GRAN TOUR DEL PERU’ – settembre

PERU-1-2

Il Perù vi colpirà come pochi altri paesi, per un’emozione tutta da assaporare, alla scoperta dei segreti e delle favolose ricchezze di antiche civiltà.

La costa, ricca del passato pre-incaico della grande civiltà Moche, dalla natura selvaggia ed aspra dove potrete assistere allo spettacolo straordinario di migliaia di uccelli marini, foche, pinguini che vivono sui dirupi delle Isole Ballestras , alle linee di Nazca, misteriosi segni ancora oggi oggetto si continuo studio da parte di storici ed archeologi. Il viaggio prosegue in bus  verso Arequipa, in un contesto paesaggistico così spettacolare da mozzare il fiato anche a chi di mondo ne ha visto tanto. E’ la natura, qui per una volta, ad essere padrona assoluta degli uomini e non viceversa.  Puno ed il Lago Titicaca.

La civiltà degli Uros e l’isola Taquile, nel centro del lago, in un ambiente senza tempo, dove la gente tesse al telaio e veste con costumi unici al mondo. E poi Cuzco, forse la più bella e suggestiva città delle Ande, con i suoi preziosissimi reperti Inca ed il suo aspetto coloniale. E ancora decine di paesini e di villaggi che faranno di questo viaggio un’esperienza memorabile. Ed il miracolo sorprendente di Machu Picchu. Ma su tutto questo non poteva mancare la visita della tomba del Signore di Sipan, la scoperta più importante di tutto il Sud America.

Un Viaggio davvero unico, infatti il programma seppur in “soli” 15 giorni tocca le località più importanti del Perù; sono inclusi 4 voli interni; il trasferimento in treno a Machu  Picchu, ma la cosa molto importante è che a differenza di altri T.O., si dorme nella zona più vicina al sito archeologico, e questo Vi assicura una visita con molta calma e soprattutto senza le tante persone che affollano il sito!!

Il programma è inoltre arricchito di visite inedite (o meglio che in genere i gruppi e anche molti individuali meno attenti) non effettuano; è prevista la conferenza con proiezioni video e diapositive presso il Museo Antonimi a Nasca, sulle famose “linee”; è inclusa la visita per ammirare ad Arequipa della mummia Juanita; la partenza è stata fatta coincidere per permettervi di visitare la domenica (unico giorno che si svolge il mercato) il mercato di Chincero dove ancora si pratica il baratto; potrei andare avanti con descrivere le peculiarità di questo tour, ma non basterebbero 3 pagine!!

In poche parole è il viaggio delle 3 V : il Vero Viaggio delle Vita. Che tutti i Veri Viaggiatori non devono mancare!!

SONO PREVISTI VOLI DI AVVICINAMENTO DA TUTTA ITALIA

1° Giorno : Italia – Lima

Ritrovo dei partecipanti presso l’aeroporto e operazioni d’imbarco per il vostro volo con scalo, destinazione Lima. Pasti e intrattenimento a bordo.

2° Giorno : Lima

Arrivo all’aeroporto internazionale di Lima, ricevimento da parte del nostro personale in lingua italiana e trasferimento in hotel. Camere assegnate subito. Tempo per riposo. Prima colazione e  visita della città. Lima, la “Città dei Re” è una delle più importante capitali del Sudamerica con un mix di architettura coloniale e moderna.

Lima cosa vedere, cosa fare, informazioni, consigli di viaggio

Si inizia dalla Plaza de Armas (la piazza principale), testimone non solo della fondazione da parte degli Spagnoli ad opera di Francisco Pizarro nel 1535, ma anche dei movimenti di indipendenza del Perù.

                    Visitando la Catedral de Lima

Pranzo e visita della Cattedrale, costruita dagli Spagnoli in stile barocco nel XVII secolo, del Palazzo del Governo, dove ogni giorno si svolge il cambio della guardia, della Chiesa di San Francesco e, al termine, giro del quartiere moderno di Miraflores, centro amministrativo e finanziario di Lima. Rientro in hotel, cena  e pernottamento

Perù, Lima, oceano Visualizza e miraflores malecon lungomare con shopping centri commerciali caffè e ristoranti 25002859 Stock Photo su Vecteezy

3° Giorno : Lima – Trujillo

Prima colazione in hotel, volo per Trujillo. Pranzo  e pomeriggio dedicato alla visita della città: Visita della Plaza Mayor di Trujillo, le case coloniali di Mayorazgo e Urquiaga e la Cathedral of Trujillo.

             ᐉ 6 sitios y experiencias que debes vivir en Trujillo, Perú » Intriper.

Visita panoramica della città coloniale di Trujillo. Fondata nel 1534, Trujillo fu la capitale amministrativa del nord del Perù e successivamente svolse un ruolo fondamentale nei moti di indipendenza del Paese. Qui si trovano ancora le vestigia del suo periodo coloniale nelle bellissime case coloniali delle famiglie ricche dell’epoca: la Casa Ganoza Chopitea, La Casa Aranda ò la Casa de la Emancipación (chiamata così perché proprio al suo interno si svolgevano le riunioni degli Indipendentisti).

Houses with style! These old houses are traditional from Trujillo, the motherland of the Marinera. #JanuaryIsMarinera // ¡Casonas… | Trujillo peru, Peru tours, Peru

Tra le strutture religiose dell’epoca da visitare la Cattedrale costruita nel XVII, la Chiesa della Merced. Trujillo è anche conosciuta come la città dell’eterna primavera grazie al suo clima temperato.Rientro in hotel, cena e pernottamento.

4° Giorno : Trujillo – Chiclayo

Dopo la prima colazione, partenza per la visita del sitio di Chan Chan, antica capitale del Regno Chimù, situata vicina al mare.

Chan Chan, la più grande città di mattoni adobe d'America

Perù, le più antiche statue di Chan Chan

Qui potrete ammirare 2 siti archeologici importantissimi, la Huaca del Sol (una delle meraviglie del mondo) e la Huaca della Luna: la piramide del Sole è una delle costruzioni più importanti del Perù: misura 24 metri in altezza. Sulla piramide della Luna si trovano dei superbi bassorilievi policromi, scoperti di recente.

             Tour della cultura moche da Trujillo - Civitatis.com

I Chimù rivestivano i loro templi d’oro e nei giardini dei loro palazzi persino le piante e gli animali erano fatti di metallo prezioso; le mura della città erano dipinte  a colori sgargianti, davvero unici e bellissimi da ammirare.

