Vietnam e Cambogia Incredibile Tour di Luglio

 

In Breve
Un itinerario perfetto per scoprire il Vietnam in modo diverso, autentico e perfettamente accessibile a tutti. Un Paese sicuro che alterna la bellezza dei suoi paesaggi ad una tradizione culinaria unica al mondo. Il Vietnam è un Paese sospeso tra i ritmi concitati delle grandi città, in spasmodica corsa verso la modernità, il benessere materiale e le cadenze pacifiche delle campagne, ancora intrise di spiritualità e di sapori, residui del passato coloniale. La Baia di Halong è senza dubbio uno dei luoghi più suggestivi e spettacolari del sud-est asiatico. Un paesaggio naturalistico di ineguagliabile bellezza, formato da circa 2.000 isolotti ricoperti da una rigogliosa vegetazione e numerose grotte carsiche che emergono tra le acque color verde smeraldo del Golfo di Tonchino, in Vietnam. Poco distante dalla capitale Hanoi, la baia si estende su un’area di 1553 km2 ed è entrata a far Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1994. Il tour offre una panoramica sull’intero Paese, cominciando a Nord con l’elegante capitale Hanoi, proseguendo con le bellezze naturali di Ninh Binh e della baia di Halong,
soffermandosi ad ammirare il patrimonio storico-culturale di Hue e Hoi An nel Centro e concludendo nel Sud con la dinamica Saigon e con l’intricato ecosistema del delta fluviale del Mekong. 

 

1° Giorno 19/07 : Partenza dall’Italia per Hanoi

Ritrovo dei Signori partecipanti in aeroporto ai banchi di accettazione della compagnia aerea prescelta. Disbrigo delle formalità di check-in con l’assistenza di qualificato personale aeroportuale e spedizione dei bagagli direttamente fino ad Hanoi. Partenza, pasti e pernottamento a bordo.

2° Giorno 20/07 : Arrivo a Hanoi

All’arrivo all’aeroporto di Noi Bai, accoglienza dalla guida locale e trasferimento all’albergo. Early check-in e colazione in hotel. Poi si inizia la visita guidata intorno ad Hanoi, una città affascinante che combina magnificamente la sua ricca storia millenaria con un’atmosfera moderna e vivace. Visita al Complesso di Mausoleo di Ho Chi Minh tra cui l’edificio principale, il Mausoleo , il Palazzo Presidenziale, la casa su palafitte dello Zio Ho e la Pagoda a pilastro unico che costruita in legno nel 1049, assomiglia un fior di loto(esterni).

La tappa successiva è il Tempio della Letteratura: noto per la sua architettura tradizionale vietnamita, con cortili tranquilli, giardini verdi, laghetti e pavilioni decorati con ornamenti elaborati, l’edificio principale, il “Thien Quang Tinh” (Tempio della Letteratura della Luce Celeste), è un punto focale del complesso e contiene un’immagine di Confucio e degli altari dedicati a vari studiosi e sapienti confuciani. Il complesso del Tempio della Letteratura è suddiviso in diverse sezioni, tra cui il Tempio principale, i giardini, i cortili, i padiglioni e i monumenti commemorativi. Uno dei punti salienti è il “Stele delle lauree”, una serie di pilastri di pietra che riportano i nomi di coloro che hanno superato gli esami imperiali.

Esploreremo insieme il Quartiere Vecchio di Hanoi, con una storia che risale a più di 1.000 anni. Fu fondato durante il periodo del dominio cinese in Vietnam e in seguito si sviluppò come un importante centro commerciale. Le strade del Quartiere Vecchio erano originariamente organizzate in base alle diverse corporazioni e ai mestieri, e molte di queste strade portano ancora i nomi delle attività commerciali tradizionali che vi erano svolte. E’ caratterizzato appunto da una rete di strade strette e tortuose, ognuna delle quali ha il proprio carattere e specializzazione. Ad esempio, alcune strade sono famose per la vendita di seta, altre per i gioielli, altre ancora per gli oggetti in legno, e così via. Questa struttura unica fa sì che il Quartiere Vecchio sia un luogo ideale per il shopping e per scoprire l’artigianato tradizionale vietnamita. Poi un’esplorazione del Quartiere Vecchio di Hanoi, in cyclo attraverso il labirinto delle strade, un modo divertente per scoprire questa parte della città, osservando la vita quotidiana tra il traffico e i piccoli negozi. Il tour si conclude con uno spettacolo delle marionette sull’acqua. Quest’arte unica è apparsa per la prima volta intorno al XV secolo, quando dopo il raccolto gli artisti, che erano anche contadini, si riunivano per esibirsi e rilassarsi.

Lo spettacolo delle marionette d’acqua non è rivolto solo ai bambini, ma è destinato a deliziare anche gli adulti.Pranzo e cena in ristornate locale.Pernottamento ad Hanoi. Trasferimento all’aeroporto internazionale di Tan Son Nhat per il volo per Siem Reap Cambogia.

Trasferimento all’aeroporto internazionale di Tan Son Nhat per il volo per Siem Reap Cambogia. Arrivo all’aeroporto di Siem Reap Angkor, sarete accolti dalla nostra guida e trasferiti in hotel. Check-in e riposo a vostro piacimento. Cena e pernottamento in hotel.

3° giorno 21/07: HANOI – SIEM REAP

Prima colazione in hotel.
Inizio della visita dell’antica capitale di Angkor Thom (12° secolo): la Porta Sud con le sue enormi statue raffiguranti la zangolatura dell’oceano di latte, il Tempio Bayon, unico per le sue 54 torri decorate con oltre 200 volti sorridenti di Avolokitesvara, il Phimeanakas, il Recinto Reale, la Terrazza degli Elefanti e la Terrazza del Re Lebbroso.

Pranzo incluso in un ristorante locale.In seguito, visita a Ta Prohm, uno dei templi più belli della zona. Ta Prohm è rimasto relativamente intatto da quando è stato scoperto e conserva molto del suo mistero. Successivamente, visita al più famoso di tutti i templi della piana di Angkor: Angkor Wat. Il complesso di templi si estende su 81 ettari ed è paragonabile per dimensioni al Palazzo Imperiale di Pechino. Le sue caratteristiche cinque torri sono impresse sulla bandiera cambogiana e il capolavoro del XII secolo è considerato dagli storici dell’arte il primo esempio dell’arte e dell’architettura Khmer classica. Godetevi il meraviglioso tramonto dalla cima della collina di Bakheng.
Cena internazionale a buffet con spettacolo di danza Apsara presso ristorante locale. Rientro in hotel e pernottamento.

4°GIORNO 22/07 : SIEM REAP – SAI GON

Prima colazione in hotel.

Questa mattina, godetevi un giro in barca sul lago Tonle Sap al villaggio di Kampong Phluk. Si tratta del più grande lago permanente d’acqua dolce del Sud-Est asiatico e sfocia nel fiume Tonle Sap, che si unisce al Mekong a Phnom Penh. Vedremo un “villaggio galleggiante” di pescatori con scuole galleggianti, stazione di polizia galleggiante, ecc. Si tratta di un grande villaggio galleggiante sul lago, che si sposta da un luogo all’altro seguendo il livello dell’acqua e la corrente.

Poi, viaggio verso Phnom Penh con bus privato e guida. Pranzo incluso in un ristorante locale. Lungo il percorso, breve visita al ponte di Kampong Kdei (Spean Praptos), risalente al periodo Khmer e costruito direttamente su richiesta del re Jayavarman VII. Prima di arrivare a Phnom Penh, un’altra breve visita al mercato di Skun, dove si possono vedere gli abitanti locali che vendono cavallette fritte, snack, grandi ragni neri e frutta di stagione.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5°GIORNO 23/07: SAI GON – TUNNEL DI CU CHI

Dopo la prima colazione in hotel, partenza in pullman privato per la scoperta dei tunnel di Cu Chi, un’immensa rete di 200 km di gallerie sotterranee e stretti passaggi scavati a mano dai Viet-Cong per rifugiarsi e rilassarsi contro la “macchina da guerra americana”.

La visita a questo sistema di gallerie spiega come i vietnamiti, con le loro armi rudimentali,
siano riusciti a combattere contro le armi moderne degli americani

Pranzo in ristorante locale.

Visita a SAIGON.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

6° GIORNO 24/07: SAIGON – MY THO – CENA SUL FIUME SAIGON

Prima colazione in hotel.

Visita a My Tho. Mỹ Tho è capitale della provincia di Tien Giang, situata nella regione del delta del Mekong, nel sud del Paese. E’ una città dell’ex Cochinchina francese che ha dato il suo nome alla futura nave scuola Armorique. Questo luogo ti permette soprattutto di partire in barca lungo il fiume Mekong alla scoperta delle isole circostanti.

Cena sul fiume Saigon.

Rientro in hotel per pernottamento.

7°GIORNO 25/07: SAIGON – DA NANG – HOI AN

Prima colazione in hotel, partenza verso aeroporto direzione Da Nang. Arrivo all’aereoporto di P Phu Bai, trasferimento all’albergo e check-in..

Arrivo a Hoi An iniziate un tour a piedi in questa città. Dal XVI secolo al XVIII secolo, Hoi An era un fiorente porto commerciale internazionale per i commercianti cinesi, olandesi, francesi, giapponesi, portoghesi e arabi.

Pranzo in ristorante locale.

Nel pomeriggio iniziate un tour a piedi in questa città. Dal XVI secolo al XVIII secolo, Hoi An era un fiorente porto commerciale internazionale per i commercianti cinesi, olandesi, francesi, giapponesi, portoghesi e arabi. Queste persone sono venute per commerciare delle sete di alta qualità che ancora vengono prodotti nella zona così come le ceramiche. Oggi Hoi An è famosa per la sua architettura eclettica, negozi di sarti e numerosi bar di caffè. Alcuni degli edifici nelle strade strette sono rimasti la prima forma per più di un secolo.

Queste persone sono venute per commerciare delle sete di alta qualità che ancora vengono prodotti nella zona così come le ceramiche. Oggi Hoi An è famosa per la sua architettura eclettica, negozi di sarti e numerosi bar di caffè. Alcuni degli edifici nelle strade strette sono rimasti la prima forma per più di un secolo.

Fate una passeggiata attraverso le strade strette e tortuose dei antichi quartieri, visitando Pagoda di Chua Ong, Casa Ancestrale di Tan Ky – 200 anni, Ponte Giapponese…

Cena in hotel. Pernottamento.

8°GIORNO 26/07: Ba Na Hills – Hue

Prima colazione in hotel.Direzione Ba NA Hills.

Visita della città.

Reintro in hotel cena e pernottamento

9°GIORNO 27/07 : Hue – Hanoi

Hue è stata la capitale del Vietnam tra il 1802 e il 1945 e sede della dinastia Nguyen; questo capitolo storico è stato uno dei più movimentati del Paese. Una delle sue principali attrazioni è l’ampia cittadella del XIX secolo, circondata da un fossato e da spesse mura di pietra. Al suo interno si trovano la Città imperiale, con palazzi e santuari, la Città Proibita Viola, antica residenza dell’imperatore, e una riproduzione del Teatro Reale.

Prima colazione in hotel.

Oggi si visita la maestosa Città Imperiale, dove tra il 1802 e il 1945 vissero 13 imperatori della dinastia Nguyen. È l’unica città imperiale ancora oggi visibile in Vietnam, il tempo è passato, ma conserva la bellezza di un’architettura originale vietnamita-cinese.

Pranzo libero.

Volo diretto ad Hanoi.

10°GIORNO 28/07: HANOI -BINH NINH

Oggi partenza per la provincia di Ninh Binh per visitare Hoa Lu – l’antica capitale del Vietnam sotto la dinastia Dinh (968-981) e all’inizio della precedente dinastia Le (981-1009). Sotto i Đinh a metà del X secolo si raggiunse l’indipendenza dalla Cina. Tra i grandi cambiamenti che seguirono, il Buddismo fu proclamato religione nazionale, si instaurò un sistema di monetazione che portò alla creazione e circolazione delle prime monete fuse del Vietnam, il Van Vietnamita. La città di Hoa Lu copriva una superficie di circa 300 ettari ed era formata da due cittadelle concentriche difese da terrapieni. All’interno si trovavano templi, palazzi ed edifici civili, pochi dei quali sono giunti ai giorni nostri. Sono ancora visibili i templi costruiti in onore degli imperatori Đinh Tiên Hoàng e Lê Đại Hành, che visiteremo

Si può ammirare la finezza della loro arte: sculture, incisioni su legno e pietra sono state realizzate da artisti vietnamiti.

Pranzo in un ristorante locale.

Nel pomeriggio un bellissimo sampan (i sampan sono imbarcazioni di legno cinese, lunghe tre metri e hanno un fondo piuttosto piatto. Vengono usate per la pesca e non sono dotate della copertura. Di solito sono condotti a mano anche se possono venire applicati dei motori a benzina o elettrici) nella riserva naturale di Van Long vi porterà attraverso i pittoreschi paesaggi di montagna in mezzo alle risaie. Con un po’ di fortuna, potrete vedere scimmie e uccelli. Questo sito chiamato la baia di Ha Long Terrestre, conserva ancora tutta la sua bellezza.

 

Check-in e sistemazione in hotel. Cena in hotel. Pernottamento a Ninh Binh

11°GIORNO 29/07: NINH BINH – HA LONG

Prima colazione in Hotel. Partenza per la celeberrima baia di Ha Long, formata da migliaia d’isolotti calcarei che emergono dal mare. Ha Long in lingua vietnamita significa “dove il drago scende in mare”, e sono molte le leggende che ruotano intorno a questo luogo. Si narra di una famiglia di Dragoni che, per difendere la popolazione dagli invasori cinesi, scese dal cielo sputando pietre preziose per poi trasformarle nelle isole che oggi compongono la baia. Una vera e propria muraglia a difesa di quella terra che poi sarebbe diventato il Vietnam.

Arrivo al villaggio di Ha Long in tarda mattinata, imbarco su una suggestiva giunca e inizio della navigazione alla scoperta d’incantevoli scenari che si snodano tra la miriade di isole, isolotti, faraglioni e scogliere dove sorgono grotte ricche di stalattiti e stalagmiti. Pensione completa a bordo, pernottamento in cabina con servizi privati.

12°GIORNO 30/07: HA LONH – HANOI

Prima colazione a bordo.

La maggior parte delle isolette contengono enormi grotte, Dau Go Cave (la caverna delle meraviglie) è la più grande e al suo interno custodisce tre grandi camere con stalattiti e stalagmiti, nonché alcuni graffiti risalenti al XIX secolo. Le acque dell’arcipelago sono ricche di pesci e molluschi, e nella metà della superficie di Cat Ba si trova un parco nazionale, un’area naturale protetta dove trovano rifugio scimmie, antilopi, iguane e oltre ottanta specie di uccelli.

Ha Long Bay è considerata una delle nuove meraviglie del mondo, una delle mete turistiche più gettonate del paese. Molte isole sono disabitate, mentre alcune ospitano le abitazioni galleggianti dei pescatori dediti alla pesca e all’acquacoltura. Si tratta di una comunità di appena 1.600 persone, distribuite nei quattro villaggi di Cùa Van, Ba Hang, Còng Tàu e Vông Viêng. Le isole più grandi e più frequentate sono Tuan Chau e Cat Ba , due splendide oasi dotate di installazioni fisse, complete di hotel e spiagge ben attrezzate. In tarda mattinata sbarco, pranzo in ristorante e rientro ad Hanoi. Trasferimento diretto all’aeroporto di Hanoi per partenza  volo delle 23.20 con scalo.

13°GIORNO 31/07: Arrivo in Italia

Rientro in Italia, fine dei servizi.




Indonesia Gran Tour

Se avete sempre e solo sognato di visitare l’Indonesia, oggi il vostro desiderio potrà finalmente diventare realtà grazie al tour operator

“I Viaggi di Giorgio”.

Avrete la possibilità di scoprire un luogo mozzafiato, in cui sacro e profano si rincorrono dietro a ogni tempio e a ogni simulacro simboleggiante la fertilità, in cui tra oceani e vulcani si sparpagliano nel blu intenso delle acque circa 17.000 isole e dove l’incanto di Bali vi rapirà per non lasciarvi più andare via.

Indonesia, paese immenso, ricco di storia e di cultura, crogiolo di razze e religioni, spiagge tropicali, templi e natura rigogliosa.Con un’estensione paragonabile alla distanza tra Roma e la Siberia, è facile immaginare quanto questo grande e meraviglioso arcipelago abbia da offrire.

L’itinerario che propone “I Viaggi di Giorgio” è proprio di quelli da non perdere: un viaggio intenso e spettacolare che si propone di mostrarvi gli angoli più suggestivi dell’Indonesia, quelli che sembrano appena usciti da una cartolina patinata e surreale.

Questo viaggio vi porta alla scoperta di un altopiano misterioso e pittoresco: il Tana Toraja nel cuore dell’isola di Sulawesi. Lì vive un’antica popolazione famosa per una cultura funeraria unica nel loro genere. La morte per i Toraja è un evento fondamentale nella vita sociale e la sua celebrazione è una tradizione ancestrale unica al mondo. Da non perdere le loro tradizionali abitazioni dalla bizzarra struttura che ricorda la chiglia di una nave, immerse in verdi risaie. Scendendo verso sud, nella cittadina di Sengkang si esplora il suggestivo lago Tempe, abitato da placidi pescatori che vivono su palafitte. Il viaggio si conclude sulle coste meridionali, con le sue bianche spiagge e l’atmosfera tranquilla

L’Indonesia, infatti, più che un semplice luogo da scoprire è quasi uno stato d’animo: è una terra giovane e fiera in cui si susseguono scenari da favola ma è anche un luogo ricco di spiritualità, l’oasi perfetta in cui è possibile riconciliarsi con la natura e il proprio io più intimo e segreto. Dunque, perché non scoprire qualcosa di più sull’arcipelago compreso tra due oceani?

Yogyakarta Chiamata Jogja dai locals, Yogyakarta ha davvero molto da offrire al viaggiatore.Il centro storico di Jogja merita almeno una giornata intera di viaggio, per esplorare monumenti ed edifici storici come il Kraton (ex palazzo del Sultano) o il man Sari (conosciuto anche come Water Castle).

Bali:non ha bisogno di presentazioni l’”Isola degli Dei”, conosciuta ed amata internazionalmente per le meraviglie naturali e culturali che questa piccola isola sa offrire.
Templi, cerimonie, roccaforte induista in un’Indonesia a maggioranza musulmana, Bali mantiene quell’aura spirituale e gentile che cosi tanto affascina i turisti.
Bali gode di meraviglie naturali come le famose terrazze di riso patrimonio dell’Unesco, cascate e templi tra le montagne e sui laghi.
Nel centro-ovest di Sulawesi potrete visitare Tana Toraja, zona di altopiani in cui vive una popolazione che ancora compie complessi e macabri riti funerari. Assolutamente da visitare!

            L’amore oltre la morte:

              i riti funebri dei Toraja

Questa popolazione dell’Indonesia si prende cura dei propri morti come se fossero ancora vivi, offrendo loro cibo, vestiti, acqua e sigarette.
Per la maggior parte di noi, parlare della morte è un tabù—ma non per la popolazione dei Toraja, abitanti delle suggestive montagne nella provincia del Sulawesi Meridionale, in Indonesia: per loro, è un compito che dura tutta la vita, perché la morte non è affatto un addio definitivo. I Toraja imparano da bambini ad accettarla come parte della vita, e quando una persona cara muore, i Toraja la trattano semplicemente come se fosse malata (Toma Kula). Cibo, acqua e persino sigarette sono offerte alla Toma Kula ogni giorno, perché si ritiene che lo spirito resti vicino al corpo e voglia ricevere attenzioni.

È il tradizionale teatro delle ombre giavanese e nel 2003 è diventato Patrimonio orale e immateriale dell’umanità. Il Wayang Kulit viene rappresentato tramite figure intagliate nella pelle di bufalo di poco spessore finemente lavorate: gli arti superiori sono mobili, mentre la testa è fissata al busto. Prima che inventassero il cinema, con le marionette si raccontavano storie e tramandavano miti.

Un che Vi emozionerà costantemente.

 

SONO PREVISTI VOLI AVVICINAMENTO A ROMA A TARIFFE CONFIDENZIALI

 

1° giorno: partenza dall’Italia

Ritrovo dei partecipanti in aereporto e operazioni di imbarco volo per Indonesia con scalo ,pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno: arrivo a Jakarta

Arrivo a Jakarta e dopo aver ritirato i bagagli,incontro con la guida e trasferimento in hotel.

Cena e pernottamento.

3° giorno  Jakarta – Yogyakarta –

Prima colazione in hotel. Partenza per  la visita della Piazza Fataihlah considerata la zona più antica e più piacevole da percorrere passeggiando, molti Jakartani conoscono la Città Vecchia di Giacarta semplicemente come “Kota” (Città), e i suoi edifici fatiscenti fanno parte dell’atmosfera. e il National Monument.

Suggerimenti & Articoli su Jakarta

Il monumento è situato al centro di Piazza Merdeka ed è composto da una base a forma di coppa quadrangolare da cui si innalza un grande obelisco a base sempre quadrangolare. La sua forma ricorda quella di un mortaio con pestello e riprende anche i simboli tradizionali di Linga e Yoni, che rappresentano rispettivamente la mascolinità e la femminilità, a voler simboleggiare la fertilità e la prosperità.

Escursione di mezza giornata Città vecchia di Batavia con pranzo e souvenir fornito da Jakarta Private Tour (2025) - Jakarta - Tripadvisor

Trasferimento in aeroporto  e partenza a Yogyakarta sull’isola di Java.

4° giorno – Yogyakarta – Borobudur

L’isola di Java,  è la patria di uno dei più antichi antenati dell’uomo e possiede una storia e una cultura straordinariamente uniche.

The Kraton: Javanese Cosmos Reflection - Indonesia Travel

Le popolazioni e i regni che nei secoli si sono succeduti hanno lasciato un notevole retaggio culturale che ha prodotto forme d’arte e architetture uniche nel proprio genere. Yogyakarta, fu da sempre un importante centro artistico, culturale e religioso e i monumentali templi buddisti e induisti del VIII, IX e X sec. che la circondano ne sono la più evidente testimonianza.

Tour privato di Yogyakarta: palazzo del sultano di Kraton, castello d'acqua e Kota Gede fornito da Asian Trails Indonesia (2025) - Tripadvisor

Oggi “Yogya” è una città universitaria e artistica, molto vitale e vibrante.Visita del Palazzo del Sultano e citta’ vecchia.

5 Facts of Keraton Yogyakarta, The King Palace | Authentic Indonesia Blog

I palazzi islamici del XVIII sec. ,testimoniano un ricco passato.

A circa un’ora da Yogya si trova il grandioso tempio di Borobodur. E’ uno dei monumenti più grandi e imponenti mai costruiti dall’uomo, integrato nella splendida cornice dei monti Menoreh. Al suo interno vi sono le più belle statue buddiste del mondo, che ritraggono Buddha in oltre 1500 espressioni.

Tour privato del tempio di Borobudur e del tempio di Prambanan da Yogyakarta - Klook Stati Uniti

E’ un immenso stupa e anche il più grande monumento buddista del mondo, costruito alla fine del sec. VIII e vale a dire tre secoli prima di Angkor Wat in Cambogia.

TEMPIO DI BOROBUDUR: Tutto quello che c'è da sapere (2025)

Dopo solo un secolo dal suo completamento fu inspiegabilmente abbandonato e pochi decenni dopo un’eruzione del vulcano Merapi lo ricoprì di cenere isolandolo e nascondendolo al mondo per quasi mille anni. Fu riscoperto dall’inglese Sir Raffles nel 1814 e, dopo un secolo di traversie, danneggiamenti e furti, cominciarono nel 1907 i lavori di salvataggio, portati a termine solo negli anni ‘70 grazie all’intervento della comunità internazionale e dell’UNESCO.

Stupa di Borobudur, Java

Lo compongono 505 statue, 72 stupa e sei chilometri di pietre scolpite in rilievo che rievocano la vita e gli insegnamenti del Buddha…si può affermare che il Borobodur è una preghiera in pietra. Il tempio di Borobodur, apparteneva originariamente a una catena di quattro templi, collegati tra loro con un percorso sacro e oggi è nella lista UNESCO tra i Patrimoni dell’Umanità.

In serata, cena in ristorante locale e dopodiche’ si procederá per il Sonobudoyo Museum per assistere allo show del Wayang Kulit, uno spettacolo di danze tradizionali che riprendono il tema epico del Ramayana, Purawisata.

Ramayana Ballet Ticket in Purawisata, Yogyakarta, Indonesia - Klook India

Anticamente a queste danze, che simboleggiano l’eterna lotta tra il bene e il male, venivano iniziati giovani principi e principesse poiché imparassero il pieno controllo del corpo e dello spirito. Le movenze fluide ed estatiche creano un universo vibrante di dei e demoni, di creature mitiche e donne bellissime, accompagnate dal lento ritmo del gamelan, una musica tipica giavanese.

È il tradizionale teatro delle ombre giavanese e nel 2003 è diventato Patrimonio orale e immateriale dell’umanità. Il Wayang Kulit viene rappresentato tramite figure intagliate nella pelle di bufalo di poco spessore finemente lavorate: gli arti superiori sono mobili, mentre la testa è fissata al busto.

Spettacolo di balletto Ramayana - Purawisata Jogjakarta fornito da Traviora.com (2025) - Yogyakarta - Tripadvisor

Prima che inventassero il cinema, con le marionette si raccontavano storie e tramandavano miti.

Rientro in hotel e pernottamento.

5° giorno: Yogyakarta – Solo – Yogyakarta

Dopo colazione si percorrono i sessanta chilometri che separano “Yogya” da Solo, precedentemente nota come Surakarta, una delle antiche capitali dell’impero.

Nel XVII sec. Il regno e la corte della dinastia Mataram furono trasferite dalla vicina Yogya prima a Kartasura e dopo a Surakarta, sulle sponde del fiume Solo che oggi da il nome all’omonima città. Anche Solo fu un influente centro culturale, ancora oggi si perpetuano l’insegnamento della musica e della danza e altre arti tradizionali quali la tessitura di rinomati batik. La bellezza dei suoi palazzi, la vivacità dei mercati e il suo glorioso passato la fanno competere ad armi pari con Yogyakarta, contendendosi con quest’ultima il primato di perno della cultura javanese.

Keraton Kasunanan | Keraton Kasunanan palace remains family … | Flickr

Visita del Kasunanan Palace, cioè il Palazzo del Sultano, ch’è il più grande e importante edificio reale della città. Nel lontano 1745 il sultano Pakubuwono II, quando decise di trasferire la capitale da Kartasura a Surakarta, fece trasportare in processione tutti gli arredi reali nel nuovo palazzo (ivi inclusi degli alberi interrati nel precedente giardino) in un solo giorno.

