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Cosa è incluso
Con possibilità di altre date di partenza:
21 Novembre, 28 Novembre, 12 Dicembre, 19 Dicembre
1° Giorno: Roma-Rovereto-Trento
Ritrovo dei partecipanti presso la stazione prescelta e partenza con treno diretto a Rovereto ,arrivo e trasferimento in hotel.Pranzo di benvenuto in hotel.
Nel pomeriggio inizierà la prima visita al Vettoriale di Gabriele D’annunzio.
Il Vittoriale è un complesso di edifici, vie, piazze, un teatro all’aperto, giardini e corsi d’acqua eretto dal 1921, a Gardone Riviera sulle rive del lago di Garda da Gabriele d’Annunzio con l’aiuto dell’architetto Gian Carlo Maroni, a memoria della “vita inimitabile” del poeta-soldato e delle imprese degli italiani durante la Prima Guerra Mondiale.
Il Vittoriale oggi è una fondazione aperta al pubblico e visitata ogni anno da circa 180.000 persone.
Rientro in hotel con cena e pernottamento.
2° Giorno: Mercatini di Trento – Mercatini di Arco
Colazione in hotel e poi visita ai Mercatini di Trento.
Negli stand vi si trova di tutto, dagli addobbi per il presepe ai tipici oggetti di artigianato alpino passando per articoli-regalo: guanti, sciarpe, pantofole, scaldamani, cappelli in lana cotta, oggetti in legno e prodotti per il benessere come cuscini con cirmolo e noccioli di ciliegie deliziosamente profumati. Gli espositori sono stati selezionati mettendo al primo posto il lavoro home made e l’artigianato locale, assicurando così un’elevata qualità dei prodotti. Ampio spazio è dedicato alle specialità gastronomiche. È presente un’intera sezione dedicata ai sapori e alla degustazione di numerose specialità della tradizione: canederli, speck, polenta, formaggi, tortel di patate e Brezel farciti. Non mancano i tipici dolci trentini, come strudel, torta sbrisolona, zelten e le bevande con birre artigianali trentine, tisane, cioccolate calde e il classico vin brulè.
Ci sposteremo poi al suggestivo Mercatino di Arco.
Sotto le vestigia dell’antico castello, ritorna l’atteso appuntamento con i Mercatini di Natale di Arco. Il centro storico dell’asburgica cittadina apre le porte alle 41 casette in legno, ricche di souvenir e idee regalo d’impronta artigianale, come le calde pantofole in stile tirolese, guanti e cappelli in lana o simpatiche decorazioni per il vostro Albero di Natale. Inoltre si può appagare il palato con i numerosi prodotti tipici della regione come salumi e formaggi, caldarroste, strauben e vin brûlé, da gustare sotto lo scenario.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° Giorno: Castel Thun – Cascate del Varone
Colazione in hotel poi si partirà verso Castel Thun.
Tra i castelli Trentini, aperto al pubblico nel 2010 dopo un importante lavoro di restauro, Castel Thun fu la dimora di una delle più importanti famiglie nobili del Trentino. Si trova in Val di Non, su una collina che garantisce oggi una funzione panoramica e, nel Cinquecento, di difesa, anche grazie a un ampio sistema di fortificazioni (torri, mura, bastioni). Oltrepassata la Porta spagnola si accede al ponte levatoio e al cortile, per poi trovare il palazzo signorile.
Il castello è sempre stato abitato: questo gli ha permesso di conservare gli arredi originari e di conservarsi come dimora arredata, la cui stanza più celebre è senz’altro la Stanza del Vescovo, rivestita in legno di cirmolo. Nelle affascinanti sale visitabili si possono ammirare arredi antichi, quadri di famiglia, maioliche, porcellane, candelieri e sculture, oltre a armi da fuoco e una vasta raccolta di slitte che testimoniano il glorioso passato della famiglia Thun.
Nel pomeriggio avremo anche l’opportunità di visitare la famosa Cascata del Varone.
La Cascata del Varone è famosa fin dall’Ottocento. È una delle principali attrazioni naturali dell’Alto Garda. Scavata dal torrente Magnone, è visitabile con un apposito percorso all’interno di un Parco concepito per creare intorno a chi vi accede un rassicurante cerchio magico. Infatti, i giardini all’interno sono ricchi di fiori e piante provenienti da ogni parte del mondo, perfettamente riconoscibili dal nome che li accompagna sempre e addirittura da un giardino zen.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
4° Giorno: Mercatino di Bolzano – Mercatino di Merano – Castello del Buonconsiglio – Mercatino di Rango
Colazione in hotel poi si parte verso i Mercatini di Bolzano.