                Huaca de la Luna | World Monuments Fund

Pranzo e partenza da Trujillo a Chiclayo, in  direzione della Valle di Chicama. Visita lungo il tragitto del complesso archeologico “El Brujo”, considerato un centro molto importante per le sue grande mura con bassorilievi raffiguranti guerrieri in atteggiamento di danza. Il complesso archeologico si trova a circa 60 km dalla città di Trujillo sulla riva destra del fiume Chicama, di fronte all’Oceano Pacifico, nel distretto di Magdalena de Cao. Dopo aver attraversato verdi campi di canna da zucchero arriverete nella zona nella quale sorge la Piramide del Brujo, uno dei più importanti centri religiosi e politici della Cultura Moche, sviluppatasi tra il 100 e il 750 d.c., il complesso archeologico El Brujo è formato dalla Piramide di Cao Viejo e Huaca Cortada, conosciuta con il nome di El Brujo.

Patrimonio arqueológico del Perú: La importancia de El Brujo en la historia

All’interno potrete ammirare spettacolari fregi che rappresentano scene di guerrieri nudi che vengono accompagnati a quello che sembra un sacrificio religioso. Nella parte superiore di questo stesso luogo sono visibili sanguinose scene di bambini sacrificati e alcuni rappresentanti della casta sacerdotale dell’elite moche.

El Brujo and Lady Cao, Trujillo | Dos Manos

Poco dopo passerete al settore funerario del Cao, nel quale sono state fatte le maggiori scoperte degli ultimi tempi. Si tratta del ritrovamento della mummia di una nobile moche che abitò queste piramidi 1700 anni fa, oggi chiamata comunemente la Signora di Cao.

La Signora di Cao mostra il suo volto dopo 1.700 anni | Euronews

Ecco come dovevano apparire i lineamenti del suo volto, quando la Signora di Cao ancora regnava sulle tribù della civiltà Moche. Sono passati circa 1.700 anni da quando il suo corpo fu sepolto nel Nord del Perù e oggi risorge grazie agli strumenti che la tecnologia 3D mette a disposizione dell’archeologia. I resti della Signora di Cao sono stati rinvenuti nel 2005. La civiltà Moche non praticava la mummificazione ma le particolari condizioni della sepoltura hanno permesso una eccezionale conservazione dei tessuti.

I resti mummificati della donna, che si pensa avesse un’età approssimativa di 25 anni, furono ritrovati coperti d’oro,

La Senora de Cao è un’affascinante donna da vedere a tutti i costi durante un viaggio in Perù: ha 1.700 anni. Considerata una delle più importanti scoperte archeologiche degli ultimi decenni, la Senora de Cao è una straordinaria testimonianza della storia millenaria del Perù.

Si tratta di una mummia di donna risalente alla cultura Moche, il cui ritrovamento è avvenuto nel 2005 all’interno del complesso archeologico di El Brujo, a 45 chilometri da Trujillo.Una delle tante particolarità della Senora de Cao è il suo pressoché perfetto stato di conservazione che la rende di fatto uno dei più importanti ritrovanti di tutto il Sud America.

Secondo le ricostruzioni la donna rappresentava un’importante autorità all’interno dell’organizzazione sociale dell’epoca. Questa ipotesi su alcuni segni presenti sul corpo, come i tatuaggi sulle caviglie, sui piedi e sulle braccia, raffiguranti serpenti e ragni, che secondo le credenze locali, rappresentavano la fertilità della terra e segnalavano capacità divinatorie e sciamaniche.

Che cosa ci rivelano queste mummie coperte da tatuaggi sul mondo antico? | National Geographic
Le datazioni indicano che La Senora de Cao aveva un’età compresa tra i 20 e i 30 anni al momento della morte, probabilmente avvenuta a causa di complicazioni legate al parto.

La donna era avvolta da numerosi strati di tessuto ed era circondata da numerosi gioielli in oro, argento, lapislazzuli, quarzi e turchese.E’ possibile ancora oggi poter ammirare i tatuaggi che coprivano il corpo,un emozione unica.

Al termine del tour proseguimento in direzione di Chiclayo, non prima di effettuare una breve sosta nel paese di Magdalena de Cao per vedere l’artigianato locale e provare la “chicha di jora”, una bevanda tradizionale di questa regione. Arrivo a Chiclayo  e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

5° Giorno : Chiclayo – Lima

Prima colazione. Visita alla Piramide di Túcume, con la sua piattaforma che si appoggia sul Cerro Purgatorio sostenendo templi, case e luoghi di culto come il tempio della Piedra Sagrada.

Si continua con la visita della tomba dove è stato trovato il Signore di Sipan.

Viaggio in Perù: alla scoperta della Ruta Moche | Viaggionauta

Culla della civiltà preincaica che produsse splendide oreficerie oggi esposte nel museo; la tomba è stata riportata alla luce nel 1987. La sua scoperta è paragonabile a quella di Tutankamon in Egitto (anzi questa può essere considerata  più importante in quanto è l’unica, in tutto il sud America,  ad essere stata trovata intatta con tutti i suoi gioielli). Pranzo.A seguire visita del Museo Tumbas Reales, realizzato con tutte le tecniche di museografia all’avanguardia – museo tra i più interessanti del Perù.

Escursione al museo delle Tombe Reali di Sipán da Chiclayo

I pezzi più importanti del Museo sono i resti mummificati del famoso Signore di Sipan.

Escursione al museo delle Tombe Reali di Sipán da Chiclayo

Una profusione unica di ornamenti in oro e in argento, ceramiche…pezzi inestimabili che ci spiegano i costumi e il modo di vita degli antichi indios. La scoperta della tomba del Signore di Sipan è da considerarsi al pari della scoperta della tomba di Tutankhamon, anzi di certo ha un importanza superiore, in quanto è l’unica tomba di epoca precolombiana scoperta intatta in Sud America.

O dono do pedaço | Viagem e Turismo

In Perù, nel 1987 fu fatta una scoperta archeologica sorprendente; a Huaca Rajada, nei pressi di Sipan furono ritrovate delle mummie Moche e artefatti usati per la tumulazione. Forse è stato il destino o pura fortuna, ma di fatto la tomba principale nascondeva i resti del Signore di Sipán, come fu giustamente chiamato. Il Signore di Sipán è stato ritrovato intatto e miracolosamente non scoperto dai ladri, dando quindi informazioni utili sulla cultura Moche.
Huaca Rajada fu costruita come monumento dell’era Moche ed era composta da due piccole piramidi adobe e una piattaforma bassa. La piramide più antica è stata costruita prima del 300 a.C. e la seconda nel 700 a.C. circa.

