GROENLANDIA: LA TERRA DEGLI INUIT

Malamute

Un viaggio fantastico alla scoperta di questo splendido paese, terra del popolo Inuit, tra ghiacci, piccoli villaggi colorati, immersi in un’atmosfera ovattata che ricorda quella del deserto.

Tre giorni di navigazione in un mare tranquillo protetto dalle montagne, attraverso i fiordi, ci porta nel profondo nord, in uno dei paesaggi da fiaba del paese, dove tra l’altro andremo a vedere il ghiacciaio da cui si staccò l’iceberg che affondò il Titanic, il ghiacciaio più produttivo al mondo e per questo sotto la tutela dell’Unesco.

 

 

1° giorno: Italia – Copenhagen

Partenza in volo da Milano o Roma per Copenhagen. All’arrivo trasferimento in hotel. Tempo libero per la visita della città. Pasti liberi. Pernottamento in hotel.

2° giorno: Copenhagen – Kanguerlussuaq

1

In mattinata trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per la Groenlandia: atterriamo in uno dei due aeroporti internazionali del paese, un’ex base militare, da dove si vede già la calotta polare. Il volo, se il tempo è bello, è già da solo un viaggio, visto che si sorvola una buona parte di calotta polare. All’arrivo breve trasferimento al Polar lodge. Escursione alla calotta polare con possibilità di avvistamento di bue muschiati e volpi polari…. Cena e pernottamento in hotel.

3° giorno: Kanguerlussuaq – Nuuk

Nuuk

Dopo la prima colazione, con un volo di linea raggiungiamo Nuuk, la capitale del paese.

Prima di imbarcarci sul postale che ci porterà fino ad Illullissat, abbiamo il tempo per un city tour.

La città, protetta dalle Sermitsiaq Mountain, ha circa 15.000 abitanti, e si affaccia sul fiordo, offrendo viste uniche. E’ forse la città del paese più viva, con il suo interessantissimo museo nazionale, centro d’arte Kataouaq, dove vengono allestite mostre di artisti locali, il suo piccolo porto coloniale….

Il resto del tempo a disposizione prima della partenza, si può utilizzare per un giro per la cittadina alla ricerca di souvernirs, o per una bibita calda sorseggiata guardando il fiordo, o ancora una passeggiata fino alla chiesa locale. E’ tempo libero e ognuno può impiegarlo come più desidera.

Al termine della giornata siamo pronti per salire a bordo e iniziare questa splendida crociera nel mare del nord, attraverso affascinanti fiordi, dove i piccoli villaggi abitati sono raggiunti in inverno solamente dal postale: un vero e proprio avvenimento !

L’atmosfera è ovattata, il silenzio regna sovrano, gli scenari sono da lasciare a bocca aperta ! Potete uscire all’aperto o stare nella lounge e godervi il paesaggio che scorre lento davanti ai vostri occhi, in completo relax. Pensione completa e pernottamento a bordo.

4° giorno: in navigazione – escursione a Sisimiut

Sisimiut2

Durante la mattinata raggiungeremo due piccoli villaggi: Maniitsoq e  Kangaamiut, ma osserveremo le manovre per far salire e scendere i passeggeri dal ponte della nave. Arrivati a Sisimiut invece sbarcheremo per un’escursione in quella che è la seconda città del paese.

Arriviamo circa alle 18 in quella che è la seconda città più grande della Groenlandia: circa 5000 abitanti vivono in questo luogo collegato in inverno solo dal postale.

Le case coloratissime si stagliano sul bianco della neve e il blu del mare e del cielo, in un paesaggio ricco di contrasti, che cambia con il mutare dell’inclinazione dei raggi di sole.

fiskemarked71

Scendiamo a terra per visitare la cittadina, dando un’occhiata al mercato del pesce, al municipio, al vecchio distretto  con i suoi edifici coloniali. Al termine, saliamo a bordo per continuare il nostro viaggio verso nord. Pensione completa e pernottamento a bordo.

5° giorno: arrivo a Ilullissat

Ilulissat

Se fino adesso pensavamo di aver già visto panorami di incommensurabile bellezza, questa giornata ci stupirà ancora di più: lungo la navigazione infatti si nota che il mare diventa più scuro e più olioso, caratteristica dei mari glaciali, e piccoli blocchi di ghiaccio iniziano a galleggiare sulla superficie. Questi poi aumentano di dimensione man mano che ci avviciniamo a Illullisat, e alla sua splendida Disko Bay, un’ansa di mare sulla quale si affaccia la cittadina, dove si riversano una grande quantità di icebergs di tutte le dimensioni, che si staccano dall’immenso ghiacciaio che dal 2004 è diventato parte della lista delle meraviglie naturali dell’Unesco. Pranzo a bordo. Arrivati a destinazione, sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento.

isfjordssejlads

6° giorno: Ilullissat

Ilulissat-Jakobshavn

p1060499

p10605001

 

Giornata interamente dedicata alla visita della cittadina e dei suoi d’intorni: il museo di Rasmussen, celebre esploratore, la cui casa è stata trasformata appunto in museo. Andremo a visitare la chiesetta  Zion, semplice e moderna, che si staglia con i suoi colori sullo sfondo del mare ghiacciato, e poi una passeggiata ci porterà attraverso il villaggio alla scoperta dei suoi abitanti, il fiero popolo degli Inuit.

Greenland200304_0154

Prima colazione e pernottamento in hotel. Pasti liberi.

7° giorno: Ilullissat

Malamute

Giornata dedicata alle escursioni extra che si possono effettuare direttamente sul posto: si possono fare escursioni con i cani da slitta, una crociera per l’avvistamento delle balene, o semplicemente godersi il passare del tempo, stando a guardare i colori straordinari che il ghiaccio può riflettere dalla terrazza dell’albergo, per poi andare a fare due passi, bevendo un caffè in uno dei locali, o andare a caccia di souvenirs. Prima colazione e pernottamento in hotel. Pasti liberi.

8° giorno: Illullissat – Kanguerlussuaq – Copenhagen

In mattinata lasciamo questo paradiso di ghiaccio per prendere il nostro aereo che ci riporterà, con scalo a Kangerlussuat, a Copenhagen, dove arriveremo in serata. Pasti a bordo. All’arrivo trasferimento in hotel e pernottamento.

 

9° giorno Copenhagen – Italia

Partenza in mattinata dopo la colazione per l’aeroporto di Copenhagen per l’Italia.




CUBA Musica, Storia, Natura, Arte e Folkore

cuba1

«Cuba non è solo mare e sole,
Cuba è musica, storia, natura, arte, folklore,
un popolo allegro e cordiale,
Cuba si riconosce negli occhi della sua gente, nei sorrisi dei suoi bambini,
nelle mani dei vecchi che suonano la chitarra,
il tamburo o fumano un sigaro…»

Havana_0095


1° GIORNO: 14 agosto – ROMA / HAVANA
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto dove si prosegue in direzione di Madrid e l’Havana.Pasti e intrattenimento a
bordo. All’arrivo assistenza in aeroporto e trasferimento privato in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e
pernottamento.

2° GIORNO: 15 agosto HAVANA/SANTIAGO DE CUBA
Trasferimento all’aeroporto dove decollano i voli nazionali e imbarco volo per Santiago de Cuba. Arrivo e visita al
Castillo del Morro, progettato da Battista Antonelli, e costruito nel 1663. Dalle sue mura si gode una vista spettacolare
della baia di Santiago. Al suo interno è ospitato il Museo della Pirateria. Pranzo a Cayo Granma con aragosta con
passaggio in barca. Dopo pranzo proseguimento delle visite al Cuartel Moncada, ex caserma dell’esercito di Batista ora
in parte adibito a scuola e in parte a Museo 26 de Julio, giorno dell’attacco portato da Castro poi fallito, con cimeli e
documenti delle guerre d’indipendenza e della lotta rivoluzionaria. I musei della piazza principale. Rientro in hotel cena
e pernottamento.

3° GIORNO: 16 agosto SANTIAGO DE CUBA /BAYAMO/CAMAGUEY
Partenza per Bayamo, Durante il Tragitto sosta per visita della basilica de Nuestra Senora del Cobre, la più importante
meta di pellegrinaggio di Cuba, dedicata alla Virgen de la caridad del cobre, Santa Patrona dell’ isola dal 1916.
Proseguimento per Bayamo la seconda città fondata a Cuba. Visita alla Casa della Cultura, e alla Casa della Trova dove
si sosterà per un rinfresco e per ascoltare buona musica tradizionale. Visita alla Casa Natale di Carlos Manuel de
Cespedes e alla Parrocchia Mayor de San Salvador. Pranzo in ristorante locale. Proseguimento per Camaguey, cena in
hotel e pernottamento.

4° GIORNO : 17 agosto CAMAGUEY/SANCTI SPIRITUS/TRINIDAD
Prima colazione visita della città, fondata nel 1515; il suo primo nome era Santa Maria de Puerto Principe. E’ la città
delle piazze e delle chiese barocche: ne conta oltre venti. Visita a piedi del centro di Camaguey, un piccolo gioiello di
architettura coloniale: la Cattedrale, la Chiesa di Nuestra Señora de la Merced, Plaza San Juan de Dios e la Chiesa dello
stesso nome. Pranzo al ristorante Campana de Toledo. Partenza in direzione di Trinidad, transitando per la città di
Sancti Spiritus che propone il suo piccolo e grazioso centro coloniale. Questa gradevole città, fondata nel 1514, è
ricordata per l’elegante camicia guayabera, per il frutto chiamato Guayaba (Guava) e per un ponte a schiena d’asino
molto caratteristico. Lungo il percorso si visiterà la torre Manaca Iznaga e, se salirete la torre di 42 metri, potrete
godere della vista di tutta la valle de Los Ingenios.
Arrivo a Trinidad e sistemazione in hotel e cena. Serata a disposizione per visitare la casa de la Trova in centro città .

5° GIORNO: 18 agosto TRINIDAD/CIENFUEGOS
Prima colazione in hotel,e inizio della visita di Trinidad, uno dei primi insediamenti spagnoli (1514). La citta’ e’ una
delle piu’ caratteristiche dell’isola ed e’ stata considerata patrimonio mondiale dell’Umanita’ nel 1988. Si visiterà una
casa Museo e il Museo Archeologico Guamuhaya. Si prenderà un’aperitivo a “La Canchanchara” , locale divenuto
famoso per la sua tipica bevanda a base di acquavite, miele e limone. Pranzo al ristorante GUITARA MIA.
Un po’ di tempo libero per godere dell’antica atmosfera coloniale di questa meravigliosa cittadina che sembra rimasta
ferma nel tempo. Al termine, partenza per in direzione di Cienfuegos, sosta presso la Casa de Valle per un cocktail,
proseguimento per l’hotel prenotato cena e pernottamento.LA UNION
6° GIORNO: 19 agosto CIENFUEGOS/SANTA CLARA/CAYO SANTA MARIA
Prima colazione, visita panoramica del centro della città e proseguimento per Santa Clara ,una delle città più grandi e
vivaci di Cuba, meta degli ammiratori di Che Guevara. Infatti, nella Plaza de la Revoluciòn, troneggia una massiccia
statua in bronzo del Che rappresentato con la sua tipica tenuta militare e con il fucile in mano. Sotto il monumento si
trova il Museo Memorial a Guevara.Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio partenza per Cayo Santa Maria,Sosta per
la visita a Remedios, proseguimento e arivo a Cayo Santa Maria, sistemazione nelle camere prenotate con servizio in all
inclusive.MELIA LAS DUNAS

7° GIORNO: 20 agosto: CAYO SANTA MARIA
Giornate di relax, trattamento in all inclusive.

8° GIORNO 21 agosto CAYO SANTA MARIA / LA HABANA
Partenza per Havana, arrivo previsto per ora di pranzo che verrà servito presso un ristorante locale. Nel pomeriggio
visita panoramica della città Moderna, Plaza de la Revolucion, collina universitaria, il Parque Central, il Gran Teatro de
La Habana e il Campidoglio. Arrivo in hotel sistemazione, cena e pernottamento.

9°GIORNO: 22 agosto LA HABANA/VINALES/LA HABANA.
Prima colazione in hotel. Partenza in bus alla volta di Valle de Viñales, la provincia più occidentale di Cuba dove si
coltiva il miglior tabacco del mondo. Durante il viaggio sarà possibile ammirare vallate di palme reali (albero nazionale
di Cuba). Sosta ad un belvedere. Visita alla Casa del Veguero (coltivatore di tabacco). Visita alla Cueva del Indio, con
inclusa una piccola navigazione lungo il fiume all’interno della grotta. Pranzo al ristorante El Palenque de Los
Cimarrones o similare. Ritorno in hotel a La Habana. Cena e serata libera

10° GIORNO:23 agosto HAVANA
Visite a piedi del centro storico (dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1982), che con i sui 5 km quadrati
è il centro coloniale più vasto dell’America Latina; Plaza de Armas; il Palacio de los Capitanes Generales (massima
espressione del Barocco cubano), che fu la casa del governatore di Cuba; l’hotel Ambos Mundo che annovera tra i suoi
ospiti più famosi Ernest Hemingway; Piazza della Cattedrale; la Bodeguita del Medio famoso bar ristorante dove nacque
il famoso cocktail Mojito. Pranzo presso ristorante locale. L’escursione proseguirà con la visita del Museo della
Rivoluzione, e visita panoramica della fortezza del Morro. Rientro in hotel . Cena libera.

11° GIORNO: 24 agosto HAVANA/ITALIA
Prima colazione in hotel .Trasferimento per la Piazza della Rivoluzione. Tempo a disposizione fino all’ora del pranzo
presso il ristorante El Aljibe . Nel pomeriggio proseguimento per l’aeroporto di Havana in tempo utile per l’imbarco al
volo intercontinentale.

 

 




CANADA – ALASKA VIA TERRA

victoria3-1024x768-7764

Esplorate per centinaia di chilometri le foreste di alberi giganteschi, i laghi cristallini e le montagne innevate del Canada occidentale, e le bellezze urbane di Vancouver e Victoria. In mezzo a panorami mozzafiato corre l’Inside Passage, un lascito dell’era glaciale. Questo grandioso corridoio di scogliere con una vegetazione mista si apre verso l’isola di Vancouver, una delle più belle della costa del Pacifico in America del nord.

 

1° giorno: ROMA –  VANCOUVER

Incontro dei partecipanti in aeroporto, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con il volo. Arrivo all’aeroporto internazionale di Vancouver e trasferimento all’hotel nel centro città.  Tempo libero per riposarsi. Pernottamento a Vancouver.

2° giorno: VANCOUVER

1
L’intera giornata è dedicata alla visita di Vancouver e dintorni. Qualche suggerimento: il planetario di MacMillan, Chinatown, Gastown, l’isola di Granville, il ponte sospeso Capilano, Grouse Mountain e Stanley Park. Pernottamento a Vancouver.
I salmoni del Pacifico iniziano il loro viaggio verso l’entroterra della foresta pluviale sulla costa del Pacifico centinaia di chilometri a largo, sfidando predatori, potenti correnti ed infinite difficoltà fino ad arrivare a queste radure idilliache sulla costa della British Columbia. Fortunatamente per voi, con la società Rainforest Adventure Tours, il vostro viaggio sarà meno impegnativo. Una guida esperta vi condurrà dal vostro albergo alle cattedrali naturali, con alberi vecchi di 500 anni a far da colonne e volte trasparenti decine di metri sopra le vostre teste. Sarete stupiti dall’altezza vertiginosa del Capilano Canyon mentre vi recate a consumare il vostro pranzo al sacco sotto gli alberi.