Surakarta Hadiningrat Palace: Ticket Prices, History, Opening Hours

La visita prosegue con il piccolo ma interessante museo Radya Pustaka, fondato nel 1890, che offre un’ampia panoramica sul ricco patrimonio culturale e storico della città con la sua vasta gamma di reperti: preziosi libri antichi, una meravigliosa raccolta di strumenti musicali e marionette, una invidiabile collezione di kris tempestati di pietre preziose. Interessante anche il mercato locale in cui si può trovar di tutto in fatto di artigianato.

Pranzo in un ristorante locale e proseguimento per la visita di Candi Ceto, a circa due ore da Solo. Il tempio di Ceto, da poco restaurato, si trova immerso nella natura lungo le pendici di una montagna, articolato in terrazze e con un’architettura sobria in blocchi di pietra.

Cetho Temple (Karanganyar) - Tripadvisor

All’ingresso si trovano i guardiani del tempio e sulla terrazza in cima c’è un’enorme piattaforma con una testa di tartaruga e un grande lingam. Il tempio è ancora meta di pellegrinaggio per gli hindu dell’isola. A poca distanza si trova il tempio “erotico” di Candi Sukuh, un curioso tempio piramidale risalente al XV sec. che, con le sue tre terrazze, da cui si gode una superba vista sulla valle sottostante, ricorda le costruzioni Maya del Centro America e di cui si conosce poco per la mancanza di documentazione. Infatti i bassorilievi che decorano le pareti presentano uno stile che non si trova in nessun altro tempio indonesiano e nessuno sa esattamente per quale culto esso sia stato eretto.

Ceto Temple

 

In serata rientro in hotel a Yogyakarta, cena libera e pernottamento.

6° giorno: Yogyakarta – Prambanan – Yogyakarta – Makassar

Colazione e partenza dall’hotel.

In mattinata escursione appena fuori dalla città reale di Yogyakarta per visitare il favoloso complesso templare indù di Prambanan poi a The Kraton, il palazzo reale ancora oggi residenza del sultano, è sicuramente il più visitato tra i palazzi cittadini e rappresenta il cuore della città. Con le sue migliaia di stanze, moschee, stalle e vari padiglioni, è una vera e propria città-fortezza nel cuore della città stessa, circondata da un intreccio di vicoli tranquilli e ordinati su cui si affacciano case dipinte di bianco.

Prambanan - World History Encyclopedia

Il Kraton, il palazzo reale ancor oggi residenza del sultano, è certamente il più visitato tra i palazzi cittadini e rappresenta il fulcro della città. Con le sue mille stanze, moschee, stalle e padiglioni vari, è una vera e propria città-fortezza nel cuore della città stessa, circondato da un intreccio di vicoli silenziosi e ordinati su cui affacciano case tinteggiate di bianco.

Tour dell'Indonesia da Giava a Sulawasi - Ujung Pandang - Fino a -70% | Voyage Privé

Poco lontano dal Kraton sorge il Tamari Sari, un complesso dotato di passaggi sotterranei e stanze segrete, piscine e deliziosi giardini, che una volta era il luogo intimo di piacere del sultano e della sua corte.

Tour della città di Yogyakarta Prambanan , Borobudur , Palazzo Keraton | GetYourGuide

Pranzo in un ristorante,  trasferimento in aeroporto, in tempo per l’imbarco sul volo che, in circa due ore, ci porterà a Ujung Pandang, oggi ribattezzata Makassar, la capitale dell’isola di Sulawesi. Accoglienza in aeroporto e trasferimento in hotel Melia Makassar (camere de luxe) tra i migliori della città.

Cena  e pernottamento.

7° giorno: Makassar – Toraja

Al mattino, dopo colazione, incontro con la guida locale breve city tour di Makassar.

La moschea dalle 99 cupole, Makassar, Sulawesi meridionale. Una delle moschee uniche da visitare in Indonesia .

Poster, Quadro Masjid 99 Kubah (99 Domes Mosque), a beautiful Mosque with unique architecture, located in famous destination, Losari Beach, Makassar, ...

Makassar è la capitale della provincia indonesiana del Sulawesi Meridionale. Gode dello statuto di municipalità. Il suo importante porto è sede di numerosi scambi commerciali, specialmente con l’Australia.

Visita Makassar: scopri il meglio di Makassar, Sulawesi Meridionale, nel 2025 | Viaggia con Expedia

A seguire partenza  alla scoperta delle meraviglie dell’isola, verso gli altopiani centrali abitati dall’etnia dei Toraja. Una lunga ma pittoresca tappa di trasferimento  è l’impegno richiesto ai viaggiatori per raggiungere queste terre tanto remote quanto affascinanti.

Inizio del viaggio verso l’altopiano del Toraja. Lungo il tragitto si visita Rammang – Rammang navigando con una piccola imbarcazione locale sul fiume Pute da cui si può ammirare l’incredibile vista della pietra carsica spaccata dal fiume. Tempo a disposizione per una passeggiata tra le risaie fino a raggiungere un piccolo villaggio locale incastonato tra le gigantesche formazioni carsiche e che custodisce storie, cultura e tradizioni tipiche dell’epoca preistorica. Pranzo a Pare-Pare in un ristorante locale. per poi procedere verso Rantepao. Lungo il tragitto breve sosta al monte Bambapuang per una pausa caffè/tè prima di raggiungere il Toraja

Alcune soste lungo il percorso. Pranzo in ristorante. Si arriva a Tana Toraja. Trasferimento a Rantepao.

Sotto vostro hotel in stile tradizionale.

Toraja Heritage Hotel, Rantepao (prezzi aggiornati per il 2025)

Sistemazione all’hotel Heritage Toraja, cena e pernottamento.

Tipiche case dei Toraja.

Tour culturale di Toraja di 4 giorni da Makassar: case di Tongkonan ai funerali di Toraja fornito da Wandernesia (2025) - Tripadvisor

8° e  9° giorno: Toraja

Pensione completa.

Prima giornata per esplorare l’altopiano Toraja ammirare i suoi incredibili paesaggi e cercare di capirne l’antica e bizzarra cultura. La cultura Toraja è il frutto della commistione tra una terra magica dove ancora si racconta vivano spiriti e demoni e un’antica popolazione ancora legata a rituali ancestrali che pur avendo radici cristiane, pratica ancora l’animismo secondo un’usanza antica chiamata Aluk Todolo. Per capirla profondamente bisogna partire dal presupposto che il momento principale della vita di un abitante del Toraja è…la morte.  Si visiterà Lemo, un cimitero scavato nella roccia e decorato con i famigerati Tau-Tau, sculture in legno che rappresentano i defunti, il villaggio di Ke’te Kesu, uno dei villaggi più antichi, dove è ancora possibile vedere le tipiche case chiamate “Tongkonan» caratterizzate dal tetto a forma di barca. Poi ancora tombe sospese all’interno di grotte, scavate nei tronchi degli alberi per accogliere i neonati e tanto altro.

Tour di Toraja - i funerali, le caverne e le pareti rocciose.
Tana Toraja nel dialetto locale significa “la terra dei Toraja” e proprio questa terra è uno dei posti più straordinari dell’intero arcipelago indonesiano. Le popolazioni costiere chiamano genericamente “Toraja” le genti che vivono all’interno, ossia gli “abitanti delle montagne”. I Toraja vivono in piccoli villaggi arroccati sulle colline, in case tradizionali, chiamate tongkonan, poste in semicerchio di fronte a uno spiazzo aperto dove è collocata la pietra sacrificale per le offerte rituali.
Le tongkonan hanno una forma caratteristica alquanto bizzarra, ricordano infatti prue e poppe di navi. La cosa sarebbe decisamente strana in mezzo a queste impervie montagne se non fosse che la tradizione orale dei Toraja parla di una grande migrazione che secoli fa avrebbe portato gli stessi sino alle coste di Sulawesi sulle loro grandi canoe. Da ciò la spiegazione: i tetti rappresenterebbero quindi le imbarcazioni che portarono qui i loro antenati e dimostrerebbero un loro atavico passato di marinai. Questi strani tetti sono sempre orientati in direzione nordest–sudovest, la direzione dei due regni ancestrali nella cosmologia Toraja e rappresentano il paradiso. La casa, con pannelli finemente decorati, rappresenta il centro dell’universo.

L'amore oltre la morte: i riti funebri dei Toraja

La grande spiritualità dei Toraja si manifesta in modo evidente durante i funerali in cui arrivavano a sacrificare anche centinaia di bufali a seconda dello status sociale del morto.

Le esequie dei Toraja | Bizzarro Bazar

Il corpo senza vita è conservato e curato nella tongkonan, abitazione tradizionale dei Toraja. I cadaveri restano lì per diversi mesi, in alcuni casi per decenni, finché la famiglia non può permettersi un funerale degno e programmare la cerimonia. Nel frattempo, si usano piante essiccate per neutralizzare l’odore della formalina.

L’ultimo respiro di un bufalo d’acqua sacrificato durante la processione funebre (Rambu Solo) segna la morte ufficiale di una “persona malata.” Solo allora l’anima del defunto viene trasportata a Puya, la versione dei Toraja del paradiso. Più bufali sono sacrificati, più sarà in salute la famiglia e più l’anima del morto viaggerà rapidamente verso Puya. Là, si ricongiungerà con Dio e vivrà una vita ultraterrena serena, mentre senza il sacrificio dei bufali, l’anima non riuscirebbe a trovare la sua strada. Stando all’Aluk To Dolo—l’insieme delle credenze ancestrali dei Toraja—il numero di bufali sacrificali suggerito è 24 per la maggior parte delle caste, benché il numero esatto sia poi sancito dal capo locale e discusso insieme alla famiglia. Alcuni ospiti portano altri bufali come dono. È legge non scritta della cultura Toraja che le famiglie ripaghino un bufalo ricevuto al funerale successivo.

La processione funebre di una famiglia di bassa casta può costare intorno ai 50.000 dollari, ma per le caste più alte il conto può andare dai 250.000 ai 500.000. I familiari stretti della persona defunta dovrebbero contribuire con almeno un bufalo sacrificale, che può costare 10.000 dollari come 40.000 al mercato del bestiame. Il prezzo dipende dalla qualità della pelle, dalla lunghezza delle corna e dal colore degli occhi dell’animale. Un funerale si misura per numero di bufali: ecco perché richiede spesso molto tempo per essere organizzato.

La cerimonia dura 3-5 giorni, e si conclude con la sepoltura della persona morta in un mausoleo o in una tomba di pietra. Ma non finisce lì. Il clan si ritrova ogni anno o ogni tre per un rituale noto come Ma’nene, che tradotto significa “cura degli antenati.” Durante questo periodo, i morti sono trasportati fuori dalle loro tombe, lavati e ornati di nuovi indumenti, infine riportati nelle tombe. Anche i parenti più lontani vengono in visita per l’occasione e condividere racconti durante un banchetto, onorando le persone care.

Disseminate sul territorio ci sono varie grotte con all’interno delle tombe con effigi in legno dei defunti (Tau-Tau), con indosso i loro vestiti e con le loro stesse fattezze, posti in balconate scavate nella roccia a guardia dell’ingresso delle grotte stesse affinché nessuno vi entri con l’intento di rincorrere i morti che, con al seguito gli animali sacrificati durante i funerali, si avviano verso l’aldilà.

La suggestiva terra dei Toraja

Due intense giornate a contatto con la cultura animista dei Toraja. Visiteremo le tombe megalitiche di Lemo e Suaya; i Sanggala, gli alberi nel cui tronco vengono riposti i corpi dei bambini morti prima di avere un nome affinché gli spiriti non se li portino via; gli incredibili Tau-Tau di Londa, il villaggio tradizionale di Kete Kesu.

Ke'te Kesu': Ancient Village in Toraja Highlands - Indonesia Travel

Si passerà attraverso le scenografiche risaie a terrazza di Batu Tumonga, ricavate lungo i dolci pendii che i Toraja lavorano da generazioni.

Tau-Tau: funerary sculptures of the Toraja people – Mangosteens & Martlets

Facili passeggiate attraverso alcuni villaggi della zona ci permetteranno di osservare più da vicino la vita e le abitudini di questo popolo, i loro ritmi, i loro costumi e la loro cultura, che esprimono nell’arte, nella musica e nelle danze. Non mancherà la visita di insediamenti, fra i più antichi, con le case tradizionali e i vecchi granai dall’architettura altrettanto unica, decorati con sculture in legno e spesso colorate e la visita di centri rinomati per l’arte della tessitura come Pallawa e Sa’dan. 

Durante il vostro soggiorno, se siete “fortunati”, avrete la possibilità di assistere anche ad un rituale funebre. Questi funerali pittoreschi sono frequenti ma non quotidiani, quindi mai garantiti. Non tutte le famiglie accettano visitatori per cui affidatevi all’esperienza della vostra guida che potrebbe riuscire a farvi invitare ad un funerale in qualche villaggio in zona. A questo punto vestitevi adeguatamente seguendo i suggerimenti della vostra guida, portate dei doni alla famiglia (zucchero, sigarette, 100.000 rupie) e godetevi questa esperienza unica ed indimenticabile. I rituali funebri possono includere sacrifici animali piuttosto cruenti per cui se credete che questa esperienza possa crearvi disagio avvisate la vostra guida.

 

RANTEPAO LIVESTOCK MARKET: Tutto quello che c'è da sapere

Visiteremo inoltre il mercato degli animali, dove migliaia di bufali aspettano di essere sacrificati.

Vista de cerca de la cabeza de búfalo de Toraja con piel clara | Foto Premium

Potrete fra gli altri ammirare il bufalo albino, che può valere anche 50.000 euro. Pranzi in ristorantini locali, cene e pernottamenti in hotel.

10° giorno: Toraja – Sengkang

Colazione in hotel e check-out. Si parte in direzione del Lago Tempe, dove vive la comunità di pescatori Bugis. Questa è l’unica tribù del Sulawesi che vive su case completamente galleggianti. Tempo a disposizione per entrare in contatto con gli abitanti del luogo e per osservare il loro stile di vita da sempre strettamente legato all’acqua e al lago. L’area è abitata da numerose specie di uccelli e altri animali acquatici con cui la popolazione convive serenamente da sempre. Nel corso della visita c’è la possibilità di trascorrere un pò di tempo con i pescatori godendo della loro ospitalità e gentilezza condividendo un tè con loro. Un’esperienza molto arricchente: incontrare un gruppo etnico ancora profondamente alla propria ritualità e ad uno stile di vita ancora non intaccato dall’arrivo della modernità.

TEMPE LAKE: Tutto quello che c'è da sapere (AGGIORNATO 2025)

Sengkang, che fu capitale di un antico regno, conserva ancora gran parte della sue tradizioni come, per esempio, la tessitura della seta.

E’ prevista escursione in barca sul lago.

Tempe Lake - All You Need to Know BEFORE You Go (2025)

Il lago Tempe è un’oasi-santuario per molti uccelli e altre specie di animali lacustri; visitando il lago a bordo di una canoa a motore scopriremo la straordinaria vita delle comunità che vivono su capanne galleggianti, dedicandosi alla pesca e all’idrocoltura.

Uno spettacolare tramonto concluderà la giornata. In serata raggiungeremo l’hotel.

Pranzo in ristorante lungo la strada, cena e pernottamento  in hotel.

All Sengkang info - Private Indonesia roundtrips Merapi Tour & Travel

11° giorno: Sengkang  – Makassar – Bali


Vacanze a Bali, idee per uno straordinario viaggio in Indonesia
Prima colazione e  seconda dell’orario del volo domestico, trasferimento  per l’aeroporto di Makassar, in tempo per la partenza con il volo di linea per l’isola di Bali.

Sengkang è famosa per essere uno dei luoghi più ricchi di seta in Indonesia dove vengono prodotti bellissimi sarong e altri indumenti in seta. Dopo colazione si visita un centro di lavorazione della seta completamente artigianale dove, le donne che ci lavorano, seguono tecniche di lavorazioni antichissime e tramandate da madre a figlia. NB. QUESTA VISITA E’ SOGGETTA ALL’ORARIO DEL VOLO.

Arrivo a Bali,incontro con la guida e trasferimento in hotel per la cena e pernottamento.

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Kamandalu Ubud is a five star resort in Ubud, Bali

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12° giorno – Ubud

Dopo aver consumato la meravigliosa colazione nel vostro lussuoso hotel,inizio delle visite.

 

INDONESIA - Alla scoperta di Bali, tra mare, templi e foreste magiche | Agenzia Viaggi Nuove Ali - Milano
L’isola di Bali è un paradiso naturale che tocca il suo apice tra Giugno e Settembre, quando il clima è secco e ventilato e le piogge appena terminate ne rendono il manto verde lussureggiante. L’isola è caratterizzata da una catena montuosa vulcanica che la traversa da est a ovest, col picco più elevato che supera i 3.500 metri. Le pendici dei vulcani che degradano sino al mare sono estremamente fertili e coperte da terrazzamenti per la coltivazione del riso curati con maestria e arte. Per far si che la terra sia generosa, i balinesi da secoli la coltivano con una gestione collettiva del territorio. Ciò ha favorito lo sviluppo di un istinto sociale e di gruppo fuori dal comune. Il balinese ha una visione molto spirituale dell’ambiente che lo circonda: gli spiriti benigni risiedono sulle montagne, mentre le forze del male si nascondono negli abissi. Il posto ideale per l’uomo è quindi a metà strada, ciò fa sì che case, villaggi e soprattutto templi siano allineati lungo l’asse monti-mare.

Risaie di Bali - Le famose risaie terrazzate di Bali

L’isola di Bali è l’unica in cui l’Islam non riuscì a esercitare alcuna influenza e dove sino a oggi si è conservato un carattere induista particolare.

Dopo colazione ci muoveremo verso l’interno, per un’intera giornata di escursioni. Partenza in direzione del villaggio di Sebatu, dove sorge un piccolo e delizioso tempio costruito lungo una sorgente sacra da cui i balinesi attingono l’acqua santa che utilizzano per celebrare riti e cerimonie o vengono in pellegrinaggio per purificarsi spiritualmente con i bagni sacri.

Pura Gunung Kawi Sebatu in Ubud - A Complete Guide to The Sebatu Holy Spring Temple - Omnivagant

 

Esistono diversi templi con sorgenti sacre in Bali ma quello di Sebatu è considerato uno dei più belli grazie al contesto naturale in cui è inserito. Proseguiamo per il complesso templare di Gunung Kawi presso Tampaksiring, splendidamente circondato da rocce e foreste, del quale una leggenda narra che sia stato scavato nella pietra da un gigante in una sola notte e con l’uso delle sole unghie, e – non lontano – il complesso delle piscine reali. La sua costruzione risale al sec. XI , nel complesso sono custodite le tombe di antichi re e regine e non a caso anche in questo luogo ritroviamo un fiume sacro.

GUNUNG KAWI** - La Mia Asia

 

Raggiungiamo la località di Penelokan sul bordo del cratere del vulcano Batur. Da un punto panoramico si può godere di una vista mozzafiato sul vulcano e sul lago Batur, che con la sua forma a mezzaluna è adagiato proprio alla base del monte.

Monte Batur Natura e avventura: il MEGLIO del 2025 - Cancellazione GRATUITA | GetYourGuide

Pranzo in un ristorante locale e nel pomeriggio, di rientro a Ubud, si raggiunge il villaggio di Tegallalang, nei cui pressi si possono ammirare i meravigliosi terrazzamenti che i contadini locali, in cooperative, curano con grande attenzione e, sicuramente possono essere considerate delle opere d’arte del mondo rurale.

Tegallalang Rice Terraces Ubud: Your Ultimate Travel Guide

Una piccola valle, interamente coltivata a riso e con palme da cocco che sbucano qua e la, che ipnotizza per la spettacolarità dell’insieme in cui si fondono armoniosamente linee geometriche e forme sinuose. Rientro a Ubud e per godere dello splendido clima culturale che si respira in questa cittadina, la cena è prevista in un locale dove poter assistere alle raffinate danze tradizionali balinesi.

Dopo cena rientro in hotel per il pernottamento.

13° giorno – Ubud

Dopo colazione visita al caratteristico e animato mercato di Giangyar.

Visit Traditional Art Market in Gianyar and Denpasar | SafariBaliTicket

 

Non lontano da Ubud l’antico tempio di Goa Gaja, detto anche ‘la grotta dell’elefante’, risalente al IX sec. e interamente scolpito nella roccia.

Grotta dell'elefante: Info, orari, prezzi, opinioni » Ubud

Si prosegue poi per le visite ad alcuni dei più antichi e interessanti templi dei dintorni. Prima destinazione Bangli, uno dei nove antichi reami dell’isola, l’unico senza sbocchi sul mare, per visitare il tempio molto venerato di Pura Kehen, risalente al sec. XI, costruito a terrazze e con un ingresso finemente decorato.

Visitbali - The Exciting 5 Day-Trip in Bangli Regency

Pranzo in  ristorante.

Le visite continuano con il celebre Besakih, il tempio madre, importantissimo luogo sacro attorno al quale ruota tutto l’induismo balinese e dove ancora più volte all’anno, oggi come in passato, le donne si recano con le loro offerte di fiori e di frutta per ingraziarsi gli dei e invocare la stabilità dell’Universo. Nel 1500 venne realizzato un complesso costituito da nove templi, con al centro l’enorme Pura Besakih, il tempio madre, a metà delle pendici del vulcano.

Pura Besakih: Bali's Revered Mother Temple - Indonesia Travel

Questo timore ancestrale per le profondità marine fece sì che i balinesi non si avventurassero mai per i mari, rimanendo per secoli isolati. Fu proprio durante questa fase di isolamento, tra il XVII e il XX sec., che essi svilupparono e affinarono le loro vocazioni artistiche di danza, pittura, scultura, poesia e teatro, sempre per compiacere se stessi e i loro dei. L’avvento del turismo, che ha avuto inizio negli anni ’70, non ha stravolto le tradizioni, ben radicate sull’isola, ma è stato anzi motivo di arricchimento e integrazione culturale per i balinesi, che hanno tuttavia rifiutato tutto ciò che era incompatibile con le loro tradizioni e il loro conservatorismo. A Bali tutto è motivo di incontro e socializzazione.

Il Pura Besakih, cuore mistico di Bali | Bvlgari Resort Bali

Ogni evento, anche il meno importante deve essere discusso dalla collettività e propiziato coi giusti riti. Ciò fa si che a Bali ci sia un numero infinito di feste, processioni e pellegrinaggi ai templi, ennesima occasione per dar sfogo al talento artistico.

Rientro a Ubud nel tardo pomeriggio e serata libera a disposizione.

Cena libera e pernottamento in hotel.

ps. consigliamo di utilizzare il servizio navetta dell’hotel o un taxi per visitare il centro di Ubud molto bello e ricco di artigiani,artisti e molti ristorantini.

14° giorno Ubud – Tanah Lot – Batukaru – Jatiluwih – Bedugul-Nusa Dua

Al mattino, dopo la prima colazione, partenza verso la costa sud per raggiungere il tempio di Tanah Lot, arroccato su una roccia di fronte l’Oceano Indiano sfidando le onde. Questo tempio, con la sua bella e particolare architettura, commemora l’introduzione dell’hinduismo a Bali e quando la marea si alza e allaga la spiaggia e la base rocciosa su cui poggia, assume un’aura misteriosa e al contempo affascinante.

Tour privato di un giorno a Bali con il tempio di Batuan e Tanah Lot , Seminyak - 2022 - Viator

Si prosegue in direzione del monte Batukaru,  ai cui piedi si trova Pura Batukaru, uno dei più grandi e antichi templi indù di Bali. Eretto a difesa dagli spiriti maligni e immerso in una lussureggiante foresta pluviale tropicale, nel tempio  regna un’atmosfera solenne. I balinesi dicono che nel silenzio assoluto si può sentire il sussurro degli dei.

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All’ombra del monte Batukaru si trova Jatiluwih, una zona verdeggiante e straordinariamente bella che, per via anche delle sue splendide risaie a terrazza, da qualche anno l’intera area è sotto l’egida dell’UNESCO. Una piacevole passeggiata tra i campi ci farà sentire in perfetta armonia con la natura.

Biglietti e Tours - Mt. Batukaru (Gunung Batukaru), Bali - Viator

Si prosegue per la visita del Taman Ayun, il tempio della famiglia reale del reame di Mengwi. Eretto nel XVII sec. è un magnifico esempio dei principi di architettura tradizionale balinese. Pochi altri templi vennero costruiti seguendo questo stile ideale: tre terrazze si fondono armoniosamente l’una nell’altra, ognuna dei quali rappresenta mondi diversi, dedicati alle forze negative e positive nell’universo e il rapporto tra i due.

Pura Taman Ayun - Bali, Indonesia | Tripomatic

Arrivo in serata a Nusa Dua. Cena e pernottamento in hotel.

15° giorno Nusa Dua – Partenza 

Prima colazione in hotel. Giornata a disposizione  per rilassarsi nel magnifico mare balinese.

In serata ,trasferimento in aeroporto partenza per il volo di rientro . Pasti e pernottamento a bordo.

16° giorno Italia

Arrivo in Italia e fine dei servizi.

 

La quota comprende:

  • Voli di linea con scalo ,in classe economica,franchigia bagaglio 23 kg
  • 3 voli interni in classe economica
  • Tour e trasferimenti come da itinerario con veicolo privato con aria condizionata
  • Guida in lingua italiana per la durata del tour.
  • Quote per gli ingressi previsti in programma
  • Pernottamenti negli hotel 4**** e  5***** e  5*****L in trattamento di camera  e colazione
  • Pasti come da programma
  • Spettacoli come in itinerario.
  • Acqua minerale durante i trasferimenti e tours
  • Tasse locali
  • Assicurazione medica (massimale 50.000,00)e bagaglio (massimale 1.500,00)
  • Assicurazione ANNULLAMENTO AL VIAGGIO  copre intero importo del tour
  • Kit da Viaggio

 

Non comprende :

  • Tasse aereoportuali soggette a riconferma sino emissione biglietti aerei pari a euro 540,00
  • Mance
  • Spese personali
  • Tutto quanto non previsto  nella “quota comprende”

 

Passaporto: necessario, con validità residua di almeno 6 mesi alla data di uscita prevista dall’Indonesia con due pagine libere. Si ricorda che i turisti sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto.

Visto d’ingresso: I cittadini italiani, in possesso di passaporto valido almeno per sei mesi, che intendano recarsi in Indonesia per un periodo non superiore a 30 giorni e per motivi di turismo, visite socio-culturali, istruzione o training, affari, partecipazione a seminari e conferenze e transito  sono esenti dalla richiesta di visto se entrano nel Paese dagli Aeroporti, Porti e frontiere terrestri elencati nel seguente link:
https://www.kemlu.go.id/rome/lc/layanan-visa/Pages/Visa-Kunjungan-Saat-Kedatangan.aspx

Ci occuperemo noi della eventuale richiesta di visto.