Treinta años del hallazgo de la tumba del Señor de Sipán, un hito en la arqueología de Perú
Nella zona sono stati ritrovati diversi scheletri ma il Signore di Sipán è sicuramente il più importante. Si pensa che fosse alto 1 metro e 63 centimetri e che, al momento della sua morte, avesse fra i 35 e i 45 anni di età. Era adornato da magnifiche insegne reali. Fu seppellito con gioielli elaborati e addobbi come un ornamento del capo, una maschera per il volto e un pettorale con la testa di un uomo e il corpo di una piovra.

Museo Tumbas Reales de Sipán: conoce las claves para disfrutar de una inolvidable visita | Noticias | Agencia Peruana de Noticias Andina

Portava due collane composte da maní (noccioline) in oro e argento per raffigurare la terra dove vanno coloro che passano all’aldilà. Gli ornamenti erano in oro, argento, rame e adornati da numerose pietre semipreziose.
Assieme al Signore di Sipán erano seppellite altre sei persone: tre donne in abiti da cerimonia (si pensa fossero mogli o concubine), due uomini con i piedi amputati (forse dei guerrieri) e un cane. Sono anche stati ritrovati 451 oggetti per cerimonie e offerte agli Dei.

Partenza alla  volta dell’aeroporto e volo per Lima. Cena e pernottamento in hotel.

6° Giorno : Lima – Paracas

MUSEO ORO DEL PERU: Tutto quello che c'è da sapere (AGGIORNATO 2024) - Tripadvisor

Prima colazione e a seguire visita al Museo dell’Oro del Perù che presenta la collezione privata della famiglia Mujica Gallo, contiene pezzi d’oro preispanici, principalmente della cultur Chimú-Lambayeque (secoli XI-XV) e possiede mille pezzi, come: collane, braccialetti, ari, orecchini, figure antropomorfiche e zoomorfiche, maschere funebri, bicchieri cerimoniali, cetri reali, tumis o coltelli cerimoniali, narigueras e molto altro che testimonia lo sviluppo della gioielleria nell’antico Perú. Inoltre possiamo trovare una collezione di armi e divise militari del mondo intero.

MUSEO ORO DEL PERU: Tutto quello che c'è da sapere (AGGIORNATO 2024) - Tripadvisor

Visita del museo Larco Herrera che ospita una grande collezione d’oro, argento e ceramiche del periodo precolombiano

2a2-692x450

Pranzo in ristorante.

Successivamente partenza in bus privato direzione Paracas. Cena e pernottamento in hotel.

7° Giorno : Paracas (Ballestas) –  Ica (Museo) – Nazca (Museo)

lobos-marinos-islas-ballestas-paracas-ica-692x450

Dopo la prima colazione, visita delle isole Ballestas. Partenza in barca per l’escursione alle isole Ballestas. (ESCURSIONE SOGGETTA ALLE CONDIZIONI CLIMATICHE) che si trovano all’interno della Riserva Naturale di Paracas. Queste isole sono popolate da uccelli marini, leoni di mare, pinguini di Humboldt e albatros. Riserva Naturale, patria di immense colonie di gabbiani, cormorani, pellicani e di esemplari della fauna antartica, come foche e leoni marini.

Nazca Lines Of Peru: More Complex Than You May Think... - Hidden Inca Tours | Nazca lines, Nazca, World heritage sites

Durante la navigazione che porta alle isole si potrà ammirare il grande ‘Candeliere delle Ande’ misteriosa figura incisa sul fianco della collina desertica. Si narra che anch’esso sia stato disegnato dalle stesse mani che incisero le linee di Nazca.

              Lineas de Nazca - Foto di Ica, Ica Region - Tripadvisor

Attraversando la Riserva, vedrete ripide falesie rocciose, dune di sabbia color ocra che si stagliano contro il blu cobalto; varietà di uccelli  che non ha eguali in tutto il continente sudamericano, ad eccezione delle Isole Galagapos.

Trip to Nazca and flying over the mysterious Nazca lines

Dopo pranzo veloce si prosegue per Ica. Visita del museo archeologico di Ica. La collezione del museo è prevalentemente di carattere archeologico preispanico.  Sono presenti ceramiche e alcuni reperti tessili di una certa importanza. In un sala si potranno ammirare anche pezzi coloniali della storia regionale. Nel museo si travano inoltre alcune mummie ben conservate.

Breve visita all’oasi della Huacachina. Si prosegue per Nazca. Visita al Museo Antonini dove assisteremo ad una conferenza con video e proiezioni sulle linee Nasca. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

MyBestPlace - Huacachina, l'incantevole oasi nel deserto del Perù

8° Giorno : Nazca – Arequipa

Prima colazione. Mattinata a disposizione. Nazca suscita da  sempre la meraviglia del mondo intero per i geroglifici, le immense e misteriose linee tracciate nella pampas desertica, che per le loro dimensione possono essere osservate solo dall’alto. Se le condizioni del clima lo consentono, si farà il volo sulla linee di Nasca (volo facoltativo, il mezzo migliore per ammirare dall’alto “il più grande libro di astronomia del mondo” –

ESCURSIONE SOGGETTA ALLE CONDIZIONI CLIMATICHE).

Scoperte 168 nuove linee di Nazca in Perù: cosa sono i più famosi geoglifi del mondo

Si prosegue verso Arequipa. Durante il percorso, ci si lascia gradualmente alle spalle le distese del deserto costiero per salire, in un susseguirsi di paesaggi estremamente vari e suggestivi, lungo i primi contrafforti delle Ande.

Pranzo in ristorante locale durante il tragitto o box lunch, arrivo in tarda serata,cena e pernottamento in hotel.

Cosa fare ad Arequipa - Civitatis

9° Giorno : Arequipa

Convento di Santa Catalina ad Arequipa a Arequipa: 41 opinioni e 282 foto

Prima colazione e  visita della città  ricca di testimonianze coloniali. Si passeggia nel tranquillo quartiere di Chilina, con vista sulle antiche colture a terrazzamenti; il pittoresco e superbo quartiere di Yanahuara. Si continua la visita verso la Plaza de Armas circondata da belle arcate(la Plaza de Armas è una delle più belle del Perù). La Chiesa della Compagnia e i suoi chiostri, considerati l’espressione perfetta dell’architettura religiosa del XVII.