3° giorno: VANCOUVER – PENTICTON (395 km)

2
Il percorso è molto panoramico fino a Penticton, proprio attraverso la valle dell’Okanagan, famosa per i frutteti lussureggianti, le spiagge ed il suo clima caldo e secco. Pernottamento a Penticton.

4° giorno:PENTICTON – REVELSTOKE (260 km)

3

4

La mattinata è a disposizione per godersi le bellezze della valle dell’Okanagan. Quindi si continua il percorso in direzione di Revelstoke con spettacolari cascate, cime innevate e splendidi laghi. Pernottamento nei pressi di Revelstoke.

5° giorno: REVELSTOKE – BANFF/Canmore (280 km)

5Oggi il percorso panoramico attraversa il Glacier National Park ed il Rogers Pass in direzione delle Montagne Rocciose Canadesi. Il Parco Nazionale di Yoho segna il confine provinciale e s’incontra con il primo parco nazionale del Canada. Il Kicking Horse Pass è sicuramente uno dei punti più spettacolari del parco. Prima di proseguire in direzione del vivace centro di Banff, consigliamo la visita a Lake Louise. Pernottamento a Banff/Canmore.

6° giorno: PARCO NAZIONALE DI BANFF

19_173_big

6
L’intera giornata è dedicata alla visita di Banff e dintorni. Non perdetevi il museo di storia naturale di Banff. In alternativa, possibilità di rafting sul fiume o escursioni in battello sul Lago Minnewanka. Pernottamento a Banff/Canmore.
Un’escursione di 4 ore in zattera sul fiume Kananaskis è una fantastica esperienza ed iniziazione al rafting per tutta la famiglia. Le Montagne Rocciose Canadesi forniscono un fondale indimenticabile mentre una guida esperta vi aiuterà ad orientarvi tra splendidi scenari montani e la storia naturale dell’area. Il livello di difficoltà del percorso è di 2-3. L’attrezzatura necessaria, le tende spogliatoio e le bevande sono incluse.

7° giorno: BANFF/CANMORE – JASPER (285 km)

Banff Indian reserve Per arrivare a Jasper si percorre la spettacolare Icefields Parkway. Sulla strada consigliamo una sosta al Lago Peyto. Lungo il percorso, considerato uno dei più spettacolari al mondo, avrete la possibilità di scattare delle foto memorabili di vette innevate, cascate e prati alpini. Pernottamento a Jasper.columbia_icefields_glacier_explorer(1)__large
Preparatevi per l’esperienza sul Columbia Icefield, situato al confine fra i parchi nazionali di Banff e di Jasper. Questo imponente ghiacciaio, che si estende per 325 chilometri quadrati raggiungendo una profondità di 320 metri, rappresenta una delle più grandi masse di ghiaccio a sud del Circolo Artico. Potrete dunque avventurarvi nel ghiacciaio Athabasca a bordo di uno speciale veicolo (Ice Explorer) che offre anche il commento della guida. Un’avventura davvero unica!

8° giorno: JASPER – PRINCE GEORGE (375 km)

19_168_big
Percorrerete la Yellowhead Highway superando il monte Robson, la cima più alta delle Montagne Rocciose Canadesi, per poi scendere nelle vaste foreste della British Columbia settentrionale. Seguite il ramo settentrionale del fiume Fraser attraverso la regione di Cariboo. Pernottamento a Prince George.

9° giorno: PRINCE GEORGE – SMITHERS (370 km)

8
Attraverserete le zone selvagge delle catene montuose interne. Pernottamento a Smithers.

10° giorno: SMITHERS – PRINCE RUPERT (350 km)

cache_2422004028

04-Prince Rupert
Percorrete la spettacolare vallata del fiume Skeena fino alla vivace città portuale di Prince Rupert. Pernottamento a Prince Rupert.

11° giorno: PRINCE RUPERT – PORT HARDY (crociera)  (40 km – land only)

Inside Passage

Inside Passage2 Godetevi una vera e propria crociera di un giorno a bordo del traghetto delle B.C. Ferries, lungo le coste della British Columbia. La famosa crociera lungo l’Inside Passage termina a Port Hardy. Pernottamento a Port Hardy.

12°giorno: PORT HARDY – CAMPBELL RIVER (240 km)

Inside Passage3
Godetevi una vera e propria crociera di un giorno a bordo del traghetto delle B.C. Ferries, lungo le coste della British Columbia. La famosa crociera lungo l’Inside Passage termina a Port Hardy. Pernottamento a Port Hardy.

13° giorno: CAMPBELL RIVER – VICTORIA (270 km)

CAMPBELL RIVER
Si prosegue lungo la costa, osservando pittoresche cittadine di mare come Courtenay, Qualicum Beach, Parksville e Nanaimo. In Duncan, visita del Quw’utsun e Centro Congressi e Chemainus, dove è possibile vedere i famosi murales. victoria3-1024x768-7764Quando ci si avvicina Victoria, capitale della British Columbia, viaggerete lungo lo spettacolare Malahat, che offre generosi viste delle acque e delle isole del Golfo. Pernottamento a Victoria.

14°giorno:VICTORIA – VANCOUVER (70 km – land only)

19133277 - beautiful view of inner harbour of victoria, bc, canadaPrima di lasciare l’affascinante città di Victoria e le bellezze della zona del porto (Inner Harbour), consigliamo di visitare i Butchart Gardens, dove potrete ammirare incantevoli fiori e piante nella suggestiva ambientazione di un’antica cava di pietra. Approfittate della minicrociera a bordo di un traghetto della BC Ferries, che vi condurrà nelle numerose Gulf Islands, attraversando lo Stretto di Georgia fino a raggiungere la parte continentale della British Columbia per un po’ di shopping dell’ultimo minuto. Pernottamento nei pressi dell’aeroporto internazionale di Vancouver.
Quest’escursione in barca è un’entusiasmante andata e ritorno con un percorso dai 50 agli 80 chilometri in cerca delle orche marine, delle balenottere minori, delle balene grigie, delle focene, delle foche e di tanta altra fauna marina. Sul battello si viaggia al chiuso con un commento effettuato da un naturalista esperto in biologia marina.

15° giorno: VANCOUVER – ITALIA

stacks-image-C5F934ATrasferimento in aeroporto disbrigo delle operazioni di imbarco all’aeroporto internazionale di Vancouver per il volo di rientro. Arrivo in Italia e fine dei servizi.

  • Tour Include:
    Volo aereo in classe eonomica con franchigia bagaglio 23 kg 
  • 14 notti in hotel come descritto, moderato prima di prima classe / o simili, comprese le tasse e dei bagagli presso gli alberghi di 1 pezzo a persona 
  • 14 colazioni, 1 pranzo, e 13 cene comprensivi di tasse e mance 
  • Trasporti e trasferimenti in charter 
  • Ingresso a: Capilano Suspension Bridge, Banff Park Museum, fiume rafting, giro Columbia Icefields snocoach, e Butchart Gardens 
  • Guide Service: lingua italiana (se disponibile) 
  • guida locale tour per incontrare e assistere all’arrivo e alla partenza a Vancouver 
  • visita guidata della città con una guida locale: Vancouver (giorno 2)
  •  Durante Tour Director da parte nostra da giorno 3 al 14
  •  Banff e Jasper National Park a pagamento (gratuito per il 2017) e la tassa Stanley Park
  •  BC Ferries Inside Passage da Prince Rupert a Port Hardy
  •  BC Ferries Swartz Bay a Tsawwassen  24 ore Customer Service Line per l’assistenza
  •  I prezzi includono tutte le tasse e tariffe applicabili: Merci federale e servizi fiscali (GST) o vendite armonizzate fiscale (HST), provinciali camera fiscali e Destination Marketing tasse. Per i visitatori internazionali uno sconto del 50% della GST o la TAV è consentito su pacchetti di viaggio. Nel calcolare i nostri prezzi per il gruppo, tutti gli sconti applicabili sono stati accreditati nel prezzo di vendita

Non incluso nel costo del tour:
 mance; è consuetudine in Canada per fornire una mancia per i servizi resi.

 I pasti e bevande non menzionate nel itinerario

 Le bevande ad eccezione di caffè / tè ai pasti

 Le spese personali e assicurativi 




MESSICO : CULTURA E TRADIZIONE EQUINOZIO 2025

14962780_10210908659103146_7738120882891102619_n

SONO PREVISTI VOLI DI AVVICINAMENTO DA TUTTA ITALIA

Il Serpente Piumato – Quetzalcoatl

Kukulkán fa la sua apparizione nei giorni degli equinozi (a Marzo e a Settembre) quando l’ombra delle nove terrazze si proietta sul muro nord-ovest creando l’immagine di un serpente che striscia lungo la piramide.
“AI PIEDI DELLO SPETTATORE GIACEVA LA CITTÀ SACRA DI CHOLULA, CON LE SUE TORRI BIANCHE ED I SUOI PINNACOLI LUCCICANTI AL SOLE, ADDORMENTATA TRA GIARDINI E BOSCHETTI VERDI, CHE ALLORA, ADORNAVANO FITTI I DINTORNI DELLA CAPITALE. TALE ERA IL MAGNIFICO PANORAMA CHE COMPARIVA AGLI OCCHI DEI CONQUISTATORI, E POTREBBE ANCORA, CON UN MINIMO CAMBIAMENTO, APPARIRE A QUELLI DEL VIAGGIATORE MODERNO, DATO CHE DALLA PIATTAFORMA DELLA GRANDE PIRAMIDE IL SUO OCCHIO SPAZIA SULLA PARTE PIÙ-BELLA DELLO SPLENDIDO ALTOPIANO DI PUEBLA”
(LA CONQUISTA DEL MESSICO – W.H. PRESCOTT)

il tour è stato predisposto durante equinozio di primavera per ammirare evento cosidetto del

Serpente Piumato

infatti  il sole illuminando la scalinata della piramide di Chichen Itza,darà vita ad uno spettacolo unico al mondo,infatti sembrerà che un serpente piumato scenderà dal tempio posto sulla cima della piramide,per farvi poi ritorno al tramonto.

 

SONO PREVISTI VOLI DI AVVICINAMENTO DA TUTTA ITALIA

 

1° giorno – Italia – Cittá del Messico

Ritrovo dei partecipanti in aeroporto, disbrigo delle pratiche di imbarco e partenza con volo di linea alla volta di Città del Messico, arrivo all’ aeroporto internazionale  e trasferimento  in hotel. Registrazione e pernottamento.

2° giorno – : Cittá del Messico

Partenza dall’ albergo per la visita al  Museo di Antropologia, il più grande del Messico. L’edificio é uno dei più belli esempi dell’architettura contemporanea messicana. Qui si visiteranno la sala Meso-america, dove potrete conoscere le origini delle civiltà del Messico antico; la sala Teotihuacana, la sala Azteca dove si trovano alcuni dei manufatti più rappresentativi della cultura che si é stabilita nel lago di Texcoco, lago che oggi e’ occupato da Citta’ del Messico. La sala Olmeca dedicata alla la cultura madre Olmeca e potrete anche scoprire la cultura Maya per osservare la civilita’ che si é sviluppata nel sud-est messicano e in una parte dell’America Centrale. La sua grandezza é stata riconosciuta dagli specialisti di tutto il mondo per le avanzate conoscenze dell’architettura , dell’ astronomia, della matematica, della filosofia ed arte. Pranzo in ristorante e proseguimento per il centro di Città del Messico, passando per il Paseo de la Reforma costruito dal Imperatore Massimiliano, dove si trovano alcuni dei monumenti più importanti della città.
Si prosegue per l’Avenida Juàrez dove c’è il parco de La Alameda e il Palazzo delle Belle Arti, lavoro dell’architetto italiano Adamo Boari. Si prosegue ancora per l’Avenida Madero fino allo Zócalo per visitare il Palazzo Nazionale sede attuale del governo, i cui muri sono affrescati da Diego Rivera, uno dei grandi pittori contemporanei del Messico. Si visita anche la Cattedrale che è un vivo esempio dell’architettura coloniale così come il Templo Mayor. Si procede poi verso il parco di Chapultepec, passando per la zona residenziale di Las Lomas, uno dei quartieri più lussuosi della capitale. Rientro in albergo.
In serata partenza dall’albergo per Piazza Garibaldi e dopo una sosta cena al Ristorante Bellini nella Torre WTC di Mexico City da cui si avrà una spettacolare vista panoramica della Città.

3° giorno : Cittá del Messico – Tuxtla Gutierrez

14962780_10210908659103146_7738120882891102619_n

Partenza dall’albergo verso la Basilica di Guadalupe, il santuario più importante del Messico. Si passa dalla Piazza delle Tre Culture, dove le tre epoche del Messico (la epoca pre-ispanica, la Coloniale e la Moderna) sono rappresentate. Visita alla nuova Basilica, dove si trova l’immagine originale della “Madonna di Gudalupe “. La chiesa è stata costruita nel 1976 dall’architetto Pedro Ramírez Vázquez. Dal gran atrio si può ammirare il primo tempio costruito nel XVI° secolo sopra il Cerro del Tepeyac e la vecchia Basilica del XVIII. In questo luogo, il 12 dicembre si radunano in processione centomila messicani per adorare la Vergine.
Al termine della visita si parte per Teotihuacan (“Luogo dei Dio”) che si trova a 53 chilometri da Città del Messico. Visita alla zona archeologica dove ha vissuto la cultura teotihuacana, visita al Templo di Quetzalcóatl, la piramide del Sole, il tempio di Quetzal-Papalotl, il tempio delle Conchigli piumate,  la piramide della Luna da dove si può apprezzare la Calzada dei Morti. Dopo la visita di Teotihuacán, pranzo in un ristorante della zona. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo per Tuxtla. All’arrivo trasferimento in Hotel. Cena e pernottamento.

4° giorno : Tuxtla Gutierrez – San Cristobal de las Casas

Trasferimento al molo per l’imbarco e la discesa del braccio d’acqua creatosi all’interno del Canyon del Sumidero, sbarrato a monte da una diga. L’altitudine e la natura del luogo contribuiscono a far vivere una incredibile esperienza. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per la visita alle Comunita’ indigene di San Juan Chamula e Zinacantan. La prima e’ molto particolare, in quanto nella chiesa si potra’ notare la convivenza di riti pagani e cristianesimo, mentre gli indigeni zinacantechi sono molto orientati al cattolicesimo. Sistemazione e pernottamento in hotel. In serata cena al ristorante Fogon de Jovel.