Disposizioni Sanitarie.

Non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Il rischio malaria è praticamente inesistente.

Clima

Data la posizione a cavallo dell’equatore, l’Indonesia presenta un clima caldo con un certo grado di umidità e con temperature medie di circa 28°C tutto l’anno.

 

 

 

 




TAIWAN – GIUGNO

1° GIORNO: ITALIA –  TAIWAN

Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto di Roma Fiumicino per imbarco sul volo diretto a Taiwan. Pasti e pernottamento a bordo.

 

2° GIORNO: TAOYUAN – TAICHUNG

Incontro all’aeroporto di Taoyuan da parte del nostro rappresentante e direzione viaggio verso la Regione delle Gaomei Wetland.

Gaomei era chiamato Gaomi durante la dinastia Qing e fu ribattezzato durante l’occupazione giapponese. Le zone umide qui sono oltre 300 ettari, ma l’area è solo 1/10 delle zone umide del fiume Dadu. La geografia è divisa in 7 categorie, il che si traduce in organismi diversificati in quest’area. Gaomei Wetlands è uno dei pochi posti che hanno anatre selvatiche. Nonostante la piccola area, le zone umide di Gaomei hanno terreni speciali mescolati a fango e sabbia. L’ecologia qui genera organismi diversificati sia di piante che di animali. La ricerca mostra che gli animali qui includono uccelli, pesci, granchi e invertebrati

Si prosegue il percorso per raggiungere Taichung. Cena libera , pernottamento in hotel.

 

3° GIORNO: TAIPEI – NANTOU – CHIAYI

Dopo la prima colazione, gita in barca sul Lago Sun Moon. Pranzo e salita sulla funivia del Lago Sun Moon.  Si prosegue per la visita del Villagio della cultura aborigena di Formosa.

Trascorri una giornata esplorando il villaggio della cultura aborigena di Formosa, il più grande parco a tema aborigeno di Taiwan! Con la caduta libera più alta dell’Asia orientale, Amusement Isle è sicuramente uno dei migliori parchi a tema per i visitatori che cercano un giro emozionante. L’Aboriginal Village Park è un luogo importante per ottenere una profonda comprensione della cultura e del background aborigeni di Taiwan: la bellezza dell’architettura aborigena, spettacoli, musica e cibo. Inoltre, European Garden, il giardino occidentale più esteso di Taiwan con una torre dell’orologio gotica, è il luogo perfetto per scattare foto. Situato vicino alla destinazione turistica più popolare, Sun Moon Lake, si prenderà la funivia nel parco per ammirare la bellezza della meraviglia naturale. Combina sia il villaggio culturale che il parco a tema, il villaggio culturale aborigeno di Formosa è sicuramente un posto che vale la pena visitare.

 

Arrivo a Chiayi , cena e pernottamento.

 

4° GIORNO: CHIAYI – KHAOSIUNG

Dopo la prima colazione , si visiterà l’Area ricreativa di Alishan.  Pranzo. Nel pomeriggio visita del Centro Visitatori di Chukou. Pagode del Drago e della Tigre.

La Pagode del Drago e della Tigre (cinese: 龍虎塔; pinyin: Lónghă Tă) è un tempio situato sul Lago del Loto nel distretto di Zuoying, Kaohsiung, Taiwan. Il tempio fu costruito nel 1976. Una delle torri è la Torre della Tigre, l’altra è la Torre del Drago.Entrambe le torri sono alte sette piani e hanno pareti gialle, pilastri rossi e piastrelle arancioni. Un ponte a zigzag collega le torri alla riva.Ci sono dipinti all’interno del tempio raffiguranti Ksitigarbha. Nella Torre della Tigre ci sono dipinti di dodici Magi e dei trenta palazzi dell’Imperatore di Giada, oltre a dipinti di Confucio. Le torri hanno una doppia scala a chiocciola, una per i visitatori che salgono e una che scende. Arrivo a Khaosiung, cena e pernottamento. 5° GIORNO: KHAOSIUNG – TAITUNGDopo la prima colazione partenza per visitare il Faro del Capo Eluanbi. Pranzo e nel pomeriggio visita del Parco Longpan e del Villaggio Artistico ferroviario di Taitung.

Il Taitung Railway Art Village è un centro d’ Arte.

Dopo l’apertura della linea South-link, il volume di passeggeri e merci è diventato troppo grande per essere gestito dalla vecchia stazione di Taitung. La linea che collegava alla vecchia stazione di Taitung venne poi dismessa nel 2001.Fu quindi costruita la nuova stazione di Taitung e quella vecchia fu trasformata in un centro d’arte chiamato Taitung Railway Art Village.

Il centro d’arte è composto da uno studio d’arte, un’aula, un palco per spettacoli e il Museo della cultura ferroviaria di Hualien, ricavati dai magazzini della vecchia stazione. La vecchia sala della stazione è stata trasformata nel centro informazioni del centro d’arte.

Si arriverà a Tautung, cena e pernottamento.

 

6° GIORNO:  TAITUNG – HUALIEN

Dopo la prima colazione, si visiterà il Museo Nazionale di Preistoria,  successivamente Luye Gautai.

Luye Gaotai si trova nell’affascinante area panoramica della East Rift Valley, piena di alte montagne, colline, terrazze e pianure, fornendo un luogo ideale per le mongolfiere. Luye Gaotai è anche famosa per il suo tè, si potrebbero scoprire che i campi ai piedi della collina sono molto probabilmente piantagioni di tè. Inoltre, è un luogo popolare per il parapendio e il campeggio.

Pranzo, quindi possibilità di fare un percorso in bicicletta intorno a Mr. Brown Avenue.

Arrivo a Hualien- Cena e pernottamento.

 

7° GIORNO: HUALIEN – YILAN

Dopo la prima colazione, ci dirigeremo verso il centro aborigeno per l’Esperienza delle culture aborigene.

Pranzo. Nel pomeriggio ci troveremo nell’Area panoramica di Qixingtan.

Situato nel villaggio di Beipu nella città di Xincheng nella contea di Hualien, Qixingtan è uno dei luoghi turistici sulla spiaggia più famosi di Hualien perché si trova sulla punta di una baia a mezzaluna che offre ampi scenari che si affacciano sull’Oceano Pacifico. Qixingtan è costituito da un’area panoramica, un’area geologica, il Museo Katsuo e un’area di osservazione delle stelle che consente ai visitatori di vivere un’esperienza meravigliosa osservando le stelle in riva al mare.

 

L’area panoramica di Qixingtan era composta da laghi paludosi di diverse dimensioni durante la dinastia Qing fino al 1936, quando i giapponesi iniziarono la costruzione dell’aeroporto lungo il mare durante il periodo coloniale giapponese, riempirono i laghi e trasferirono la gente del posto che si faceva chiamare Qixing dall’altra parte della baia del mare.

 

Successivamente visita del Centro Nazionale per le Arti tradizionali  – Yilan Park.

 

Questa nuova struttura di 24 ettari si trova accanto al bellissimo fiume Dongshan a Yilan. Oltre alle mostre organizzate e agli spettacoli di cultura e arte, fornisce anche un palcoscenico dove gli artisti possono mostrare le loro opere creative. L’enfasi qui è sulla continua propagazione, innovazione e rinnovamento delle arti tradizionali. Puoi passeggiare con disinvoltura tra le creazioni artistiche, ascoltare musica elegante e goderti emozionanti spettacoli d’opera, e puoi anche partecipare tu stesso al processo di creazione artistica. Dal centro, puoi prendere una barca e visitare il parco acquatico del fiume Dongshan.Cena e pernottamento a Yilan. 8° GIORNO:  YILAN – TAIPEIDopo la prima colazione, raggiungeremo Shifen Old Street per Lanterna Celeste.Pranzo e nel pomeriggio percorreremo la Jiufen Old Street e visiteremo il Geoparco Yehliu.Il Parco Geologico di Yehliu è uno dei luoghi più suggestivi e insoliti del pianeta, un promontorio di circa 1.700 metri su cui sorgono curiose e bizzarre sculture naturali. Ci troviamo su una piccola penisola che si estende sulla costa settentrionale dell’isola di Taiwan nella contea di Taipei, a poca distanza da Keelung City. La particolare varietà geologica di queste rocce, create dall’erosione e plasmate dagli agenti atmosferici nel corso dei secoli, hanno dato vita a un paesaggio surreale, una spettacolare concentrazione di formazioni diverse che la natura ha voluto riunire in una vera e incredibile esposizione.

 

Si prosegue per Taipei. Cena e pernottamento.

 

9° GIORNO:  TAIPEI

 

Dopo la prima colazione,  si visiterà il Memorial Hall di Chiang Kai-shek.

La Sala della Memoria è bianca con quattro lati. Il tetto è blu e ottagonale, forma che riprende il simbolismo del numero otto, numero tradizionalmente associato in Cina all’abbondanza e alla buona fortuna. Due rampe di scale bianche, ciascuna con 89 gradini per rappresentare l’età di Chiang al momento della sua morte, conducono all’ingresso principale. Il piano terra del memoriale ospita una biblioteca e un museo che documentano la vita e la carriera di Chiang Kai-shek, con mostre che descrivono in dettaglio la storia e lo sviluppo di Taiwan. Il livello superiore contiene la sala principale, in cui si trova una grande statua di Chiang Kai-shek e dove a intervalli regolari si svolge una cerimonia di montaggio della guardia.

Pranzo. Nel pomeriggio Taipei 101 (escluso Osservatorio).

Taipei 101 precedentemente noto come Taipei World Financial Center, è un grattacielo di 101 piani di 508,0 m (1.667 piedi) a Taipei, Taiwan. È di proprietà della Taipei Financial Center Corporation. L’edificio è stato ufficialmente classificato come il più alto del mondo dalla sua apertura il 31 dicembre 2004 (in tempo per festeggiare il Capodanno). Tuttavia, il Burj Khalifa ha superato Taipei 101 nel 2010.] La costruzione di Taipei 101 è stata una joint venture guidata da Kumagai Gumi, una società di costruzioni giapponese, in collaborazione con Samsung C&T della Corea del Sud. Una volta completato, divenne il primo grattacielo al mondo a superare l’altezza di mezzo chilometro (circa 0,3 miglia). Nel 2023, Taipei 101 è l’edificio più alto di Taiwan e l’undicesimo edificio più alto del mondo. Il grattacielo ha celebrato il suo 20° anniversario nel 2024.

Quindi si proseguirà per Four Four South Village. Cena e pernottamento a Taipei.

 

10° GIORNO: TAIPEI

Dopo la prima colazione , andremo a visitare Orologio floreale di Yangmingshan.

The centrepiece of Yangmingshan National Park nearby the visitor centre and main bus station, Yangming Park is one of the first stops that visitors often make while exploring Yangmingshan.

Sized at 1.07SQ KM., the park contains a Chinese-style garden with elegant buildings, pavilions kiosks, streams, fountains and ponds for visitors to relax and enjoy the cooler climate.

Some unique flora within and around the park include cherry blossoms, azaleas, camellias, peach blossoms, thorn apples, and plum blossoms, changing with the seasons.

From December through April, the landscape is adorned with native cherry, plum, camellia, peach, and azaleas, and this time period is known as the flower festival.

The Flower Clock is a large garden artwork nearby the western entrance to the park.

Pranzo e nel pomeriggio visita del National Palace Museum e Shilin Residence Park.

La residenza ufficiale di Shilin è l’ex residenza del defunto presidente della Repubblica Cinese Chiang Kai-shek situata sulla Zhongshan North Road nel distretto di Shilin.Cena e pernottamento a Taipei. 11° GIORNO: TAIPEI – ITALIADopo la prima colazione, chekc out e trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo per l’Italia.Arrivo in Italia e fine dei servizi.

 

LA QUOTA COMPRENDE:

Voli Roma / Taipei /Roma con scalo in classe economica e franchigia bagaglio di 20 kg.·

Trasferimenti e visite con guida provata parlante italiano per tutta la durata del tour·

Sistemazione in hotel categoria 4**** con trattamento di pernottamento e mezza pensione per 9 notti·

9 pranzi in ristoranti locali·

40 seater bus·

Assicurazione medico bagaglio e anullamento

Kit da viaggio

 

LA QUOTA NON COMPRENDE:·

Tasse aeroportuali circa € ·

Bevande·

Mance ed extra in genere·

Tutto quanto non espressamente menzionato ne LA QUOTA COMPRENDE  

 

 

 

 

 

 

 




GIAPPONE – AGOSTO

1° GIORNO: ROMA – TOKYO

Ritrovo dei partecipanti a Roma Fiumicino e imbarco sul volo per Tokyo, con scalo. Pasti e pernottamento a bordo.

 

2° GIORNO: TOKYO

Arrivo in Giappone e punto d’incontro all’Hotel designato, incontro con il nostro staff locale parlante lingua italiana e piccolo briefing.
Sistemazione nelle camere riservate presso l’Hotel e primo contattato con il quartiere circostante.
In serata, cena di benvenuto e inizio tour in IZAKAYA (ristorante tipico giapponese) .
Pernottamento.

 

3° GIORNO: TOKYO

SI PARTE !

E’ arrivato il momento di visitare uno dei quartieri più famosi: Akihabara, anime, manga, videogame e molto altro ci attenderanno in un tripudio di colori e suoni.

Pranzo libero e proseguimento nella “city” per eccellenza: SHINJUKU

Grattacieli altissimi e modernità, un panorama sulla megalopoli è d’obbligo e dal palazzo del governo Tocho ne avrai uno incredibile e che dire del quartiere della notte Kabukicho dove è presente la GOZZILLA STREET  e la nuova Kabukicho Tower, le famose stradine del Golden Gai e Omoide Yokocho.

Pernottamento

 

4° GIORNO: TOKYO

n mattinata visiteremo il quartiere di Harajuku e Omotesando, Takeshita dori e tappa al famoso santuario Meiji Jingu, pranzo libero come sempre e proseguimento ad un altro quartiere di tendenza: Shibuya, saluto al fido cane Hachicko e passaggio dell’incrocio pedonale più trafficato del mondo, Shibuya Scramble.

Tempo libero a disposizione e ritorno in Hotel.

Pernottamento

 

5° GIORNO: TOKYO

Andremo alla scoperta del quartiere più antico di Tokyo: Asakusa, la famosa grande lanterna rossa e il complesso templare Senso-ji ti accoglieranno e una lunga strada piena di souvenir di ogni genere attirerà senza’altro la tua attenzione per i primi acquisti.

A seguire ci dirigeremo a Ueno e visiteremo il famoso mercato all’aperto di Ameyoko e il grande parco con al suo interno tanti musei e lo zoo.

Per finire alla grande la giornata ci trasferiremo all’isola artificiale di Odaiba, dove ci aspetterà il grande Gundam Unicorn e sul calar della sera, potremmo godere di un panorama mozziafiato sulla metropoli grazie anche alla monorotaia che ci riporterà in Hotel.

Pernottamento.

 

6° GIORNO: TOKYO

Visita al complesso della torre più alta del Giappone, la Sky Tree Tower e chi vorrà potrà salire (biglietto escluso).

Proseguiemento al quartiere piu shick di Tokyo: Ginza

Ci dirigeremo poi ad uno dei giardini in stile giapponesi più belli, l’Hama Rikyū, biglietto d’entrata compreso nella quota

Per finire, se avanzerà tempo, visiteremo i giardini del Palazzo Imperiale di Tokyo.

Pernottamento

 

7° GIORNO: YOKOHAMA

Yokohama è la seconda città del Giappone con una popolazione di oltre tre milioni di abitanti. Yokohama si trova a meno di mezz’ora a sud di Tokyo in treno ed è la capitale della prefettura di Kanagawa .

Verso la fine del periodo Edo (1603-1867), durante il quale il Giappone mantenne una politica di autoisolamento, il porto di Yokohama fu uno dei primi ad essere aperto al commercio estero nel 1859. Di conseguenza, Yokohama crebbe rapidamente da un piccolo villaggio di pescatori in una delle principali città del Giappone .

Verrete accompagnati dalla stazione di Shibuya dal nostro staff locale parlante sempre lingua italiana.

 

 

8° GIORNO: TOKYO-KYOTO

Trasferimento in treno ad alta velocità Shinkansen (compreso) a Kyoto.

Primo contatto con la città, check in Hotel e ci dirigeremo subito verso uno dei templi più particolari di Kyoto, il Sanjusangendo che con le sue 1000 e più statue di divinità sicuramente vi stupirà.

Proseguimento al patrimonio dell’umanità dell’Unesco Kiyomizudera e scendendo lungo la via dei souvenir arriveremo al quartiere delle Geisha di Gion.

Tempo libero a disposizione.

Pernottamento.

 

9° GIORNO: KYOTO – ARASHIYAMA

La giornata partirà subito in bellezza con uno dei simboli per eccellenza di Kyoto, il tempio d’oro Kinkakuji e i suoi giardini.

Proseguiremo quindi alla splendida località di Arashiyama dove potremo passeggiare nella famosa foresta di bambù.

Ritorno a Kyoto e pernottamento.

 

10° GIORNO: UJI

La pittoresca città di Uji è una delle principali ambientazioni del capolavoro letterario dell’XI secolo Il Racconto di Genji (Genji Monogatari). Le piantagioni e i negozi di tè, assieme ai luoghi sacri, fanno di questa città una destinazione popolare per gite in giornata da Kyoto.
Ritorno a Kyoto e pernottamento.

 

11° GIORNO: KYOTO

Fushimi Inari Taisha

Inizieremo la giornata con la visita al Castello Nijo e suoi meravigliosi giardini, proseguiremo allo storico tempio buddista To-ji con la sua pagaoda a cinque piani e sculture di divinità dell’ VIII secolo.

Infine, visita ad un must di Kyoto, il santuario Fushimi Inari Taisha che con i suoi diecimila Torii sicuramente vi saprà stupire.

Pernottamento

 

12° GIORNO: NARA – OSAKA

Cervi di Nara

Ci sposteremo tramite un treno regionale a Nara e visiteremo il grande tempio di legno Todaiji con la sua statua del Grande Budda e il parco dei cervi sacri di Nara, sei pronto a dare da mangiare i crackers ai cervi ?

Ci sposteremo poi ad Osaka, metropoli della regione del Kansai, visiteremo il famoso Castello e i quartieri caratteristici, dove il cibo locale particolare e l’atmosfera spensierata la fanno da padrone.

Ritorno a Kyoto e pernottamento.

 

13° GIORNO: KYOTO

Situata nella regione del Kansai, è la settima città più grande del paese, con una popolazione di 1,4 milioni di abitanti. Immersa nella storia, Kyoto è sede di circa un quarto dei tesori nazionali del Giappone. Innumerevoli santuari e templi, e diciassette siti riconosciuti dall’UNESCO come Siti del patrimonio mondiale.

Questo tour dura circa 6-8 ore dalla mattina fino a tardo pomeriggio, ci si sposterà a piedi .

 

14° GIORNO: OSAKA – ITALIA

Trasferimento in aeroporto per imbarco sul volo per Roma. Arrivo in Italia e fine dei servizi.

 

LA QUOTA COMPRENDE

  • Voli Roma/Tokyo//Osaka/Roma in classe economica con scalo e franchigia bagaglio kg. 20
  • Sistemazione in camera twin (due letti separati) in Hotel 3 stelle stelle a Tokyo e Kyoto 
  • Sistemazione in  in Ryokan a Kyoto con bagni in comune 
  • Colazione a buffet per tutti i giorni a Tokyo
  • Colazione in stile tradizionale giapponese il primo giorno in Ryokan
  • Cena di benvenuto in Izakaya a Tokyo il secondo giorno
  • Accompagnatore/trice giapponese in lingua italiana per tutta la durata del viaggio in Giappone (non è una guida turistica)
  • Biglietto di entrata ai giardini Hama Rikyu
  • Tratta Shinkansen Tokyo-Kyoto treno ad alta velocità Classe STANDARD
  • Trasferimento delle valige da Tokyo a Kyoto (una valigia a persona di -25kg)

     

  • Assicurazione medico bagaglio e annullamento
  • Tasse di soggiorno negli alloggi

     

  • Escursioni come da programma

LA QUOTA NON COMPRENDE

  • Tasse aeroportuale circa € 490,00 soggette a riconferma
  • Entrate ai musei, templi e attrazioni varie dove non segnalato
  • Tutti i pasti non descritti
  • Spostamenti con mezzi pubblici non descritti

     

  • Gli extra in genere e tutto quanto non descritto in “la quota comprende”
N.B.: TARIFFA AEREA SOGGETTA A RICONFERMA



OMAN Febbraio

01   FEBBRAIO   – 1° giorno: Italia – Muscat 

Ritrovo dei partecipanti in  aeroporto e operazioni di imbarco per Muscat. Arrivo in tarda serata all’aeroporto di Muscate (il visto dell’Oman on line possiamo farlo noi) e dopo aver espletato le formalità di ingresso, incontro con il nostro rappresentante e trasferimento in hotel.

02  FEBBRAIO – 2° giorno: Muscat

Prima colazione. Giornata a disposizione. Pernottamento.

03  FEBBRAIO – 3° giorno: Muscat

Prima colazione e partenza per Quriyat, proseguimento dell’avventura con una pittoresca sosta al Bimah Sinkhole, un affascinante fenomeno naturale una profonda cavità carsica piena di acqua cristallina Approfitta dell’opportunità di scattare fotografie mozzafiato e ammirare la bellezza di questa meraviglia geologica Il viaggio prosegue in direzione del Wadi Shab, uno degli wadi più spettacolari dell’Oman Qui, un ruscello rinfrescante scorre attraverso un terreno roccioso, creando un rifugio per una vegetazione lussureggiante Concedetevi un bagno rivitalizzante nelle cristalline piscine naturali, circondate da piantagioni di banane e sentieri panoramici È il rifugio perfetto dal caldo, con le acque fresche che offrono un’oasi tranquilla.
Ammira la bellezza del paesaggio lungo il percorso, ma preparati a un percorso impegnativo con rocce scivolose, che richiede robuste scarpe da trekking Rientro a Mascate.

Pernottamento in albergo.

04 FEBBRAIO   – 4° giorno:  -MUSCAT – QURIYAT – BIMAH SINKHOLE-WADI SHAB

Prima colazione e Inizia la giornata con una visita alla magnifica Grande Moschea del Sultan Qaboos.

Ammira la stupefacente architettura islamica, le decorazioni intricate e la grandiosità di questo luogo spirituale. Dedica del tempo ad apprezzare la bellezza della sala delle preghiere, la cupola imponente e l’atmosfera serena. Si consiglia ai visitatori di vestirsi in modo modesto, con le donne che coprono testa, spalle e ginocchia. Prosegui il tuo viaggio verso il Souk di Mutrah, uno dei mercati più antichi dell’Oman. Perditi nei vicoli stretti pervasi dal profumo di spezie esotiche, tessuti colorati e manufatti tradizionali omaniti. Contratta per i souvenir e immergiti nell’atmosfera vivace interagendo con i venditori locali. Questo souk vivace offre una ricca panoramica della cultura omanita ed è un luogo ideale per acquistare autentici ricordi. Dopo l’esplorazione del souk, recati al Museo Bait Al Zubair. Immergiti nell’eredità culturale dell’Oman, poiché il museo presenta una collezione diversificata
di manufatti, costumi tradizionali omaniti, antiche armi e documenti storici. Ottieni una prospettiva sulla evoluzione del paese dall’antichità ai giorni nostri attraverso le esposizioni attentamente curate. Successivamente, dirigiti verso il Palazzo Al-Alam, il palazzo cerimoniale di Sua Maestà il Sultan Qaboos.

Ammira la sua sorprendente facciata blu e oro e le due fortezze portoghesi, Mirani e Jilali, che ne presidiano i lati.

Sebbene l’ingresso al palazzo possa essere limitato, la sua estetica offre un’anteprima
della ricca storia reale dell’Oman

 

Forte Bahla, e il Forte di Jabrin 2024 - Mascate

 

 

 

                      Nizwa (Oman), Al Dakhiliya: città storica, dintorni interessanti

 

05  FEBBRAIO   – 5° giorno: -MUSCAT CON TOUR IN BARCA AL TRAMONTO

Iniziate la giornata con una deliziosa colazione prima di intraprendere un tour del quartiere delle ambasciate dei profumi, con particolare attenzione all’incantevole “Amouage”, dove scoprirete i segreti di queste mitiche fragranze. Successivamente, dirigetevi verso Wadi Bani Khalid, una vera oasi
incastonata in una valle stretta e lussureggiante, nota per il suo bacino naturale dalle acque turchesi.
Avrete l’opportunità di nuotare in queste acque calde e godere di un magnifico paesaggio. Dopo la visita all’oasi, il viaggio prosegue attraverso le maestose montagne alla volta del deserto di Wahiba Sands, una vasta distesa di dune che variano in colore, simili a montagne di sabbia. Pranzo in un ristorante locale o in un luogo suggestivo, circondato da dune alte anche più di 100 metri. Questo territorio è l’habitat naturale dei beduini da oltre 7000 anni. Lungo il percorso, fermatevi per esplorare caratteristici borghi che sembrano fermi nel tempo, catturando scatti fotografici suggestivi. Il
pernottamento al campo completerà questa giornata avvolta dalla magia delle dune di Wahiba Sands.Pernottamento al Campo.

Birkat al Mawz a Nizwa: 2 opinioni e 13 foto

Luxury Wahiba Sands Tours, Private & Tailor-made | Jacada Travel

 

06  FEBBRAIO    – 6° giorno: MUSCAT  – WADI BANI KHALID – WAHIBA SANDS(circa 350 km) 

Inizia la vostra  giornata con una colazione abbondante e quindi esplora il vasto deserto che vi circonda. Prosegui l’avventura con un viaggio in 4×4 verso Al Mintrib, godendoti il paesaggio mozzafiato. Una sosta a Sinaw per visitare l’antico villaggio e il vostro vivace souk locale, dove
potete immergerti nelle tradizioni omanite.
Dopo Sinaw, dirigivi verso Jabrin per visitare il vostro magnifico castello, famoso per i soffitti dipinti e le decorazioni elaborate. Continua il vostro viaggio con un pranzo a Bahla, gustando piatti tipici locali e visitando il vostro storico forte preislamico.
Concludi la vostra giornata a Nizwa, dove potete passeggiare nel suo rinomato souk, perfetto per acquistare artigianato locale e assorbire l’atmosfera culturale della città. Questo itinerario vi permetterà di vivere un giorno ricco di storia, cultura e avventure naturalistiche in Oman.