Arequipa Escursionismo: il MEGLIO del 2024 - Cancellazione GRATUITA | GetYourGuide

A seguire visita il celebre convento di Santa Catalina, unico al mondo, con le sue viuzze e piazze, tutte recanti nomi spagnoli. Questo complesso dove hanno vissuto le religiose spagnole per parecchi secoli, è stato aperto al pubblico nel 1970. E’ una vera e propria cittadella all’interno della città di Arequipa.

Santa Catalina Monastery, Arequipa Peru | The Monastery of S… | Flickr

Pranzo in ristorante. Visita del Museo Santuarios Andinos – Museo di Juanita, dove sono conservati i resti della famosa mummia Juanita  – tutti gli anni, dal 1 gennaio al 30 aprile la mummia è chiusa in una stanza oscura dove nessuno la può vedere, al fine di meglio preservarla. Da gennaio a maggio Juanita viene ‘rimpiazzata’ da Sarita, che è ugualmente una mummia proveniente dallo stesso vulcano (Ham’pato) -. La Mummia Juanita (spagnolo: Momia Juanita), è il corpo congelato di una ragazza inca ritrovata  nei pressi del vulcano Misti a quota 6.000 metri. Visse per circa 12-14 anni, morendo  tra il 1440 ed il 1450. Fu scoperta sul Monte Ampato (parte della cordigliera delle Ande), nel Perù meridionale nel 1995, dall’antropologo Johan Reinhard e dal collega peruviano Miguel Zarate.

Juanita, the Inca mummy that you can visit in Arequipa

Nota anche come Signora di Ampato e Ragazza congelata Juanita è rimasta incredibilmente ben conservata dopo 500 anni, il che la rende una delle più importanti scoperte recenti  (questa scoperta fu scelta dal TIME, nel 1995, come una delle migliori dieci scoperte al mondo). Quando fu originariamente pesata ad Arequipa, l’involucro che conteneva la mummia pesava oltre 40 chili. Tentando di portarla sulla cima dell’Ampato, Reinhard e Zarate capirono che il peso era probabilmente dovuto al congelamento della carne. La conservazione permise ricerche biologiche sui tessuti di polmoni, fegato e muscoli. Queste prove offrirono nuove informazioni sulla salute e la nutrizione degli Inca durante il regno del Sapa Inca Pachacútec. Cena e pernottamento in hotel.

10° Giorno : Arequipa – Puno

Prima colazione. Partenza con bus privato per Puno. Durante il tragitto, visita delle famosissime Chullpas di Sillustani, torri circolari utilizzate come tombe dai nobili del periodo preincaico e incaico.

Giro alle Chullpas di Sillustani | GetYourGuide

Queste torri si innalzano a 4000 metri, in un paesaggio desertico e desolato, dominato dalle montagne che circondano la Laguna di Umayo.

Pranzo e tempo libero a Puno.

                 Puno: la guida completa

Cena e pernottamento in hotel.

11° Giorno : Puno (Uros & Taquile)

Prima colazione. Partenza la mattina presto per l’escursione sul Lago Titicaca: la leggenda racconta che dalle acque del lago Titicaca sono emersi Mama Ocllo e Manco Capac per poi andare a fondare l’impero degli Inca.

Gli Uros,le isole galleggianti, il lago Titicaca: informazioni e cose da sapere

L’escursione continua alla volta delle isole flottanti degli Uros: qui le tradizioni del passato sono ancora molto forti.

Lago di Titicaca: meraviglia naturale tra Perù e Bolivia | C-Magazine

Si passa poi all’isola di Taquile: dall’alto dell’isola lo spettacolo del Lago Titicaca è meraviglioso, le montagne e il lago Titicaca che si incontrano! Scoperta e incontro con gli abitanti dell’isola, eccellenti tessitori. Pranzo in ristorante della comunità a Taquile.

Discover the textile art of Taquile, Intangible Heritage of Humanity

Tempo a disposizione sull’isola e rientro a Puno. Cena e pernottamento in hotel.

12° Giorno : Puno – Cusco (Bus)

Prima colazione. Partenza in bus privato per Cuzco (circa 7 ore di tragitto). La bellezza del paesaggio è unica, passando dall’altopiano alle Ande e attraversando numerosi villaggi caratteristici.

Abra La Raya Pass - What To Know BEFORE You Go | Viator

Il passaggio più elevato si trova a La Raya (4000 metri di altitudine) che segna il limite tra la zona andina e quella dell’altopiano.

KT PERU MAGICO (CUSCO-VALLE SAGRADO-MACHUPICCHU- PUNO- UROS TAQUILE) TOUR.

Visita durante il percorso a Pucara, Raqchi ed Andahuaylillas.

Route of the Sun: Andahuaylillas, Raqchi, La Raya, and Pucara.

Pranzo in ristorante locale lungo il tragitto.Arrivo in serata a Cuzco, il cui nome in lingua quechua significa ‘l’ombelico del mondo’. Trasferimento e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

13° Giorno: Cuzco – Pisac Mercato e Rovine – Ollantaytambo – Valle Sacra

Prima colazione.  Partenza verso Urubamba e visita al Mercato di Pisaq: alla scoperta dei bellissimi ponchos, maglioni e coperte in lana di alpaca, gli abitanti si recano al mercato indossando i loro abiti tradizionali come sempre coloratissimi.

La Valle Sacra degli Incas... (parte 2) - Viaggiatori non Turisti

8b-692x450

Visita alle rovine di Pisaq. Questi resti situati a 8 Km dal paese fanno parte di una cittá Inca, con un panorama incredibile sul Valle di Urubamba, l’area archeologica é costituita da varie strutture: parte abitativa, necropoli, tempio del sole  centro cerimoniale.

Scoprire la storia degli Inca visitando le più belle rovine del Perù | Evaneos

Dalle rovine è anche possibile ammirare le Ande.Pranzo in ristorante locale e si prosegue verso Ollantaytambo e visita dell’imponente fortezza che proteggeva l’entrata alla Valle Sacra.

Ollantaytambo: History, Location and More | Peru Choquequirao Trek

Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

14° Giorno : Valle – Chinchero – Maras – Moray – Aguas Calientes

Prima colazione. Partenza per Chinchero per visitare il mercato della domenica. A differenza di Pisac, la cittadina di  Chinchero la domenica ospita un mercato ancora autentico.

Diario di viaggio in Perù

Qui ancora si pratica il baratto, stenterete a crederci ma ancora è cosi!! Resterete colpiti dalla cura con cui le donne, giunte al mercato, scelgono gli alimenti da barattare con  i loro prodotti della terra.