5° giorno : San Cristóbal de las Casas – La Mesilla – Atitlan

In mattinata partenza per La Mesilla alla frontiera con il Guatemala, dopo le operazioni doganali, si cambiera’ mezzo di trasporto e si proseguira’ con autobus guatemalteco per Panajachel, comunita’ principale sulle rive del lago Atitlan. Pranzo box lunch durante il trasferimento. All’arrivo, sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

6° giorno : Atitlan – Chichicastenango

Mattinata dedicata ad un giro in barca sul lago Atitlan, dominato da tre vulcani e sulle cui sponde sorgono una dozzina di paesini abitati da diverse comunità indigene; si visiterà Santiago o San Antonio Palopo con la sua tipica chiesa ed il suo piccolo mercato artigianale e Santa Caterina Palopo. Trasferimento a Chichicastenango. Pranzo e cena in Hotel

7° giorno -: Chichicastenango – Antigua

 

Mattinata dedicata alla visita di Chichicastenango. Visita della chiesa di Santo Tomas, situata nella piazza principale, ove giungono i rappresentanti dei diversi villaggi limitrofi assegnati al culto dei differenti santi; é possibile vedere gli indigeni offrire incenso e pregare i loro dei ed i santi in una suggestiva mescolanza fra i riti preispanici e cristiani. Visita del mercato indigeno più conosciuto del Guatemala, dove si mescolano usi e costumi maya e iberici. Il giovedì e la domenica, giorni di mercato, tutto il paese diventa un gran bazar di artigianato dove si possono trovare tessuti, oggetti in legno e ceramiche multicolori Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per la città di Antigua. Sistemazione cena e pernottamento in Hotel.

8° giorno -: Antigua – Guatemala City

Visita della città che fu capitale del Guatemala durante l’epoca coloniale: si potranno ammirare la Plaza de Armas dove oggi come un tempo le donne indie propongono le loro stoffe multicolori, si prosegue per la visita della Cattedrale che risale al XVI secolo, si visiterà il museo dell’università’ di San Carlos inaugurata nel 1676 dal Re Carlo II di Spagna, l’ Università di San Carlo fu la terza di tutto il continente americano, successiva solo a quelle di Messico e Perù. E’ ancora oggi considerato uno dei migliori atenei pubblici di tutto il Centro America e uno dei migliori e meglio preservati esempi di architettura coloniale di Antigua. Costruzione in stile moresco che danno sul patio centrale. La struttura è anche sede del Museo di Arte Coloniale e ospita opere di Cristóbal de Villapando uno degli ultimi grandi protagonisti del Barocco Spagnolo, visita al Convento dei Cappuccini, la Chiesa de la Mercede di Santa Clara, dove I frati mercedari furono tra i primi a insediarsi in questi luoghi.  Del monastero, dietro la Chiesa della Mercede, rimangono oggi visibili i muri perimetrali e la grande fontana al centro del cortile. . Pranzo in ristorante. Proseguimento poi per Città del Guatemala, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento in hotel.

 

9° giorno – Guatemala City – Flores – Tikal

In mattinata trasferimento all’aeroporto e partenza con volo per Flores; arrivo e proseguimento per Tikal . Visita di questa impressionante zona archeologica avvolta dalla selva, che fu inspiegabilmente abbandonata dai maya nel X secolo. Tra i suoi molteplici edifici, spiccano la Piramide del Gran Giaguaro e delle Maschere, il Palazzo dei Nobili e la Piramide IV, la più alta dell’epoca maya, dalla cui cima si domina tutta Tikal. Pranzo , nel pomeriggio visita del Museo Silvanus Morley.  Rientro a Flores e sistemazione in Hotel  cena e pernottamento.

10° giorno : Flores – Corozal – Yaxchillan – Palenque

In primissima mattinata partenza in pullman per Betel, alla frontiera tra Guatemala e Messico, dove si arriva attraversando il bellissimo paesaggio della foresta del Peten. All’arrivo, imbarco su delle lance per navigare sul fiume Usumacinta per quaranta minuti, fino al paesino di Corozal (frontiera messicana) per il controllo doganale e l’ingresso in Messico. Incontro con la guida messicana e proseguimento quindi, sempre in lancia, per circa un’ora fino a raggiungere l’antica città’ maya di Yaxchilan, luogo dove il silenzio è rotto solo dall’ululato delle scimmie e dal volo degli uccelli. Il manto selvatico copre gli edifici in modo affascinante ma nasconde alla vista buona parte dello splendore dell’antica cultura maya. Al termine di questa meravigliosa visita di circa 2 ore di durata, rientro in motolancia a Corozal. Pranzo libero. Proseguimento quindi via terra per Palenque. Il tragitto   si snoda tra la vegetazione selvaggia della regione del Chiapas. Arrivo a Palenque , sistemazione in Hotel .Cena con spettacolo de piñata e pernottamento.

11° giorno -: Palenque – Campeche

In mattinata visita del centro archeologico di Palenque. Ai bordi della giungla tropicale sorge uno dei piú bei centri rituali maya in funzione dal III al VII secolo d.C. Famoso il tempio delle iscrizioni all’interno del quale é stata scoperta la tomba del gran signore “Pakal” adornato con una preziosa maschera di giada autentico capolavoro di arte maya. Pranzo in ristorante.

Al termine della visita proseguimento per Campeche, capitale dell’omonimo Stato della Confederazione Messicana. Breve visita della città antica, racchiusa e fortificata con torri e muraglie innalzate per difendere la Colonia dalle incursioni dei pirati. All’interno delle vecchie mura la città conserva, anche al giorno d’oggi, un tipico sapore coloniale con bellissime case patrizie ed austere chiese. Dopo la visita sistemazione in Hotel , cena  e pernottamento.

12° giorno -: Campeche – Uxmal – Merida

Dopo la prima colazione partenza per Merida con visita alla zona archeologica di Uxmal, cittá maya fiorita tral III ed il X secolo, particolarmente importanti sono: la Piramide dell’Indovino ed il Palazzo del Governatore. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio arrivo a Merida, conosciuta come “La Cittá Bianca” dove le sue residenze dell’epoca coloniale di stile francese, italiano ed arabo testimoniano la ricchezza passata, data dal commercio delle fibre di agave. Sosta nella Piazza Principale e city tour con i tradizioinali calesse .Si potranno ammirare i principali monumenti della città’: la Cattedrale, il Palazzo del Governo, il Palazzo Municipale e la Casa di Montejo. Pernottamento in Hotel . In serata cena al ristorante.

Mayan-Ruins

13° giorno : Merida – Chichen Itzà – Cancun

Prima colazione in Hotel e partenza per la Riviera Maya con visita alla zona archeologica di Chichen Itza. Capitale Maya dello Yucatan, fiorita fra il V ed il X secolo d.C. Si potranno visitare gli imponenti monumenti delle zone archeologiche settentrionale e centrale: A dominare il centro cerimoniale di Chichén Itzá si erge El Castillo, la grande piramide maya-tolteca dedicata al re-eroe Kukulkán. Primo monumento costruito dalla tribù tolteca degli Itzá dopo il loro arrivo alla fine del X secolo, la piramide venne eretta inglobando un più antico edificio sacro maya ed elevando sulla sommità un tempio, al cui interno sono stati trovati un Chaac Mool e un trono a forma di giaguaro, dipinto di rosso e decorato con dischetti di giada per simulare le macchie del manto.
Di dimensioni gigantesche, con una base di 55 metri per lato ed un’altezza di 30 metri, El Castillo è la celebrazione in pietra del divino Kukulkán-Quetzalcóatl: le quattro scalinate hanno i parapetti ornati da lunghissimi serpenti piumati le cui fauci si aprono nel piazzale sottostante, mentre le colonne del tempio sono serpenti a sonagli la cui coda sostiene un architrave. Kukulkán fa la sua apparizione  (a Marzo e a Settembre) quando l’ombra delle nove terrazze si proietta sul muro nord-ovest creando l’immagine di un serpente che striscia lungo la piramide. Accanto a questa particolare percezione visiva se ne affianca un’altra, ugualmente affascinante e misteriosa, relativa agli effetti acustici. Si tratta principalmente del sorprendente suono che scaturisce proprio dalla scala della piramide. Sembrerebbe il suggestivo canto del Quetzal che si ode ogni qualvolta il visitatore  batte le mani.
L’importanza dei calcoli astronomici è ribadita in tutto il monumento: le quattro scalinate che scandiscono la piramide contano ognuna 91 gradini per una somma totale di 364; se vi aggiungiamo l’unico gradino del tempio il conto finale è di 365, l’esatto numero dei giorni di un ciclo solare.
Come i raggi del sole, da El Castillo partono numerose “strade” maya in terra battuta o pavimentate a seconda dell’importanza  tra cui quella principale che conduce al Cenote Sacro, il grande pozzo dedicato ai sacrifici e alle offerte. Il tempio di Kukulkan, il tempio dei Guerrieri, il gioco della palla ed il pozzo dei sacrifici. Pranzo in ristorante. In serata arrivo a Cancun.
Sistemazione in Hotel  con trattamento di All’ Inclusive. Pernottamento.

14° giorno – : Cancun – Italia

Trasferimento all’aeroporto di Cancun per le operazioni di rientro in Italia. Pasti e pernottamento a bordo.

15° giorno –

Arrivo in Italia e fine dei servizi.

LA QUOTA COMPRENDE :

Sistemazione in camera doppia standard negli hotel indicati o simile. Voli di linea Roma-Città del Messico e Cancun – Roma in classe economica franchigia bagaglio kg 20 a persona.Volo Guatemala/Flores. Volo nazionale MEXICO/TUXTLA GUTIERREZ Assicurazione medico bagaglio.Pensione completa dalla cena primo giorno alla colazione dell’ultimo, e trattamento all inclusive a Cancun.Ingressi e visite come da programma ,spettacoli in programma. Transfert e trasporto terrestre bus privato da turismo ( 10 – 46 passeggeri) con aria condizionata. Guide locali in lingua italiana per la durata del tour. Accompagnatore dall’Italia per minimo 20 persone. Assistenza e ricevimento alla frontiera del Guatemala Barche a Panajachel/Santiago/Santa Catarina/San Antonio.Kit da Viaggio e guida sulla destinazione

LA QUOTA NON COMPRENDE:

Imposte frontiera Mesilla: USD$ 2.50 p/p*Tasse di frontiera San Cristobal/ Mesilla USD$ 2.25Tasse di frontera Guatemala/Messico Bethel 3.50 USD p/pax.Tasse internazionali d’aeroporto in Guatemala: USD$.3 /pax Tasse di reingresso in Messico USD $27 per persona Tasse aereoportuali voli internazionali euro  355,00 soggette a riconferma sino emissione dei biglietti aerei. Bevande e spese personali.Tutti i servizi non indicati nel programma o indicati in supplemento.

N.B per transitare negli Usa è obbligatorio avere ESTA.Chi fosse interessato possiamo occuparcene noi al costo di euro 35.00 per persona.




1.980,00 CAPODANNO A NEW YORK

New-York-Harlem

Incredibile CAPODANNO A NEW YORK FRA LE MILLE LUCI DELLA GRANDE MELA!

Certe notti l’impossibile può accadere, soprattutto se è la notte di Capodanno, soprattutto se è spesa a New York. Il Capodanno a New York è il sogno di molti. Una grandissima città in cui a Capodanno sembra davvero di essere al centro del mondo. Eventi, concerti, ma soprattutto l’attesa della mezzanotte a Times Square dove si radunano milioni di persone e per trovare un piccolo posto, è necessario essere li molte ore prima.

New York  è una città che durante il periodo natalizio si veste di colori, armonie e magiche atmosfere. Un’occorrenza, quella del capodanno, che permette di vivere la grande mela al massimo del suo splendore. Festeggiare il capodanno a New York, nella colorita e coreografica Times Square, equivale a vivere momenti indimenticabili ed irripetibili. ogni anno, Times Square, nelle ore prima dello scoccare della mezzanotte viene invasa da una folla di persone che ballano, cantano per dare inizio ad una festa spettacolare, con suoni, coreografie ed effetti speciali.tutti insieme attendono la mezzanotte e la ormai tradizionale ed indimenticabile “new year’s eve ball“, ossia la palla di luce che dal 1907 ogni anno a mezzanotte del 31 dicembre viene abbassata su Times Square come segno e augurio di nuovo anno. la palla rimarrà esposta permanentemente sopra Times Square e sarà una ragione in più per visitare l’incrocio del mondo durante tutto l’anno. I festeggiamenti a Times Square iniziano già nel tardo pomeriggio, con musiche ed intrattenimenti, per vivere un capodanno sensazionale. numerosi sono gli spettacoli che la grande mela offre per l’ultimo giorno dell’anno. la nyc & company, l’ente del turismo della città di new york, ha in programma numerose attività per incoraggiare turisti e residenti ad approfittare di tutto quello che la città ha da offrire il 31 dicembre

All’ombra dell’Empire e sotto la sfera di Times Square, in attesa di esplodere i suoi coriandoli sui rimpianti del 2012 e sui (buoni) propositi del 2013, un gruppo scelto di newyorkesi ‘imbandisce’ la tavola e l’ultima giornata dell’anno. Chi è molto incinta prova a sgravare al rintocco della mezzanotte e a vincere venticinquemila dollari a colpi di doglie, chi è molto ‘glee’ è bloccato in ascensore con il vicino più bello del mondo ma vorrebbe essere sul palcoscenico più alto del mondo, chi è molto ‘terminale’ è costretto a letto dal cancro e dal rimorso, chi è molto rock vuole rimediare a un errore e sposare la bionda del cuore, chi è molto in carriera desidera sbloccare una sfera luminosa e la vita affettiva, chi è molto trattenuto vuole soltanto lasciarsi andare e spuntare dieci proponimenti, chi è molto ‘hairspray’ esprime i desideri di signore represse e sogna due biglietti per la festa dell’anno, chi è molto mamma desidera il meglio per la prole e una carrozza per la mezzanotte, chi è molto cool tiene un discorso commemorativo e corre all’appuntamento della vita.

Capodanno a New York”: no, non è il titolo di un film natalizio ma il sogno di migliaia di persone in tutto il mondo. Poter scartare i doni sotto l’albero e fare il conto alla rovescia circondati dalla cornice della grande metropoli, è senza dubbio meraviglioso. L’atmosfera natalizia che si respira a New York è sicuramente fonte di emozione e c’è chi ha prenotato davvero con largo anticipo per poter coronare questo sogno senza spendere capitali da alta finanza. Prima di tutto gli eventi in programma:potete scambiare i regali sotto lo splendido albero del Rockefeller Center e magari fare anche una bella pattinata sul ghiaccio sulla famosa pista ripresa in tantissimi film.

La meta prediletta da tantissime persone, quindi, che quest’anno saranno sicuramente in numero crescente data la presenza (almeno questo si apprende dai portali) di una rock star famosissima che terrà un concerto gratuito! Per chi non vuole restare nell’ ambito tradizionalista, la New York Water Taxi, un’imbarcazione gialla che funge da mezzo turistico acquatico per godere di un’altra prospettiva della città, organizza una crociera per ammirare le attrazioni più ricercate di New York con l’aggiunta di maxischermi per seguire in diretta il countdown da Times Square.E per chi proprio vuole strafare c’è il concerto della New York Philarmonic Orchestra, al Lincoln Center, o lo spettacolo di Natale più famoso d’America al Radio City Music Hall. Anche quest’anno il “Christmas Spectacular” torna per il periodo natalizio con oltre 200 spettacoli insieme alla “Rockettes”, protagoniste e simbolo incontrastato dello show. Dal 1925 le Rockettes sono il simbolo del Natale di New York portando in tour la magia di uno dei corpi di ballo più prestigiosi e luccicanti del mondo della danza. Anche Babbo Natale arrivato dal Polo farà la sua speciale apparizione in un’indimenticabile viaggio 3D a bordo della sua slitta per le strade di New York City.Oltre agli eventi prettamente natalizi o di fine anno, non si possono non visitare attrazioni classiche come l’ Empire State Building, la Statua della Libertà e Ellis Island, American Museum of Natural History, Radio City Music Hall Stage Door Tour, e per dare ai turisti l’occasione di ammirarle tutte (o quasi) ci sono il City Pass New York o il New York Pass, delle carte che permettono agevolazioni di prezzi e che sono facilmente consultabili grazie ai loro rispettivi siti Internet, dove potrete anche documentarvi sulla tipologia di attrazioni previste. Insomma, sulla rete si trovano ogni genere di informazioni, l’unica cosa che resta da fare è preparare le valige e godersi il Capodanno!