Tutt’intorno si anima il “Christkindlmarkt“, il famosissimo Mercatino di Natale con circa ottanta espositori in legno che attirano come una calamita una moltitudine di persone. Il Mercatino di Natale di Bolzano, il primo in Alto Adige insieme a Bressanone, viene organizzato per la prima volta nel 1991. I tetti in “loden” delle casette si susseguono una dopo l’altra anche per tutte le strette e tipiche vie del centro storico, conferendo al capoluogo altoatesino un’atmosfera fiabesca.
Tappa imperdibile al Mercatino di Merano affascinanti ed eleganti.
Merano, che come una nobile dama accoglie i viaggiatori nel suo centro cittadino, offrendo loro una sessantina di stand ricolmi di proposte per il Natale. Idee fantasiose, alcune legate alla tradizione, altre nuove e insolite, tutte accomunate da un unico denominatore: la cultura altoatesina nella “preparazione” al Natale. I Mercatini di Natale di Merano animano il centro cittadino e offrono manifatture e prodotti di qualità appartenenti a un vasto spettro merceologico e specialità della tradizione altoatesina. È inoltre possibile pattinare in Piazza Terme e scoprire angoli suggestivi della città a lume di lanterna o assistere a concerti natalizi. Tutti gli anni il programma prevede varie iniziative dedicate ai visitatori più piccoli e numerosi appuntamenti musicali con bande e cori.
Nel pomeriggio ci sposteremo verso il Castello del Buonconsiglio.
Colazione in hotel poi ci dirigeremo verso il Castello del Buonconsiglio, tra i castelli del Trentino, è stato dal XIII al XVIII secolo la residenza dei Vescovi di Trento: composto da diversi edifici entro una cinta di mura, è ubicato in posizione leggermente sopraelevata rispetto alla città. Il nucleo più antico è Castelvecchio, dominato dalla presenza di un’imponente torre cilindrica (la Torre di Augusto) ed edificato nella prima metà del 1200 con la funzione di roccaforte militare.
Col tempo ed in diversi periodi storici sono stati poi aggiunti altri edifici come il Magno Palazzo, ad esempio, voluto dal vescovo Bernardo Clesio e la cui architettura risponde ai dettami del Rinascimento italiano. In questo edificio, affrescato con i soggetti più in voga della cultura umanistica del Cinquecento, possiamo trovare temi allegorici, esempi di coraggio e virtù tratte dal mito e scene di vita quotidiana.
Un’altra tappa imperdibile è il Mercatino di Natale di Rango.
Il Mercatino di Natale del borgo contadino di Rango di Bleggio offre la possibilità di vivere la magia più autentica del Natale in Trentino, avvolti in un’atmosfera unica. A pochi chilometri dal Lago di Garda, dalle Terme di Comano e da Madonna di Campiglio, Rango è un piccolo borgo scolpito nella montagna, dove il tempo sembra essersi fermato. Inserito nel prestigioso Club de I Borghi più belli d’Italia, è un magico pugno di case sapientemente conservate, collegate da androni, portici e stretti vicoli. Solo qui i Mercatini di Natale sono ambientati nelle vecchie case contadine, eccezionalmente aperte per l’occasione. Nelle cantine, nelle vecchie stalle, nei portici e nelle soffitte si incontrano bancarelle colme di prodotti tipici locali e delle meraviglie dell’artigianato locale. Ma anche osterie dove gustare piatti tipici e le migliori specialità gastronomiche della tradizione contadina trentina.
Rientro in hotel con cena e pernottamento.
5° Giorno: Mercatino di Canale – Canale di Tenno – Casa degli Artisti
Colazione in hotel poi dritti fino ai Mercatini di Canale. Il Mercatino di Natale del borgo medievale di Canale di Tenno offre la possibilità di vivere l’incanto del Natale inun’atmosfera unica. A pochi chilometri dal Lago di Garda, Canale è una località suggestiva, un borgo inserito nel prestigioso club dei Più belli d’Italia, con stretti vicoli e case in pietra vicinissime le une alle altre, collegate da androni e sottopassaggi.
Dal 26 novembre 2022 il paese ospita il Mercatino di Natale: protagonisti l’artigianato locale e le ricette della tradizione, come la tipica “carne sala da e fasoi”, servita dai volontari nella cucina del borgo. Qui le bancarelle si nascondono nelle cantine e nelle vecchie stalle e offrono una vasta selezione di prodotti rigorosamente realizzati a mano e di provenienza locale: dai lavori in legno d’olivo ai rompicapo medioevali rivisitati in chiave moderna, da colorate decorazioni per la casa al vino e all’olio del Garda, tutto è frutto di passione e maestria.
poi visiteremo il bellissimo borgo medievale di Canale di Tenno.