Chinchero, Cusco-Valle Sacra: cosa vedere, cosa fare, informazioni

Inoltre da Chinchero si gode di una vista spettacolare sulle montagne della Valle Sacra. Si prosegue per visitare le saline di Maras, tra le più importanti del Perù: lo sfruttamento di queste saline iniziò prima dell’arrivo degli Incas. Il contrasto tra il bianco del sale, il marrone delle montagne e l’azzurro del cielo, crea un ambiente spettacolare.

landscape-1633915_1280

Si prosegue verso Moray per ammirare il sistema di terrazzamenti incaici e l’anfiteatro.

Sito archeologico di Moray a Maras: Tour e Visite Guidate | Expedia.it

Pranzo in ristorante locale. Trasferimento alla stazione di treno d’Ollantaytambo e partenza per Aguas Calientes. Il percorso si snoda lungo la Valle Sacra degli Incas per poi fare ingresso nell’ambiente selvaggio dell’alta valle dell’Urubamba tra gole spettacolari rivestite di vegetazione. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel

N.B. IL PERNOTTAMENTO AD AGUAS CALIENTES E SALITA IN BUS E’ NOSTRA ESCLUSIVA:

QUESTO VI PERMETTERA’ AL MATTINO DI ESSERE TRA I PRIMI A SALIRE A MACHU PICCHU E FARE LA VISITA QUASI  IN SOLITUDINE PER AMMIRARE IN TUTTO IL SUO SPLENDORE IL SITO (infatti il 90% dei turisti che salgono a Machu Picchu partono da Cusco alle 2 del mattino arrivando sul sito in mattinata; in ogni caso troverete sempre molti turisti che sono saliti per ammirare l’alba, ma sempre molto meno di quelli che trovereste se dormite a Cusco).

15° Giorno : Aguas Calientes – Machu Picchu – Cusco

I segreti di Machu Picchu, la città perduta del perù - Focus.it

Prima colazione. Salita in minibus fino a 2300 metri di altitudine dove si trova la cittadella Inca. Visita all’impressionante sito archeologico. Le rovine maestose di Machu Picchu, ‘la città perduta’, a  112 km da Cuzco e scoperta nel 1911 dall’antropologo americano Hiram Bingham. Il sito archeologico si trova sulla cima del Machu Picchu (montagna vecchia) e ai piedi del  Huayana Picchu (montagna giovane), circondato dai fiumi Urubamba e Vilcanota.

Machu Picchu: quando andare, come andare, come visitare, consigli

Pranzo veloce. Rientro in treno fino la stazione d’Ollantaytambo e continuazione con bus privato per Cusco. Arrivo e trasferimento in hotel per la cena in ristorante locale con spettacolo folcloristico. Pernottamento.

16° Giorno : Cuzco – Lima

12a-692x450

Prima colazione.

Cusco in Perù, l'antica capitale dell'impero Inca | C-Magazine

Inizio della visita di Cuzco: la Plaza de Armas, dove secondo la leggenda si conficcò il bastone d’oro dell’Inca Manco Capac, indicandogli il luogo esatto dove fondare la città che sarebbe diventata la capitale dell’Impero; la cattedrale del XVII e Koricancha, celebre tempio dei templi.

City trip to the Cusco: Culture and nature in the Andes - green tips

Successivamente visita delle rovine: l’anfiteatro di Kenko, tempio religioso di forma complessa, Puka Pukara – la fortezza rossa – costruita dagli Inca e composta da scalinate e terrazzamenti. Tambomachay chiamato anche “bagno dell’Inca” con le sue acque. Sacsayhuaman, la ciclopica fortezza che difendeva Cuzco.

Tambomachay: interesting facts

Sacsayhuaman: The stones of the religious Inca empire

Pranzo.Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e volo diretto a Lima, arrivo cena e pernottamento.

17° Giorno : Lima – Roma

Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per le operazioni di imbarco. Intrattenimenti e pasti a bordo.

18° Giorno : Arrivo a Roma

Arrivo e fine dei servizi.

 

LA QUOTA COMPRENDE

  • Volo internazionale Roma/Lima/Roma, via Madrid in classe economica – franchigia bagaglio 23 kg
  • 3 voli interni: Cuzco/Lima – Lima/Trujillo e Chiclayo/Lima da euro 300,00 (tariffa soggetta a riconferma sino all’emissione dei biglietti) – franchigia bagaglio 20 kg
  • Pernottamento in hotels 4**** e  3***
  • Pensione completa
  • Biglietti d’ingresso a musei, siti archeologici e luoghi di interesse menzionati nell’itinerario
  • Trasferimenti privati
  • Escursioni private con guide parlanti italiano
  • Trasporto privato e guida per Lima/Paracas/Nazca/Arequipa
  • Trasposto privato e guida per Arequipa/Puno
  • Trasporto privato e guida per Puno/Cusco
  • Trasporto privato e guida per  Trujillo/Chiclayo
  • Escursione alle Isole Ballestas con guida privata
  • Escursione al Lago Titicaca con guida privata
  • Treno da/per Machu Picchu sul treno Expedition
  • Biglietti autobus, servizio di linea, da/per Machu Picchu
  • Assicurazione medico bagaglio
  • Assicurazione annullamento
  • Kit da viaggio

LA QUOTA NON COMPRENDE

  • Tasse aereoportuali pari a euro 480,00 (importo soggetto a riconferma sino emissione dei biglietti aerei)
  • Bevande durante pranzi e cene
  • Mance per guida, autista, camerieri e facchini
  • Extra di carattere personale
  • Tutto quanto non espressamente indicato nella “quota comprende”

Sorvolo facoltativo sulle Linee di Nazca al costo di euro 110,00 a persona (tariffa soggetta a riconferma fino al momento dell’emissione del biglietto – non è inclusa la tassa aeroportuale).

Si consiglia di prenotarlo per tempo onde avere certezza di trovare posto.

Altezze massime raggiunte durante il tour!!Noterete che il programma è studiato in modo da salire piano piano e dare tempo al nostro fisico di acclimatarsi!!Chi soffre di pressione  alta non ha nessun problema a fare questo tour!!I cardiopatici è preferibile che abbiano un consulto dal proprio medico!!In ogni caso se pensate di avere dei problemi con l’altitudine,consultate prima il vostro medico di fiducia.

LIMA: Costa centro ovest dal Perú 154 m.s.n.m.

TRUJILLO : Costa nord dal Perú 34 m.s.n.m.

CHICLAYO: Costa nord dal Perú 29 m.s.n.m.