Possibile fare delle notti in più su richiesta


Non il “solito “programma a New York, cui anche i Viaggi di Giorgio hanno effettuato in passato per adeguarsi a quello che richiede il mercato, ma un programma completissimo: dalle visite accurate dei luoghi più conosciuti a quelli meno noti ma molto interessanti, tutti inclusi.

Inoltre assisterete a una  funzione religiosa autentica in una chiesa di Harlem accompagnata dai suoni e dai cori soul-gospel e vi immergerete nella cultura ricca e diversificata di questo quartiere famoso; questa visita vi condurrà attraverso una Harlem ricca e varia, dalle grandiose file di case di Striver’s Row alle strade acciottolate di Sylvan Terrace.

(Escursione soggetta a riconferma non inclusa)

Osservate la 125a strada con la famosissima pietra miliare, il teatro di apollo. Partecipare ad una autentica funzione religiosa e godetevi i suoni della musica e dei cori gospel che commuovono l’anima. Hotel , con prima colazione INCLUSA, per  i trasferimenti inclusi,   ecc.ecc. ingresso al grattacielo EMPIRE STATE BUILDING senza  fare le ore di fila.

Insomma un programma nel….programma, il tutto a capodanno…..non possiamo aggiungere altro…..dovete solo preparare la valigia e partire….

Capodanno a New York, tra eventi, feste in piazza, mostre e shopping

1° giorno 27 Dicembre

Ritrovo dei partecipanti presso aereoporto di Roma Fiumicino (o Milano o Venezia o Catania) e imbarco volo per New York  con scalo(sono possibili avvicinamenti voli da altre città italiane a Roma).

  • Pasti e intrattenimento a bordo.
  • Arrivo a New York e incontro  con la guida in lingua italiana e trasferimento in hotel.
  • Sistemazione nelle camere  riservate.
  • Pernottamento

Cose da fare a New York a dicembre - Hellotickets

2° giorno – 28 Dicembre: Manhattan

  • Prima colazione continentale in hotel

Incontro con la guida locale in lingua italiana e inizio visita guidata   a piedi  e  mezzi pubblici.

Manhattan dove si visiteranno alcune delle numerosissime attrazioni turistiche di questa meravigliosa citta’, tra le quali le zone dell’Upper East & West Side, Central Park, Midtown con la zona dei teatri di Broadway, Times Square, Empire State Building (dall’esterno), ora l’edificio piu’ alto della big apple,  Lower Manhattan con i celebri quartieri di Soho/Village,etc…, Ground Zero.

Cinque motivi per visitare New York a dicembre

SALITA AL FAMOSO GRATTACIELO EMPIRE STATE BUILDING (salita espressa veloce senza la fila di ore di ore di attesa)

Prenotazione obbligatoria presso l'edificio più famoso del mondo | Empire State Building

  • Rientro in hotel.Pernottamento.

3° giorno 29 dicembre –  Brooklyn-Bronx-Queens – 

  • Prima colazione continentale in hotel

Incontro con la guida locale in lingua italiana e inizio visita guidata a piedi e mezzi pubblici   per andare a scoprire l’altra New York  generalmente non visitata dai turisti di gruppo ma neanche troppo spesso dagli  individuali: gli altri distretti di Manhattan, il famoso triboro tour, che mettera’ in risalto l’altra faccia della big apple con i quartieri di Brooklyn-Bronx-Queens, i quartieri piu’ popolari dove vive la maggior parte della gente che lavora quotidianamente a Manhattan, e che non si puo’ permettere gli affitti altissimi della stessa. Visita anche al  famoso quartiere Dumbo.

Dumbo con Williamsburg e Long Island City con il Tour a Piedi - Water Taxi a New York

Trasferimento spettacolare tra Manhattan e Roosevelt ISLAND in funicolare   cosi potrete ammirare la città da un’altra prospettiva davvero singolare e unica. Arrivati breve passeggiata sull’isola e proseguimento .

New York: cinq spots incontournables pour prendre des photos - L'Express

Rientro in hotel e nel  pomeriggio incontro con la nostra assistente in lingua italiana.

Pernottamento.

4° giorno – 30 dicembre New York

  • Prima colazione continentale in hotel.

La stagione natalizia a New York 2022 - NewYorkCity.it

Intera giornata da dedicare alle visite individuali.Saranno proposte escursioni facoltative.

 

Natale a New York City, cosa fare? Ecco gli eventi da non perdere

Pernottamento in hotel.

5° giorno – 31 Dicembre: Times Square

  • Prima colazione continentale in hotel

Intera giornata da dedicare alle visite individuali, allo shopping, al teatro, ai concerti e soprattutto per prepararsi a festeggiare la fine dell’anno  a Times Square cui rimandiamo sopra la descrizione e emozione.

Tutti gli eventi del capodanno di New York City - Aigo

  • Pernottamento in hotel.

Capodanno a New York 2022: viaggio organizzato in offerta low cost

6° giorno – 1 Gennaio: BUON ANNO!!PARTENZA.

  • Prima colazione continentale in hotel

Tempo libero per attività individuali (vedi sotto escursioni facoltative possibili da prenotare direttamente dall’Italia).Consigliamo quella ad Harlem e canti Gospel(soggetta a riconferma).

Cosa fare a New York

 

  • In tarda serata,trasferimento in aereoporto e operazioni imbarco volo di rientro con scalo.
  • Pasti e pernottamento a bordo.

7° giorno- 2 gennaio Arrivo a Roma o altre città.

Arrivo  Roma e fine dei servizi.

Possibilità di proseguire senza doppio scalo per :Bari,Catania,Milano,Bologna,Napoli




Profondo sud americano: da Atlanta a Miami

tomba-mlk

American Deep South: antiche tradizioni

da  ATLANTA  a  MIAMI

“in viaggio fra il tradizionalismo della Georgia e del South Carolina e l’avvenirismo estremo della Florida

senza tralasciare una natura unica e lussureggiante:

parchi, paludi e spiagge incantevoli…

 

1° giorno: ITALIA – ATLANTA

Ritrovo in aeroporto in tempo utile per operazioni di imbarco e partenza con volo di linea Delta diretto per Atlanta, capitale e principale città della Georgia. Città famosa per il film “Via con il Vento”, per la CNN e la Coca Cola, ha dato i natali a Martin Luther King e a Jimmy Carter. Operazioni di dogana, incontro con la guida, sistemazione in pullman e trasferimento in città per una prima panoramica del centro.

  • Sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

2° giorno:  ATLANTA – PIGEON FORGE

 tomba-mlk

sign-in-front-of-mlk

  • Prima colazione in albergo e pranzo libero in corso di visite.

Mattinata dedicata alla visita delle principali attrazioni di questa città: il Centro Martin Luther King, sorto intorno al luogo in cui è nato il grande leader nero e il Museo della Coca Cola dove si può trovare di tutto sulla storia di questa bevanda, inventata da un farmacista a scopi terapeutici e divenuta famosa come dissetante.

Al termine trasferimento a PIGEON FORGE, alle pendici delle Great Smoky Mountains, sulle rive del fiume omonimo con un suggestivo centro storico dalle case in legno e dai palazzi in mattone di tipo coloniale.

  • All’arrivo sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

3° giorno: PIGEON FORGE – SMOKY MOUNTAINS NATIONAL PARK – CHARLESTON

Pigeon Forge Attractions 023

  • Prima colazione in albergo e pranzo libero in corso di visite.

Mattinata dedicate alla visita del Smoky Mountains National Park, il parco nazionale più visitato degli Stati Uniti: creato tra il Tennessee e la North Carolina è un posto veramente magico, colorato da fitte foreste di abete rosso, prati soleggiati costellati di margherite e cerfogli selvatici, con ampi fiumi color caffè e cascate gorgoglianti. Al termine della visita partenza per il South Carolina ed in particolare per Charleston, incantevole città del Sud dove il tempo sembra essersi fermato a tre secoli fa: i cannoni, i cimiteri e le carrozze di questo antico centro creano un’aura romantica che rende questa città una tra le più belle al mondo e tra le più amate della regione. All’arrivo sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

4° giorno:  CHARLESTON – SAVANNAH

charleston

2

  • Prima colazione in albergo e pranzo libero in corso di visite.

Mattinata dedicata ad una piacevole passeggiata nel centro storico, dove numerose sono le case costruite prima della Guerra di Secessione.

0809_p227_savannah

Proseguimento per Savannah, città intrisa dal fascino degli anni antecedenti la Guerra di Secessione: il centro storico, splendido e pieno di carisma da Old South, è punteggiato di piacevoli piazze ombreggiate da grandi querce ricoperte di muschio. Visita del centro storico con il Forsyth Park, pieno di fontane e di querce e Monterey Square, la prima di una serie di incantevoli piazzette. Sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

5° giorno: SAVANNAH – SAINT AUGUSTINE – KENNEDY SPACE CENTER a CAPE CANAVERAL – ORLANDO

Kennedy Space Center 1

  • Prima colazione in albergo e pranzo in corso di visite.

Partenza verso la Florida, lo “Stato del Sole”, una delle regioni degli Stati Uniti con maggior richiamo e al tempo stesso una delle mete meno conosciute. Breve sosta a Saint Augustin, fondata dagli spagnoli nel 1565 è l’insediamento permanente più antico degli Stati Uniti. Passeggiata lungo le vecchie vie del centro, animate da figuranti in costume d’epoca e carrozze trainate da cavalli.

Kennedy Space Center, rockets 07

Proseguimento per il Kennedy Space Center di Cape Canaveral, fino al 2011 vera e propria base spaziale del tutto operativa, dove si costruivano navicelle spaziali e razzi e gli astronauti partivano per le loro missioni nello spazio. In seguito a nuovi progetti della Nasa il centro è stato convertito in un museo storico dove è possibile ancora vedere razzi e satelliti senza equipaggio umano che decollano dalle sue piattaforme di lancio. Ultimata la visita proseguimento per Orlando, città dai graziosi viali alberati, numerosi giardini, parchi e musei, ma famosa soprattutto per il Walt Disney World.

  • Sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

6° giorno: ORLANDO

EPCOT2

  • Prima colazione in albergo e pranzo in corso di visite.

Giornata dedicata al Parco EPCOT, un luogo unico al mondo in grado di attirare ogni anno milioni e milioni di turisti. Fino a poche decine di anni fa da queste parti non c’era che una cittadina sonnacchiosa e tante paludi. Oggi grazie a Walt Disney, questo luogo è diventato la più importante e richiesta destinazione turistica del pianeta: un luogo in cui si mescolano fantasia e realtà, castelli incantati e città del futuro, laghi, foreste…..

EPCOT-13

Visita a EPCOT, il luogo in cui Disney ha immaginato la città del domani.

  • Cena e pernottamento.

7° giorno: ORLANDO – SAINT PETERSBURG – NAPLES

001_U.S.A._St._Petersburg_The_Dali_Museum___St._Petersburg__Florida_Kiss_From_The_World_travel_and_people_magazine

005_U.S.A._St._Petersburg_The_Dali_Museum___St._Petersburg__Florida_Kiss_From_The_World_travel_and_people_magazine

  • Prima colazione in albergo e pranzo in corso di visite.

Partenza verso il Golfo del Messico, la cui costa è caratterizzata da lunghe spiagge bianche lambite da acque turchesi che si tingono di indaco e argento quando il tramonto incendia l’orizzonte. Sosta a Saint Petersburg, cittadina che sorge sulla profonda baia di Tampa, la cui importanza culturale e turistica è aumentata in questi ultimi anni grazie al suo meraviglioso clima, alla buona cucina e al Museo di Salvator Dalì, una costruzione modernissima che racchiude al suo interno 86 opere di questo bizzarro artista. Visita al museo e proseguimento verso sud fino a raggiungere Naples, città colta e sofisticata dove si trova la più bella e tranquilla spiaggia cittadina della Florida.

  • Sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

8° giorno: NAPLES – EVERGLADES NATIONAL PARK – MIAMI

Everglades-National-Park-Homestead-FL-064

101

  • Prima colazione in albergo e pranzo in corso di visite.

Partenza per Everglades National Park. Questo parco, impropriamente definito palude, è un’ampia prateria umida, un territorio ricoperto di erba e allagato per la maggior parte dell’anno. L’acqua però non è stagnante, poiché nella stagione umida un vasto fiume scorre lentamente verso il mare tra falasco, cipressi e hammock (boschetti di latifoglie). Popolate di alligatori, le Everglades hanno un fascino senza tempo, creato da immagini che si ripetono identiche da tempi lontanissimi. Navigazione per ammirare questo unico e particolare ambiente. Al termine proseguimento per Miami, città che si muove ad un ritmo diverso da ogni altro luogo negli USA e con i suoi colori pastello è caratterizzata da una bellezza subtropicale e da una diffusa sensualità latina.

  • All’arrivo sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

9° giorno: MIAMI

Senor-Frogs-in-art-deco-building

  • Prima colazione in albergo e pranzo in corso di visite.

Mattinata dedicata alla visita di Miami Beach, quartiere storico ben conservato che costituisce la quintessenza di Miami e ha la più grande concentrazione di costruzioni in stile Art Decò del mondo. Passeggiata per ammirare alcuni di questi edifici che si trovano nei dintorni di Ocean Dr e Collins Ave. Proseguimento con il quartiere di Little Havana, un’enclave popolata da americani di origine cubana, vivace e laboriosa. Nel pomeriggio escursione a Coconut Grove, piacevole località estremamente animata, un tempo covo di Hippy per visitare Villa Vizcaya, fiabesca residenza voluta dall’industriale James Deering nel 1916. Era tamente ossessionato dall’idea di creare un’atmosfera sfarzosa d’altri tempi che riempì la villa di mobili antichi, arazzi, dipinti e oggetti decorativi del XV/XIX secolo. Splendidi sono anche i giardini e i vari padiglioni in stile fiorentino.

  • Al termine della visita rientro a Miami.
  • Cena e pernottamento in albergo.

10° giorno:  MIAMI – escursione a KEY WEST

isole-keys

4

  • Prima colazione in albergo e pranzo in corso di visite.

Giornata di escursione alle Keys, una ghirlanda di isole che si protende nel Golfo del Messico per 202 km che vennero collegati dll’Oversea Highway, percorsa oggi da folle di turisti che scendono dalla terraferma per godersi le acque smeraldine del tranquillo arcipelago e le attività ad esso collegate. Percorrendo questa emozionante strada si giunge a Key West, rilassata e anticonvenzionale, da sempre meta di artisti, ribelli e spiriti liberi. L’isola ha una movimentata storia di pirati, tesori sommersi, leggende letterarie e una nutrita schiera di fantasmi. Visita del gradevole centro cittadino e della casa in stile coloniale spagnolo dove visse Hemingway dal 1931 al 1940 dedicandosi alla scrittura, alla pesca e … al bere!

  • Rientro in albergo: cena e pernottamento.

11° giorno: MIAMI

Miami-Surf-Club

  • Prima colazione in albergo e pranzo libero.