Se il Souk di Muscat è un intricato labirinto di vicoli in cui la vostra vista era rimasta offuscata dal fumo e profumo dell’incenso, noterete subito che il Souk di Niwza è molto diverso. Sicuramente ha un aspetto più moderno e vi sorprenderà l’ordine e la pulizia che regna sovrana. Se quello di Muscat vi era piaciuto, ora preparatevi a lustrarvi gli occhi. Troverete fucili, pugnali, argento, otre giganti, ceramiche, spezie coloratissime, legumi di ogni tipo. I monili in argento sono più cari rispetto a Muscat e non si contratta, il prezzo è fisso ma la qualità nettamente superiore. Io nel dubbio ho comprato un ricordino in entrambi i posti. Qui i venditori sono omaniti, e non pakistani o indiani e rispetto al Souk di Muscat potrete curiosare con calma senza l’assillo dei negozianti che tentano di vendersi ogni cosa su cui posate gli occhi.

                     Wadi Bani Khalid: how to escape the crowds at Oman's most popular wadi — Walk My World

 

BIMMAH SINKHOLE: Tutto quello che c'è da sapere (AGGIORNATO 2024) - Tripadvisor

07  FEBBRAIO    – 7° giorno: -WAHIBA SANDS SINAW JABRIN BAHLA NIZWA
(circa 250km) 

Iniziate con una ricca colazione prima di dirigervi a Nizwa, la capitale dell’interno dell’Oman e fulcro dell’Islam nel Sultanato. Esplorate il maestoso Forte di Nizwa e immergetevi nell’atmosfera vivace del mercato del bestiame. Ammirate la moschea antica mentre vi dirigete verso Al Hamra per una visita a Bait Al Safah, un’esperienza autentica della vita tradizionale omanita. Proseguite verso Misfah per una passeggiata tra le strade del villaggio e poi verso Jebel Shams per ammirare il Grand Canyon dell’Oman. Godetevi una pausa pranzo prima di continuare il viaggio verso Muscat concludendo la giornata con una cena libera e un pernottamento  in hotel.

 

08 FEBBRAIO  – 8° giorno -NIZWA – AL HAMRA-MISFAH-DJEBEL SHAMS
MUSCAT (circa 230km)

Prima colazione in hotel. Mattina libera per attività individuali.

Tarda serata trasferimento in aereoporto  e operazioni di imbarco volo di rientro in Italia.

Pasti e pernottamento a bordo.

 

09 FEBBRAIO   – 9° giorno –  Arrivo in Italia

Fine dei servizi.

 

 

 

LA QUOTA COMPRENDE
  • Volo di linea Roma – Muscat in classe economica con franchigia bagaglio di 20 kg.
  • • Trasferimento andata e ritorno dall’Aeroporto Internazionale di Muscat all’hotel
    • 05 notti di alloggio presso l’hotel Ramada o simile, Muscat
    • 01 notte di alloggio presso il Desert Rose Campo o simile, Wahiba Sands
    • 01 notte di alloggio presso il Nizwa heritage o simile, Nizwa
  • Trasferimenti durante il tour
  • Colazione e cene come da programma
  • Guida in lingua italiana
  • Ingressi ai siti come da programma
  • • Pranzo il giorno 03(Pranzo Picnic), 05.
  • • Tutte le visite come da itinerario
    • Acqua in omaggio durante il tour
    • Tasse e oneri di servizio applicabili
    • Guida parlante italiano
  • Assicurazione medico bagaglio
  • Assicurazione annullamento
LA QUOTA NON COMPRENDE
  • Tasse aeroportuali € 310,00 soggette a riconferma all’atto dell’emissione del biglietto
  • Bevande ai pasti
  • Mance guida e autista
  • Extra di carattere personale
  • • Costi del VISTO on line € 80,00
    • Tutti i pasti non menzionati
    • Tutte le spese di natura personale
  • Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”
Scelta del posto a bordo dell’aereo:  

I voli sono previsti in una specifica classe di prenotazione. Nel caso sia consentita una preassegnazione gratuita del posto da parte del vettore aereo, la preassegnazione verrà effettuata automaticamente all’emissione del biglietto.

Eventuali preferenze sull’assegnazione del posto ci devono pervenire al momento della conferma del viaggio.

Ricordiamo che con alcune compagnie, la preassegnazione del posto è a pagamento e che la preassegnazione di posti speciali (es. uscita di sicurezza…) è soggetta a restrizioni.

Eventuali modifiche sui posti preassegnati vanno richieste direttamente al banco di accettazione del volo.

I posti preassegnati possono subire cambi per esigenze aereoportuali e nessuna pretesa, reclamo o rimborso può essere avanzato se non verranno assegnati i posti prescelti; nel caso di cambi di posti precedentemente pagati, potrà essere richiesto il rimborso dell’importo pagato.

L’assegnazione del posto specifico verrà convalidata solo al momento del check-in sulla carta d’imbarco.

Documenti per l’espatrio:
  • Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei (6) mesi al momento dell’arrivo nel Paese.
  • Visto d’ingresso:  necessario



TURKMENIKISTAN – SITI UNESCO

Il tour Turkmenistan è un viaggio   alla scoperta di un paese affascinante e dei suoi luoghi magici, addentrandoci in terre dal fulgido passato. Un viaggio ricco di emozioni tra villaggi rurali e avamposti medioevali incastonati tra altipiani e canyon.

Unitevi a questo viaggio in Turkmenistan, una delle nazioni più misteriose dell’Asia Centrale e del mondo ancora non diventate prede del turismo di massa, alla scoperta dei paesaggi lunari, dune e montagne che cambiano colore a seconda del giorno, grandi siti archeologici e leggendarie città. Ashgabat, il deserto del Karakum e la Porta dell’Inferno saranno solo l’inizio…

 

File lunghissime di animali carichi di merci, dune sabbiose spazzate dal vento, chilometri e chilometri di nulla, anzi di deserto, di uno dei deserti più difficili del mondo, solcato da secoli da una rotta commerciale che dall’oriente fungeva da tessuto connettivo con le porte dell’Europa. E per finire oasi e caravanserragli. Questo e molto, molto altro era il Turkmenistan di ieri, ricco di regni ed imperi dalle mille e una notte, a cavallo tra due civiltà e due mondi diversi. Oggi dopo anni di presenza e sfruttamento sovietico il paese torna a proporsi come luogo strategico importante nella geopolitica internazionale ed anche, e non è un dettaglio, come meta turistica e vacanziera di un certo livello. Qui storici ed amanti dell’arte troveranno il loro habitat naturale, ed a meno che non siano troppo rigidi sulle loro posizioni dogmatiche, eurocentriche e islamofobe, rimarranno senza parole di fronte alle meraviglie che il tempo ha saputo conservare e tramandare a memoria di secoli di civiltà.

Scopri questo paese misterioso e affascinante con il nostro viaggio di 9 giorni che mette in risalto i punti storici e panoramici del Turkmenistan – dalla scintillante città di Ashgabat alle antiche rovine di Merv, passando per il deserto infuocato del Karakum e oltre… Questo tour più lungo del Turkmenistan è adatto a coloro che hanno un po’ più di tempo e vogliono vedere il più possibile del paese. Scopri e sperimenta ciò per cui il Turkmenistan è più famoso, tra cui seguire l’eredità dell’ex presidente Niyazov nella capitale di marmo Ashgabat, campeggiare accanto al cratere di gas incandescente di Darvaza ed esplorare i siti del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO di Merv e Kunya-Urgench. Inoltre, cogli l’opportunità di conoscere il vero Turkmenistan osservando la vita nei villaggi del deserto e delle montagne e viaggiando a ovest per vedere gli splendidi canyon di Yangikala e Yangisuv e alcuni dei luoghi di pellegrinaggio più sacri del paese.

Scopriremo uno dei paesi meno visitati della terra con ogni mezzo di trasporto per entrare maggiormente nella vita quotidiana del Turkmenistan, facendo soste in diverse zone rurali del paese ancora poco abituate alla presenza del viaggiatore straniero per conoscere le tradizioni della cultura locale e la rinomata ospitalità dell’Asia Centrale.

Situato nell’Asia centrale, di cui occupa la parte sudorientale, il Turkmenistan è costituito, per oltre tre quarti del territorio, dall’arido e sabbioso deserto del Karakum. La vicinanza con il mar Caspio e la scoperta di enormi giacimenti di minerali e gas naturali, ha tuttavia costituito nell’ultimo secolo un binomio vincente per la trasformazione del Paese, diventato mira degli interessi energetici ed economici degli Stati limitrofi e di quelli occidentali. Detentore di risorse indispensabili per i consumi crescenti delle economie di mercato e soprattutto passante strategico del fitto reticolo di oleodotti e gasdotti ramificati in tutta la regione, il Turkmenistan ha saputo sfruttare a fondo questa concomitanza di risorse e di bisogni, offrendo il suo territorio anche come base militare internazionale per le operazioni nelle problematiche zone di confine, a cominciare da quelle afghane e pachistane. L’interesse estero per il mantenimento di questa situazione non è stato scalfito nemmeno di fronte alla particolare situazione politica interna del Paese, governato da quello che è stato da molti paragonato a un vero e proprio faraone moderno, padre-padrone del Turkmenistan: il presidente Niyazov, ininterrottamente al potere a partire dalla proclamazione di indipendenza successiva allo scioglimento dell’URSS.

Uno dei paesi più ermetici al mondo, lo Stan meno visitato dell’Asia Centrale, meta imperdibile per un viaggiatore affascinato dall’insolito e alla ricerca di luoghi bizzarri e paesaggi surreali. Nella megalomania di Ashgabat, la capitale di marmo bianco e oro, avremo l’impressione di essere stati catapultati in una realtà parallela, con imperdibili stranezze architettoniche da Guinnes dei Primati di Ashgabat e la Ruota Panoramica chiusa più grande al mondo! Non solo architettura, ma anche paesaggi e archeologia: il lago sotterraneo di Köw Ata, lo stupendo e poco conosciuto Canyon di Yangykala e i Siti UNESCO di Nisa, un tempo capitale dell’Impero dei Parti e di Merv, una delle più importanti Città-Oasi dell’Asia Centrale del passato. La conclusione di un viaggio in Turkmenistan è doverosa e indimenticabile: una notte in tenda alla Porta dell’Inferno! Accamperemo ai bordi del surreale cratere originato dal collasso di una caverna di gas naturale situato a Darwaza e ancora oggi attivo.

La città con più edifici rivestiti di marmo al mondo non si trova in Italia come qualcuno potrebbe pensare, ma in Asia: stiamo parlando di Ashgabat, la capitale del Turkmenistan. Per darvi un’idea, parliamo di oltre 4,5 milioni di m2 di marmo bianco di Carrara. Si tratta di una cifra gigantesca, tanto che la città si è aggiudicata nel 2013 il Guinness World Record per “la città con la più alta densità di edifici rivestiti in marmo”.
Ma per quale motivo è stata usata così tanto questa pietra? E qual è la storia di questa città?

 

 

1 GIORNO: Italia – Ashgabat

Ritrovo dei partecipanti presso l’aeroporto di Roma Fiumicino o altre città,e dopo le operazioni di imbarco, partenza per Ashgabat,via Istanbul con Turkish Airlines,volo delle 15.30 e proseguimento con volo delle 20.15.

2 GIORNO: Ashgabat-Nisa

Arrivo circa alle 02.00 del mattino, incontro con la guida, trasferimento in hotel per effettuare check-in. Pernottamento.

La città con più edifici di marmo al mondo è in Turkmenistan ma non viene visitata. Perché?

Il marmo di Ashgabat
La città ha una superficie di circa 22 km2 (pressappoco quanto Aosta) e, dagli anni ’90 a oggi, sono stati realizzati 543 nuovi edifici rivestiti con 4.513.584 metri quadrati di lastre di marmo di Carrara bianchissimo. Proprio per questo, come anticipato, si è aggiudicata un record mondiale.
Pensate che solamente lungo la Bitarap Türkmenistan Sayolu – la strada principale di Ashgabat – ci sono 170 edifici allineati per 2,6 km, ricoperti da oltre 1,15 milioni di m2 di marmo.

Ma… di che tipo di edifici stiamo parlando? Si tratta principalmente di edifici pubblici, musei, complessi residenziali e monumenti dedicati ai principali leader politici turkmeni, ai quali si alternano ampie strade e giardini curati nel minimo dettaglio.
Tra tutte le opere in marmo, però, salta particolarmente all’occhio l’Alem Entertainment Center, cioè la ruota panoramica coperta più grande del mondo – anch’essa detentrice di un Guinness World Record dal 2012 – costata circa 170 milioni di euro.

 

Prima colazione. In tarda mattinata visita di Nisa,Patrimonio Unesco, un sito archeologico a 25 km dalla capitale dove è possibile ammirare i resti dell’antica capitale dei Parti, il cui regno, grazie alle conquiste di Mitridate I, si estendeva nel II sec. a.C. dalle sponde del Mediterraneo fino alle rive dell’Indo.Fu la capitale della Partia, esistita dal III secolo a.C. al III secolo d.C. Il complesso storico comprende due monumenti archeologici: Nisa Vecchia e Nisa Nuova.

Nisa - Central Asia Guide

Nisa Vecchia (precedentemente Mitridatkert) si tratta di una possente fortezza a forma di pentagono irregolare (14 ettari) con un bastione inaccessibile. Le fortificazioni hanno fondamenta spesse 9 metri e sono rinforzate da 43 torri rettangolari, un tempo comprendeva vari palazzi e templi ed era un luogo di feste dedicate ai rappresentanti idolatrati della dinastia Arsakide, i governatori partici.

Parthian Fortresses of Nisa - UNESCO World Heritage Site (Ashgabat) - Tripadvisor

Tre i luoghi di maggior interesse: una grande torre, l’unica struttura a due piani ancora esistente, il secondo sono le rovine di enormi colonne e mura alte circa 2-3 metri e, infine, la cosiddetta “sala circolare” (17 m di diametro).L’architettura della Vecchia Nisa è unica, originale e non ha eguali in tutta l’Asia centrale. Le tradizioni architettoniche dell’antica Grecia, Roma e Oriente si fondevano armoniosamente. Nisa fu costruita da architetti e costruttori locali che avevano assimilato perfettamente le tecniche e gli stili dei maestri occidentali. Dopo averli sapientemente adattati, crearono un’architettura completamente nuova e unica.

Rientro ad Ashgabat. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio, visita del Museo Nazionale, con uno straordinario tesoro, un gruppo di grandi “Raytheon” di avorio del 3° secolo a.C. con fini sculture ellenistiche. Proseguimento con la visita panoramica del Parco dell’Indipendenza, dell’Arco della Neutralità e della moschea di Ertugrul, la ruota panoramica Alem.

La Moschea Ertugrul Gazi è una delle più belle moschee musulmane del Turkmenistan e, come tutti gli altri edifici costruiti ad Ashgabat durante il periodo dell’indipendenza, colpisce per le sue dimensioni e la ricchezza delle decorazioni.Fu costruita nel cuore di Ashgabat, in via Azadi, negli anni ’90 del XX secolo. Per questo motivo, è anche chiamata Moschea Azadi.La Moschea Azadi è la più grande di Ashgabat e può ospitare fino a 5.000 persone contemporaneamente. Fu costruita in stile turco e deve il suo nome all’oguzkhan Ertogrul, Osman I, padre del primo sovrano dell’Impero Ottomano.

Moschea Turkmenbashi Ruhy vicino ad Ashgabat

La Moschea spirituale di Turkmenbash, tappa successiva, fu costruita dal 2002 al 2004, e’ una delle più grandi moschee dell’Asia centrale e la principale moschea del Turkmenistan. Intorno alla moschea si trovano numerose fontane, come se la moschea sorgesse sull’acqua, che le conferiscono un aspetto magnifico.Le pareti della moschea sono tradizionalmente decorate con sure del Corano e frasi del Rukhnama, il libro sulla spiritualità e la moralità scritto dallo stesso Turkmenbashi. Per questo motivo, la moschea non è riconosciuta da molti musulmani.

La Moschea Ruhy di Turkmenbashi è un bene nazionale e un orgoglio per il popolo turkmeno. La sua immagine è presente anche su una banconota da 500 tmt, una moneta nazionale.Ad Alem, presso l’Alem Cultural and Entertainment Complex, punto di riferimento importante sul margine meridionale di Ashgabat, situato lungo Archabil Avenue. Si trova la ruota panoramica chiusa più grande del mondo, che vanta un diametro di 57 metri.

La Moschea di Ertugrul Gazi situata nel cuore di Ashgabat ed è una delle più belle moschee musulmane del Turkmenistan. — Foto stock editoriale di © liene.rozensteina@gmail.com #548548316

L’inaugurazione cerimoniale della moschea ha avuto luogo nel 1998. È decorata con quattro minareti bianchi come la neve e ricorda nell’aspetto la famosa Moschea Blu di Istanbul e colpisce per la sua grandiosità e raffinatezza. All’interno della moschea si trova un ampio cortile con una fontana e la sala di preghiera è ricca di dipinti, dorature e vetrate.

Parco dell’indipendenza, simbolo del Turkmenistan moderno.

Percorrendo il viale principale con aquile a cinque teste, fontane e statue di eroi nazionali, si sale un’ampia scalinata in marmo fino al Monumento all’Indipendenza.

Asghabat: la capitale del Turkmenistan

Di fronte al Monumento all’Indipendenza, si trova una statua dorata di Turkmenbashi, e l’enorme Rukhnama, il libro etico e filosofico scritto da Turkmenbashi e conosciuto da ogni cittadino della repubblica si staglia davanti a esso. La sera, la copertina verde del libro commemorativo si apre e lo schermo, con l’aiuto di un proiettore, proietta un documentario sulla formazione della nazione turkmena.

Prima di chiudere la giornata cenando in un ristorante locale, visiteremo il Monumento alla Neutralità, inizialmente chiamato Arco della neutralità, a simboleggiare l’ottenimento dello status internazionale di neutralità permanente da parte del Turkmenistan il 12 dicembre 1995, quando l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il Turkmenistan uno stato neutrale, che persegue una politica di non ingerenza negli affari interni di altri stati e di non coinvolgimento in alcun conflitto armato.

Da allora, il Turkmenistan ha iniziato a celebrare il 12 dicembre come Giorno della Neutralità e, nel 2010, si decise di spostare l’arco nella parte meridionale della città. Nei due anni successivi, l’arco fu reinstallato  e fu ribattezzato Monumento della Neutralità e la sua altezza raggiunse i 95 metri, ovvero 2 metri più alta della famosa Statua della Libertà negli Stati Uniti.

Rientro in hotel per la cena e pernottamento.

Ruota Di Ashgabat Ferris Foto stock - Foto stock gratuite e royalty free da Dreamstime

3 GIORNO: Ashgabat-Mary

Prima colazione in hotel e partenza per Mary via  autostrada.

Lungo il viaggio potremo visitare le rovine della moschea di Seyit Jemaleddin, moschea medievale del XV secolo, della quale rimangono solo le parti restaurate dopo il terremoto di Ashgabat del 1948. Tuttavia ha conservato il suo significato e continua a essere di grande interesse per turisti e ricercatori poiché I restauratori sono riusciti a riportare alla luce le fondamenta del portale, la posa dei mattoni sulla piazza e la tomba e il successo più grande del loro lavoro è stato il restauro del mosaico raffigurante draghi che si contorcono tra i meli e un’iscrizione che indicava che la moschea era chiamata “Casa della Bellezza”.

Seyit Jemaleddin Moschee – Wikipedia

Le raffigurazioni di draghi non sono tipiche delle moschee e questo dipinto non ha nulla di simile in Asia centrale.

Esiste una bellissima leggenda che spiega l’apparizione dei draghi gialli sulla moschea: si racconta che un tempo gli abitanti del villaggio salvarono un drago (ajdarha) e furono ricompensati con dell’oro che spesero per costruire una moschea. Da allora, il drago divenne il totem del villaggio.

All’arrivo in città proseguiremo verso Merv, inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO come antico centro ben conservato della Grande Via della Seta. È uno dei territori più antichi dell’Asia centrale, che fu tra i primi a introdurre un sistema di irrigazione. Ciò portò alla formazione di una delle più grandi città del mondo antico: Merv (Margush, Margiana, Maria). L’origine di Merv è avvolta nel mistero. Un fatto è certo, tuttavia: i primi riferimenti scritti a questa città si trovano nelle cronache avestiane risalenti all’VIII-VI secolo a.C. circa. I cronisti usarono ampiamente epiteti luminosi, definendola “anima di un re, madre delle città del Khorasan e città che custodisce l’Universo”.

Mary | Turkmenistan Luxury Travel | Remote Lands

Tra i monumenti storici più interessanti c’è il mausoleo del sultano Sandzhar Dar-al-Akhir (1140 d.C.). Questo straordinario monumento è alto quasi 40 metri. La leggendaria cupola, costruita con due sottili gusci di mattoni, rende questo grattacielo medievale unico.

Merv - Viaggio e Cose da Vedere e Fare

Altri punti di interesse noti di Merv che visiteremo sono: Sultan-Kala, la Cittadella di Shazriar-Ark, le rovine delle fortificazioni di Abdillakhan-Kala (XV secolo), le rovine della fortezza di Bairamalikhan-Kala e le sue torri, le rovine della fortezza di Kyz-Kala (VI-VII secolo), i mausolei di Al-Khakim ibn Amir al-Jafari e Buraid ibn al-Khusein al-Islami (XV secolo, luogo di pellegrinaggio), il mausoleo di Muhammad ibn Zeid (XII secolo), il complesso di Talkhatan-Baba con i mausolei di Talkhatan-Baba, dell’imam Kasim, dell’imam Shafi e dell’imam Bakr, la moschea di Jusuf Khamadani (XIII secolo, ricostruita nel XIX secolo), le rovine della fortezza di Erk-Kala (VI secolo), le rovine di un tempio cristiano e un monastero buddista a Gyaur-Kala (antica Antiochia Margiana), le rovine della moschea di Beni-Makhan (VII-XII secolo), le alte mura di una fortezza, come la Grande e la Piccola Kyz-Kala, il mausoleo di Kyz-Bibi e numerosi resti di bagni, palazzi, sale principali e altro ancora.

Ritorno a Mary, cena e pernottamento in hotel

4 GIORNO: Mary-Ashgabat

Dopo la colazione mattutina, partenza per Gonur Depe (Margush). Durante il percorso visita ai resti della chiesa di Horoba Kushuk.

Non molto tempo fa, negli anni ’90, tra le sabbie del deserto del Karakum orientale, gli archeologi scoprirono un’enorme necropoli risalente al 3-2 millennio a.C. nell’oasi di Mary. Un tempo lì sorgeva una capitale, oggi chiamata Gonur Depe (tradotto dal turkmeno come “Collina Grigia”), era il più grande insediamento dell’intera Margiana (Margush).

Gonur / Gonor/ Gunar, Mouru, Murgab, Merv, Margiana. Turkmenistan Region & Zoroastrianism

Questa presunta “capitale” non aveva un sovrano con autorità di comando definite, che governasse l’intero paese, ma piuttosto una guida spirituale, un sacerdote supremo. Il popolo lo rispettava spontaneamente e solo volontariamente, spinto dalla fede.

Al centro della città sorgeva un palazzo con numerose ampie stanze, circondato da mura robuste e spesse e da poche torri quadrate. Il sacerdote principale, molto probabilmente, risiedeva lì. Gli archeologi hanno rinvenuto frammenti della facciata dell’edificio, la tecnica dei maestri di Gonur è unica: inizialmente l’immagine sul muro veniva dipinta con colori e solo successivamente realizzata con pietre. Non è stata ancora trovata al mondo una tecnologia simile per la lavorazione del mosaico.

Gonur Depe - Wikipedia

La necropoli di Gonur Depe custodisce ancora molti misteri per storici, archeologi e scienziati.

Dopo un’escursione completa a Gonur Depe, ritorno a Mary e  visita il museo di storia della regione di Merv.

Il Museo di Storia ed Etnografia di Mary è un’istituzione affascinante che mette in mostra il ricco patrimonio culturale della regione. La collezione comprende oggetti dell’età del bronzo, dell’impero persiano e del periodo islamico, tra cui ceramiche antiche, strumenti, gioielli, monete e tessuti e anche elementi etnografici: abiti tradizionali turkmeni, artigianato e strumenti musicali, fornendo informazioni sulla vita quotidiana, l’arte e il commercio degli abitanti della regione nel corso di migliaia di anni. Il museo ha svolto un ruolo cruciale nel documentare e preservare questi reperti, rendendolo una delle istituzioni culturali più importanti del Turkmenistan.

La Chiesa Pokrovskaya, nota anche come Chiesa dell’Intercessione della Vergine Maria, fu costruita intorno al 1900 e incorpora colori alternati di mattoni rossi e bianchi, aggiungendo consistenza e vivacità alle sue facciate. L’alternanza dei colori dei mattoni negli archi e nelle modanature dentali crea un aspetto vivace e invitante, mentre gli archi cuspidati dipinti di bianco e il portico a timpano migliorano il fascino visivo dell’edificio.

File:Pokrovkaya Church, Mary.jpg - Wikipedia

In seguito alla Rivoluzione Russa e all’ascesa dell’Unione Sovietica, le libertà religiose furono fortemente limitate. Negli anni ’30 la chiesa fu chiusa, la torre e la croce smantellate e l’edificio fu adibito a club e successivamente a magazzino militare. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la chiesa fu restituita alla sua funzione religiosa originaria nel 1947, anche se le attività religiose erano ancora sotto stretto controllo da parte del regime sovietico.

Solo dopo il crollo dell’Unione Sovietica, nel 1991, le libertà religiose sono state pienamente ripristinate. In Turkmenistan, dove il cristianesimo ortodosso russo rappresenta circa il 3% della popolazione, la chiesa è stata ristabilita come luogo di culto.

Trasferimento all’aeroporto per il volo serale per Ashgabat. Cena e pernottamento.

 

5 GIORNO: Ashgabat-Turkmenbashi-Yangikala-Balkanabat

Volo mattutino per Turkmenbashi.Partenza per una lunga giornata tra le montagne e i canyon.

Successivamente partenza con le 4×4 verso “il pianeta Marte”. Pranzo al sacco lungo il percorso. Il canyon di Yangykala è detto anche “la fortezza di fuoco” a causa delle rocce rosse che rivestono le sue pareti e cambiano le loro sfumature a seconda dell’ora del giorno e del clima, dal bianco al rosso acceso. La bellezza di questo angolo di Karakum è da lasciare senza fiato chiunque.

Canyon di Yangykala. Foto di paesaggi: ecco le più belle del 2024 | Dove Viaggi

Uno dei più suggestivi siti naturali del Turkmenistan, i canyon di Yangikala, il termine “yangi kala” si traduce in turkmeno come “fortezze di fuoco”.