AREQUIPA: Sud dal Perú 2335 m.s.n.m.

PUNO: 3918.26 m.s.n.m.

CUSCO: 3399 m.s.n.m

Scelta del posto a bordo dell’aereo:  

I voli sono previsti in una specifica classe di prenotazione. Nel caso sia consentita una preassegnazione gratuita del posto da parte del vettore aereo, la preassegnazione verrà effettuata automaticamente all’emissione del biglietto.

Eventuali preferenze sull’assegnazione del posto ci devono pervenire al momento della conferma del viaggio.

Ricordiamo che con alcune compagnie, la preassegnazione del posto è a pagamento e che la preassegnazione di posti speciali (es. uscita di sicurezza…) è soggetta a restrizioni.

Eventuali modifiche sui posti preassegnati vanno richieste direttamente al banco di accettazione del volo.

I posti preassegnati possono subire cambi per esigenze aereoportuali e nessuna pretesa, reclamo o rimborso può essere avanzato se non verranno assegnati i posti prescelti; nel caso di cambi di posti precedentemente pagati, potrà essere richiesto il rimborso dell’importo pagato.

L’assegnazione del posto specifico verrà convalidata solo al momento del check-in sulla carta d’imbarco.

Documenti per l’espatrio:

  • Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei (6) mesi al momento dell’arrivo nel Paese.
  • Visto d’ingresso: non necessario



Il Meglio del West – da Los Angeles a San Francisco

 “L’America è un poema ai nostri occhi;

la sua ampia geografia abbaglia l’immaginazione.”

(Ralph Waldo Emerson)

UNA SCENOGRAFIA PERFETTA: LA MONUMENT VALLEY

Un viaggio indimenticabile…un mix tra natura e città! Alla scoperta dei principali parchi dell’ovest americano; dal maestoso e incantevole Grand Canyon al Bryce Canyon con le sue infinite e caratteristiche  formazioni rocciose, per non parlare della bellezza incontaminata dello Yosemite National Park e dello Yellostone!

Le visite esclusive nei parchi naturalistici americani ci lasceranno senza fiato! Ed ancora le metropoli…Las Vegas, scintillante oasi nel deserto del Nevada, la romantica San Francisco le cui case vittoriane, il Cable Car e il pittoresco quartiere del Fisherman’s Wharf vi rimarranno per sempre nel cuore… con Los Angeles, la “città degli angeli”.

Un Tour sulle tracce dei popoli nativi d’America, con visite in tappe particolari e uniche che in genere non vengono effettuate dai classi  tour.

GLI HOPI: IL POPOLO PACIFICO

Nella lingua degli Hopi c’è la parola Koyacmisqatsi, che viene tradotto così “caos causato per colpa propria e futuro incerto”. Sembra quasi che questa parola antica si sia avverata nella situazione degli Hopi, oggi più difficile che mai. Nel mezzo della riserva dei Navajo si trova la piccola riserva degli Hopi, fondata nel 1882,dove vivono ancora oggi circa 6000 membri di questa tribù. Gli Hopi (significa pressappoco “il popolo pacifico”) sono probabilmente discendenti degli Anasazi precolombiani. Essi vivono oggi in comunità indipendenti che si trovano su tremesas, (altipiani), alti 180 m. Sul primo di questi monti si trova Walpi, uno dei pueblo hopi più belli. Altrettanto degni di nota sono gli altri tre villaggi sulla seconda mesa, Mi-shongnovi,Shipaulovi e Shongopovi.

LE MERAVIGLIOSE CITTA’….

Los Angeles è Holliwood, Beverly Hills, Merlose Place, Santa Monica e Malibù…tante città in una grande metropoli, che incarnano il sogno americano che è dentro di noi. Vivere Los Angeles vuol  dire calarsi nei panni degli attori che abbiamo ammirato nei film più famosi; fare shopping al Rodeo Drive, girare fra le lussuose ville di Beverly Hills e tra i marciapiedi stellati di Hollywood, con le impronte dei divi più famosi, sono esperienze uniche!

L’esuberante Las Vegas è un miraggio pieno di attrazioni e intrattenimenti. E’ la protagonista eccentrica di tante produzioni cinematografiche. Las Vegas è una delle città più incredibili del mondo in cui si sfida la fortuna, e in cui il divertimento è il protagonista!

La splendida San Francisco saprà sorprendere con le sue oltre 40 colline sulle quali sorge, la sua architettura vittoriana la contraddistingue e le dona un’atmosfera romantica e curiosa. Affacciata su una splendida baia saprà regalare scorci unici e panorami indimenticabili, come il suo famosissimo ponte con oceano di sfondo.

 

1°giorno: Italia – Los Angeles

Ritrovo dei partecipanti presso l’aeroporto della propria città di partenza disbrigo delle formalità ed imbarco per il volo per Los Angeles. Arrivo negli USA e come prima tappa ad accoglierci sarà la splendida città di Los Angeles,  trasferimento in hotel. Serata libera per godersi i primi scorci americani!

Pernottamento in Hotel.

Los Angeles in due giorni: cosa fare nella Città degli Angeli

2°giorno: Los Angeles 

Prima colazione in hotel. Visita della città di Los Angeles.

Los Angeles è una città atipica per noi europei; anche rispetto alle altre metropoli americane presenta diversità tali da renderla unica e difficilmente apprezzabile se non dopo averla conosciuta per bene.

L.A.IL CENTRO DI LOS ANGELES | Visit California | Visit California è vastissima: da est a ovest si estende per circa 47km, mentre da nord a sud per 71km, con una superficie totale di 1290 chilometri quadrati; non esiste un centro città, ma un agglomerato di 88 quartieri, alcuni dei quali sono delle vere e proprie cittadine indipendenti.

Hollywood Los Angeles: Cosa vedere nel quartiere del cinema americano

Visiteremo Hollywood Boulevard, Grauman’s Chinese Theatre, la Sunset Strip e percorreremo la famosa Hollywood Walk of Fame, la strada con le stelle di bronzo, composta da due marciapiedi che corrono lungo l’Hollywood Boulevard e la Vine Street, sulla collina di Hollywood, dove sono incisi i nomi delle star più famose.

Los Angeles Hollywood Loop | LA Tour Route | Big Bus Tours

Resto della giornata libera per continuare l’esplorazione o recarsi agli Universal Studios.

Pernottamento in hotel.

3°giorno: Los Angeles – 

Prima colazione.