Giornata di relax da trascorrere sulle famose spiagge di Miami Beach. Possibilita’ facoltativa di effettuare una crociera per i  canali della citta’. Cena e pernottamento in albergo.

12° giorno: MIAMI – ITALIA

Prima colazione in albergo e pranzo libero. Mattinata a disposizione per ulteriore relax o per fare acquisti nei numerosissimi negozi di questa città. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto in tempo utile per le operazioni di imbarco.

 




GUATEMALA E HONDURAS PANORAMA

Tikal

La storia ci racconta le antiche radici di questo Paese, l’architettura segna l’avvicendarsi di popoli e culture e la natura mostra come l’incanto di un paesaggio mozzafiato possa, invece, superare lo scorrere del tempo. Ma il Guatemala non è solo racconti, eredità culturali e natura rigogliosa è soprattutto ospitalità, folclore, tradizioni e quotidianità. Piccoli gesti, abitudini radicate, che rendono queste genti e questi luoghi ancor più emozionanti se vissuti in prima persona. Una buona occasione per accogliere il nuovo anno arricchendo il proprio bagaglio personale con un’esperienza dai toni forti, indelebili. Antigua, città straordinaria e Patrimonio dell’Unesco è il primo assaggio dell’inconfondibile architettura ispanica. Salendo l’altipiano si scopre la caratteristica Chichicastenango, conosciuta per il suo millenario mercato artigianale, per passare poi all’incontro con l’ambiente e il paesaggio del Lago Atitlan. Il viaggio prosegue alla scoperta dei più importanti siti archeologici della civiltà Maya: dal Parco archeologico di Copan alle piramidi di Tikal, uno dei più grandi e meglio conservati siti archeologici della civiltà Maya, musei all’aria aperta che ci spiegano la misteriosa e affascinante storia del Guatemala I trasferimenti sono previsti in auto o pulmini, secondo il numero di partecipanti, con autista parlante spagnolo. Gli hotel sono di buona categoria 4 stelle e (a Quetzaltenango Hotel 3 stelle, migliore esistente) con trattamento di prima colazione. E’ garantita la presenza di guide locali parlanti italiano da un minimo di 2 partecipanti. Assistenza di personale parlante italiano H24.


1° Giorno : Partenza per Città del Guatemala – Antigua

Antigua

  • Partenza con volo di linea Iberia per Madrid delle ore 08,00.
  • Arrivo all’aeroporto Barajas di Madrid – Teminal 4- alle ore 10,20 e proseguimento – dal Terminal 4S – con volo di linea Iberia per Città del Guatemala delle ore12,35.
  • Pasti a bordo.
  • Arrivo all’aeroporto internazionale “La Aurora” di Città del Guatemala alle ore 16,05, disbrigo delle formalità doganali ed incontro con la nostra organizzazione locale (all’uscita dall’aeroporto con cartello identificativo EARTH). Partenza per Antigua (45 km – circa 1 ora), cittadina posta a 1.530 metri di quota, sull’altipiano occidentale del Guatemala. Arrivo e sistemazione in Hotel. Pernottamento.

 2° Giorno : Antigua – Chichicastenango

Antigua2

  • Prima colazione in Hotel.

Fondata nel 1543 e successivamente distrutta dal terremoto del 1773, Antigua è oggi una stupenda cittadina coloniale dove l’arte e l’architettura ispanica si presentano nella forma più espressiva ed autentica, tanto da essere stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Giornata dedicata alla visita della città situata sull’altipiano guatemalteco in una posizione stupenda, sospesa tra i coni dei vulcani Agua, Acatenango e Fuego. Visita del Centro Culturale La Azotea, dove si trova una finca di caffè ed il Museo della musica maya “Casa K’Ojom”. Al temine delle visite, partenza per Chichicastenango (km 130- circa 2 ore), cittadina posta a 2.071 metri di quota.

  • Sistemazione in Hotel e pernottamento.

 3° Giorno : Chichicastenango – Quetzaltenango

mercado-indigena-chichicastenango-guatemala

  • Prima colazione in Hotel.

Visita del mercato indigeno che si sviluppa attorno al piazzale della chiesa di Santo Tomas dove gli indios venerano sia i santi cristiani che le loro divinità pagane. Il mercato ha una tradizione millenaria e nonostante l’ avvento dei turisti si trovano ancora gli indios che vendono i frutti della loro terra. Si prosegue con la visita della Piazza centrale e della chiesa di Santo Tomas. All’interno della chiesa gli indios tracciano per terra lunghe file di candele e di petali di rose, mentre recitano preghiere secolari. Passeggiata a piedi per raggiungere la collina di Pascual Abaj dove ancora oggi si svolgono riti pagani. Al termine partenza per Quetzaltenango (km 100 – circa 2 ore), città che conserva le costruzioni coloniali più antiche del Guatemala.

  • Arrivo e sistemazione in Hotel e pernottamento.

 4° Giorno :  Quetzaltenango – Panajachel

chichicastenango cemetery

  • Prima colazione in Hotel.

Proseguimento per il villaggio di San Andres Xecul per la visita della splendida chiesa color senape adornata da angeli e tralci di frutta pendenti. Sosta a San Cristobal Totonicapan, cittadina sorta sul luogo d’incontro di due fiumi, nota per la produzione degli abiti per le “fiestas”. Proseguimento per San Francisco el Alto dove il venerdì si svolge il mercato artigianale e del bestiame. Al termine delle visite, partenza per Panajachel, sulle rive del Lago Atitlan, nel paesaggio di vulcani e foreste.

  • Arrivo e sistemazione in Hotel. Pernottamento.

 5° Giorno : Lago Atitlan

Lago-Atitlan

  • Prima colazione in Hotel.

Mattinata dedicata alla navigazione in barca privata a motore sul lago Atitlan, conosciuto come il più bello del mondo per il suo paesaggio suggestivo. Visita di Santiago de Atitlan, il villaggio più grande della comunità Tzutuhil, della chiesa francescana e della confraternita di Maximon. Proseguimento della navigazione per il villaggio di Santa Catarina Palopò, dove ancora oggi, le donne nei loro tipici costumi locali, tessono con le antiche tecniche pre-ispaniche e di San Antonio Palopò. Rientro in Hotel e pernottamento. In caso di maltempo o vento forte, le escursioni in barca possono essere sospese. In questo caso le visite dei villaggi di Panajachel e Santa Catarina Palopò verranno effettuate via terra.

 6° Giorno : Panajachel – Iximchè – Antigua

Iximchè

  • Prima colazione in Hotel.
  • Partenza per il rientro ad Antigua.

Sosta lungo il percorso per la visita delle rovine di Iximché, capitale del popolo Cakchilquel: poderosi guerrieri e abili costruttori di città fortificate. Nel sito si possono ammirare alcuni campi per il gioco della palla costruiti attorno a quattro piazze principali e alcuni edifici ricoperti di stucco ancora ben conservati nonostante i numerosi terremoti che hanno colpito la zona.

  • Proseguimento per Antigua, arrivo e sistemazione in Hotel.
  • Pernottamento.

 7° Giorno : Antigua – Copan (Honduras)

copan-HONDURAS

  • Prima colazione in Hotel.

Di primo mattino partenza per Copan (km 290 – circa 4 ore) attraverso la pianura del Caribe. Disbrigo delle veloci formalità doganali al confine con l’Honduras e arrivo al Parco di Copan posto a 610 metri di quota. Visita dell’interessante Parco Archeologico considerato il centro politico del Mondo Maya risalente al periodo classico. La città, scoperta dall’archeologo Alfred P. Maudslay nel 1881, si trova in una piccola valle circondata da montagne. Si visiteranno: la Piazza delle Cerimonie, le cui gradinate venivano utilizzate dalla popolazione per assistere a celebrazioni e riti (si calcola che la piazza potesse contenere fino a 50.000 spettatori), la Gradinata dei Geroglifici con circa 2500 iscrizioni, la Tribuna degli Spettatori, il campo da Gioco, la Scalinata dei Giaguari e il Tempio 22.

  • Al termine sistemazione in Hotel e pernottamento.

8° Giorno :  Livingston – Quirigua – Copan

Quirigua

  • Prima colazione in Hotel.

Di primo mattino partenza per Copan attraverso la pianura del Caribe. Lungo il percorso, immerso in una folta vegetazione tropicale, si trova il complesso astronomico di Quirigua, risalente al periodo classico della civiltà Maya. Visita del sito, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, che vanta le stele più alte di questa civiltà (fino a 10 metri), con incisioni particolarmente raffinate. Proseguimento per Copan, disbrigo delle veloci formalità doganali al confine con l’Honduras e arrivo al Parco di Copan posto a 610 metri di quota. Visita dell’interessante Parco Archeologico considerato il centro politico del Mondo Maya risalente al periodo classico. La città, scoperta dall’archeologo Alfred P. Maudslay nel 1881, si trova in una piccola valle circondata da montagne. Si visiteranno: la Piazza delle Cerimonie, le cui gradinate venivano utilizzate dalla popolazione per assistere a celebrazioni e riti (si calcola che la piazza potesse contenere fino a 50.000 spettatori), la Gradinata dei Geroglifici con circa 2500 iscrizioni, la Tribuna degli Spettatori, il campo da Gioco, la Scalinata dei Giaguari e il Tempio 22.

  • Al termine delle visite, sistemazione in Hotel e pernottamento.

 9° Giorno : Puerto Barrios – Rio Dulce – Flores

Guatemala - 1804 - Livingston - Pelicans on Building

  • Prima colazione in Hotel.

Partenza con barca a motore per la navigazione (1 ora circa), attraverso la più importante Riserva Ecologica del Guatemala, situata nel Delta del Lago Izabal, risalendo il Rio Dulce, nel panorama di canyon e canali, e il lago El Golfete. In queste acque vivono i lamantini, enormi mammiferi che possono pesare più di una tonnellata. Arrivo al villaggio di Fronteras o Rio Dulce. Sulla sponda opposta si trova il Castillo de San Felipe, una fortezza costruita dagli spagnoli per ostacolare le invasioni degli inglesi, proprio all’ ingresso del Lago Izabal. Visita della fortezza e partenza per Flores (km 200 – circa 4 ore) attraverso la foresta pluviale del nord.

  • Arrivo, sistemazione in Hotel e pernottamento.

 10° Giorno : Escursione a Rio la Pasion – Ceibal

Rio la Pasion

  • Prima colazione in Hotel.

Navigazione lungo il Rio La Pasion per raggiungere Ceibal, dove sarà possibile visitare il gruppo archeologico con le stele maya perfettamente conservate.

  • Rientro in Hotel a Flores e pernottamento.

 11° Giorno : Escurisone a Tikal

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

  • Prima colazione in Hotel.

Visita del Centro Archeologico di Tikal, uno dei più grandi e meglio conservati siti archeologici della civiltà Maya, situato nel mezzo del Parco Nazionale di Tikal, una riserva di circa 570 kmq. Tra i tanti alberi che crescono nella zona si trova anche laCeiba”, albero sacro ai Maya, il cui legno veniva utilizzato per fabbricare le travi e le architravi destinate alla costruzione di templi e palazzi. Visita dei templi, alti più di 44 mt, attraverso un percorso a piedi nella foresta che permette anche di scoprire la flora e la fauna locale: numerose specie d’uccelli, scimmie urlatrici e iguane.

  • Rientro in Hotel a Flores e pernottamento.

12° Giorno : Flores – Città del Guatemala – Rientro in Italia

flores_guatemala

  • Prima colazione in Hotel.

Trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo di linea da Flores a Città del Guatemala. Arrivo a Città del Guatemala e breve visita della città e del Museo Popol Vuh. Trasferimento in aeroporto, almeno 3 ore prima, per il volo di linea Iberia delle ore 17,35 per Madrid.

  • Pasti e pernottamento a bordo.

13° Giorno : Madrid – Arrivo in Italia

Arrivo a Madrid – Terminal 4S – alle ore 14,20 e proseguimento – dal Terminal 4 – con volo di linea Iberia per Milano Linate delle ore 15,55. Arrivo a Milano Malpensa – Terminal 1 – alle ore 18,00.

 

 




GUATEMALA – BELIZE e Soggiorno Mare

shark-ray-alley-32

GUATEMALA – BELIZE sulle tracce dei Maya e soggiorno mare sulla barriera corallina del Belize

Il Guatemala, posizionato in quella parte del Centro America dove si sviluppò la cultura dell’Impero Maya, è un paese che offre la possibilità di visitare meravigliosi siti archeologici, splendide città coloniali, spiagge quasi dimenticate e vulcani ancora attivi da cui si godono splendidi paesaggi. E se questo non bastasse seguiremo le tracce della cultura Maya e i suoi resti sino al remoto e bellissimo Belize per poi finire il nostro viaggio riposando su un meraviglioso Cayo posto sulla barriera corallina del Belize,seconda al mondo solo dopo quella australiana,di cui non ha nulla da invidiare. La Belize Barrier Reef è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Qui potrete osservare,accompagnati da guide-rangers locali,la fauna locale, di diamantini e tantissimi altri animali,altrove introvabili,unendo a tutto questo il più bel mare dei Carabi. E Per non fari mancare nulla volo? Che pretendere di più da un viaggio…


1° giorno: ITALIA – GUATEMALA

a-guatemala-4

Ritrovo dei partecipanti in aeroporto e partenza con volo di linea per Madrid da dove si prosegue per Città del Guatemala. Arrivo a Città del Guatemala, ricevimento in aeroporto dalla guida locale in lingua italiana e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

2° giorno: GUATEMALA – CITY TOUR – ANTIGUA

buildings-in-zone-1-guatemala-city
Prima colazione americana. È la capitale economica, politica e culturale del paese ed è la più grande metropoli dell’America Centrale Fondata nel 1620 dagli spagnoli sulle rovine di un antico insediamento maya nella valle compresa tra i tre vulcani Fuego, Agua e Pacaya,è stata capitale delle Province Unite dell’America Centrale dal 1823 al 1834. Nel 1776 divenne la capitale del Guatemala. Nella notte del 4 febbraio del 1976 è stata colpita da un violentissimo terremoto. Dopo la fine della guerra civile tra il governo dittatoriale e l’Unità Nazionale Rivoluzionaria Guatemalteca nel 1992 la città restò la capitale del nuovo stato e fu modernizzata, arricchita con nuove attrazioni ed ampliata. Oggi Città del Guatemala è la più grande, moderna e popolosa metropoli dell’America Centrale e pressoché metà della popolazione guatemalteca vive nella sua vasta area urbana.
Si visiterà il Museo Nazionale dell’archeologia e un city tour alla scoperta della città. Pranzo libero. Nel tardo pomeriggio trasferimento ad Antigua,45 km, sistemazione in hotel e pernottamento.

3° giorno: ANTIGUA CITY TOUR – IXIMCHÉ – PANAJACHEL

  • Prima colazione americana

ciudad-antigua-8

A solo 45 Km. a sud-est della capitale si trova la bellissima città di Antigua Guatemala. Fondata nel secolo XVI, la città è stata parzialmente distrutta dal terremoto di Santa Marta ne 1773 e dopo abbandonata. Oggi il suo splendore é rinato, tanto è che oggi costituisce un gioiello architettonico e urbanistico dichiarato Patrimonio del’Umanità dall’UNESCO. Il suo fascino è infatti rimasto inalterato.

guatemala-043

Un luogo perfetto per iniziare la visita è la Piazza Mayore, dove si trova la Fontana delle Sirene. Da lì si può visitare, esternamente, il Palazzo del Ayuntamiento, il Palazzo de los Capitanes Generales, e la Cattedrale. Visita di Santa Chiara, della chiesa della Merced. Visita della università di San Carlos e del convento Capuchinas.