In effetti, le ripide pareti rocciose di colore bianco, giallo, ocra, viola e rosso, scolpite con fantasia da venti e piogge, sono molto simili ai castelli di pietra di un fantasy. I canyon più belli si ammirano al tramonto, quando tutto si tinge di un rosso acceso.

Turkmenistan's Yangykala Canyons | Luxury Turkmenistan Itinerary | Remote Lands

Un tempo, il fondo dei canyon era il fondo di un antico mare. E oggi è possibile passeggiarvi, come in un parco naturale di sculture di terra compressa, che si sgretolano tra le mani. Si percorre uno stretto corridoio per ammirare panorami fantastici e incredibili variazioni di colore. Il canyon si restringe progressivamente, fino a toccare entrambe le pareti contemporaneamente.

Yangykala canyon Turkmenistan

Arrivo a Balkanabat, sistemazione in albero e pernottamento.

All’arrivo, sistemazione in albergo.Cena e pernottamento.

6 GIORNO: Balkanabat-Nohur-Ashgabat

Prima colazione in hotel,e oggi giornata di un lungo trasferimento diretti ad  Ashgabat passando per il villaggio di montagna di Nohur (visita al cimitero locale, luogo di pellegrinaggio, vecchio albero), il lago sotterraneo Kow Ata, la moschea Geok Depe.

Tour to Nohur - 1 Day

In una regione abitata dai turkmeni della tribù montana Nokhur, che da secoli conservano la loro cultura unica, l’artigianato tradizionale e l’architettura. Nohur è nella lista dei 100 luoghi più romantici del mondo. I pittoreschi villaggi di Nohur, sono caratterizzati dalla bellezza di case a due piani dall’architettura unica, arroccate sulle rupi montuose, tra vigneti, mandorli e melograni.

Nokhur Cemetery - Atlas Obscura

A un’altezza di 1000-1100 metri, secondo la leggenda, il suo nome deriva dal profeta biblico Noè, la cui Arca, dopo quaranta giorni di navigazione, approdò sul monte Manoman; ecco perché le parole “nokh” o “nukh” sono tradotte come “colpito”. Gli abitanti locali di lunga data spiegano la varietà della flora e della fauna di Nokhur con il fatto che, in un tempo imprecisato, Nukh, figlio di Noè, liberò tutti gli animali e gli uccelli del luogo e piantò i semi che furono conservati nell’Arca. Lì si può ammirare la cascata Khur-Khuri, che nasce da alcune piccole sorgenti montuose e precipita da un’altezza di 53 metri. Inoltre, c’è un luogo speciale per esprimere i desideri alla periferia del villaggio: Giz bibi, una stretta fessura nella roccia che gli abitanti del posto considerano una delle porte del paradiso.

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Non lontano da Ashgabat, si trova la famosa grotta di Bakharden, che ospita al suo interno l’altrettanto famoso lago sotterraneo Kow-Ata. Il nome del lago è tradotto come “padre delle grotte”. La sua popolarità è legata alle proprietà curative dell’acqua, a una temperatura di 34-37 gradi, contiene 38 elementi come iodio, magnesio, ferro, bromo, potassio, sodio, solfato e altri. È dimostrato che quest’acqua migliora la circolazione sanguigna, aiuta a controllare reumatismi, disturbi della pelle e malattie renali, rilassa il sistema nervoso e ha effetti positivi su tutto il corpo.

La fortezza di Geok-Tepe, costruita nel 1869, è un luogo significativo che ha svolto un ruolo fondamentale nella storia del Turkmenistan. Divenne l’ultimo baluardo sulla via della Russia imperiale, costruita sulle rive del Mar Caspio come base per gli eserciti, verso l’Asia centrale.

Arrivo ad Ashgabat in serata,cena e pernottamento.

 

7 GIORNO: Ashgabat-Darwaza

Dopo la prima colazione, proseguiremo il  tour della città ad Ashgabat, inclusa la visita al Museo dei tappeti, alle scuderie di cavalli Ahalteke (opportunità di conoscere una famiglia turkmena) e al bazar russo.

Akhal Tekè: il cavallo dorato | HorseShowJumping.tv

Il Museo del Tappeto Turkmeno è stato fondato nel 1993 per preservare e sviluppare le tradizioni della tessitura dei tappeti turkmeni. Oltre duemila tappeti realizzati a mano attendono di stupire i visitatori. Qui sono esposti tappeti antichi e moderni, tra cui uno di 301 metri quadrati che è entrato nel Guinness dei primati come il più grande del mondo.

TURKMEN CARPET MUSEUM: Tutto quello che c'è da sapere (2025)

Per i turkmeni, il cavallo è sempre stato un animale sacro. È difficile immaginare un turcomanno senza un cavallo. «Il cavallo è un membro equo della famiglia turkmena», dicono. L’orgoglio dei turkmeni e la principale attrazione del loro paese sono i cavalli Akhaltekin, i migliori cavalli del mondo.

Nel pomeriggio trasferimento al cratere di gas Darwaza nel deserto del Karakum.

Darwaza | Travel Land

Il cratere gassoso di Darwaza è uno dei luoghi più mistici e affascinanti della Terra. Situato nel cuore del deserto del Karakum, il cratere brucia ininterrottamente da quasi 55 anni. Affascinante e inquietante al tempo stesso, attrae visitatori da tutto il mondo e suscita un acceso dibattito. Mentre alcuni sostengono che le fiamme debbano essere spente, altri credono che questa meraviglia geologica unica creata dall’uomo debba essere preservata.

Darwaza crater in Turkmenistan: the weirdest sight I've ever visited

Si è guadagnato il soprannome di “Porta dell’Inferno” per via dell’inquietante ma unico spettacolo delle fiamme che fuoriescono dal sottosuolo.

Cena barbecue e pernottamento nelle yurte.( Sono previste yurte singole,doppie o matrimoniali, e un bagno esterno ogni 3 yurte riservate al nostro gruppo)

Darvaza, la Porta dell'Inferno

Soggiornare al campo di yurte vicino al cratere di gas di Darwaza offre un’opportunità unica per ammirare appieno l’incantevole spettacolo delle “Porte dell’Inferno” con calma, permette di godere di questo spettacolo mozzafiato per tutta la notte, potrete osservare in tutta tranquillità gli uccelli notturni che volteggiano nella radiosa colonna di luce proiettata dall’imponente cratere.

Si arriva al cratere,camminando su un sentiero molto comodo.

Campo di yurta nel cratere Darvaza, Turkmenistan

8 GIORNO: Darwaza-Ashgabat

Dopo la colazione, partiamo verso a Nord, alla volta di Kunya Urgench, un’antica città, la cui prima menzione risale al III-I secolo a.C.

SAADA TOUR - Travel Turkmenistan with us

Le carovane della Grande Via della Seta passavano di qui, e, poiché situata all’incrocio delle rotte commerciali, era un importante centro di mercato.

Tutte le attrazioni di Kunya-Urgench si trovano nella Città Vecchia e sono incluse nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Il minareto di Kutlug-Timur, eretto nel XIV secolo, è considerato il più alto dell’Asia centrale. La sua lunghezza è di 60-62 metri (i dati variano leggermente a seconda delle fonti). Un tempo il maestoso minareto faceva parte di una moschea, poi distrutta.

Kunya-Urgench

C’è anche un mausoleo del XIV secolo, dove è sepolta la figlia del Khan uzbeko, Tyurabek-khanym. Il mausoleo è interessante per il pannello a mosaico della cupola raffigurante fiori e stelle. Si ritiene che questo ornamento non abbia analoghi.

La fortezza di Kyrk-molla è il monumento più antico di Kunya-Urgench. La fortezza risale al III-II secolo a.C. e aveva un nome diverso. Nel XIII secolo, il sovrano della città decise di costruire un palazzo per gli scienziati in questo sito, sperando che quarantamila mullah (letterati) vi lavorassero.

Kyrk Kyz, il castello delle quaranta amazzoni uzbeke – Farfalle e trincee

Da non perdere la città medievale di Ak-kala, il minareto di Mamun, eretto tra il X e l’XI secolo, il mausoleo di Khorezmshah Il-Arslan.

Trasferimento per Dashoguz. Prendiamo il volo per Ashgabat.

Cena di arrivederci in ristorante locale. Pernottamento in albergo.

 

9 GIORNO: Ashgabat – partenza per l’Italia(previsti voli da altre citta’)

Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto, per il volo di ritorno  a Roma,via Istanbul,delle ore 08.15  e proseguimento per Roma alle ore 12.45

Arrivo a  Roma alle 14.30 e fine dei servizi.

 

 

 

La quota comprende:

  • Voli di linea Roma-Ashgabat-Roma Turkish Airlines via Istanbul,franchigia bagaglio 20 kg.
  • Supporto per il visto (lettera di invito, registrazione statale, abbonamento di viaggio)
  • Trasporto su strada con veicoli privati climatizzati, o  SUV/4WD secondo del tipo di strada
  • Sistemazione in hotel 5***** trattamento di camera e colazione.
  • Pensione completa,dalla colazione del secondo giorno alla colazione ultimo giorno

Servizi di guida-interprete di lingua italiana per tutta la durata del tour

  • Ingressi ai siti menzionati nel programma
  • Tassa di soggiorno negli hotel
  • Biglietto aereo nazionale (Ashgabat-Turkmenbashi), Boeing 737, posti in classe economica
  • Una bottiglia d’acqua minerale da 1.5 litro al giorno a persona.
  • Assicurazione medica (massimale 50.000,00) e bagaglio (massimale 1.500,00)
  • Assicurazione  ANNULLAMENTO AL VIAGGIO (massimale intero costo del viaggio)
  • Kit da viaggio
  • Accompagnatore dall’Italia dei Viaggi di Giorgio
  • Iva di legge

La quota non  comprende:

  • Tasse aereoportuali pari a euro soggette a riconferma 390,00
  • Visto turistico per il Turkmenistan da 85+4 USD a persona, se ottenuto all’aeroporto di Ashgabat (soggetto a modifiche; dipendente dalla nazionalità)
  • Tassa di migrazione del Turkmenistan 15,00 USD a persona, da pagare all’aeroporto di Ashgabat (soggetta a modifiche)
  • PCR test (33 USD rapid test) da pagarsi all’arrivo (obbligatorio)
  • Tassa soggiorno pernottamento in yurta, 2 USD per persona per notte (obbligatoria)
  • Mance per le guide locali e/o gli autisti
  • Tutte le altre spese e servizi non menzionati nella voce “Incluso”

 

 

 

 

 

 




COREA DEL SUD – NOVEMBRE

1° GIORNO: ITALIA – SEOUL

Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto di Roma Fiumicino per imbarco sul volo per Seoul, con scalo. All’arrivo all’aeroporto di Incheon, uscita dall’ufficio immigrazione e ritiro dei bagagli (KE932 15:50) Incontro con la guida parlante italiano e trasferimento in hotel a Seoul (circa 1,5 ore di viaggio), check-in in hotel e riposo.
*Il check-in è previsto alle 15:00. (Check-in anticipato: NON incluso)

 

2° GIORNO: SEOUL

Intera giornata di visita di Seoul con i mezzi pubblici: Palazzo Gyeongbokgung con la cerimonia del cambio della guardia del 3 novembre, Museo Nazionale del Folklore, Casa Blu, Vicolo dell’Antiquariato di Insadong, Villaggio Bukchon Hanok (Mon), metropolitana per il mercato di Namdaemun.
Pernottamento in hotel a Seoul

Seoul’s dynamic cityscape: an architectural tour through the South ...

3° GIORNO: SEOUL – BUSAN

Dopo la colazione e il check out. Trasferimento alla stazione ferroviaria KTX di Seoul.
Prendere un treno espresso KTX di circa 3 ore di viaggio.*Percorso del treno KTX: Seoul → Busan
Arrivo alla stazione di Busan e inizio della visita di Busan – Villaggio culturale Gamcheon, funivia per l’isola di Songdo, via BIFF e mercato della pesca Jagalchi.
Pernottamento in hotel a Busan

Gyeongbokgung Palace tour - Book a palace | This Is Korea Tours

4° GIORNO: BUSAN

Prima colazione in hotel
Intera giornata dedicata alla visita di Busan – spiaggia di Haeundae, tempio di Haedong Yonggung, grandi magazzini Centum city, casa APEC Nurimaru. Pernottamento in hotel a Busan

Seoul Namsan Tower for spectacular views - Focused Travels

 

5° GIORNO: BUSAN – GYEONGJU

Prima colazione in hotel e check-out
Trasferimento a Gyeongju con il servizio espresso
Tour di Gyeongju – Parco dei Tumuli, osservatorio di Cheomseongdae, laghetto di Donggung e Wolji
Pernottamento in hotel a Gyeongju

Visualizza immagine di origine

6° GIORNO: GYEONGJU – ANDONG

Prima colazione in hotel e check-out
Mattinata dedicata alla visita di Gyeongju – tempio Bulguksa (patrimonio UNESCO) e grotta Seokguram
(patrimonio dell’UNESCO) e il Museo nazionale di Gyeongju.
Proseguimento per Andong e pernottamento in hotel

L'arte di bere il #Té

 

.7° GIORNO: ANDONG – SOKCHO (Monte Seorak)

Prima colazione in hotel e check-out
Mattinata dedicata alla visita di Andong: villaggio di Andong Hahoe, museo delle maschere di Andong e scogliera di Buyongdae.
scogliera. Trasferimento a Sokcho e visita del porto locale di Dongmyeong.
Pernottamento in hotel a Sokcho

160+ Tongyeong Foto stock, immagini e fotografie royalty-free - iStock

8° GIORNO: SOKCHO (Monte Seorak)

Prima colazione in hotel
Visita del Parco Nazionale del Monte Seorak per il tempio di Sinheungsa e la fortezza di Gwongeumseong con la funivia. Pernottamento in hotel a Sokcho

.

Gamcheon Culture Village - The story of Busan's colorful village ...

 

 

9° GIORNO: SOKCHO (Monte Seorak) – SEOUL

Prima colazione in hotel e check-out
Partenza per Seoul (circa 2,5 ore di auto) e visita al centro commerciale Lotte World Tower (l’osservatorio Seoul Sky non è incluso), alla statua di Gangnam, al centro commerciale COEX con la biblioteca Starfield.
NON è incluso), la statua di Gangnam, il centro commerciale COEX con la biblioteca Starfield.
Pernottamento in hotel a Seoul

bulguksa temple in gyeongju - cheongungyo and baegungyo in bulguksa ...

10° GIORNO: TOUR SEOUL – DMZ

Prima colazione in hotel
1 ora e 30 minuti di auto per Paju. All’arrivo al parco Imjingak, prendere un bus navetta ufficiale per la
zona della DMZ.
Visita alla stazione dell’osservatorio Dora, al 3° tunnel e al villaggio dell’Unificazione.
Ritorno al parco Imjingak e ritorno a Seoul per visitare il museo del memoriale di guerra.
*I clienti devono avere il passaporto per il tour.
[Programma alternativo]: Trasferimento a Paju e visita al Parco Imjingak, visita al Ponte della Libertà,
gondola dell’Osservatorio dell’unificazione di Odusan, ritorno a Seoul e visita del Museo del memoriale di guerra.
museo
Pernottamento in hotel a Seoul
*I biglietti per il tour della DMZ sono venduti in base all’ordine di arrivo. Anche con una partenza anticipata
partenza anticipata durante l’alta stagione, i biglietti potrebbero esaurirsi rapidamente, rendendo il tour non disponibile.
* Se non è possibile acquistare il biglietto del bus navetta DMZ a causa della lunga fila e dei tempi di attesa.
tempo di attesa. Il tour della DMZ sarà effettuato secondo un programma alternativo.
*Il tour della DMZ può essere cancellato senza preavviso, a seconda delle condizioni del servizio militare.

 

South Korea. Gyeongju. Tumuli park and Bulguksa temple. flowers Stock ...

11° GIORNO: SEOUL- ITALIA

Seoul/ Partenza
Prima colazione in hotel e check-out. Incontro con la nostra guida nella hall dell’hotel 4 ore prima dell’orario di partenza del volo e trasferimento all’aeroporto di Incheon.
di partenza e trasferimento all’aeroporto di Incheon. (KE931 14:15)
Check-out tardivo in hotel: NON incluso // L’orario regolare di check-out in hotel è alle 11:00.

 

 

LA QUOTA INCLUDE:

  • Voli Roma/Seoul e v.v. con scalo, in classe economica con franchigia bagaglio kg. 20
  • Sistemazione in hotel 4 **** in camera doppia con pernottamento e prima colazione
  • 8 pranzi e 8 cene
  • Trasferimenti e visite per tutta la durata del tour con guida locale in italiano
  • Admission fees come da programma
  • Assicurazione medico bagaglio e annullamento
  • Kit viaggio

LA QUOTA NON INCLUDE:

  • Tasse aeroportuali circa € 520,00 soggette a riconferma
  • Fee per K-ETA (Visto)
  • Pasti non menzionati, bevande
  • Mance
  • Spese di natura personale
  • Tutto quanto non espressamente indicato ne LA QUOTA COMPRENDE



TOUR DELLA GRANDE CINA – AGOSTO

Se state cercando una destinazione esotica, piena di nuovi paesaggi e avventure, stimolante e soprattutto diversa, la Cina è proprio ciò che fa per voi.

La Cina non è un luogo dove passare semplicemente una vacanza, ma è un viaggio alla scoperta di un paese totalmente diverso dal proprio: dai profumi del cibo, alla conformazione del territorio, dai colori dei vestiti tradizionali, alla velocità dei pagamenti online. Viaggiando in Cina potrete vedere quell’armoniosa fusione di antico e moderno, tradizionale e avanguardistico, metropoli e natura rigogliosa che sorprende e affascina tutti i visitatori.

La Cina è una delle quattro antiche civiltà, ha una storia di oltre 3.000 anni e vanta una delle culture più longeve al mondo.

Il cinese è la lingua scritta più antica ancora in uso e affascina milioni di studenti e linguisti in tutto il mondo

Si sa che l’Italia, il Bel Paese, ha un patrimonio storico e culturale da far invidia a molti stati del mondo; non per niente è il paese con il maggior numero di siti protetti dall’UNESCO (54) e dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Sapete chi c’è al secondo posto? Proprio la Cina, con 53 siti UNESCO. Viaggiando in questo meraviglioso paese potrete vedere con i vostri occhi tesori antichissimi e maestosi, come la Grande Muraglia e l’Esercito di Terracotta, edifici splendidamente conservati, come la Città Proibita di Pechino e città antiche, come Pingyao.

Per quanto riguarda i paesaggi naturali, la Cina vanta uno dei più diversificati e ampi paesaggi naturalistici al mondo. Tra le meraviglie naturali, molte delle quali annoverate tra i siti UNESCO, come non citare le leggendarie Montagne Gialle con il loro oceano di nuvole che avvolge rocce e alberi secolari, un paesaggio che ha ispirato i poeti di tutte le epoche.Poco più a Nord, l’altopiano del Tibet sovrastato dalle Himalaya regala viste mozzafiato (anche nel vero senso della parola), mentre i paesaggi di Guilin e Yangshuo del Sud incantano pittori e artisti da secoli. Negli ultimi anni, con le nuove politiche di apertura economica della Cina, si è tornato a parlare della Via della Seta, un’antica rotta commerciale che attraversava gli impervi deserti del Nord Ovest per raggiungere il Medio Oriente.

La cucina cinese è famosa in tutto il mondo, anche se molto spesso viene associata a salsa di soia, noodles, riso fritto e involtini primavera. Vi garantiamo che il cibo cinese è molto più di questo ed è difficile apprezzare le prelibatezze e la varietà degli ingredienti e dei sapori fino a quando non si viaggia in Cina.

Ogni regione è caratterizzata da piatti particolari e unici. Tra le specialità da non perdere ci sono sicuramente l’anatra laccata di Pechino, i ravioli xiaolongbao di Shanghai, l’hotpot piccante di Chengdu, gli spaghetti di riso di Guilin e i dim sum a Hong Kong.

La Cina sta abbracciando pienamente l’era digitale: applicazioni per bike sharing, pagamenti virtuali da cellulare, shopping online… Viaggiare in Cina è quindi sempre più facile se avete uno smartphone. Tramite un telefono cellulare potete acquistare i biglietti del treno, chiamare e pagare il taxi grazie a uno speciale portafoglio digitale e noleggiare una bicicletta per esplorare la città. Per non parlare delle modernizzazioni in fatto di trasporti, con le metropolitane e la rete ferroviaria per i treni ad alta velocità ,che collegano tutte le principali città del paese.

Se da un lato la Cina sembra già nel futuro, dall’altro conserva ancora tradizioni e usanze antichissime. Vi basterà fare una passeggiata negli hutong di Pechino per tornare indietro a una Cina “originale”, o un giro in bici nelle campagne attorno a Guilin e Yangshuo, tra i villaggi di Daxu e Huangyao ad esempio. Anche la modernissima Shanghai conserva un lato storico: visitate i villaggi sui canali fuori città, oppure andate sul Bund e vi sembrerà di essere sospesi tra due epoche, tra il periodo coloniale di fine Ottocento e il futuro dei grattacieli altissimi e dalle forme più strane.

1° giorno: ITALIA – SHANGHAI 

Ritrovo dei Sigg.ri partecipanti in aeroporto a Roma Fiumicino per imbarco sul volo per Shanghai con scalo. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno: SHANGHAI

Arrivo a Shanghai tardo pomeriggio. Transfer in treno magnetico dall’aeroporto fino al centro della citta’, in prima classe.

Shanghai, la città più grande, popolosa e prosperosa della Cina, è una metropoli moderna, dove si respira un’atmosfera cosmopolita, vibrante e vitale. Non potete dire di aver viaggiato in Cina se non avete visitato Shanghai. Al contrario di Pechino o Xi’an, i siti di interesse storico e culturale non sono molti, ma una volta arrivati in città, sarete travolti dal ritmo frenetico e dalla bellezza di una città che deve essere vissuta per essere capita a fondo.

Shangai Film Festival: il cinema russo è il benvenuto in Cina

        Treni a levitazione magnetica in Asia

Fare un giro sul Maglev, il treno più veloce al mondo

Le alte velocità raggiungibili utilizzando la maglev sono possibili grazie alla forza di repulsione magnetica, utilizzata sia per mantenere il treno sollevato, evitando la frizione data dal contatto tra le ruote e i binari, che per spingerlo in avanti. La Cina vanta al momento il sistema commerciale basato sulla levitazione magnetica più veloce al mondo, grazie ai 431 km/h raggiunti nella tratta di 30 km tra l’aeroporto di Shanghai-Pudong e il centro città.

Aeroporto di Pudong, Shanghai. All’uscita dal terminal c’è, a breve distanza, la stazione del Maglev, il treno a lievitazione magnetica. È bianco, piuttosto basso, è stato costruito dalla Siemens che anni fa vinse l’appalto per realizzare convoglio e linea e che il 31 dicembre 2002 consegnò il «pacchetto» per l’inizio dell’attività. Il centro della megalopoli cinese dista poco meno di 30 chilometri. L’interno è abbastanza spazioso, le poltrone sono comode ma essenziali.

treno alta velocità cina

Le porte si chiudono, il Maglev accelera e arriva a toccare i 431 orari, immortalati da un display simile a quello che sul Concorde certificava la quota e la velocità (supersonica, sull’Atlantico). L’ebbrezza della top speed dura però solo un paio di minuti. Poi il convoglio decelera progressivamente e la stazione d’arrivo viene raggiunta in poco più 7 minuti. Esperienza molto breve, ma ad altissima emozione.Ma è anche un’occasione per fare il punto sulla «corsa» al treno superveloce che coinvolge un po’ tutti i paesi del mondo dagli Stati Uniti al Giappone, dall’Italia alla già citata Cina.

Il nuovo super-treno maglev cinese è sempre più vicino - Teknoring
​Cena  in hotel  e pernottamento.

3° giorno: SHANGHAI

Prima colazione in albergo. Mattina visita guidata di Shanghai iniziando dalla città vecchia con il bazar, dove si trova al centro il Giardino del Mandarino Yu, è un classico giardino cinese situato nel cuore di Shanghai.

Giardino del Mandarino Yu a Downtown Shanghai: tour e visite guidate | Expedia.it

Costruito durante la dinastia Ming, è famoso per la sua combinazione armoniosa di architettura tradizionale, padiglioni, ponti di pietra e laghetti pieni di carpe koi. Il giardino offre un’oasi di pace in mezzo alla vivace città, con un design che riflette l’eleganza e la raffinatezza dell’arte del giardinaggio cinese. Passeggiando tra i suoi sentieri tortuosi, i visitatori possono ammirare antichi alberi, rocce decorative e padiglioni che evocano la bellezza e la serenità del passato.

Visita al Tempio del Buddha di Giada, famoso per il Buddha seduto, tempestato di gioielli, si dice che pesino 1.000 kg. Tempo di shopping al Museo della Seta,  mentre facendo passeggiata sul lungofiume Bingjiang Da Dao.

Tempio del Buddha di Giada - Shanghai

Tempio di Buddha di Giada: un complesso architettonico di stile Sung, che ospita una preziosa statua in giada del Buddha a grandezza naturale. Il Tempio di Buddha di Giada è un tempio attivo, nel quale, stando all’ultimo conteggio, vi risiedono 70 monaci. I monaci, che nel tempio ci abitano e lavorano, a volte possono essere visti in fase di preghiera. Il tempio fu costruito tra il 1911 e il 1918 secondo lo stile della Dinastia Song (960-1279), con sale e cortili simmetrici, grondaie rovesciate e pareti giallo vivace. La parte esterna è immediatamente riconoscibile grazie alle pareti color zafferano intenso. All’interno, il pezzo forte è un Buddha di Giada bianca alto 1,9 metri, che venne posato qui dopo che un monaco lo portò dalla Birmania alla provincia dello Zhejiang nel 1882. Il Buddha seduto, incastonato di gioielli, si dice che pesi circa una tonnellata. Un Buddha più piccolo adagiato, proveniente dalla stessa spedizione, giace su un letto in legno rosso. Nell’ampia sala ci sono tre Buddha in oro placcato e altre sale ospitano divinità dall’aspetto feroce. I manufatti abbondano, e circa 7.000 sutra buddisti rivestono le pareti.

Pranzo in ristorante.

Visita a Shanghai, Strada Vecchia e Nanjing Road, che è la prima strada commerciale di Shanghai, potresti cercare souvenir speciali e prodotti di seta lì.

Nel centro della metropoli, non molto distante dal giardino Yuyuan, c’è un luogo magico in grado di teletrasportarvi nella Shanghai di 100 anni fa: si tratta della strada vecchia di Shanghai, un lungo vicolo costeggiato da edifici risalenti alla dinastia Ming (1368-1644) e alla dinastia Qing (1644-1911).

Tra i muri bianchi, le colonne rosse e i tetti scuri e ricurvi vi sembrerà davvero di esservi persi in un’altra città, tanto diversa dalla Shanghai che conoscete.

