiori informazioni su questo tour

 

La quota comprende:

  • Voli di linea in classe economica Roma Nuova Zelanda Roma ,franchigia bagaglio 23 kg.
  • Volo interno Queenstown - Wellington franchigia bagaglio 20 kg
  • Guida autista locale in lingua italiana per tutta la durata del tour.
  • Sistemazione in hotel 4**** in trattamento di camera e colazione
  • 6 pranzi e 6 cene
  • Ingressi ove previsti dal programma.
  • Trasporto privato in pullman con aria condizionata
  • Kit da Viaggio.
  • Assicurazione medico bagaglio e ANNULLAMENTO al VIAGGIO.

La quota non comprende:

  • Tasse aeroportuali € 550,00 soggette ad adeguamento sino emissione dei biglietti aerei.
  • Bevande ai pasti.
  • Facchinaggio negli hotel
  • Mance per guide autisti e facchini
  • Extra personali e tutto quanto non espressamente indicato alla voce "la quota comprende".

 

ESTENSIONE FACOLTATIVA ALLE FIJI DA QUOTARE SU RICHIESTA

 

Scelta del posto a bordo dell’aereo:  

I voli sono previsti in una specifica classe di prenotazione. Nel caso sia consentita una preassegnazione gratuita del posto da parte del vettore aereo, la preassegnazione verrà effettuata automaticamente all’emissione del biglietto.

Eventuali preferenze sull’assegnazione del posto ci devono pervenire al momento della conferma del viaggio.

Ricordiamo che con alcune compagnie, la preassegnazione del posto è a pagamento e che la preassegnazione di posti speciali (es. uscita di sicurezza…) è soggetta a restrizioni.

Eventuali modifiche sui posti preassegnati vanno richieste direttamente al banco di accettazione del volo.

I posti preassegnati possono subire cambi per esigenze aereoportuali e nessuna pretesa, reclamo o rimborso può essere avanzato se non verranno assegnati i posti prescelti; nel caso di cambi di posti precedentemente pagati, potrà essere richiesto il rimborso dell’importo pagato.

L’assegnazione del posto specifico verrà convalidata solo al momento del check-in sulla carta d’imbarco.

 

Documenti per l’espatrio:

  • Passaporto: necessario con validità residua, rispetto alla data prevista per la partenza dalla Nuova Zelanda, di almeno 3 mesi, oppure di un mese, se l’Autorità di rilascio del passaporto ha una propria Rappresentanza diplomatico-consolare nel Paese (per approfondimenti, v. sito: https://www.immigration.govt.nz/new-zealand-visas/options/visit/explore-visitor-visa-options.)
  • Visto d’ingresso: Coloro che intendano viaggiare in Nuova Zelanda e che non possiedano un visto di residenza per il Paese, devono richiedere una "Electronic Travel Authority" (NZeTA). La NZeTA deve essere richiesta prima di partire (si suggerisce di richiederla almeno 72 ore prima della partenza)E ha una validità di 2 anni. L'NZeTA è richiesta a tutti i viaggiatori in transito in Nuova Zelanda, anche qualora quest'ultima non fosse la destinazione finale del viaggio. Per maggiori informazioni, si rimanda al seguente link: https://www.immigration.govt.nz/new-zealand-visas/visas/visa/nzeta

 

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