  • Pranzo libero

Trasferimento verso Iximché: visita delle rovine di Iximché, capitale del popolo Cakchilquel, poderosi guerrieri e abili costruttori di città fortificate. Iximché è un sito archeologico pre-colombiano situato sulle colline occidentali del Guatemala. Il nome del sito deriva dal nome maya per l’albero Brosimum alicastrum.

Iximché fu la capitale del regno dei Maya Kaqchikel dal 1470 fino al suo abbandono avvenuto nel 1524. La città non venne distrutta dagli spagnoli a causa dell’alleanza dei Kaqchikel contro i K’iche’. Gli spagnoli di Pedro de Alvarado giunsero in città il 12 aprile 1524 e vennero ben accolti dai signori Belehé Qat e Cahi Imox. Dopo essere andati ad Atitlán, Escuintla e Cuscatlán, gli spagnoli di Alvarado ritornarono ad Iximché nel luglio 1524, e fondarono la loro prima capitale.

Questa città, Santiago de Goatemalan, si trovava a 1 miglio a ovest della città moderna di Tecpán Guatemala.La pace tra i Conquistadores e i Kaqchikel non durò a lungo, e questi ultimi abbandonarono Iximché il 5 settembre 1524. Gli spagnoli misero a fuoco la città il 7 febbraio 1526.Trasferimento verso Panajache.lSistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

4° giorno: PANACHEL – SANTIAGO (1 ora in barca) SANTIAGO ATITLÁN – PANAJACHEL (1 ora in barca)

volcano-san-pedro

Prima colazione americana e passeggiata sul “lago più bello del mondo” come lo ha chiamato lo scrittore Aldoux Huxley, fino ad arrivare al villaggio di Santiago Atitlán.

santiago-atitlan

Il villaggio é il più grande della comunità Tzutuhil. Visita de la chiesa francescana (1565). Santiago Atitlán è un paesino sulle rive del Lago di Atitlán, nel dipartimento di Sololá. È uno dei paesi più tradizionali del lago, considerando le sue dimensioni. Anche i paesi più piccoli, come Santa Clara o San Marcos, mantengono vive le proprie tradizioni, mentre posti come Panajachel o San Pedro si sono versati sul turismo, con un Internet point a ogni angolo, negozi di souvenirs e ostelli economici. Il santo di Santiago si chiama Maximón; se si chiedono informazioni circa questo santo si viene condotti a conoscere questo strano personaggio, che altro non è che una piccola statua di legno al quale i credenti offrono alcool, sigarette, patatine, dolci e bevande mentre si raccontano le leggende del paese. Il Lago di Atitlán è uno dei pochi posti in Guatemala dove gli uomini indossano il vestito tipico, mentre nel resto del paese li si vede in jeans e maglietta. Visita di Santiago de Atlitan e della confraternita di Maximon.
Pranzo libero, rientro a Panajachel e trasferimento Chichicastenango.

  • Sistemazione in hotel
  • Cena e pernottamento in hotel.

5° giorno: CHICHICASTENANGO – ANTIGUA (4 ore)

guatemala-market

gu1014fd206_market-chichicastenango

market-01

Prima colazione americana e partenza per Chichicastenango, visita del mercato, e della chiesa di Santo Tomas. Chichicastenango ospita il più famoso mercato di tutta l’America Centrale dove di può comprare una grande quantità di artigianato locale, spesso di qualità eccellente.Avrete la possibilità di entrare in contatto con gli eredi diretti di alcuni dei popoli che hanno abitato queste zone,i K’iche’ (o Quiché secondo l’ortografia spagnola) sono un gruppo indigeno appartenente al gruppo etnico dei Maya. La loro lingua nativa, la lingua k’iche’, è una lingua mesoamericana facente parte del gruppo delle lingue maya. Gli stati K’iche’ raggiunsero l’apice del loro splendore nel Periodo Postclassico. Il significato della parola “k’iche'” è “molti alberi”. La traduzione in Nahuatl è Cuauhtemallan, parola dalla quale deriva il nome della nazione Guatemala.Rigoberta Menchú, vincitrice del Nobel della Pace nel 1992, è di etnia K’iche’.La maggioranza dei K’iche’ vive negli altopiani del Guatemala, nei dipartimenti di Quiché, Totonicapán e Quetzaltenango. Con più di metà della popolazione K’iche’, Quiché rappresenta il nucleo di questa etnia. Nel periodo Pre-Colombiano il dominio dei K’iche’ si estendeva fino alla valle di Antigua e alle zone costiere di Escuintla.La maggior parte dei K’iche’ parla la propria lingua nativa e conosce abbastanza bene lo spagnolo. Le lingue Maya imparentate con la loro sono l’Uspanteco, il Sacapulteco, il Kaqchikel e il Tzutujil.
Pranzo libero e proseguimento per Antigua. Cena e pernottamento in hotel.

6° giorno: ANTIGUA – OUIRIGUA – LIVINGSTON

w0998-quirigua-zoomorpho-b

quirigua

Prima colazione americana.Trasferimento verso Quirigúa e visita della rovine. Quiriguá è il nome di un’antica città maya che si trova nel dipartimento di Izabal, in Guatemala. Si tratta di un sito di medie dimensioni situato lungo il corso inferiore del fiume Motagua, con il centro cerimoniale posto a circa un chilometro dalla riva sinistra del fiume. Il grande sviluppo di Quirigua è con ogni probabilità dovuto alla vittoria militare riportata dal re Cauac Sky (conosciuto anche col nome di Butz Tiliw o K’ak’ Tiliw Chan Yo’at) sulla città di Copán nel 738, quando il re di questa città (Uaxaclajuun Ub’aah K’awiil) venne sconfitto, imprigionato e poi sacrificato sulla piazza centrale di Quirigua. Per una città della sua importanza Quirigua presenta poche architetture cerimoniali di grandi dimensioni, ma il sito riveste una primaria importanza per la grande quantità di statue che vi sono state ritrovate, alcune delle quali sono considerate le più preziose del Mesoamerica.

Fra queste sculture sono particolarmente impressionanti alcune stele, scolpite in singoli blocchi di pietra, la più grande delle quali è alta 10 metri e pesa circa 60 tonnellate (la stele B, la più grande del periodo Maya che sia giunta fino a noi).

Oltre alle stele, nel sito sono presenti altari, sculture che decorano le facciate degli edifici e alcune rocce con elaborate sculture rappresentanti animali mitologici, dette per questo zoomorfe.

  • Pranzo libero
  • Proseguimento per livigston

7° giorno: LIVNGSTON – RIO DULCE – FLORES

  • Prima colazione americana

livingston-boat-2-800x600

Partenza in barca da Rio Dulce per Livgston. Questa città fu il porto più importante del Guatemala sul Mare Caraibico fino alla costruzione della vicina Puerto Barrios. Livingston è abitata e influenzata da diversi gruppi etnici: Garífuna, Maya, Indiani e Ladinos. Di recente Livingston è diventata un importante centro turistico del Guatemala.Visita del castillo di San Felipe, una fortezza costruita dagli spagnoli per ostacolare le invasioni degli inglesi, proprio all’ingresso del Lago Izabal.

san-felipe

Pranzo libero. Proseguimento per Flores. Flores è un comune del Guatemala, capoluogo del Dipartimento di Petén.Negli ultimissimi anni Flores ha raggiunto una certa fama turistica come base di partenza per le escursioni al sito archeologico di Tikal.Il centro storico della città si trova su una isola del lago Peten Itza ed è collegata da un ponte alla terraferma, su cui si trovano le cittadine di Santa Elena e di San Benito.Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: FLORES – TIKAL – TIKAL – FLORES (1 hrs)

  • Prima colazione americana

guatemala-tikal

Partenza per la visita del Centro Archeologico di Tikal, uno dei più grandi e meglio conservati siti archeologici della civiltà Maya, situato nel mezzo del vasto Parco Nazionale di Tikal, una riserva di circa 570 kmq.

Visita dei templi, alti più di 44 mt., attraverso un percorso a piedi nella foresta che permette anche di scoprire la flora e la fauna locale: numerose specie d’uccelli, scimmie urlatrici e iguane. Rientro al Visitors Centre per la visita del Museo Sylvanus Morley. Tikal è la più estesa delle antiche città in rovina della civiltà Maya. Attualmente fa parte nel Parco nazionale di Tikal, sito segnalato dall’UNESCO come uno dei Patrimoni dell’Umanità, e popolare meta turistica.

Le rovine si trovano su una pianura coperta di foresta pluviale, comprendente ceiba (Ceiba pentandra) alberi consacrati dai Maya; cedri tropicali (Cedrela odorata) e mogano (swietenia).

Riguardo alla fauna, si incontrano facilmente aguti, atelinae, scimmie urlatrici, pavone, tucani, pappagalli verdi e formiche tagliatrici di foglie. Giaguari e coati sono stati avvistati all’interno del parco.

  • Pranzo libero

Visita de Yaxhá. Yaxhá è un sito archeologico costruito dalla civiltà Maya, situato nella regione nord-orientale del bacino di Petén in Guatemala, a circa 30 km di distanza da Tikal, tra i laghi Yahxá e Sacnab. Assieme ad altre due città, Nakum e Naranjo, forma un triangolo che racchiude al suo interno altri siti minori.Il sito possiede più di 500 strutture, tra cui 40 stele, 13 altari, 9 piramidi-tempio, 2 giardini per il gioco della palla centroamericano, e una rete di sacbe che uniscono le acropoli a nord e a oriente. La Piazza C è l’unico complesso con piramidi gemelle al di fuori di Tikal, che commemora un Katun La città possiede 3 gruppi principali, l’acropoli orientale costruita su una piattaforma è il punto più in alto del sito e di fronte vi sono diverse stele. Il giardino principale è stato restaurato e oggi si può ammirare in tutta la sua incredibile bellezza.

  • Ritorno a Flores
  • Cena e pernottamento

9° giorno: FLORES – BELIZE – CAYE CAULKER

  • Prima Colazione americana
  • Partenza per il confine, Guatemala e Belize (cambia guida e trasporto)
  • Pranzo libero
  • Trasferimento a Cayo Caulker (vedi note in rossoqui sotto)
  • Arrivo e installazione in hotel IGUANA REEF.Intero pomeriggio a disposizione per attività individuali.
  • Cena libera e pernottamento

belize-barrier-reef

La Belize barrier reef è una barriera corallina situata nelle acque del Mar dei Caraibi, in Belize, a circa 300 metri dalla costa a nord, e a 40 km a sud. Ha una lunghezza complessiva di 300 km, e fa parte del Sistema di Barriere Coralline Mesoamericane. È la più grande barriera corallina dell’emisfero boreale ed è seconda solo alla grande barriera corallina australiana.Fanno parte del sistema naturale della Belize Barrier Reef anche atolli, spiagge, lagune e foreste di mangrovie. Qui trovano riparo specie in pericolo di estinzione come ad esempio i lamantini, le tartarughe marine ed i coccodrilli americani.Nel 1996 la Belize Barrier Reef è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.È la maggiore attrazione turistica del Belize, attira almeno la metà dei 260 000 turisti, ed è necessaria per l’industria ittica..Charles Darwin la descrisse come “la più importante barriera delle Indie Occidentali” nel 1842. La Belize Barrier Reef ospita numerose specie animali e vegetali, formando uno degli ecosistemi più ricchi del mondo:70 specie di coralli duri-36 specie di coralli morbidi-500 specie di pesci-centinaia di specie di invertebrati.Il 90% della barriera è ancora inesplorato, e si stima che siano state scoperte solo il 10% delle specie endemiche presenti.Nonostante misure protettive la barriera è a rischio a causa dell’inquinamento dell’oceano, del turismo incontrollato, della navigazione e della pesca. Uragani, riscaldamento globale e l’aumento della temperatura oceanica sono le principali cause di pericolo, portando allo sbiancamento dei coralli. Per questo motivo, dal 2009, l’UNESCO ha inserito la barriera tra i patrimoni dell’umanità in pericolo.

10° giorno: CAYE CAULKER

belize

  • Prima Colazione americana

Possibilità su richieste e prenotazione e saldo sul posto :  Snorkel a 2 siti su Reef del sud. Long Caye e Gallow’s Point. Visita il St. George’s Caye,

  • Pranzo libero

135

Dopo il pranzo, potrete osservare il lamantino a Swallow Caye. I lamantini nel loro habitat naturale con la vostra guida dove potrete osservare il comportamento di questa creatura del mare dolce. I lamantini sono mammiferi protetti in Belize. Rientro a Caye Caulker con sosta alle isole di mangrovie del Reef del sud.
L’escursione inizia alle ore 9.30, il rientro è previsto per le 16:30 circa.

  • Cena libera
  • Pernottamento

11° giorno: CAYE CAULKER – HOL CHAN – SHARK RAY ALLEY

Prima Colazione americana

shark-ray-alley-32
Shark Ray Alley – Si visitano 3 siti snorkeling (non inclusi ) davvero incredibili .Infatti la barriera corallina del Belize è seconda al mondo solo a quella australiana,per grandezza-estensione e per la presenza di numerosissime e uniche
Presenze di fauna marina.
Hol Chan Marine Reserve, Shark Ray Alley e, Hol Chan Marine Reserve,riserve marine protette come un santuario che ospitano un emozionante caleidoscopio di pesci tropicali.
Shark Ray Alley, dove potrete vedere qui squali nutrice in stretta e amichevole convivenza con le razze. Giardini di corallo, coralli abbondanti e variopinti pesci tropicali. Snorkel con le tartarughe, aquile di mare, squali nutrice e altro ancora. Pranzo libero-Ritorno in hotel.Cena Libera.

12° giorno: CAYE CAULKER – BELIZE – CANCUN

  • Prima Colazione americana

Trasferimento verso Belize City proseguimento per il confine messicano, da dove si prosegue per Cancun.
Arrivo in hotel nel tardo pomeriggio e sistemazione nelle camere riservate.

  • Cena e pernottamento in hotel

13° giorno: CANCUN – MADRID (Via Miami)

Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto e imbarco volo per Madrid via Miami.

  • Pasti e pernottamento a bordo

14° giorno: MADRID – ITALIA

Arrivo a Madrid e cambio aeromobile e proseguimento per ROMA. Arrivo e fine dei servizi.




ECUADOR E GALAPAGOS

galapagos-Crateri-Gemelli

Un piccolo stato situato sulla linea dell’equatore dai molteplici aspetti. L’Ecuador sa sorprendere per le varietà di ecosistemi, biodiversità, paesaggi e climi. L‘Ecuador si estende su 3 regioni distinte e separate naturalmente: l’Amazzonia, le Ande e la Costa… e per finire il paradiso delle Isole Galapagos. Una meta raggiungibile grazie un volo della durata di circa 3 ore. Questo paese è consigliato agli amanti della natura ma anche a chi vuole scoprire gli aspetti autentici di un popolo tenace e fiero delle proprie tradizioni.

E per finire, non hanno bisogno di presentazione le Galapagos. Visitate cosi, come da me previsto, avrete la fortuna, al tramonto, quando la massa di turisti che scende ogni giorno dagli yacht che fanno le crociere tra le isole, saranno andate via, di poter fare una passeggiata sulle spiagge dove gli animali, gli uccelli, abbondano  per farsi ammirare in tutta tranquillità solo per voi.