Ci sono luoghi che non hanno un “quando”. Paesi dove, passeggiando per le viuzze o girando l’angolo di una piazza, ti aspetti di incontrare un mercante medievale o qualche frate questuante.
Uno di questi paesi è Canale di Tenno, piccolissimo borgo di 40 anime, appoggiato sul fianco della montagna e affacciato sulla riva nord del Lago di Garda. Da Riva del Garda la strada per arrivare a Canale di Tenno sale tortuosa e dopo qualche chilometro di battaglia contro le curve, si arriva nella piccola frazione. Le sue case in pietra, i ballatoi affacciati su viuzze silenziose, le volte a botte e i gerani che colorano finestre e poggioli hanno attratto sin dal secondo dopoguerra artisti da tutta Europa, ispirati dai suoi scorci e dal paesaggio circostante che consente di avere una meravigliosa visuale sul lago di Garda. Tra tutti il pittore torinese Giacomo Vittone, che scelse Canale come soggetto per molte delle sue opere. È a lui che oggi è intitolata la Casa degli Artisti, luogo di dimora e ritrovo per gli artisti che visitano il borgo.
Oggi il paese è uno dei Borghi più belli d’Italia, grazie anche alle numerose manifestazioni che ne valorizzano la bellezza, l’arte e i prodotti enogastronomici. Se nei mesi freddi i mercatini di Natale scaldano il cuore dei visitatori, in estate le strade del borgo si infiammano con le rievocazioni storiche di “Rustico Medioevo”. C’è sempre un buon motivo per visitare Canale di Tenno.
Era il 1967 quando lo splendido edificio in pietra grigia che accoglie i visitatori del borgo medioevale di Canale situato nel comune di Tenno, veniva per la prima volta adibito a luogo di ritrovo per gli artisti a livello internazionale.
Da allora molte cose sono cambiate nel modo di interpretare il ruolo e l’attività della Casa degli Artisti. Ciò che non è cambiato è quel riferimento all’ospitalità alla quale Giacomo Vittone tanto teneva, che rappresenta ancora oggi uno dei punti di forza di quello che nel frattempo è divenuto un eccezionale luogo di produzione culturale in grado di proporsi grazie ai suoi spazi e ai servizi che permettono l’apertura anche nei mesi freddi.
Se negli anni Sessanta e Settanta la Casa degli Artisti era stata soprattutto riferimento per i circoli artistici locali e per gli artisti in soggiorno, dalla metà degli anni Ottanta ha avviato una serie di iniziative che ne hanno fatto un luogo culturale conosciuto a livello prima nazionale e poi Europeo.
Il lago di Tenno è un vero e proprio gioiello naturale del Trentino, che per le sue incredibili sfumature di colore azzurro-turchese viene chiamato da alcuni “lago Azzurro“. La sua forma è perfettamente rotonda. Incastonato in un paesaggio alpino intatto, è situato a 570 m s.l.m. alle pendici del Monte Misone.
Rientro in Hotel, dove vi aspetterà un caratteristico e gustosissimo Pranzo Medioevale e poi si riparte in direzione della stazione di Rovereto in tempo utile prendere il treno di rientro .
E fine dei servizi.
La quota comprende:
- Treno andata e ritorno per/da Rovereto
- Pernottamento in hotel con trattamento di mezza pensione (colazione e cena)
- Pranzo di benvenuto all’arrivo
- Pranzo medievale (domenica)
- Tutte le visite guidate
- Trasferimento con mezzo privato da stazione di Rovereto a hotel
- Trasferimento con mezzo privato da hotel a stazione di Rovereto
- Assicurazione medico e bagaglio e annullamento
- Degustazione di formaggi come da programma
- Trasferimento da aeroporto ad hotel (nel caso si parta da Milano, Bergamo, Verona e Venezia)
- Notte in hotel supplemento per chi arriva con aereo da: Milano, Bergamo, Verona e Venezia
- Pasti (Primo, secondo, contorno, dolce)
- Bevande (compreso vino, caffè, amaro)
La quota non comprende:
- I pasti non menzionati nel programma
- Mance
- Eventuali tasse di soggiorno
- Tutto ciò che è menzionato nella “quota comprende”
- Trasferimento in hotel da aeroporto per chi NON parte da Milano, Bergamo, Verona, Venezia
- Notte di supplemento in hotel nel caso si arrivi con volo da Milano, Bergamo, Verona, Venezia
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