Cosa vedere a Shanghai, la metropoli che non dorme mai

Lungo la strada ci sono barristoranti e antiche case da tè, oltre a tantissimi negozi di souvenir dove acquistare ricordi unici del vostro viaggio a Shanghai.

Dopodiché, goditi di una passeggiata per il tempo libero lungo il Bund, famoso per gruppi di edifici noti come “una galleria di architetture mondiali”

Collocata nel centro della città, il punto in cui la via cambia nome da est a ovest è delimitato dalla piazza del Popolo. Su questa via si affacciano moltissimi negozi, centri commerciali, sul lato est Nanjing Road si interseca con la camminata del Bund di Shanghai, da dove è possibile ammirare l’avveniristico skyline del Pudong, il distretto finanziario della città, nonché quartiere di più recente costruzione.

Via Nanchino Shangai - Recensioni su Nanjing Lu (Nanjing Road), Shanghai - Tripadvisor

Un viale lungo la riva sinistra del fiume Huangpu e che fronteggia il quartiere degli affari di Pudong, a Shanghai, in Cina. Il Bund è fiancheggiato da numerosi edifici coloniali di stile tipicamente europeo: stile architettonico adottato alla fine del XIX secolo e all’inizio del ventesimo secolo quando il Bundera il simbolo stesso dell’occupazione straniera e che rimarrà uno dei maggiori centri finanziari in Asia fino alla rivoluzione del 1949.  All’incrocio con Nanjing Road, si trova una grande statua bronzea di Chen Yi, il primo sindaco comunista della città. All’estremità settentrionale del Bund, nel centro del parco di Huangpu si erge il monumento agli Eroi del Popolo costruito in memoria dei martiri rivoluzionari. Grazie ad una nuova passeggiata pedonale sopraelevata, si può ammirare un panorama mozzafiato sul distretto.

The Langham & Andaz Xintiandi

Una sosta al quartiere Xintiandi, un angolo della vecchia Shanghai coloniale che negli ultimi anni è stata rinnovato, pur mantenendo lo stile architettonico tipico del passato, diventando un quartiere pedonale alla moda ricco di ristoranti, bar, musei, installazioni artistiche, gallerie d’arte, botteghe ed accattivanti negozi.

Rientro in hotel,  puoi pianificare lo spettacolo di Acrobazia della Sera, in particolare lo spettacolo ERA, che è uno degli spettacoli serali più popolari a Shanghai.

Spettacolo acrobatico ERA a Shanghai con cena e trasferimento 2024

Cena a buffet internazionale in hotel e pernottamento.

 

4° giorno: SHANGHAI/ZHUJIAJIAO/SHANGHAI

Prima colazione. Mattina dedicata dell’escursione in pullman a Zhujiajiao. Piccolo villaggio, come quelli di Tongli o Zhouzhuang con caratteristici ponticelli antichi di epoca Ming, con una peculiarità: si tratta di un villaggio cattolico che difese strenuamente la propria Chiesa durante il periodo della rivoluzione culturale. Visita alla chiesetta alla quale si accede in battello.

Zhujiajiao

Shanghai si trova sul delta del Fiume Azzurro, una zona ricca di laghi e corsi d’acqua. Per vedere un altro volto della Cina e trascorrere una giornata all’insegna del relax consigliamo una passeggiata tra i canali di uno dei numerosi villaggi sull’acqua dei dintorni. Case, ponti e viottoli acciottolati di epoche passate, dove la vita scorre lenta, secondo i ritmi tradizionali.

In netto contrasto con la modernissima metropoli di Shanghai, l’antica città sull’acqua di Zhujiajiao è un piccolo insediamento rurale la cui economia si basa principalmente sul turismo e sulla pesca. I canali di questa città sono ampi e navigabili e quella che un tempo era un’importante rotta commerciale fluviale è oggi invasa da piccole imbarcazioni turistiche simili a gondole.

Zhujiajiao Water Town

Negli ultimi anni Zhujiajiao ha ricevuto diversi riconoscimenti nazionali come una delle città sull’acqua più caratteristiche e ricche di cultura di tutta la Cina. Il villaggio si trova nel distretto di Qianpu, a solo un’ora dal centro, ed è raggiungibile anche con i mezzi pubblici.

Pranzo in un tipico ristorante.Rientro a Shangai e si prosegue con la visita al museo.

Situato presso la People’s Square vicino alla via pedonale Nanjing Road, il Museo di Shanghai è un ottimo rifugio per gli appassionati di storia e chi ha voglia di curiosare tra le meraviglie della cultura cinese.

Il palazzo dalla forma bizzarra contiene una vasta collezione di reperti (oltre 120mila pezzi!). Molti hanno anche descrizioni in inglese, come per esempio le ceramiche, i bronzi e le sculture.

Visitate anche la Sala espositiva della Pianificazione Urbana di Shanghai per capire come si è sviluppata la città nel corso degli anni e vedere in anteprima che aspetto avrà nel 2021.

La sua struttura, all’apparenza molto moderna, si ispira a un antico vaso cinese ding, oggi parte della vastissima collezione di pezzi in bronzo del museo. L’edificio presenta inoltre una base quadrata e una parte superiore rotonda, elementi che si rifanno all’antica percezione cinese del mondo che voleva la terra quadrata e il cielo tondo. Queste caratteristiche sono ritrovabili anche in costruzioni più classiche come, ad esempio, il complesso del Tempio del Cielo di Pechino, dove gli edifici hanno forma rotondeggiante perché destinati alla preghiera o alle offerte al Cielo.

                              Museo di Shanghai - Viaggio in Cina

Il museo, costruito nella posizione attuale nel 1996, ospita più di 120.000 antichi reperti archeologici, tra cui bronzi, ceramiche, dipinti, mobili, giade, suppellettili, sculture, sigilli, monete e calligrafie cinesi. A ogni categoria di oggetti è dedicata una galleria apposita. Una sezione del museo è inoltre destinata alle mostre temporanee.

Bronzi

La collezione più importante del museo è quella dei bronzi risalenti al periodo della Cina pre-imperiale (dinastia Xia, XXI sec. a.C. – Periodo degli Stati Combattenti, 221 a.C.). Tra i 400 oggetti esposti troviamo armi, vasi rituali, strumenti musicali e contenitori per cibo o vino.

Nella sala dei sigilli i visitatori possono avere una chiara immagine di come si è evoluta l’arte dei sigilli nell’arco dei secoli. All”interno della sala, infatti, sono esposti più di 500 sigilli, i più antichi risalenti alla dinastia Zhou (1024-256 a.C.), i più recenti alla dinastia Qing (1644-1911).

Museo di Shanghai - Viaggio in Cina

Nella sala delle arti e dei mestieri delle minoranze etniche cinesi sono messi a confronto manufatti di uso simile prodotti da differenti minoranze etniche. L’esposizione consta di circa 600 pezzi, tra cui accessori personali, ricami colorati, prodotti artistici in metallo, sculture, ceramiche e oggetti in bambù.

Proveremo  l’ebbrezza di vedere Shanghai da oltre 600 metri di altezza, salendo sulla Shanghai Tower, il grattacielo più alto della Cina e il secondo al mondo. Dal 118° al 121° piano troverete ristoranti e punti di osservazione, mentre il Jin Jiang Hotel, tra l’84° e il 110° piano è l’hotel più alto al mondo.

Grattacieli Shanghai

Per un’esperienza da brivido, guardate la città dall’alto della passerella di vetro installata nel 2016 sulla cima della Jin Mao Tower! Reggetevi forte, almeno in modo figurato: sulla passerella non ci sono corrimano o barriere di sicurezza a cui aggrapparvi, ma rimarrete sospesi nel vuoto a circa 340 metri dal suolo. Non lasciatevi soppraffare dall’emozione e godetevi la vista mozzafiato sullo skyline metropolitano.

Il Fiume Huangpu, che divide la città in due parti (Puxi e Pudong), è largo 500 m all’altezza del Bund.

Cena e pernottamento a bordo della crociera lungo il fiume.

Crociera notturna sul fiume di Shanghai con posti a sedere VIP e cena autentica | GetYourGuide

Pernottamento in hotel.

5° giorno:  SHANGHAI/GUILIN

Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza per Guilin. Arrivo e trasferimento in albergo

Guilin si trova proprio a Nord del Tropico del Cancro, perciò, in generale, è caratterizzata da un clima molto umido e caldo. Il panorama e i colori variano a seconda delle stagioni: la nebbia primaverile che avvolge le colline verdi, il sole estivo che dipinge tutto a tinte sgargianti, il fresco dell’autunno adatto ai giri in bicletta…

Il momento migliore: da aprile a ottobre

Il periodo migliore per visitare Guilin e i suoi dintorni va da aprile a ottobre, mesi che coincidono anche con l’alta stagione turistica. Quali sono le particolarità di questo periodo?

In questo periodo piove spesso e la nebbia fluttua leggera sulle acque del Fiume Lile risaie di Longji sono coperte d’acqua tra maggio e giugno, attirando molti fotografi da ogni parte del paese. Le temperature iniziano a salire parecchio e quando piove è quasi un sollievo.

Questo è di fatto il momento migliore per un viaggio a Guilin: le acque del Fiume Li risplendono sotto la luce del sole e, a fine estate le risaie e le campagne di Yangshuo si tingono d’oro.

Pranzo in ristorante locale.

Dopo pranzo visita della La Collina dell’Elefante, è uno dei simboli più famosi di Guilin. Il nome deriva dalla sua forma particolare, che ricorda un elefante che abbassa la proboscide per bere l’acqua dal fiume Li. Questa collina calcarea si erge maestosa lungo le rive del fiume, creando un paesaggio pittoresco che attira turisti da tutto il mondo.

 

 

Immagini e foto stock di Guilin fisherman | Depositphotos

I cormorani sono uccelli di medie dimensioni che si divertono a immergersi sott’acqua alla ricerca di pesci. I pescatori usano i cormorani per catturare i pesci e caricarli in barca. Dato il numero di ore trascorse sotto il sole, in piedi sulle loro barchette lungo il fiume, di solito i pescatori sono parecchio abbronzati. Essi spingono gli uccelli in acqua dove si immergono sotto la superficie in cerca di pesce. Quando gli uccelli catturano un pesce, sono addestrati a tornare alla barca, dove il pescatore toglie loro il pesce dalla gola e lo mette nel cesto. Il segreto è che il pescatore mette un cordone attorno al collo dell’uccello per impedirgli di inghiottire il pesce.

Visita dell’ villaggio antico di Daxu, si trova a circa 18 chilometri a sud-est di Guilin, lungo le sponde del fiume Li. Fondato durante la dinastia Ming, Daxu ha una storia di oltre 1000 anni ed è uno dei borghi meglio conservati della regione di Guangxi.

Cosa sapere prima di visitare Città vecchia di Daxu nel 2024 - Viator

Il villaggio è famoso per le sue antiche strade lastricate in pietra, le case tradizionali in legno e l’atmosfera tranquilla che riporta i visitatori indietro nel tempo.

ancient daxu village - Foto di Tour fotografico: mezza giornata Daxu Ancient Town da Guilin, Guangxi - Tripadvisor

Cena occidentale in hotel e pernottamento in albergo.

6° giorno: GUILIN / YANGSHUO / GUILIN

Prima colazione in albergo. Giornata di relax per ammirare celebri paesaggi naturali delle colline e del fiume limpida.

Yangshuo (阳朔) e Xingping (兴坪): la guida di viaggio - Fabio Nodari

Trasferimento al porto fluviale, imbarco per l’escursione in motobarca (4 stelle) sul Fiume Li particolarmente suggestiva, della durata di circa 3 -3.5 ore.

Li River in Guilin - Top Three Hills | WindhorseTour – China Tibet Travel Tour Guide & Service

La crociera sul fiume Li (漓江 Lí Jiāng) da Guilin (桂林) a Yangshuo (阳朔) è il fulcro di ogni viaggio nella provincia del Guangxi nord-orientale. Splendide cime carsiche regalano sorprese ad ogni ansa del limpido fiume sotto il cielo blu. I bufali d’acqua pattugliano i campi, i contadini mietono risaie, i bambini delle scuole e i pescatori galleggiano su zattere di bambù. Con i suoi paesaggi mozzafiato e il sapore di una vita lontana dalla metropoli di cemento, il paesaggio meraviglioso lungo il fiume diventa una delle principali destinazioni turistiche della Cina meridionale.

La crociera sul fiume Li si svolge per oltre 83 chilometri e si stima che duri dalle quattro alle cinque ore. Il paesaggio mozzafiato e il paesaggio di campagna non vi deluderanno!

Nella prima sezione, che va da Guilin alla Gola del Bue, si possono ammirare i seguenti scenari: la collina della proboscide d’elefante, il parco Chuanshan, la città antica di Daxu e la gola di Ox.

Le 15 MIGLIORI Cose Da Vedere a Yangshuo nel 2024 | Viator

Nella seconda sezione, che va dalla Gola di Ox (vicino al Bamboo River Wharf e al Millstone Wharf) al Villaggio delle Cascate, vi aspetta lo scenario più affascinante della crociera: la Roccia Wangfu (“in attesa del ritorno del marito”), la Grotta della Corona, il Traghetto di mezza costa, il Villaggio Yangdi, la Collina Murale, la Montagna Xianggong, la calza di tela gialla e la piccola città di Xingping.

Yangshuo Photography - Top Photography Locations, Best Time & Tips

La terza sezione va dal Water-Dropping Village a Yangshuo, dove si possono vedere Snail Hill, Green Lotus Peak (Bilian Peak) e Shutong Hill (Schoolboy Hill). Il paesaggio è altrettanto bello.

Pranzo semplice a bordo.Sbarco al villaggio di Yangshuo e sosta al mercatino locale.

Cena occidentale  in hotel. Pernottamento.

7° giorno:  GUILIN/XIAN

Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza per Xian.

Arrivo e trasferimento in albergo.

Xi’an ha ricoperto il ruolo di capitale imperiale per dieci antiche dinastie imperiali e una serie di regni regionali. Le dieci dinastie durante le quali Xi’an (pace occidentale), allora chiamata Chang’an (pace perpetua), fu capitale della Cina sono le seguenti: Qin (221-206 a.C. a Xianyang a nord-ovest di Xi’an), Han occidentali ( 200-8 a.C.), Xin (8-23 d.C.), Han orientali (191-195), Jin occidentali (313-316), Wei (535-557), Zhou (556-581), Tang (618-690), Zhou (690-705) e Tang (705-904).

Xi’an ha un gran numero di preziose reliquie e di siti storici, alcuni risalenti al tempo in cui fu capitale. Sono stati scavati più di 4.000 siti storici e tombe.

Things to see and do in Xi'an, China? - Passporter Blog

Pranzo in ristorante.

Pomeriggio, visita di questa importantissima e antichissima città: La Pagoda della Grande Oca Selvatica,  è uno dei simboli della città di Xian, deve il proprio nome alla tradizione, secondo la quale, il Buddha, sotto forma di oca, precipitò esanime al suolo dallo stormo con cui stava volando, acciocché un monaco affamato potesse trarne non già nutrimento, bensì insegnamento. Venne eretta nel 652 per volere dell’imperatore Tang Gao Zong per ospitare i 1300 Sutra, libri sacri, importati dal celebre monaco buddhista Xuan Zang durante il suo viaggio in India. Sorge in un luogo sacro dove, secondo alcune fonti, sorgeva un tempo un monastero buddhista; non svolse funzioni funerarie ma divenne il più importante centro di traduzione degli antichi testi sacri e filosofici.

Xi'an Travel Guide | Xi'an Tourism - KAYAK

Tali testi sono in parte visibili ancora oggi nei padiglioni che, assieme alla Torre della Campana e alla Torre del Tamburo, si trovano in prossimità della pagoda. L’edificio venne elevato tra il 701 e il 705, con l’aggiunta di cinque piani, per volere dell’Imperatrice Wu Zetian. La Pagoda, oggi completamente restaurata, è alta 59,9 metri e ha la foggia di una piramide in pietra disposta su sette piani; i due superiori vennero aggiunti alla costruzione originale alcuni decenni dopo la sua edificazione. Suggestivo il panorama che si gode dall’alto.

Xi'an, China – PSA International

Le antiche mura erette nel XIV secolo durante la Dinastia Ming, sotto il regime dell’imperatore Zhu Yuanzhang.

Sosta al Mercato dell’orzo .Situato in centro città in un’area che ospita una larga popolazione di etnia Hui e religione musulmana, questo mercato si specializza nel cibo halal. Non solo il cibo ma anche l’architettura, i costumi e le attività che qui si svolgono è indicativo dell’origine islamica di queste genti, tutti fattori che rendono la visita a questo mercato, soprattutto durante le ore notturne, una vera e propria “festa culturale”.

Il cibo Hui è molto saporito se paragonato ai piatti tradizionali cinesi, e la carne ne è l’ingrediente principale. Tra le specialità ci sono le carni di manzo e montone stagionate in stile Laoma o Laotong, gelatina di fagioli marinata, pagnotte e involtini ripieni, noccioline fritte, melone fritto e spaghetti passati in padella con midollo di bue.

Cena e pernottamento in albergo.

8° giorno:  XIAN

Prima colazione e pernottamento in albergo.Mattino, escursione a Lintong, località ubicata a circa 50 km. a nord della città.

I GUERRIERI DELL'IMPERATORE: L'ESERCITO DI TERRACOTTA DI XI'AN. - Informazione Quotidiana

Sosta nello sconvolgente Mausoleo di Qin Shi Huang-di, l’imperatore che unificò la Cina e governò l’intero paese dal 221 al 210 A.C., colui che realizzò la Grande Muraglia per difendere lo stato cinese dai barbari del nord, per uno sviluppo di 6000 km. Colui che unificò la lingua, la scrittura e i sistemi di misura, colui che creò, insomma, anche se con inauditi massacri, la struttura della nazione più popolosa del mondo. Il Mausoleo sorge a circa un chilometro dal gigantesco tumulo che cela la tomba del Primo Imperatore.

Tutto sotto il cielo, un'avventura nel mausoleo di Qin Shi Huangdi - Scaffale cinese

In una serie di gallerie sotterranee sono state portate alla luce, dal 1974 ad oggi, circa 10.000 statue, a grandezza naturale, di guerrieri e di cavalli; un intero esercito schierato in battaglia, con carri ed equipaggiamento guerresco secondo la strategia dell’epoca. Queste statue di terracotta alte 1.75 e 1.85mt. Mostrano ufficiali, soldati di fanteria, arcieri, conducenti di carri etc. Ciascuno con espressioni diverse e diversi tratti somatici, per cui è possibile dedurre che l’esercito imperiale era costituito da appartenenti a diverse etnie.

Perché la tomba del primo imperatore cinese non è mai stata aperta?

Pranzo Rientro in città e continuazione delle visite con la Grande Moschea ed il quartiere musulmano.

Grande Moschea di Xi'an tickets - Xi'an - Prenotazione biglietti | GetYourGuide

In serata, banchetto tipico e spettacolo di musica e danze tradizionali presso il “Tang Dinasty”. Rientro in hotel e pernottamento.

Tang Dynasty Dinner Show, Xian Tang Dynasty Show: Tickets, Reviews, Price

9° giorno:  XIAN/LUOYANG

Prima colazione. Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza con treno  alta velocita’ prima classe, per Luoyang. Arrivo e Pranzo.

Luoyang e Xi’an; sono situate nello Henan occidentale (sud ovest di Pechino).
Gocce della Cultura] Patrimonio mondiale dell'umanità: Le grotte di Longmen
Luoyang è una delle più antiche capitali imperiali della Cina con molti ricordi monumentali culturali impressionanti che risalgono alla dinastia Song.
Luoyang vanta una storia di civiltà di oltre 5.000 anni, una storia di oltre 4000 anni come area urbana e oltre 1500 anni come capitale.
Nell’antica Cina, 13 antiche dinastie stabilirono qui le loro capitali. Qui gli archeologi hanno ritrovato l’aspetto dei ruderi di un’antica capitale risalente a 3.800 anni fa, il che permette al pubblico di ammirare la rete di strade urbane più antiche della Cina e i primi laboratori per la fusione di oggetti in bronzo della Cina; che fu maestra mondiale di quest’arte.

La Cina per veri viaggiatori – Luoyang e Xi'an invece di Pechino – DonneCultura

Visita delle grotte buddiste di Longmen “La porta del Dragone”, qui le acque del fiume Xi vengono rinserrate da due falesie che si fronteggiano per circa 1 km. Un ponte, gettato sul corso d’acqua, consente la visita di entrambe le sponde, dove sono situati innumerevoli monumenti creati nell’arco di 500 anni (dal 494 al principio del 1000).

Le Grotte di Longmen, il Tempio del Cavallo Bianco e il Tempio di Guanlin, che si trovano tutti in prossimità della città e sono i monumenti che attraggono di più nella zona.

Le Grotte di Longmen sono a sud della città di Luoyang e si trovano a metà tra il Monte Xiang, il Monte Longmen e il Fiume Yi. Le Grotte di Longmen, le Grotte di Yungang e le Grotte di Mogao sono considerati i tre famosi tesori in pietra incisa di tutta la Cina.

Ci sono circa 2.100 grotte e nicchie , oltre 40 urne, 3.600 tavole di pietra incise e oltre 100.000 immagini buddiste e statue. La maggior parte grotte sono sulla collina ovest, mentre il Tempio Xiangshan e Tempio Baijuyi ( un famoso e antico poeta cinese ) sono sulla collina est .

In termini di posizione geografica , la magnificenza delle sculture nelle grotte di Longmen colloca il primo tra le tre più importanti sculture buddiste ( le grotte di Longmen , le grotte di Mogao a Dunhuang , provincia del Gansu , nel nord – ovest della Cina , e le grotte di Yungang a Datong Shaanxi Province) in , Shaanxi ) in Cina .

Le Grotte di Longmen sono di grande valore nella storia della scultura mondiale e sono stati elencati nel Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO .

Tempio di Cavallo Bianco

Nel 64 della Dinastia Han Orientale (25-220), L’Imperatore Ming mandò verso occidente una delegazione per studiare il Buddhismo, dopo tre anni due eminenti monaci Indiani She Moteng e Zhu Falan tornarono insieme alla delegazione portando un cavallo bianco sulla cui groppa erano trasportati i sutra Buddhisti e le statuette Buddhiste; questo fu il momento in cui apparve il Buddhismo in Cina per la prima volta.

Per esprimere la sua devozione nei confronti dei due monaci e del loro cavallo bianco, l’imperatore ordinò di erigere un monastero che negli anni successivi chiamò il Tempio del Cavallo Bianco. Durante questo lasso di tempo, i due monaci furono molto occupati a tradurre i sutra, rimasero nel tempio finché non finirono di completare il ‘Sutra dei Quarantadue Capitoli’, questo sutra appena tradotto attrasse molti monaci rendendo il tempio il centro dell’attività Buddhista in Cina, a conferma di ciò il tempio fu onorato come ‘Casa del Fondatore’ e ‘Culla del Buddhismo in Cina’.

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Il tempio, che si trova a circa sette miglia dalla città di Louyang, è immerso nel verde degli antichi alberi e appare come luogo solenne e tranquillo. Al di fuori del portone principale c’è una piscina recintata e simpatici pesciolini che sguazzano nell’acqua, è usanza liberarvi gli animali tenuti in cattività. Dopo aver oltrepassato la piscina attraverso il suo ponte in pietra, ci si addentra nel tempio. A est e a ovest della porta principale si ritrova il tempio dedicato a She Moteng e a Zhu Falan che è anche una delle sei più famose attrazioni ivi presenti.

Monastero Baima - Wikipedia

Nell’angolo orientale si trova un padiglione con una tavola incisa, i caratteri Cinesi sono opera del calligrafo Cinese ossia l’abate Shamen Wencai, nominato durante la Dinastia Yuan (1271-368), le tavole descrivono la storia del libro e si riconoscono per il loro stile libero e semplice.

Sistemazione in hotel. Cena cinese in hotel e pernottamento

10° giorno:  LUOYANG / SHAOLIN / ZHENGZHOU

Prima colazione e partenza per Zhengzhou con bus privato, sulla strada visita del Tempio di Shaolin, esplorare i vari padiglioni del tempio, tra cui la Sala Mahavira, dedicata alle principali divinità buddiste, e la Sala delle 1.000 statue di Arhat, adornata con numerose statue di figure buddhiste.

Il tempio Shaolin in Cina: dove storia e cultura si incontrano - Travelpsych

 

Tempio Shaolin | Monastero Shaolin, monaci e kung fu

Un’altra tappa fondamentale è la Foresta delle Pagode, che ospita oltre 240 pagode, erette come tombe per i monaci eminenti del tempio nel corso dei secoli.

Il tempio Shaolin in Cina: dove storia e cultura si incontrano - Travelpsych

Uno dei momenti più emozionanti della visita al Tempio di Shaolin è assistere alle dimostrazioni di arti marziali Shaolin eseguite dai monaci. Le loro abilità sorprendenti, frutto di anni di duro allenamento, rappresentano un perfetto equilibrio tra mente e corpo, espressione del legame tra il buddhismo e le arti marziali. Pranzo in ristorante locale.

Proseguimento a Zhengzhou, sistemazione in hotel . Cena cinese e pernottamento.

Zhengzhou | China & Asia Cultural Travel

11° giorno:  ZHENGZHOU – PECHINO

Prima colazione. Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza con treno in prima classe per Pechino.

Dal momento che in questo utilizzeremo spesso il treno,ecco alcune informazioni sui treni veloci in Cina.

 

In Cina i treni sono classificati in base alla velocità e sono identificati da lettere (G, D, C, Z, T, K) o da numeri. In genere ci sono diversi treni che percorrono la stessa tratta tra due città, la differenza sta negli orari, nei prezzi, nella velocità e nei servizi offerti. Volete saperne di più? Qui sotto abbiamo una tabella che riassume tutte le tipologie di treni cinesi, dal più veloce al più lento.

Tipo di Treno Caratteristiche Velocità Tipo di posto
Treni ad alta velocità
Treno G Il più veloce e confortevole 350 km/h
* i treni “Fuxinghao” arrivano a 400km/h
Business/Superiore/Prima/Seconda classe
Treno D Veloce 250 km/h Business/Prima/Seconda classe, Cuccetta morbida
Treno C Collega due città vicine, come un Intercity 200 km/h Superiore/Prima/Seconda classe
Treni ordinari
Treno Z No-stop o solo poche fermate intermedie nelle città principali 160 km/h Sedile duro, Cuccetta dura/morbida/deluxe
Treno T Treno espresso alunga percorrenza 140 km/h Cuccetta dura/morbida/deluxe, Sedile duro/morbido
Treno K Rapido notturno 120 km/h Cuccetta dura/morbida/deluxe, Sedile duro/morbido

Treni G/D/C— Treni ad Alta Velocità

Per quanto riguarda i servizi e l’aspetto, i treni di tipo G, D e C sono simili: tutti e tre i tipi sono treni di ultima generazione Hexiehao (和谐号), di colore bianco e soprannominati “treni proiettile” per la forma e la velocità. Da giugno 2017, per alcune tratte, sono disponibili i nuovissimi treni Fuxinghao (复兴号) che viaggiano a 400 km/h, hanno il Wi-Fi a bordo e sono più spaziosi.