Inoltre anche le escursioni giornaliere sia in barca privata che via terra ci consentiranno visite ESCLUSIVE.

Infatti, se pure ben controllato l’accesso dei turisti al parco, sono sempre troppi.

 

Possibile fare estensione in Amazzonia.


1°giorno: ITALIA – QUITO

Ritrovo dei partecipanti  presso aeroporto designato e imbarco volo Iberia ,con scalo a Madrid , diretto a Quito.Arrivo all’aeroporto Marisal Sucre di Quito. Dopo aver ultimato le formalità di dogana, incontro con la guida in lingua italiana e trasferimento in hotel. Quito è la Capitale dello stato, capoluogo della provincia di Pichincha e sede del Distretto Metropolitano di Quito. È situata nella sezione centrosettentrionale del paese, sulla catena andina, a 2.850 m, ai piedi del vulcano Pichincha (4.794 m). Quito è centro commerciale, industriale (stabilimenti tessili, alimentari e chimici, calzaturifici) e culturale (Università Centrale, del 1787, osservatorio astronomico, musei). Il suo nome deriva dalla tribù dei Quitus. Sebbene sorga in prossimità dell’equatore, Quito gode di un clima temperato, con escursioni termiche annue poco accentuate, notti fresche e precipitazioni abbondanti.  Divisa in tre parti da due profondi burroni che scendono dal vulcano Pichincha, presenta nel complesso un aspetto moderno, con magnifici parchi. Cena libera.

vulcano Pichincha

2°giorno:  QUITO CITY

quito

Prima colazione in hotel e inizio delle visite della città di Quito, città nascosta nella Cordigliera delle Ande a 2850 metri di altezza. Il percorso comincia dalla zona residenziale moderna situata a nord, che attraverserete percorrendo delle strade enormi che portano al Centro Economico Moderno che termina con il palazzo Legislativo, porta d’entrata alla “Vecchia Quito” o quartiere coloniale, gioiello storico e culturale della nazione equatoriale.Qui avrete l’occasione di visitare la Piazza dell’Indipendenza, la Cattedrale, l’Arcivescovado, la chiesa della compagnia di Jesus, la chiesa di San Francisco; veri e propri monumenti che rivelano la grandezza del popolo meticcio.

cattedrale quito

La piazza della Cattedrale  è un po’ il cuore  politico della città perché ospita il palazzo del presidente . La Cattedrale occupa un isolato interno su un lato della piazza. Ai due fianchi dell’ingresso lapidi commemorative con i nomi dei fondatori della città. La Cattedrale non ha nulla di straordinario, tolti i dipinti della scuola quiteña; in particolare sopra l’altare la famosa tela di Caspicara. La parte alta delle arcate illustra la storia di Cristo. Qui è sepolto il generale Sucre. La Compañía de Jesús,Fondata agli inizi del XVIII secolo, ci volle un secolo e mezzo per terminarla. Ispirata alla Chiesa del Gesù di Roma, e considerata una delle più importanti opere barocche del Sud America.

San Francisco quito

San Francisco, invece, è un affascinante piazza dove si tiene ogni domenica un piccolo mercato. Tutto intorno, incantevoli case coloniali con terrazzini che creano un ambiente provinciale. Il monastero, che occupa tutto un lato della piazza, è sovrastato da un balcone. Sopra la chiesa s`innalzano eleganti torri. Interno interamente barocco di grande bellezza.  Le volte delle navate laterali sono ornate da piccoli angeli rosa su sfondo rosso. Notevole é il soffitto della navata. Molto bella anche la cupola a nido d`ape che ricorda i soffitti dei palazzi in stile mudéjar di Siviglia, in Andalusia. Ci sono interessanti quadri religiosi. El Panecillo (piccolo pezzo di pane in spagnolo) è una collina alta 200 metri di origine vulcanica con sedimenti di löss, situata tra la parte meridionale e centrale di Quito, la capitale dell’Ecuador.

el-panecillo

Qui hanno avuto origine molti avvenimenti storici. Sulla cima del Panecillo è posta una gigantesca statua in alluminio della Madonna, detta “Vergine del Panecillo” o “Vergine di Quito“, composta da molte migliaia di lamine di alluminio e alta 45 metri. Il monumento è una copia di una statua alta 30 cm scolpita da Bernardo de Legarda nel 1734, posta attualmente sull’altare maggiore della chiesa di San Francesco a Quito, nella parte superiore del piedistallo della Vergine c’è un balcone che offre una bellissima vista sulla città di Quito. Infine,visita del Museo nazionale della Banca centrale dove si può ammirare una ricca collezione di oggetti che vanno dalla preistoria all’epoca moderna. Il dipartimento archeologico presenta oggetti in pietra intagliata, ceramiche e teschi umani che risalgono all’epoca delle civilizzazioni pre-incas. Una sala è consacrata agli oggetti precolombiani, tra cui la celebre maschera che rappresenta il Dio-Sole-Oro, divenuto l’emblema della Banca centrale. Pranzo in un ristorante locale. Pomeriggio a disposizione a Quito.

Cena  in ristorante di lusso esclusiva location dei Viaggi di Giorgio e pernottamento  in hotel.

 3°giorno:  QUITO – QUILOTOA – LASSO

EcuadorQuilotoaErica

Partenza in direzione di Quilotoa alla scoperta del vulcano il terreno é molto arido, con profonde spaccature per la sua natura friabile e con scarsissima vegetazione dove, a ridosso della montagna vi abitano alcune comunità agricole. La sua particolarità viene dal lago che occupa tutto il cratere. È possibile scendere e risalire a piedi o a dorso di mulo. La  passeggiata dura  4 ore e  non si incontra neanche un albero. Normalmente si ammira solo il panorama dall’alto  Il paesaggio è superbo. La laguna è a 3800 metri. Prima dell’arrivo alla laguna visita del mercato di .omisss uno dei mercati più autentici e belli del Paese. Fin dalle prime luci del giorno gli indigeni locali scendono dalle montagne con i loro lama per andare ad acquistare al mercato viveri e mercanzie. che si trova a 51 km al sud di Riobamba, ha 3048 metri di altitudine, in un scenario naturale di una bellezza eccezionale, in contrasto con la semplicità e la povertà del villaggio. Pochi spettacoli sono piacevoli tanto quanto quelli dei mercati dei piccoli villaggi andini. In un giorno della settimana  la borgata è animata da una grande fiera. Gli abitanti dei villaggi isolati dal resto del mondo, sono rimasti fedeli al loro stile di vita tradizionale. Scendono a piedi o a cavallo, conducendo dei lama carichi di merci. Al mercato del bestiame, tutte le transazioni si fanno in quechua, ma gli indiani che vendono dei vestiti o del cibo parlano spesso lo spagnolo.

ecuador - otavalo - mercato 1

Pranzo in un ristorante locale (Posada de Tigua).Proseguimento per Lasso. Si inizia a scendere l‘Avenida dei Vulcani. Arrivo a Lasso nel pomeriggio. Cena  e pernottamento in hotel. La Cienega,  è situata a 74km da Quito, questa hacienda è una delle più antiche del paese. Ai piedi del Cotopaxi, questa hacienda venne costruita nel 1580 e apparteneva ad una delle famiglie più importanti del paese. La costruzione è massiccia, con muri di pietra di due metri di spessore; si possono visitare i giardini e la cappella, una delle prime nella regione. Dispone di 31 camere, tutte con bagno privato, acqua calda, telefono e riscaldamento elettrico. Struttura confortevole offre un ambiente gradevole.

La Cienega QUITO

 4°giorno: LASSO – COTOPAXI – LASSO

-cotopaxi-ecuador-

Partenza verso Sud, per la valle dei vulcani in direzione della regione del Cotopaxi, dominata al vulcano Cotopaxi, sempre innevato, la cui cima raggiunge i 1597 metri. Dopo due ore di strada per questo traguardo naturale di grandi vallate che sonnecchiano ai piedi della Cordigliera Orientale e Occidentale, visiterete il Parco Nazionale, grande riserva ecologica molto interessante dal punto di vista geologico e botanico. Il Parco Nazionale del Cotopaxi, con i suoi 5.897 metri di quota, il Cotopaxi è la seconda montagna dell’Ecuador, ma è senz’altro superiore al Chimborazo, per l’eleganza del suo profilo che domina l’altopiano intorno alla città di Latacunga.Naturalmente si tratta di un vulcano, che ha raso al suolo più volte tutto ciò che l’uomo aveva costruito ai suoi piedi. Il parco che circonda la montagna si estende su 33.393 ettari ed è il più famoso dell’Ecuador continentale.  Il pàramo, la steppa che circonda la montagna, permette con un po’ di fortuna di osservare il condor, il cervo nano e il puma. Pranzo ,presso un’antica Hacienda edificata su ruderi incaiciAl termine delle visite si rientra in hotel per la cena e pernottamento.

5°giorno:  LASSO – PUYO – BANOS – RIOBAMBA

Ecuador-Pailon-Del-Diablo-Waterfall

Partenza per Baños. Una passeggiata di 35 minuti  a piedi per accedere al sito Pailon Del Diablo, il calderone del diavolo,  una cascata impressionante. Avrete la possibilità di attraversare il canyon di Pastaza. Arrivo a Baños,famosa stazione termale e importante via di accesso all´Oriente (Amazzonia), è un must di questa zona, sosta ideale nel corso di un lungo viaggio. Questo piccolo villaggio di vacanza, piacevole e tranquillo, vanta una cornice naturale d´immensa  bellezza. Si producono vari tipi di frutta come la mela, canna di zucchero, pesca ecc.ecc… Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio si riscende verso l‘Avenida dei Vulcani e si prosegue verso sud alla volta di Riobamba.

Riobamba, soprannominata “Sultana delle Ande” per la sua posizione privilegiata ai piedi del Chimborazo, la più grande montagna dell’Ecuador (6310 metri). Questa piccola città di qualche centinaio di abitanti, si è sviluppata attorno alla ferrovia che collega la costa delle Ande e si trova in prossimità di impressionanti montagne. Al centro del bacino con le sue case bianche e le sue strade dritte, Riobamba è una città nobile, di un tracciato urbano perfetto, ben orientato ed esposto a tutti i venti, in una pianura tra le più regolari del paese. L’unità viene interrotta solamente da Loma de Quito. Anch’essa è piena di ricordi storici, ma anche eventi che risalgono all’epoca dell’Indipendenza di questa repubblica. Pernottamento e cena in hotel con spettacolo folkloristi

6° giorno: RIOBAMBA – TRENO – INGAPIRCA – CUENCA

trencrucero

Prima colazione e proseguimento delle visite. Partirete prendendo la strada panamerica per raggiungere una zona di grandi e fertili vallate dove la terra è nera e silenziosa. Durante il tragitto scoprirete la chiesa di Balbanera, la prima nel territorio ecuadoriano, costruita all’epoca della colonizzazione, nel XV secolo. E’la sola traccia della fondazione spagnola della prima città di Quito, situata non lontano dalla laguna di Colta. Arrivo alla stazione di Alausi, un piccolo villaggio che vive per merito del treno e del commercio tra la Costa e la Sierra.Si sale a bordo del “Treno delle Ande in direzione della stazione di Sibambe. Il viaggio è una vera e propria avventura, 2 ore a bordo di vagoni un po’ …primitivi e ciò che rende veramente interessante questo viaggio è l’attraversamento di terre impervie, isolate e aspre dove, nonostante le estreme difficoltà, la vita contadina riesce a ricavare sudati frutti da coltivazioni su forti pendenze. La durata del viaggio é di due ore attraversando paesaggi spettacolari come la “Nariz del Diablo“. Qui il treno, a causa della forte pendenza della montagna, è costretto ad effettuare numerose inversioni di marcia. Pranzo in un ristorante locale.

ATTENZIONE: è necessario che sappiate che il treno pubblico funziona da martedì a domenica. La linea appartiene alle ferrovie equatoriali,le  sole responsabili del loro funzionamento. Non possiamo garantire al 100% di poter effettuare questa parte di tragitto poiché spesso si verificano delle frane, dei guasti, mancanza di carburante, deragliamenti, inondazioni. Cause che non dipendono dalla nostra volontà. (In base alla situazione, saremo costretti ad effettuare un percorso alternativo o a sospendere il servizio).

ingapirca ecuador

 Le rovine di Ingapirca, un sito Inca in Ecuador, nella provincia del Cañar, sono le più scenografiche rovine incaiche dell’intero territorio ecuadoreño. Si trovano a nord-est di Cuenca e comprendono i resti di un cimitero e di osservatori solari, che erano molto importanti per il culto del sole, il quale per essere venerato necessitava di un suo tempio. Il Tempio del Sole forse è quello che si è conservato meglio. La struttura ellittica le conferisce un aspetto simile ad una fortezza, collocata al centro del sito. Tutti gli edifici furono edificati sovrapponendo semplicemente i blocchi di pietra senza nessun collante o malta. Il nome Ingapirca significa “Parete dell’Inca” ed oltre a conservare i resti dei templi del Sole conservano anche resti di costruzioni civili, forse delle stazioni di sosta per i messaggeri dell’imperatore che si spostavano costantemente da Quito a Cuenca, l’antica TomebambaQueste rovine costituiscono il più importante sito precolombiano del paese. Ingapirca risale al 15° secolo, fondato sotto il regno dell’Imperatore Huayna Capac. Partenza per Cuenca. Santa Ana de los Ríos de Cuenca (spesso abbreviato semplicemente in Cuenca) è la terza città dell’Ecuador per numero di abitanti, capoluogo della provincia di Azuay e dell’omonimo cantone. Si trova nella cosiddetta Sierra, una parte delle Ande, e sorge a circa 2.500 metri sul livello del mare. All’epoca dell’impero Inca era conosciuta con il nome di Tumibamba. La città attuale ha un tipico aspetto coloniale: il suo centro storico, molto ben conservato, è stato per questa ragione inserito nell’elenco dei Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Cena e pernottamento in hotel.

7° giorno: CUENCA – CAJAS – GUAJAQUIL

Cuenca-Blue-Domes

Partenza per la visita della città di Cuenca, che merita di essere considerata una delle più belle città del paese. Ha una personalità audace e vigorosa. Originale nell’architettura, il paesaggio, i costumi e naturalmente gli abitanti. Non si può suddividere Cuenca in parti, bisogna considerarla nel suo insieme, con i suoi fiumi turbolenti, i suoi salici piangenti, i suoi eucalipti, i suoi ponti, i suoi chiostri, i suoi mercati, la chola, tipica donna meticcia , l’aratore, il cittadino moderno e il paesano. Cuenca è anche un centro artigianale rinomato per: metallo argentato, ceramica, tessitura, etc. Visita alla fabbrica e museo dei famosi cappelli di paglia “toquila” d’origine equatoriale, provenienti da Montecristi, piccolo villaggio della provincia di Manabi, sulla costa pacifica. Visita al museo delle culture aborigene, collezione privata che raccoglie una vera ricchezza archeologica, culturale ed etnografica dell’Ecuador. Pranzo in un ristorante locale.