Visitare Valley of Fire: tour nel deserto rosso di Las Vegas

Viaggio nel deserto della California | Indie Campers

Iniziano le visite dei meravigliosi parchi, in cui potrete vedere dal vivo e scattare foto in luoghi unici! Partenza in pullman, rilassatevi e godetevi il panorama durante il viaggio che, attraverso il deserto, vi condurrà alla scintillante Las Vegas.

10 cose da fare a Las Vegas in un giorno - Per cosa è famosa Las Vegas? - Go Guides

All’arrivo nella città dei balocchi il divertimento è garantito: casinò aperti 24 ore al giorno, spettacoli di prima categoria, ristoranti di ogni tipo e attrazioni uniche. Qui le luci non si spongono mai!

Fotografia View of the Las Vegas Boulevard at night with lots of hotels and casinos in Las Vegas su EuroPosters.it

Serata libera per godersi la vastissima scelta di divertimenti e intrattenimenti per tutti i gusti!

Pernottamento in hotel.

4°giorno: Las Vegas – Grand Canyon

Prima colazione in hotel. Vi attende oggi una giornata memorabile, tra gli scenari più spettacolari degli Stati Uniti. Assicuratevi di partire per la giornata con fotocamere e cellulari con batterie al massimo, vi verrà voglia di immortalare ogni scorcio!

Visitare il Grand Canyon da Las Vegas: distanza, itinerari e tour disponibili

In mattinata partenza per il Grand Canyon. Arrivo al Grand Canyon. Visita delle bellezze naturali del Grand Canyon sino al tramonto. Il Grand Canyon è uno dei fenomeni geologici più grandiosi. Scolpito naturalmente dal fiume Colorado, questi si snoda per 450 km attraverso un altopiano boscoso.

da Las Vegas al Grand Canyon: in auto o con un tour organizzato

Le gole frastagliate e scoscese possono raggiungere fino a 1600 metri di profondità. Formate da strati di colori variegati, esse corrispondono a tutti gli stadi della formazione geologica. I due versanti che formano il Grand Canyon distano 16 km in linea d’aria ma più di 450 km via terra. Da non perdere assolutamente i panorami mozzafiato all’alba o al tramonto.

Pernottamento in Hotel

5°giorno: Grand Canyon-Monument Valley – Canyonlands – Moab

 Chi desidera provare ancora forti emozioni, potrà alzarsi per assistere all’alba sul Gran Canyon.

Come ottenere le migliori viste del Grand Canyon - tiqets.com

Prima colazione in hotel partenza alla scoperta di Monument Valley: è la terra dei popoli Navajo e Hopi. Culla della cultura degli indiani Navajo,( I Navajo Native American Navajo) un’incantevole valle nota per le sue formazioni rocciose ,luogo spettacolare, scenario di tanti films western.

 

Monument Valley: guida completa alla visita - Viaggia di più

Questo territorio vi sembrerà veramente familiare poichè la memoria vi porterà allo scenario naturale di “Ombre Rosse” e di numerosi altri films western.

Monument Valley: cosa vedere e come organizzare la visita - Idee di viaggio - The Wom Travel

Nella Monument Valley si innalzano enormi comignoli di arenaria rossa (fino a 610 metri) resi ancor più fantastici, all’alba e al tramonto del sole. La zona fa parte dell’immenso territorio indiano e, dal 1958, è divenuto riserva ufficiale Navajo. Gli indimenticabili paesaggi di questa valle includono tavolati, duomi coronati e rocce a forma di spirale.

Tour incluso a bordo di fuoristrada,  guidati da indiani nativi,dove vedrete il cuore della Monument Valley, la maestosa location utilizzata in numerosi film western.

A Guide to Canyonlands National Park, Utah

Nel percorso verso Moab visita di un altro meraviglioso Parco Nazionale nel Sud dello Utah, Canyonlands,  una sterminata zona desertica dove le rocce sono state plasmate dall’azione  instancabile di due fiumi, quei Colorado River e Green River che, nel corso dei secoli, hanno costruito meraviglie modellando la roccia in forme surreali, formando vertiginosi canyon, scavando gole e plasmando archi misteriosi.

Canyonlands National Park - Itinerary | Utah.com

La sua bellezza di rocce frastagliate è solo un preludio alla tappa del giorno successivo.

Pernottamento in hotel.

6°giorno: Moab – Arches -Rock Springs 

Prima colazione in hotel.

Arches National Park - Roadtrippers

Proseguimento per Arches, un altro rinomato parco nazionale, dove potrete ammirare la sua sinfonia di colori e forme uniche scolpite nella roccia.

Visit Arches National Park | Best Arches Hikes, Lodging, & Guides | Utah.com

Il tour prosegue per  Rock Springs nel pomeriggio.

Rock Springs, WY | Things to Do | Sweetwater County, Wyoming

Pernottamento in hotel .Possibilità di assistere ad un rodeo (non incluso).

Rock Springs WY: Top 12 Things To Do in Rock Springs WY

7°giorno: Rock Springs – Grand Teton – Jackson Hole 

Partenza di primo mattino alla volta del Grand Teton National Park, rinomato per la sua roccia levigata dal granito, i suoi numerosi laghi spettacolari, unitamente alla sua flora e fauna.

Your Outdoor Travel Guide to the Grand Teton National Park

 

Le TOP 15 Cose Da Vedere a Parco nazionale del Grand Teton nel 2024 | Viator

Proseguimento per il suggestivo Jackson Hole, nello stato del Wyoming, un simbolo dell’autentico West selvaggio.

Things to Do in Jackson Hole, Wyoming & More | Inspirato

Old West Days in Jackson Hole

Pernottamento in hotel.

8°giorno: Jackson Hole – Yellowstone 

Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita del Parco di Yellowstone, il più vecchio e il più grande degli Stati Uniti.

Parco nazionale di Yellowstone Natura e avventura: il MEGLIO del 2024 - Cancellazione GRATUITA | GetYourGuide

Lo Yellowstone Park è davvero un luogo di incontro tra terra e cielo. Potrete vedere da vicino i geyser attivi, le cascate scroscianti e i giganteschi canyon, ospita una tale varietà faunistica da essere chiamata il ‘Serengeti d’America’.

Yellowstone National Park: guida al parco nazionale più antico d'America

Un tempo si diceva fosse un posto dove ribolliva l’inferno. Le prime spedizioni, compresa quella guidata dal dr. Ferdinand Hayden del Centro di Rilevamenti Geologici, hanno contribuito a convincere il Congresso a preservare questa zona.