Arrivo a Pechino e pranzo in ristorante.

Tempio del cielo a Pechino, biglietto d'ingresso fornito da VariArts Travel (2024) - Tripadvisor

Nel pomeriggio visita al Tempio del Cielo, in origine enorme parco per i solenni riti religiosi e divinatori eseguiti dal Figlio del Cielo.

Il Tempio del Cielo è stato costruito tra il 1406 e il 1420, circa nello stesso periodo della Città Proibita, dopo che Pechino fu scelta come nuova capitale imperiale della dinastia Ming.

Il tempio era un luogo riservato agli imperatori e ai sacerdoti di corte, il popolo non poteva accedervi. Le cose cambiarono con la caduta dell’impero nel 1911 e, dopo anni di abbandono, nel 1918 è stato aperto al pubblico.

Nel 1988 il Tempio del Cielo è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.

Audioguida TEMPIO DEL CIELO - Introduzione - Guida Turistica - TravelMate

Il Tempio del Cielo era il tempio più importante della città in epoca imperiale. Durante le dinastie Ming (1368-1644 d.C.) e Qing (1644-1911 d.C.), ogni solstizio d’inverno, l’imperatore si ritirava in questo luogo sacro per fare offerte al Cielo e pregare per un buon raccolto.

Molti l’hanno descritto come un “capolavoro di architettura e natura” grazie al meraviglioso parco, in armonia con le forme e i colori degli altari e dei padiglioni.

In Cina c'è un tempio dedicato al cielo: è spettacolare

L’intero parco copre una superficie di 270 ettari. Il cuore del Tempio del Cielo si trova al centro del parco, sull’asse Nord-Sud, per una lunghezza totale di 750 metri.

La disposizione di tutti gli edifici segue l’antica concezione dell’universo e riflette il legame Cielo – Imperatore – Terra. L’Imperatore riceveva un “mandato dal Cielo” per governare, infatti veniva spesso definito “il figlio del Cielo”; un raccolto non sufficiente o un periodo di siccità erano interpretati come segni della perdita del favore del Cielo, quindi la fine del regno. Era quindi indispensabile ringraziare, pregare e fare offerte per avere un buon raccolto tutti gli anni.

Gli edifici cardine sono la Sala della Preghiera per il Buon Raccolto, nella parte Nord del parco, la Volta del Cielo e l’Altare Circolare, nella parte Sud.

La Sala della Preghiera per il Buon Raccolto (祈年殿 Qínián Diàn) è l’edificio principale del complesso del Tempio. Qui gli imperatori delle dinastie Ming e Qing pregavano per il buon raccolto. È un grande edificio circolare in legno, supportato da 28 pilastri e sormontato da un tetto a tre piani.

È stato costruito senza l’ausilio di chiodi ed è considerato uno degli edifici in legno medievali più grandi in assoluto (alto 38 metri per 36 metri di diametro).

Trasferimento in hotel.Cena a buffet internazionale in hotel. Pernottamento.

12° giorno:  PECHINO

Prima colazione in albergo.

Pechino, capitale della Cina ormai da secoli, si mostra ai visitatori come un vibrante mix di storia e modernità. Monumenti come la Città Proibita, il Tempio del Cielo e il Palazzo d’Estate testimoniano il passato imperiale del paese, mentre Sanlitun, i nuovi grattacieli e il CBD (Central Business District) rappresentano quella incredibile crescita economica protagonista della storia cinese degli ultimi decenni.

Anche se la ricca storia e l’antico splendore della capitale sono ciù che caratterizza e distingue Pechino dalle altre città cinesi, non è affatto ferma nel passato. Se si guarda oltre il patrimonio storico e culturale, oltre i monumenti e al di là del complesso arazzo storico, si può vedere una città varia, in movimento, capace di ammaliare i visitatori. Dalla maestosa austerità di Piazza Tiananmen, cuore politico della Cina, al frenetico quartiere di Sanlitun dalla vita notturna, Pechino ha un fascino peculiare che ogni anno attrae turisti da tutto il mondo e regala a tutti almeno un buon motivo per tornare.

La città dei record

Oltre ad avere un patrimonio storico e culturale molto ricco, Pechino è una città che può vantare molti primati internazionali.

I record di cui stiamo parlando riguardano alcuni dei monumenti principali della capitale:

  • la Grande Muraglia è la struttura difensiva artificiale più lunga al mondo;
  • la Città Proibita è il complesso architettonico più esteso e il palazzo reale meglio preservato al mondo;
  • Piazza Tiananmen è la sesta piazza più grande del mondo con i suoi 440 mila metri quadrati.

Insomma, visitando Pechino potrete vedere dal vivo testimonianze sorprendenti di architettura tradizionale cinese uniche al mondo.

 

Palazzo d'Estate in Cina: il parco reale – Inchiostro Virtuale

In mattina trasferimento in periferia nord-ovest di Pechino , visita del Palazzo d’Estate, residenza estiva imperiale sin dal 1135. Il Palazzo d’Estate è un magnifico complesso imperiale situato a Pechino, noto per la sua bellezza paesaggistica e per la ricchezza della sua architettura storica. Originariamente costruito nel XVIII secolo, il palazzo serviva come residenza estiva per la famiglia imperiale, grazie al clima fresco e alla serenità dei suoi giardini. Il lago Kunming, al centro del parco, insieme alla Collina della Longevità, crea un’armonia naturale che simboleggia la fusione perfetta tra natura e intervento umano.Il Palazzo d’Estate, a circa 15km a Nordovest dal centro di Pechino, è considerato il giardino imperiale meglio conservato al mondo e il più grande nel suo genere ancora esistente nella Cina moderna. Non è una sorpresa che, durante le caldi estati di Pechino, la famiglia imperiale preferisse i bei giardini e i padiglioni all’aperto del Palazzo d’Estate rispetto alle mura della Città Proibita. L’Imperatrice vedova Cixi si trasferì a vivere qui per un po’ ti tempo, dando origine ad alcune leggende che raccontano della vita sua vita fatta di stravaganze ed eccessi.

Palazzo d'estate | I pensieri e le divagazioni del Signor Giacomo

Passeggiando tra i padiglioni, i templi e i ponti, i visitatori possono godere di un ambiente che rappresenta la quintessenza dell’arte dei giardini cinesi, un luogo di grande pace e contemplazione.

Sosta alla Casa del tè per assistere alla preparazione tradizionale del tè.

Pranzo in ristorante locale.

Pechino da non perdere: la Città Proibita - Viaggi Low Cost

Nel pomeriggio visita guidata della città di Pechino, cominciando dalla celebre Città Proibita, che è un vasto complesso imperiale situato nel cuore di Pechino ed è uno dei siti storici più importanti della Cina.

In origine si chiamava “Città Proibita Viola” (紫禁城 Zijincheng /dzrr-jin-chng/).” Zi” significa viola, “Jin ” significa proibire e ” cheng” significa città.

Il palazzo è inoltre una riproduzione del Palazzo Viola, dimora, secondo la tradizione, del Dio del Cielo. Nei tempi antichi, infatti, si credeva che l’imperatore fosse il figlio del Cielo e anche per questo l’accesso al palazzo imperiale era proibito alla gente comune.

Questo è un buon modo per stabilire un’immagine maestosa dell’imperatore e per proteggere i membri delle famiglie reali che vivono all’interno e mantenere i segreti di stato.

Costruita tra il 1406 e il 1420 durante la dinastia Ming (1368 – 1644), la Città Proibita occupa l’esatto centro di Pechino, capitale della Cina. La sua ubicazione non è casuale, il palazzo sorge infatti all’interno dell’antica Città Imperiale, ovvero un distretto circondato da mura che ospitava le sedi del potere durante la dinastia Yuan (1279 – 1368). Questa posizione era inoltre considerata fausta dal punto di vista geomantico.

Perché rispettasse i concetti del feng shui e per aumentare la difesa del palazzo, tutto intorno alla residenza imperiale fu scavato un fossato e la terra ricavata dallo scavo fu utilizzata per costruire una collina artificiale, Jingshan. La collina, che è ancora oggi il punto più alto del centro storico di Pechino, aveva inoltre la funzione di riparare la Città Proibita dal vento.

A sud, la Città Proibita si affaccia infine su Piazza Tiananmen, testimone di importanti eventi storici.

C'era una volta la Città Proibita

Costruita all’inizio del XV secolo durante la dinastia Ming, la Città Proibita fu residenza degli imperatori cinesi per quasi 500 anni, fino alla caduta della dinastia Qing. Con più di 9.000 stanze distribuite su una superficie di 720.000 metri quadrati, il complesso rappresenta un capolavoro dell’architettura tradizionale cinese.

Città Proibita di Pechino: le foto esclusive in un nuovo libro

Ogni padiglione, cortile e portale riflette la ricchezza e la potenza dell’epoca imperiale, e i visitatori possono ammirare la straordinaria simmetria e gli intricati dettagli decorativi, che simboleggiano il potere e la cultura della Cina antica.

Apre per la prima volta al pubblico il maestoso giardino segreto della Città Proibita di Pechino - La Stampa

Salita sulla Collina del Carbone per ammirare il panorama della città vecchia di Pechino, dal quale si può apprezzare la maestosità e la simmetria della Città Proibita in tutta la sua estensione, circondata dal fascino storico che la caratterizza.

La corsa di Pechino per strappare all'Italia il record di siti Unesco - la Repubblica

Collina del Carbone - Il parco con le migliori viste di Pechino

Pechino: cosa vedere e quando andare - The Wom Travel

Cena a base di anatra laccata pechinese in ristorante locale. Pernottamento.

13°giorno:  PECHINO (LA GRANDE MURAGLIA)

Prima colazione in albergo. Mattina partenza in pullman per la visita della Grande Muraglia Mutianyu (funivia inclusa).

La Grande Muraglia Cinese è una delle Sette meraviglie del mondo moderno ed è Patrimonio UNESCO dal 1987.

La Grande Muraglia Cinese, in cinese 长城 (Chángchéng, letteralmente “Lunga muraglia”), come un enorme drago si snoda su e giù per le montagne, attraversa deserti e praterie per una lunghezza totale di 21196,18 chilometri.

Per la sua straordinaria lunghezza, la Muraglia Cinese è stata soprannominata fin dall’antichità Wan li chang cheng (万里长城 ), che letteralmente significa “Lunga muraglia di 10mila Li”. Il Li è un’antica unità di misura cinese che corrisponde circa a 500 metri.

La Cina della Grande Muraglia - APPUNTI DI VANNI

La Grande Muraglia di Mutianyu è una delle sezioni meglio conservate e meno affollate della Grande Muraglia cinese, situata a circa 70 km da Pechino. Costruita durante la dinastia Ming, questa sezione si distingue per le sue imponenti torri di guardia e il paesaggio circostante, caratterizzato da montagne boscose e scenari pittoreschi.

La Grande Muraglia dallo spazio | Articoli | DLive Geografia

Mutianyu è una scelta ideale per chi desidera esplorare la Grande Muraglia lontano dalle folle, godendo di una vista mozzafiato e di un’esperienza autentica.

Pranzo cinese durante le escursioni.

Nel pomeriggio rientro in città , visita della Piazza Tian’anmen, situata nel cuore di Pechino, è una delle piazze più grandi al mondo e un’icona della Cina. Conosciuta anche come Piazza della Porta della Pace Celeste, è un luogo di grande importanza storica e culturale.

Piazza Tiananmen a Centro di Pechino: tour e visite guidate | Expedia.it

Si prosegue per il quartiere pedonale Qianmen. Camminando lungo la via Qianmen, si può ammirare l’architettura tradizionale cinese mescolata con influenze occidentali. Gli edifici storici presentano facciate colorate e ornamenti tradizionali, creando un’atmosfera affascinante e pittoresca. Ci sono anche numerosi negozi di articoli tradizionali cinesi, come abbigliamento, artigianato, gioielli e souvenir.

Porta Zhengyangmen a Centro di Pechino: tour e visite guidate | Expedia.it

Visitare gli hutong di Pechino offre agli ospiti un’esperienza unica e autentica, permettendo loro di immergersi nella cultura tradizionale cinese e nello stile di vita locale. Gli hutong sono antichi quartieri di Pechino, ricchi di atmosfera storica, con vicoli stretti e case a corte che fanno sentire i visitatori come se fossero tornati indietro nel tempo.

 

Hutong di Pechino - Cosa sono e quali sono i più importanti

Gli ospiti possono passeggiare tra i vicoli degli hutong, godendo della tranquillità della vecchia città di Pechino e dell’atmosfera vivace della vita quotidiana. L’interazione con i residenti locali è uno dei punti salienti della visita, poiché molte famiglie mantengono ancora uno stile di vita tradizionale, offrendo ai visitatori l’opportunità di osservare la loro vita quotidiana. Questa esperienza non solo consente ai turisti di comprendere meglio la storia e la cultura della Cina, ma anche di scoprire un’altra faccia di Pechino, lontana dalla modernità della metropoli.

Una delle migliori cose da fare a Pechino è percorrere gli antichi vicoli di quello che un tempo era il cuore della città: gli hutong.

 

Pechino: Palazzo d'Estate+Hutong+Tempio del Cielo | GetYourGuide

Realizzati nel XIII secolo, gli hutong sono delle vie, in genere molto strette e tortuose, che si diramano fra i vecchi quartieri di Pechino e sono costeggiati da siheyuan (case a corte), residenze tipiche con giardino al loro interno. La vecchia Pechino era tutta così.

Oggi gli hutong sono considerati un museo all’aria aperta, dove i visitatori possono osservare autentici scorci di vita quotidiana che sembra scorrere lenta e al riparo dalla frenesia della modernità. Passeggiare tra gli hutong è come un viaggio indietro nel tempo, a quando la vita di tutti i giorni si svolgeva in un intricato labirinto di stradine.

Rientro in albergo, cena libera e pernottamento.

14° giorno: PECHINO / CHENGDE / PECHINO

Dopo la prima colazione trasferimenti in stazione ferroviaria, partenza in treno veloce per Chengde (1 ora in prima classe)

Situato 200 km a nord est di Pechino, il Palazzo d’Estate di Chengde vanta il più grande dei giardini imperiali esistenti, un luogo per il relax estivo e l’amministrazione imperiale.

La zona del palazzo, quella del lago, delle montagne e della pianura si fondono armoniosamente nel giardino, assorbendo l’essenza della natura e mostrando le carattestiche delle città di fiume del Jiangnan e le praterie del nord. Inoltre vi sono più di 20 000 reperti imperiali esposti nel Palazzo d’Estate Imperiale di Chengde.

Il Palazzo d’Estate raggruppa rocce, alberi, laghi, padiglioni, sentieri e ponti, oltre a molte rappresentazioni della famiglia imperiale, creando un poetico giardino imperiale. Rappresenta l’idea cinese di armonia fra uomo e natura.

In estate la gente può andare in barca sul grande Lago Kunming, una delle attrazioni del Palazzo d’Estate.

Arrivo e inizio della visita di Chengde: Costruito durante la dinastia Qing, tra il 1767 e il 1771, il palazzo è una replica in miniatura del celebre Palazzo Potala di Lhasa, ed è stato progettato per accogliere il Dalai Lama e altri dignitari tibetani durante le loro visite alla corte imperiale cinese. Questo maestoso edificio combina elementi dell’architettura tibetana e han, con le sue pareti bianche e rosse che ricordano lo stile unico del Palazzo Potala.

The Best Chengde Tour Itinerary - Ruqin China Travel

Pranzo in ristorante locale.

Nel pomeriggio visita della Villa Imperiale. Costruita durante la dinastia Qing, tra il 1703 e il 1792, la villa serviva come residenza estiva per gli imperatori cinesi, dove si rifugiavano per sfuggire al caldo della capitale, Pechino. Questo vasto complesso è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1994.

Chengde Imperial Mountain Resort, Chengde (updated prices 2024)

La Villa Imperiale di Montagna è nota per i suoi splendidi giardini, laghi, padiglioni e palazzi, che si estendono su una vasta area di circa 5,6 milioni di metri quadrati. Il complesso è diviso in tre parti principali: le residenze imperiali, i giardini e le aree paesaggistiche naturali che includono colline, praterie e laghi. L’architettura del palazzo è un perfetto esempio della fusione tra gli stili architettonici della Cina settentrionale e meridionale, nonché delle tradizioni mongole e tibetane.

Al termine della visita trasferimento in stazione, rientro a Pechino in treno veloce.

Cena a buffet in hotel. Pernottamento.

15° giorno: PECHINO / ITALIA

Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto. Arrivo in Italia e fine dei servizi.

 

  • La quota comprende:
  • Operativi voli da Roma con scalo in classe economica e franchigia bagaglio kg. 20
  • Sistemazione in camera doppia in alberghi categoria 4 e 5 ****
  • Prima colazione in hotel
  • Pranzi e cene come previsti dal programma
  • 1 bicchiere di soft drink o birra locale per ogni pasto per pax
  • Tutti i trasferimenti privati da/per aeroporti/stazioni e le escursioni previste
  • Tutti gli ingressi nei siti indicati nel programma
  • Guide/assistenti locali parlante italiano
  • Treni interni in prima classe XI’AN-LUOYANG,ZHENGZHOU-PECHINO, PECHINO-CHENGDE-PECHINO
  • Voli intenri SHANGHAI-GUILIN-XI’AN con tax apt
  • Assicurazione medico bagaglio annullamento
  • Kit viaggio
  • Accompagnatore dall’Italia

 

 

  • La quota non comprende:  
  • Tasse aeroportuali cica € 530,00 soggette a riconferma
  • Altri pasti e bevande non menzionate
  • Visto cinese d’ingresso della Cina ( Dal 30 Novembre 2024 e fino al 31 Dicembre 2025, non sarà necessario richiedere un visto di ingresso per soggiorni di massimo 30 giorni)
  • Tutte le spese personali e tutto quanto non specificato sotto la voce “ la quota comprende”

 

 

 

 




Capitali Asiatiche e Non Solo…..!!

 Un tour esclusivo di charme, di prestigio, fuori dai canoni tradizionali del turismo.

Un tour fatto per emozionare, per sorprendere e soddisfare  anche il viaggiatore più esigente..

Infatti molte esclusive dei Viaggi di Giorgio sono volutamente non menzionate nel programma….

 Un tour rilassante fatto per godere appieno delle emozioni nascoste.

NULLA E’ STATO LASCIATO LA CASO IN QUESTO TOUR IN PARTICOLARE IL SOGGIORNO AD HONG KONG CHE NESSUN TOUR OPERATOR AL MONDO POTRA’ MAI DARVI SOPRATUTTO A QUESTO PREZZO.

Visiterete Hong Kong Kuala Lumpur Singapore Macao Malacca ecc.ecc.

 

Lo strano fascino di Kuala Lumpur, tre città in una

La capitale della Malaysia è una metropoli recente: qui convivono cinesi, indiani e malesi, tra quartieri storici, grattacieli e giungla.

“Ignoriamo, più di ogni altra cosa, le divisioni che esistono fra noi. Viviamo in un paese governato da politiche razziali, ma questo a scuola non sembra importare. È vero, ci sono i gruppetti in cui domina un’etnia anziché un’altra – i ragazzi cinesi giocano a basket, gli indiani a hockey e la squadra di football della scuola è capeggiata dai rockettari malesi che ritagliano dalle riviste foto dei Metallica e le incollano sui libri di scuola. Ma a lezione e durante le pause, il misto di razze è un sereno miscuglio di carnagioni e lingue, un patois di inglese, malese e cantonese. (…) in genere ci amalgamiamo in un’unica massa e tiriamo avanti senza drammi. Passiamo l’intervallo insieme, siamo quantomeno cordiali, semplicemente ignoriamo le profonde divisioni che ci separano”.

Anche Singapore è considerata una delle mete più ambite dai turisti di tutto il mondo e che grazie al nostro tour avrai l’occasione di visitare: preparati a restare affascinato dai suoi colori, dai suoi quartieri e dalle attrazioni, da Marina Bay, il quartiere più innovativo della città, a Singapore Flyer, la ruota panoramica più grande al mondo.

     Sono previsti voli di avvicinamento a Roma da tutta Italia

1° giorno: Roma – Kuala Lumpur (Malesia)

Ritrovo in aeroporto, disbrigo delle pratiche di imbarco e partenza volo con scalo in direzione di Kuala Lumpur, e pasti e pernottamento a bordo.

15 Best Things To Do in Kuala Lumpur, Malaysia (Travel Guide)

L’afosa capitale della Malaysia è una festa dei sensi, una città ricca di monumenti storici, grattacieli rivestiti d’acciaio, parchi lussureggianti, enormi centri commerciali, mercati all’aperto e vivaci locali notturni. Sorta meno di due secoli fa presso una miniera di stagno nella giungla, Kuala Lumpur (KL) è diventata una ricca metropoli del secondo millennio, caratterizzata da un incredibile mix di culture tradizionali, con le sue comunità di malesi, cinesi e indiani, dalla frizzante scena legata al design e all’arte contemporanea, da un ambizioso progetto di rigenerazione urbana e dal dinamismo in architettura: il nuovo Exchange 106 è più alto delle famose Petronas Towers. Passeggiate per Kuala Lumpur e scoprirete quartieri che conservano la placida atmosfera e la selvaggia cornice verde del kampung (villaggio) che fu un tempo.

2° giorno: Kuala Lumpur (Malesia)

Arrivo alle 08.10 del mattino e dopo aver incontrato la guida in lingua italiana,trasferimento per la visita guidata alle Batu Caves.Le Batu Caves a Kuala Lumpur sono uno dei più vasti siti religiosi induisti della Malesia. Il loro nome deriva dal fiume che vi scorre vicino, il Sungei Batu.Qui la bellezza della natura è unita ai colori delle statue delle divinità induiste. La roccia povera, ma possente è contrapposta alla brillantezza delle luci artificiali.

25 Best Things to Do in Kuala Lumpur, Malaysia + MAP

Una sensazione di stupore non vi lascerà per tutta la durata della visita.L’immensa area è divisa in tre immense grotte calcaree che ospitano al loro interno diversi templi.La prima grotta in cui ci si imbatte durante la visita delle Batu Caves a Kuala Lumpur è la Ramayana Cave. L’ingresso è segnato da un’alta e possente statua della divinità induista Hanuman, che sembra accogliere i visitatori e da una biga trainata da cavalli.

Il buio ed il nulla sembrano essere principi di questa caverna fino a quando luci colorate e sculture in pose plastiche non ti appaiono di fronte. Una sorpresa inaspettata che vi stupirà. La grotta è la rappresentazione del poema induista Ramayana, che narra le avventure del principe Rama.

La seconda grotta  è probabilmente quella che più vi colpirà e affascinerà.

The Ultimate Guide to Visiting the Batu Caves in Kuala Lumpur (2023)

La seconda grotta è dedicata al dio Murugan, figura induista importante e venerata. Una colossale statua alta ben 42 metri accoglie i visitatori e sembra proteggere e sottolineare la sua egemonia sulla caverna. Vedere la scultura in tutta la sua magnificenza e splendore è impressionante, ti senti piccolo piccolo.

La Dark Cave è l’ultima grotta che si incontra, ed è probabilmente quella meno religiosa di tutto il complesso delle Batu Caves a Kuala Lumpur.

Dopo questo tour,pranzo in ristorante.

Sosta per visitare e fotografare quelle che furono le  Torri più alte  del Mondo  le Petronas Twin Towers, poi superate dal Taipei 101 e dal Burj Khalifa di Dubai. Accesso allo Sky Bridge e Observation Deck.

Trasferimento in hotel cena e pernottamento.

Kuala Lumpur - What you need to know before you go – Go Guides

Già dal vostro hotel potrete ammirare le famose Torri Petronas illuminate in tutto il loro splendore.

3° giorno: Kuala Lumpur

Dopo la prima colazione partenza alla scoperta dalla capitale malese.

Proseguendo attraverso il caotico centro città. Saliremo fino al Palazzo del Re. Visita al Monumento Nazionale, che è stato costruito come monumento ai caduti. Passeremo lungo il suggestivo Lake Garden dove potremmo ammirare uno scorcio della Moschea Nazionale. Il centro della piazza è dominato dal maestoso Sultan Abdul Samad Building, uno stravagante edificio del 1897 che prende il suo nome dal  sultano Abdul Samad, il sultano di Selangor al potere al momento della sua costruzione.

 

Sultan Abdul Samad Building, Kuala Lumpur - Times of India Travel

Si caratterizza per l’aspetto tipicamente moresco, con le finestre ad archi, le tipiche cupole in rame e per l’imponente torre orologio alta  41 metri. La stazione ferroviaria (Independance Square) e la confluenza del fiume a Masjid Jamek , dove è stata fondata Kuala Lumpur  Masjid Jamek, tra le più antiche moschee della Malesia.

                        Kuala Lumpur Tourism (2023): Best of Kuala Lumpur, Malaysia - Tripadvisor

Posizionata sulle sponde di due fiumi, è stata aperta nel 1909 e colpisce il visitatore per la sua architettura moresca arabeggiante. Una serie di cupole sovrastano l’edificio, immerso in un giardino tropicale tra prati verdi e palme lussureggianti, la sala della preghiera è un vasto spazio pieno di colonne ma piuttosto spoglio e moderno.

Kuala Lumpur: cosa fare e vedere, quando andare - Idee di viaggio - The Wom Travel

Al termine delle visite della capitale malese,cena in ristorante  di lusso. Pernottamento in hotel.

4° giorno: Kuala Lumpur – Malacca 

Prima colazione in hotel e trasferimento a Malacca dove all’arrivo sarà effettuata la visita dell’ex capitale malese degli olandesi. Malacca  è stata colonizzata da Portoghesi, Olandesi, Inglesi e Giapponesi durante la loro occupazione nell’ arco di 400 anni.

Malacca, Malaysia Travel Guide

Visita alla Piazza Olandese caratterizzata dal colore rosa del Stadthuys, Christ Church, la Torre dell’Orologio e la fontana della Regina Victoria. Vedrete anche il Cheng Hoon Teng, che è il più antico tempio Cinese in funzione presente in Malesia, fondato nel 1645. La porta di Santiago, un piccolo cancello di casa, che è l’unica parte della fortezza portoghese “A Famosa” che rimane ancora oggi, costruita nel 1511.