Ecuador_cajas_national_park

Il Parco Nazionale El Cajas, é uno dei più spettacolari dell’intero Sudamerica, è caratterizzato dalla presenza del páramo, un habitat umido tipico della regione andina che si trova a un’altitudine compresa tra 3200 e 4200 metri. Il páramo, oltre ad offrire un’enorme ricchezza naturale – 5000 tipi differenti di piante, di cui il 60% endemiche – è una fondamentale risorsa per l’approvvigionamento idrico del paese grazie alla presenza di oltre 200 laghi e lagune di origine glaciale, collegati tra loro da fiumi e ruscelli di portata variabile. Due dei fiumi che attraversano Cuenca, il Tomebamba e lo Yanuncay, nascono proprio nel parco di  El Cajas che  offre scorci di ruvida bellezza, panorami mozzafiato, un’incredibile biodiversità ed è un paradiso per gli amanti del trekking; lungo i sentieri del parco si respira un senso di solitudine primordiale, reso ancora più intenso dalla presenza di muschi, licheni e felci che crescono abbarbicati alle rocce e da aree isolate di foresta primaria che punteggiano il parco. La vegetazione comprende inoltre alberi di quinua e il polylepis o albero della carta. La fauna è elusiva, ma è comunque possibile avvistare lama selvatici, reintrodotti nel parco alla fine del secolo scorso, conigli e cervi. L’avifauna è oltremodo interessante, potendo vantare colibrì, tucani di montagna e anatidi vari. Al termine percorrendo la strada che si arrampica  sino ad ammirare a dei paesaggi desertici, passando attraverso tutti gli stadi termici(caldo.-freddo-caldo).Ci si ritrova al di sopra di un mare di nuvole che si estende all’orizzonte. Si ridiscende in seguito verso la pianura calda e umida del Guayas, una grande strada dritta dove si estendono le immense piantagioni di palme africane e bananeti che cedono progressivamente il posto alle pianure inondate dove viene coltivato il riso. Da questo paesaggio immerso nella natura,lo choc:si arriva nella grande città moderna e brulicante di Guayaquil. Con più di 3.200.000 abitanti nella sua area metropolitana, è la città più grande e popolata del paese e, grazie all’impulso dato dalle attività collegate al suo porto marittimo che l’hanno trasformata nel centro commerciale più importante dell’Ecuador, sta vivendo anni di intenso sviluppo che attira lavoratori da altre province ecuadoriane e dai paesi limitrofi. Per questa ragione Guayaquil è nota anche come La Perla del Pacifico. Cena libera e pernottamento  in hotel.

8° giorno: GUAYAQUIL – GALAPAGOS

MTE0228

Terminata la prima colazione in hotel trasferimento  in aeroporto, assistenza e formalità di imbarco e partenza per le Galapagos. All’arrivo all’aeroporto di  Baltra, ricevimento e trasferimento allo stretto di Itabaca (5 minuti)  traversata in ferry all’isola di Santa Cruz (10 minuti). Da qua si prosegue in bus privato fino alla cittadina di Puerto Ayora. Pranzo e partenza per la visita di Tortuga Bay. La spiaggia si raggiunge percorrendo a piedi un comodo sentiero in mezzo alla tipica vegetazione di quest’isola delle Galapagos; all’arrivo si apre una splendida vista: una spiaggia di sabbia bianca dove sarà possibile bagnarsi in compagnia di tartarughe marine, mante e iguane marine. Rientro a Puerto Ayora e sistemazione in hotel per la cena e pernottamento.

9° GIORNO: ISOLA PINZON – ISLOTE PAN DE AZUCAR – STAZIONE SCIENTIFICA CHARLES DARWIN

tutoise2

Prima colazione. Partenza alle ore 8.00 per l’isola Pinzon,  40 minuti di navigazione. Ques’isola prende il nome dai fratelli Pinzon, capitani delle caravelle Niña e Pinta, ha una superficie di 18 km2  e un altitudine di 458 metri. Tempo per fare snorkeling con otarie, tartarughe marine e bellissimi pesci colorati.  Passeggiata sull’isola per osservare iguane marine, pinzon (uccelli) gabbiani delle Galapagos. Pranzo in barca.  Nel pomeriggio si prosegue la navigazione alla volta dell’isolotto Pan de Azucar dove sarà possibile circunnavigarlo ed effettuare della pesca sportiva. Durante il tour ci saranno a disposizione acqua, bibite analcoliche, birra e snack.  Rientro a Puerto Ayora e visita della Stazione Scientifica Charles.

Nel 1835 Charles Darwin, allora un giovane naturalista, approdò alle Galápagos a bordo del brigantino Beagle capitanato da Robert Fitzroy, che aveva il compito di realizzare una carta dettagliata delle coste del Sud America. Darwin usò le osservazioni fatte alle Galápagos per sviluppare e confermare le sue idee sull’evoluzione delle specie. Nel XX secolo le isole furono meta di molti scienziati da tutto il mondo, Nel 1959 il governo ecuadoriano dichiarò parco nazionale tutte le zone non abitate e venne fondato il Centro di ricerca Charles Darwin a Santa Cruz. Il turismo iniziò negli anni Settanta con l’arrivo di un veliero con 58 passeggeri.

La stazione di ricerca Charles Darwin conduce e promuove la ricerca scientifica alle Galápagos per offrire informazioni e assistenza tecnica agli uffici amministrativi del Parco Nazionale e del governo. Organizza inoltre iniziative di educazione ambientale rivolte alle comunità locali, alle scuole e ai visitatori che ogni anno giungono sulle isole.

Gli studenti universitari ecuadoriani, attraverso programmi formativi e di volontariato, apprendono e sperimentano direttamente sul campo i principi della ricerca scientifica, dell’educazione all’ambiente e della conservazione. Scienziati provenienti da tutto il mondo vengono alle Galápagos per svolgere ricerche in una grande varietà di campi. La stazione di ricerca ha un team di circa 200 persone tra scienziati, educatori, volontari e giovani ricercatori. Le informazioni fornite agli uffici amministrativi del Parco sono utilizzate per ottimizzare i programmi di conservazione degli ambienti terrestri e marini. I lavori scientifici sono anche pubblicati su riviste scientifiche internazionali e in bollettini interni, e vengono resi accessibili ai visitatori e riadattati per i progetti di educazione ambientale.

b7wc6wp

10°Giorno: BARTOLOME

???????????????????????????????

Dipendentemente dalla disponibilità sarà proposta al momento della conferma una delle seguenti visite:

Dopo la prima colazione alle ore 6.00, trasferimento al canale di Itabaca e imbarco per Bartolome. E’ una delle isole più giovani dell’arcipelago ed ha una superficie di circa 1.2 kmq. L’isola offre uno dei panorami più spettacolari delle Galapagos. Dalla cima del suo vulcano spento oltre che alle due spiagge ed al famoso Pinnacle Rock, si potranno ammirare parecchie isole circostanti. Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento.

11 ° Giorno:  SEYMUR NORD O PLAZA   

the-galapagos-islands

Dopo la prima colazione trasferimento al canale di Itabaca e partenza per Seymur Nord, una piccolo isola vicina a Baltra. L’isola è coperta da una vegetazione di arbusti, ha una superficie de 1.9 kmq e un altitudine massima di 28 metri. Qui vivono delle importanti colonie di sule dalle zampe azzurre, fregate e gabbiani dalla coda di rondine. Pranzo in corso di escursione.

12° Giorno:  DAPHNE MAYOR Y MENOR E PLAYA BORRERO

   5798a17e6eba2

Prima colazione e alle 8.00. Trasferimento al canale di Itabaca e partenza per Daphne. Osservazione di uccelli come Sule dalle zampe azzurre, fregate, pellicani e otarie.  Durante l’osservazione degli uccelli sarà possibile pescare.  Dopo aver circumnavigato l’isola si visiterà la Baia Borrero;  sbarco e possibilità di snorkeling accompagnati da tartarughe marine, mante e diverse varietà di pesci tropicali. Pranzo in fase d’escursione.  Cena e pernottamento.

the-galapagos-islands-espanola-garden-bay

13° Giorno:  GALAPAGOS – ITALIA  

galapagos-crateri-gemelli

Prima colazione.  Visita dei Crateri Gemelli, due grandi buchi circolari simili a crateri. All’inizio si pensava che fossero due crateri, in seguito si è scoperto che si tratta di due collassamenti della crosta terrestre. La lava che ha provato ad uscire all’esterno, senza riuscirci, ha formato due grosse bolle  d’aria nel sottosuolo. In seguito la crosta terrestre, con il peso della vegetazione è collassata formando questi grossi buchi simili a crateri. La vegetazione circostante e’ lussureggiante e piena di uccelli endemici. Proseguimento per l’aeroporto di Baltra.  Volo per Guayaquil  e da qui per Madrid. Pasti e pernottamento a bordo.

 14° Giorno: MADRID – ROMA

Arrivo a Madrid e proseguimento per Roma .Arrivo e fine dei servizi.

 




Carnevale di Barranquilla (colombia)

Cartagena-2

SONO PREVISTI VOLI  DA TUTTA ITALIA

Gialle, rosse, un tripudio di piume: la regina del carnevale di Barranquilla avanza sul carro tra due ali di folla.
Intorno figure mascherate con larghe gonne a balze, danzatrici in parei turchesi, l’icona rossa e verde del Torito, al centro del logo della fondazione del secondo carnevale dell’America latina, dopo quello celeberrimo di Rio.
C’è gioia di vivere nella città colombiana nei giorni più coloriti e rumorosi dell’anno.
E poi, a passo di champeta, un’immersione nei ritmi del caribe nella città amurallada di Cartagena de Indias.
Le case dei pescatori, il pranzo sulla spiaggia, la navigazione in canoatra le mangrovie della laguna: una Colombia che non smette di stupire…


 SONO PREVISTI VOLI DA TUTTA ITALIA

1° giorno –  Partenza per Bogotà  

Partenza dall’Italia con volo di linea per Bogotà.

Arrivo  presso l’aereoporto internazionale El Dorado.

Bogotà è la  capitale della Colombia , conta circa 8 milioni di abitanti  . La città si è trasformata negli anni in una sorprendente città turistica. Bogotà ha una potenziale vita notturna , si mangia in modo superbo e i bar ,così come la cultura e lo shopping, sono di carattere internazionale. La sua posizione privilegiata e l’aereoporto internazionale  rende la città altamente accessibile e funzionale come un “gateway ” per destinazioni in tutto il paese .

Arrivo in serata, incontro con la nostra organizzazione e trasferimento in Hotel. Pernottamento. Guida per la lingua.

6-Sala-Museo-de-Oro

2° giorno – : Bogotà Zipaquira – Bogotà

Prima colazione in Hotel.

Questa visita iniza con una vista panoramica della città dal vasto altopiano del nord di Bogotà.

Partenza in direzione Nord-Est verso Zipaquirà, fondata nel 1600 conservata come patrimonio coloniale , per visitare la Cattedrale di Sale, unica al mondo nel suo genere: situata a 160 metri di profondità è stata scolpita all’interno di una miniera di sale 250 milioni di anni fa all’interno delle montagne di Salgemma occupa una superficie di 8500 metri quadrati.  Pranzo in ristorante locale. Rientro a Bogotà e visita della città: si sale con la funicolare al Cerro Monserrate (3600 mt slm) sulla cui cima sorge il Santuario dedicato alla Vergine Santa Maria, luogo di culto dal 1657 , il centro storico della città e il Museo de Oro, considerato il museo d’oro più importante del mondo. Questo museo espone una delle più grandi collezioni d’oro pre-Colombiane e viene riconosciuto come un ” must see” se si viaggia a Bogotà. Pernottamento.

3° giorno – : Bogotà – Barranquilla

Prima colazione in Hotel. Tempo a disposizione per visitare individualmente il Museo dello Smeraldo. Un giro all’interno del museo è un modo molto interessante per familiarizzare con la  gemma ed imparare la provenienza delle pietre in Colombia. Trasferimento all’aeroporto per la partenza del volo di linea per Barranquilla. Arrivo, incontro con l’organizzazione locale e trasferimento in Hotel. Pernottamento.

4° giorno – : Barranquilla

Prima colazione in Hotel. Trasferimento alla Zona 1 per assistere alla “Battalla de Flores”, la sfilata di apertura del Carnevale. La Batalla De Flores è la sfilata più antica  tenuta al carnevale di Barranquilla ed è stata organizzata per la prima volta nel 1903 come iniziativa del Generale Heriberto Arturo Vengoechea per celebrare la fine della “guerra dei mille giorni”. Con questo evento , è stato restituito il carnevale alla città di Barranquilla in quanto dal 1900 la celebrazione era stata sospesa.

E’ una grande  sfilata  di carri allegorici con a capo la regina del Carnevale , seguiti  da musica folk, costumi tipici e gruppi di ballo  che vengono  preceduti dalla carrozza nella quale la “Regina”, accompagnata da principi e principesse, lancia fiori agli spettatori.

Nel pomeriggio trasferimento in Hotel. Pernottamento.

5° giorno – : Barranquilla

IMG_5947
Prima colazione in Hotel. Trasferimento alla Zona 1 per assistere alla “Gran Parada de Tradiccion”, con ball e danze popolari come la danza del Torito Pinto , pantemina costellata da balli e canti che imitano la corrida spagnola, e del Garabato,danza tipica colombiana che tramite caricature crea un confronto tra la vita e la morte.

Nel pomeriggio trasferimento in Hotel. Pernottamento.

6° giorno – : Barranquilla – Cartagena de Indias

Prima colazione in Hotel. Trasferimento alla Zona 1 per assistere alla “Gran Parada de Comparsas y Fantasia”. Una sfilata dove i bambini delle scuole di danza sfilano nei loro costumi sgargianti. Nel pomeriggio trasferimento con mezzo privato a Cartagena. Arrivo e sistemazione in Hotel. Cena e pernottamento.

7° giorno : Cartagena de Indias

Prima colazione in Hotel. Il tour  inizia con la visita al ‘Convento de la Popa’ dove, nel più alto punto della città, potrete godere della vista della bellissima città di Cartagena. Mattinata dedicata alla visita della città coloniale: il Centro storico o “Città Amurrallada”, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’ UNESCO nel 1984, il quartiere moderno residenziale di Bocagrande, il Castello di San Felipe , costruita   dai coloni  spagnoli nel 1600   e  la chiesa di San Pedro Claver,la più antica cattedrale della città  costruita intorno al XVII secolo da San Ignacio de Loyola .

Importante da ricordare, quando si visitano le diverse chiese,monasteri etc. che le donne non possono indossare indumenti quali gonne e minigonne e gli uomnini non possono indossare i pantaloncini.

Pomeriggio a disposizione per attività individuali. Pernottamento.

8° giorno : Cartagena de Indias

Prima colazione in Hotel. Escursione di un’intera giornata alla comunità “afrocartagenese” de La Boquilla. Si entrerà in contatto diretto con la popolazione nativa del borgo afrocartagenero di pescatori per addentrarsi nella cultura locale apprendendo i ritmi tipici del caribe colombiano, i passi della “champeta” (ballo tipico locale), camminando per le strade sterrate, conversando con la gente, visitando le case dei pescatori. Pranzo tipico sulla spiaggia. Dopo il pranzo passeggiata fino al molo da dove, a bordo di tipiche canoe di legno, si navigherà attraverso la laguna delle mangrovie con avvistamento della fauna locale. Rientro in Hotel a Cartagena. Pernottamento.

Cartagena-2

9° giorno – : Cartagena – Bogotà – Rientro in Italia

Prima colazione in Hotel. Trasferimento all’aeroporto e partenza con il volo per Bogotà. Proseguimento con il volo di linea di rientro in Italia.

10° giorno: Arrivo in Italia