Cosa vedere a Malacca | Guida di Viaggio

La chiesa di San Paolo dove San Francesco Saverio fu sepolto .Visita il Baba & Nyonya House Museum.

Pranzo in ristorante locale.

Infine, sosta a Bukit China (collina cinese), il più grande cimitero cinese fuori dalla Cina.

Trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate.

Da Singapore a Malacca: Treno, Autobus o Taxi? (2022)

Mille localini tipici, il lungo fiume in stile coloniale con i bar alternativi, i risciò coloratissimi che  Harmony Street così chiamata perchè ospita templi di tutte le religioni. Lo shopping più pregiato, tradizionale e conveniente sempre qui, la gente più bella, quella che vi farà  capire il vero significato della Baba Nyonya culture.Malacca, o Melaka, è una città più ‘tradizionale’ rispetto a Kuala Lumpur. Non ci sono ancora le immense costruzioni, anche se i cantieri hanno già iniziato i lavori… Ogni nazionalità passata in questa regione vi ha lasciato la propria impronta: portoghesi, olandesi, inglesi… E’ quindi una città ricca di architettura e di storia. Un tempo luogo di battaglia per le spezie, Malacca è diventata nel 1985 la città storica della Malesia grazie al dottor Mahathir. Malacca oggi è una città in cui si vive bene. Le comunità malese, cinese e indiana convivono tranquillamente. D’altronde, una delle strade di Malacca si chiama via dell’Armonia: vi si trovano moschee, templi cinesi e molto altro.

Prima di cena ,crocierina sul fiume a Malacca.Cena libera ,potrete scegliere tra centinaia di piccoli ristorantini che propongono cucine di tutto il mondo,e pernottamento in hotel.

Melaka River Cruise . Jalan Hang Jebat . Melaka . ... - Samsung Members

5° giorno:Malacca-Joho Bahru Singapore

Dopo la prima colazione, partenza in direzione di Singapore, con sosta a Joho Bahru, scopriamo  la vibrante città di Johor Bahru con un  city tour ,che mette in mostra la sua ricca storia, le meraviglie architettoniche . Iniziamo con una visita al Museo Sultan Abu Bakar, un magnifico edificio in stile coloniale situato in cima a Bukit Timbalan.(visita esterna)

Royal Abu Bakar Museum, Johor | Muzium Sultan Abu Bakar, Joh… | Flickr

Questo gioiello storico era un tempo il grande palazzo del sultanato di Johor ed è stato trasformato in un museo che rende omaggio all’eredità reale dello stato. Immergiti nell’opulento passato mentre passeggi per le sale adornate con mobili antichi, squisite opere d’arte e cimeli reali. Il museo offre uno sguardo alle affascinanti vite dei reali di Johor, fornendo una visione accattivante dell’eredità culturale della città.

                            “Spettacolo scintillante”

Considerato il primo tempio di vetro del Paese,  Arulmigu Sri Rajakaliamman ,in questo luminoso luogo di culto si sviluppa un sorprendente gioco di luci, spazio e vetro. Primo al mondo nel suo genere, questo iconico monumento è uno spettacolo architetturale e un simbolo di armonia religiosa. Riprogettato nel 1922 su richiesta di Sinnathamby Sivasamy, è caratterizzato da una scintillante facciata in vetro e una moltitudine di accenti in oro e argento. L’intero edificio incorpora più di trecentomila pezzi di cristallo e rosari che furono aggiunti al materiale di costruzione. Questo tempio ospita dei importanti per diverse fedi, tra cui Shiva, Guru Nanak, Gesù Cristo e Gautama Buddha. I suoi interni sono adornati da un complesso di opere d’arte in vetro colorato, sculture dorate, lampadari scintillanti, dipinti e murales che riprendono citazioni filosofiche. Posto sotto un gopuram splendidamente intagliato, questo luminoso tempio di vetro presenta uno stile che è una sapiente fusione di stili indiani e malesi. Pervaso dai suoni dei bhajan indù e dei canti di preghiera, questo santuario di vetro è uno dei monumenti più antichi e più venerati di Johor.
Arulmigu Sri Rajakaliamman Glass Temple Johor From Singapore

Amazing Facts That You Should Know About Arulmigu Sri Rajakaliamman Glass Temple - JOHOR NOW

Dopo il tour, trasferimento a Singapore circa 45 minuti di strada(salvo code alla frontiera).

Pranzo libero.

Arrivo a  Singapore  e visita del Gardens by the Bay. (ingresso incluso).Entreremo in un mondo dove è perennemente primavera (Flower Dome), un mondo dove fioriscono piante uniche nel loro genere e da fiori di ogni colore.

Plan your visit

Alla scoperta di piante dal Mediterraneo e da semi aride regioni sub-tropicali. Entreremo nella Foresta Pluviale (Cloud Forest), un mondo misterioso velato di foschia, totalmente differente dal precedente Flower Dome. Ad un’altezza di 35 metri una montagna ricoperta di vegetazione lussureggiante che avvolge la cascata al coperto più alta del mondo mettendo in mostra la vita delle piante da altopiani fino a 2.000 metri sul livello del mare. Saliremo in cima alla montagna in tutta comodità in ascensore prima di scendere con due passerelle tra le nuvole per una veduta aerea della chioma e montagna sotto.

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Ulteriori informazioni su biodiversità unica e la geologia di foreste della nube e le minacce ambientali che devono affrontare all’interno delle nove zone uniche in questo Conservatorio fresco-umido. Poi visiteremo il Sands Sky Park, una meraviglia ingegneristica mozzafiato. Questo unico capolavoro strutturale, galleggia in cima a tre svettanti torri a Marina Bay Sands a 200 metri dal suolo!

Marina Bay Sands SkyPark, Singapore, Asia – Park Review | Condé Nast Traveler

Più lunga della Torre Eiffel o come 4 volte e ½ un Jumbo A380, con una superficie di 12.400 metri quadrati di spazio, il Sands Sky Park (salita inclusa) potrete posare i vostri occhi su questo panorama indimenticabile .Un vero paradiso nel cielo, dispone di un idilliaco giardino paesaggistico che ospita 250 specie di alberi e 650 tipi di piante .

Arrivo  in hotel e  pernottamento.

Singapore: cosa vedere e cosa fare nella città del futuro- Singapore

6° giorno: Singapore

Prima colazione in hotel e proseguimento della visita guidata di Singapore con corsa in Trishaw. Un tour orientativo passando attraverso il Cuore Coloniale per la vista di Padang, Cricket Club, il Parlamento, la Corte Suprema e il Municipio di Singapore.

Audioguida SULTAN MOSQUE Guida Turistica | MyWoWo

Proseguiremo per il Kampong Glam, dove potremo comprendere meglio la cultura Malese; visiteremo la via Araba per vedere la magnifica Moschea del Sultano.

19 Best Things to Do in Singapore - What is Singapore Most Famous For? – Go Guides

Passeggeremo lungo la zona per vedere diversi negozi di cibo e prodotti tradizionali arabo-musulmani. In seguito, saliremo sul “trishaw”, vecchio mezzo di trasporto locale su biciclette e faremo un giro da Bugis street a Chinatown. Ogni trishaw può trasportare 2 persone.

Visita al tempio di Thian Hock Keng, uno dei più antichi templi buddisti in Singapore.

Il tempio di Thian Hock Keng (Singapore) - nella Terra di Sandokan

Pranzo in ristorante di lusso.

9 Best Things to Do in Sentosa Island - What is Sentosa Island Singapore Most Famous For? – Go Guides

Via dal caos cittadino verso Sentosa- isola e resort di pace e tranquillità .Qui Trump incontro’ il Presidente della Nord Corea  Kim Jong-un,il 12 giugno 2018.

Godetevi una panoramica funivia, quasi come a volo d’uccello, della skyline di Singapore e del suo porto della città. Funiva inclusa.

Vivere la magia di un viaggio verso l’anima di Singapore con immagini di Singapore in diretta – un luogo dove la culturala diversità , l’unità di valori , l’avventura , la perseveranza e l’onore convergono come in nessun’altra parte del mondo.A seguire, visita del Parco Marino “Marine Life Park – S.E.A Aquarium”- ,(biglietto incluso) il parco del più grande acquario . Immergiti in un mondo marino magico visto attraverso la grande finestra del nostro pianeta verso l’oceano . Con più di 800 specie di animali marini, l’acquario ospita maestose mante, cernie e pesci napoleone, ed altri gentili giganti del mare . Un “faccia a faccia” con oltre 200 tipi di squali per scoprire secoli di miti sui predatori marini.

S.E.A. Aquarium™ Sentosa Singapore E-Tickets -Rakuten Travel Experiences

Possibilità partecipare escursione facoltativa Singapore By Night. Pernottamento in hotel.

21 Top Things to Do in Singapore at Night (2023 New Tips)

7° giorno: Singapore – Macao  (Cina)

Prima colazione in hotel e mattina ancora tempo libero per gli ultimi acquisti nelle famosa strada dello shopping,dove davvero se siete fortunati potrete fare ottimi affari, trasferimento in aeroporto per imbarco  del  volo diretto a Macau.

Sono passati circa 6 anni da quando la piccola città di pescatori ha superato Las Vegas ed è diventata il  leader mondiale del gioco d’azzardo. Ma a parte i casinò e gli hotel di lusso, Macao ha un fascino unico e un patrimonio culturale frutto della fusione della civiltà cinese e portoghese, che si rispecchia nei vicoli stretti, nei palazzi coloniali, negli edifici art decò e nei parchi verdeggianti.
Macao si trova a solo un’ora di traghetto da Hong Kong, ed è una città compatta e facile da esplorare.

Macau 2023 | Ultimate Guide To Where To Go, Eat & Sleep in Macau | Time Out

Macao è stato il primo e l’ultimo paese asiatico ad essere colonia europea. I portoghesi si stabilirono nel 16° secolo e lasciarono nel 1999.
Oggi Macao(come Hong Kong) è una regione amministrativa speciale della Repubblica Popolare Cinese, governata con il principio di “un paese, due sistemi”.
Anche se non è più una colonia, il portoghese è ancora la lingua ufficile di Macao, insieme al cantonese. Le influenze europee si vedono ovunque; dalle piastrelle azzurre con i nomi della strade, alla pavimentazione stradale, agli splendidi giardini.   PATRIMONIO DELL’UMANITÀ
Il centro storico di Macao è stato nominato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO nel 2005. Ci sono 25 monumenti storici e piazze che delineano un meraviglioso esempio della co-esistenza della civiltà cinese e portoghese.

Tastes like Home: A Goan on the lookout for the Portuguese footprints in Macau | Eye News,The Indian Express
Il cuore della città antica è piccolo e una breve passeggiata vi darà la possibilità di ammirare i siti che meglio rappresentano il patrimonio culturale della città, come l’iconica Piazza del Senato, le rovine della cattedrale di San Paolo, le chiese, i templi buddisti e la muraglia cittadina. La cucina di Macao ha un sapore unico che combina il meglio degli ingredienti cinesi e portoghesi con influenze provenineti dal Brasile e da Goa, altre due colonie portoghesi.
La cucina è basata molto sui frutti di mare, merluzzo, sardine, granchio, e su carne di coniglio, anatra e pollo.

What Remains of Portuguese Influence Still Exist in Macau

L’influenza portoghese si denota dal classico condimento a base di succo di curcuma, cannella, peperoncino e noce di cocco. Le pietanze sono spesso cotte in forno o allo spiedo per lungo tempo in modo da sprigionare tutti i sapori delle spezie.

 

Cena libera. Pernottamento in hotel

È possibile, shopping nei numerosi negozi di artigianato locale conosciuto in tutto il mondo per l’ottima qualità dei prodotti in avorio, ceramica, porcellana e soprattutto per la seta. La particolarità dei prodotti è che vengono realizzati davanti al turista tipo vasi ed anfore anche per dimostrare la loro abilità e, alla fine del lavoro si accontentano di una piccolissima mancia.

8° giorno: Macao (Cina) -Hong Kong (Stato di Hong Kong ,Cina)

Prima colazione in hotel e ultimazione delle visite  da non perdere.

Pranzo in corso di escursione a Macao sulla famosa torre della televisione la terza più alta al mondo.

Nel pomeriggio trasferimento  al porto e imbarco catamarano veloce diretto ad Hong Kong:  questo tour è stato STUDIATO appositamente per fare in modo che arrivare nella baia di Hong Kong dal mare al tramonto, è un ESPERIENZA che resterà impressa nella vostra mente.

A Spectacular Sunrise at Victoria Peak, Hong Kong | WT Journal

Arrivo e dopo aver espletato le formalità di immigrazione, trasferimento nel  vostro lussuoso hotel. Infatti tutte le camere hanno VISTA BAIA DI HONG KONG.

Four Seasons Hotel Hong Kong, Hong Kong – Prezzi aggiornati per il 2023

NULLA E’ STATO LASCIATO AL CASO NELLA VOSTRA PERMANENZA AD HONG KONG

Temple Street Night Market [Aerial view], Hong Kong

Hong Kong (letteralmente Porto Profumato) è una città piena di contraddizioni. Tradizione e modernità, occidente e oriente si fondono in un intrico di grattacieli e piccole botteghe; insegne luminose e templi votivi. Hong Kong è confusione, caos, i suoi quattordici milioni di abitanti si muovono senza sosta fra negozi, ristornati, grandi magazzini, ma è anche una città efficiente, la rete deii.

Central, Victoria Peak

9° giorno: Hong Kong

Prima colazione in hotel e intera giornata di visite con guida in lingua italiana.Il Victoria Peak è la collina che si staglia alle spalle dei grattacieli dell’Isola di Hong Kong (sì, li stessi che di notte si svegliano e danno vita allo spettacolo A Symphony of Lights). Con i suoi 554 metri di altitudine al di sopra del livello del mare, il Victoria Peak rappresenta il punto più alto da Hong Kong.

Voli per Hong Kong | Finnair Italia

Saliremo o scenderemo,dipende dalla folla di turisti, con  Peak Tram (che ha più di cento anni, non ha mai avuto un incidente e, a dirla tutta, rappresenta un’attrazione a sé);si i visita il mercato dei fiori…Un’eccellente visita di orientamento: la città cambia a ritmi talmente rapidi che occorre rinfrescare i “vecchi ricordi” per chi c’è già stato e deliziare chi visita la città per la prima volta. Successivamente passerete accanto alla pittoresca Repulse Bay. Pranzo in ristorante locale a base dim sum.Procederete verso il famoso villaggio dei pescatori di Aberdeen per vedere la “comunità galleggiante”, ancora parte integrante della società di Hong Kong.

Aberdeen Harbour | Hong Kong Tourism Board

Qui avrete l’opportunità di salire su un “Sampan”, per essere più a stretto contatto con la vita sull’acqua. Visiterete il mercato di Stanley dove potrete acquistare prodotti a prezzi stracciati

Al termine rientro in hotel.

Kota Tua Hong Kong Kaya Warisan Budaya, West Kowloon Neightbourhood Siap Membius Wisatawan - Celebrities.Id

Trasferimento per un APERITIVO DI LUSSO ESCLUSIVA DEI VIAGGI DI GIORGIO per poter asssitere allo : Symphony of Lights è entrato nel Guinness dei primati come lo spettacolo permanente di luci e suoni più vasto del pianeta. Si tratta infatti di 45 edifici lungo la Skyline dell’isola di Hong Kong che “sparano” luci laser verso il Victoria Harbour a tempo di musica.

What to do in Hong Kong at night: HK after dark | Honeycombers

Lo spettacolo, che è costato circa cinque milioni di Euro, si tiene ogni giorno alle 8 di sera e dura quattordici minuti.

Hong Kong città più visitata al mondo, Roma scende al 15/o posto

                                CENA IN LOCATION ESCLUSIVA DEI VIAGGI DI GIORGIO.

Rientro in hotel pernottamento.

10° giorno: Hong Kong -Italia

Prima colazione in hotel e continuazione delle visite di Hong Kong facoltative.Pranzo libero.Tempo libero per attività individuali.Sarà proposta una visita alternativa di Hong Kong,con la scala mobile ecc.ecc.

Isola di Hong Kong - La principale isola di Hong Kong

Quindi trasferimento in aereoporto in tempo utile operazioni imbarco volo di rientro,con scalo.Pasti e pernottamento e pasti a bordo.

11° giorno:Roma( o altre città)

Arrivo a Roma e fine dei servizi.

La quota comprende:

  • Voli di linea in classe economica con scalo, franchigia bagaglio 23 kg più 1 bagaglio  a mano peso e misure consentite;
  • Volo di linea in classe economica franchigia bagaglio 23 kg Singapore-Macao;
  • 9  pernottamenti in hotel 4**** e 5*****L  ,ad Hong Kong camere vista baia   in trattamento di camera e colazione.
  • Pasti come menzionati in programma anche pranzi e cene esclusive di lusso;
  • Aperitivo in LOCATION ESCLUSIVA dei Viaggi di Giorgio ad Hong Kong
  • Visite guidate in lingua italiana da guide locali esperte.
  • Ingressi ove previsti in programma.
  • Biglietto catamarano Macao-Hong Kong;
  • Tutti i trasferimenti previsti nel programma.
  • Assicurazione medica e bagaglio.
  • Assicurazione Annullamento, copertura per pandemia, e varie motivazioni.

Non comprende:

  • Tasse aeroportuali soggette a riconferma pari a euro € 520,00;
  • pasti non menzionati in programma;
  • le bevande ove non previste;
  • tutto quanto non espressamente previsto nella quota comprende.
  • Mance

N.B. alla data odierna, il volo Singapore-Macao non ha ancora confermato la tariffa prevista pertanto Vi consigliamo vivamente di non attendere data scadenza adesioni, in quanto essendo inclusa la polizza annullamento al viaggio, in caso di vostra rinuncia siete coperti dalla stessa.

 




GIAPPONE FIORITURA DEI CILIEGI

1° GIORNO: ITALIA/TOKYO

Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto di Fiumicino e imbarco sul volo diretto a Tokyo, con scalo. Pasti e pernottamento a bordo.

 

2° GIORNO: TOKYO

Arrivo in Giappone, pick-up da parte del nostro staff in aeroporto a Tokyo  e punto d’incontro all’Hotel designato, incontro con il nostro staff locale parlante lingua italiana e piccolo briefing.
Sistemazione nelle camere riservate presso l’Hotel e primo contattato con il quartiere circostante.
Per la serata è prevista la cena in izakaya caratteristico per festeggiare l’inizio di questa meravigliosa avventura (compreso nella quota).
Pernottamento.

Tokyo Tower: The Symbol of Japan’s Capital City - Japan Web Magazine

3° GIORNO: TOKYO

Visita a Chidorigafuchi, splendido scenario dei Sakura in fiore sulle rive delle acque che proteggono il Palazzo Imperiale di Tokyo, proseguimento al vicino tempio shintoista di Yasukuni.
A seguire passeremo dalla stazione di Tokyo per arrivare ai giardini imperiali e al Palazzo Imperiale, infine, se rimarrà ancora tempo, visiteremo il quartiere delle grandi firme di Ginza.
Pernottamento.

Top neighborhoods to explore in Tokyo - Lonely Planet

4° GIORNO: TOKYO

Visita alla zona della torre più alta del Giappone, la Tokyo Sky Tree, chi lo vorrà potrà salire (biglietto non compreso), a seguire ci dirigeremo al parco Sumida dove potremmo ammirare i sakura in fiore lungo il fiume. Proseguiremo facendo visita al quartiere più antico di Tokyo: Asakusa e alla sua famosa lanterna rossa, sarà un ottima occasione per acquistare i primi souvenir.
Tramite il traghetto (biglietto compreso) sul fiume potremmo godere di un paesaggio straordinario, che in questo periodo lo è ancora di più grazie all’atmosfera creata dai fiori di ciliegio. Il traghetto ci porterà direttamente all’isola artificiale di Odaiba e le sue mille attrazione tra cui il grande GUNDAM, il museo delle scienze, parchi a tema, ecc. Tempo libero a disposizione.
Ritorno in Hotel con la monorotaia Yurikamome dalla quale si potrà godere di una delle più belle viste di
Tokyo.
Pernottamento.

 

5° GIORNO: TOKYO

La giornata inizia andando al Yoyogi Park dove potremmo ammirare i sakura in fiore in uno dei parchi più grandi e affollati di Tokyo, si prosegue alla scoperta dei quartieri di Harujuku, Omotesando e Shibuya dove la cultura pop e la moda giapponese regnano.
Finiremo la giornata in bellezza visitando il quartiere del business per eccellenza:
Shinjuku, con la sua Godzilla street, la Kabukicho Tower, i vicoli del Golden Gai e molto altro.
Pernottamento.

Tokyo, Japan, beautiful city night, skyscrapers, bay, bridge ...

6° GIORNO: TOKYO

Giornata dedicata all’Hanami (tradizionale usanza di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi, in questo caso dei Sakura), passeremo al Konbini o supermarket e faremo una spesa di gruppo per fare uno splendido pick-in sotto i ciliegi in fiore al parco Koganei, uno dei posti migliori dove ammirare gli oltre 2000 sakura in fiore.
A seguire visita al Museo architettonico all’aperto di Edo-Tokyo (biglietto compreso), molti preziosi edifici storici sono andati perduti a Edo (l’antica Tokyo) a causa di incendi, inondazioni, terremoti e guerre. Nel 1993 è stato aperto il Museo architettonico all’aperto Edo-Tokyo con lo scopo di preservare edifici storici di grande valore culturale.
Pernottamento.

 

7° GIORNO: TOKYO 

Tour di Tokyo Higashi.

Questo tour PRIVATO è un’ottima opportunità per passare una giornata a Tokyo e scoprirne i segreti.

In questo tour della parte orientale di Tokyo visiteremo punti molto famosi e interessanti.

Verrete accompagnati dalla stazione di Ryogoku dal nostro staff locale parlante sempre lingua italiana.Visita del  Museo Tokyo Edo,

Crociera sul fiume Sumida da Asakusa a Hamarikyu e entrata ai giardini Hamarikyu.

 

 

Pranzo incluso. Pernottamento.

 

8° GIORNO: TOKYO/KYOTO

Trasferimento in treno ad alta velocità SHINKANSEN a Tokyo e sistemazione in Ryokan. Visiteremo subito il tempio d’argento Ginkakuji e al suo splendido giardino che in questo periodo è ricolmo di bellissimi fiori e vegetazione, si prosegue con la cosidetta Passeggiata del filosofo dove sotto un mantello spettacolare di sakura si potrà godere di uno spettacolo unico al mondo. Passeremo dal tempio Yasaka Jinja, si arriverà quindi al quartiere delle Geisha di GION, e se saremo fortunati, incontreremo delle VERE GEISHA e/o MAIKO (apprendiste). Tempo libero a disposizione.
Pernottamento.

How to Make the Most of a Visit to Kyoto | Travel Insider

9° GIORNO: KYOTO/ARASHIYAMA

Giornata alla splendida località di Arashiyama dove potremo passeggiare nella famosa foresta di bambù e ammirare stupendi paesaggi.
Ritorno a Kyoto e pernottamento.

19 BEST Places to Visit in Kyoto (2021 Guide)

10° GIORNO: KYOTO

In mattinata visiteremo il Castello Nijo, proseguiremo al padiglione d’oro Kinkakuji e il giardino zen Ryoanji.
In serata SUSHI SEMINAR (compreso nella quota) per imparare a creare (e poi gustare) il nostro sushi.
Pernottamento.

Kyoto Shrine HD Desktop Wallpaper 86401 - Baltana

11° GIORNO: KYOTO/NARA/OSAKA

Ci sposteremo in treno locale da Kyoto a Nara per visitare il Grande Buddha Daibutsu, il grande Tempio Todaiji ed il Parco dei cervi sacri.
A seguire visiteremo la terza città più grande del Giappone, Osaka, andremo al castello omonimo e ci trasferiremo poi al quartiere dei divertimenti di Nanba/Dotonbori.
Ritorno a Kyoto e pernottamento.

Osaka Wallpapers - Top Free Osaka Backgrounds - WallpaperAccess

12° GIORNO: KYOTO

Visita al tempio dei 10.000 Torii Fushimi Inari Taisha.
Si prosegue per uno dei templi più particolari di Kyoto, il Sanjusangendo, che con le sue 1001 statue della dea Kannon, saprà come stupirvi.
A seguire, visiteremo il mercato più famoso di Kyoto, il mercato Nishiki.
Pernottamento.

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13° GIORNO: KYOTO

Tour di Kyoto.

Situata nella regione del Kansai, è la settima città più grande del paese, con una popolazione di 1,4 milioni di abitanti. Immersa nella storia, Kyoto è sede di circa un quarto dei tesori nazionali del Giappone. Innumerevoli santuari e templi, e diciassette siti riconosciuti dall’UNESCO come Siti del patrimonio mondiale.

Entrata al padiglione d’oro Kinkakuji e entrata al Kiyomizudera. Pranzo incluso

 

 

 

14° GIORNO: GIAPPONE/ITALIA

Partenza per il viaggio di ritorno. Imbarco sul volo diretto in Italia, con scalo.

 

15° GIORNO: ITALIA

Arrivo a Roma Fiumicino e fine dei servizi.

 

LA QUOTA COMPRENDE:

  • Voli per il Giappone con scalo in classe economica e franchigia bagaglio kg. 20
  • Sistemazione per 6+4 notti in camera twin (due letti separati) in Hotel 3 stelle stelle a Tokyo e 4 stelle a Kyoto 
  • Sistemazione per 2 notti in camera doppia Ryokan a Kyoto 
  • Colazione a buffet per tutti i giorni in Hotel a Tokyo e Kyoto
  • Colazione in stile tradizionale giapponese  IN RYOKAN
  • Cena in Izakaya a Tokyo
  • Accompagnatore/trice giapponese in lingua italiana per tutta la durata del viaggio in Giappone (non è una guida turistica)
  • Tratta Shinkansen Tokyo-Kyoto treno ad alta velocità Classe STANDARD

     

  • Trasferimento delle valige da Tokyo a Kyoto (una valigia a persona di max 30kg)
  • Biglietto traghetto da Asakusa ad Odaiba
  • Biglietto Museo architettonico Edo-Tokyo di Koganei
  • Escursioni come da programma
  • Assicurazione medico bagaglio annullamento
  • Kit viaggio

 

LA QUOTA NON COMPRENDE:

    • Tasse aeroportuali circa € 350 soggette a riconferma fino all’emissione dei biglietti
    • Entrate ai musei, templi e attrazioni varie dove non segnalato
    • Tutti i pasti non descritti
    • Spostamenti con mezzi pubblici non descritti
    • Accompagnatore/trice locale il giorno libero
    • Gli extra in genere e tutto quanto non descritto in “la quota comprende”

     

    N.B.: TARIFFA AEREA QUOTATA SOGGETTA A RICONFERMA