I grandi mammiferi che vivono a Yellowstone - I Miei Animali

Il parco ospita oltre 300 diversi tipi di uccelli, tra cui il pellicano americano.

Pernottamento in hotel.

Yellowstone bison goring incidents highlight America's tourism problem

9° giorno: Idaho Falls – Salt Lake City 

 Prima colazione in hotel. Il tour prosegue in direzione sud fino a Salt Lake City, la capitale dello Utah, sede delle Olimpiadi Invernali del 2004.

Gran Lago Salato in Utah, 2024

Prima di arrivare in hotel, visita  al  Temple Square, il Tabernacolo dei Mormoni e il municipio. 

Guida di Salt Lake City - Fidelity Viaggi

Pernottamento in hotel

10°giorno: Salt Lake City – Bryce Canyon 

Prima colazione in hotel.

Visitare il Bryce Canyon in Usa: cosa vedere e dove dormire

Lasciata Salt Lake City, si prosegue sino a raggiungere la destinazione di oggi, il Bryce Canyon, uno dei più piccoli ma più visitati parchi americani, lungo “soltanto” 6 chilometri, è un vero spettacolo di bellezza in tutte le ore del giorno e della sera. Avrete occasione di ammirare un panorama meraviglioso, coronato da inconfondibili grotte e guglie rosse e gialle che si stagliano verso il cielo, con una tavolozza di sensazionali colori.

A Half Day In Bryce Canyon National Park Itinerary • Lunar Kitchen

 

Pernottamento in hotel.

11°giorno: Bryce Canyon – Zion – Las Vegas 

Prima colazione in hotel. Mattinata trascorsa a visitare il parco di Zion, che è un ristretto canyon di circa 11 km, famoso per le sue sontuose formazioni di arenaria rosa. E’ un impressionante scenario di falesie di pareti alberate.

Zion National Park

Il parco offre incantevoli paesaggi, labirinti di gole, guglie e pinnacoli scolpiti nella roccia, di colore rosso e arancione, che si susseguono e cambiano il loro colore con la luce del sole e che potrete ammirare in un anfiteatro naturale di 32 km di diametro.

 

Zion National Park

In mezzo fitte foreste di pini e abeti abitate da animali come la lince e il cervo.  Dai suoi vari punti d’osservazione potrete ammirare un panorama con delle vedute mozzafiato.

L’arrivo a Las Vegas e’ previsto in serata.

Pernottamento in hotel .

Vivamente consigliata una passeggiata sulla famosa “Strip” la strada dove si affacciano tutti i grandi hotel per assistere agli spettacoli che si tengono davanti le loro lobby.

12°giorno: Las Vegas –  Mammoth Lakes 

Prima colazione in hotel. Il viaggio prosegue attraverso il deserto del Mojave prima della salita sulla Sierra Nevada e la cittadina di Mammoth Lakes . Questa deliziosa cittadina di montagna è una meta amata sia d’estate che d’inverno e offre stupendi panorami delle montagne che la circondano.

Pernottamento in hotel.

13°giorno: Mammoth Lakes – Yosemite 

Prima colazione in hotel e partenza  attraverso la Sierra Nevada per arrivare all’ entrata del Parco Nazionale di Yosemite, la località naturale di maggior afflusso turistico in California. Si visitano i punti più famosi del parco, tra cui la Valle di Yosemite, con le sue maestose formazioni di granito come l’Half Dome e l’El Capitan, e le sue alte pareti e cascate mozzafiato. La fauna del parco e altrettanto interessante: muli, cervi, coyote, scoiattoli, blue jays e occasionalmente qualche orso!

Pernottamento in hotel

14°giorno: Yosemite Area – Carmel – 17-Mile Drive – Monterey – San Francisco

Si parte verso ovest, per raggiungere la cittadina di Carmel sulla Costa del Pacifico. Da questo paesino costiero, si viaggia  lungo l’incredibile 17-Mile Drive, rinomata per i suoi campi da golf, i panorami affascinanti e la caratteristica fauna locale, per raggiungere la prima capitale della California, Monterey. Si continua poi verso Nord alla volta di San Francisco, ‘La città della Baia’

Pernottamento in hotel

15°giorno: San Francisco 

Giornata dedicata alla visita  di una delle città più belle d’America. Tra i suoi punti più interessanti: Union Square, il quartiere di Chinatown, Il Golden Gate Park e il molo di Fisherman’s Wharf.

Pernottamento in hotel.

16°giorno: San Francisco – aeroporto 

Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di ritorno, disbrigo delle formalità di imbarco e partenza per il rientro in Italia. Pernottamento a bordo.

17° giorno: Italia

Arrivo a destinazione. Fine dei servizi.

 

La quota comprende:

  • Volo di linea  Roma-Los Angeles-e San Francisco Roma in classe economica, franchigia bagaglio 23kg
  • Sistemazione alberghiera per 15 notti, tasse incluse
  • PRIME COLAZIONI INCLUSA
  • Pullman con aria condizionata per tutta la durata del viaggio
  • Trasferimenti aeroporto-hotel
  • Guida in lingua italiana per la durata del tour;
  • Assicurazione medico bagaglio (massimale 1.000.000,00 di euro)
  • Assicurazione annullamento VIAGGIO
  • Ingressi: Monument Valley, 17-Mile Drive e Parchi Nazionali
  • Kit da viaggio.

Non comprende:

  • Tasse aereoportuali e security soggette a riconferma sino ad emissione dei biglietti aerei, euro 360,00;
  • pasti non menzionati;
  • extra di carattere personale;
  • tutto quanto non previsto nella quota comprende.
  • Esta € 40,00
  • Mance guide e autista.

Scelta del posto a bordo dell’aereo:  

I voli sono previsti in una specifica classe di prenotazione. Nel caso sia consentita una preassegnazione gratuita del posto da parte del vettore aereo, la preassegnazione verrà effettuata automaticamente all’emissione del biglietto.

Eventuali preferenze sull’assegnazione del posto ci devono pervenire al momento della conferma del viaggio.

Ricordiamo che con alcune compagnie, la preassegnazione del posto è a pagamento e che la preassegnazione di posti speciali (es. uscita di sicurezza…) è soggetta a restrizioni.

Eventuali modifiche sui posti preassegnati vanno richieste direttamente al banco di accettazione del volo.

I posti preassegnati possono subire cambi per esigenze aereoportuali e nessuna pretesa, reclamo o rimborso può essere avanzato se non verranno assegnati i posti prescelti; nel caso di cambi di posti precedentemente pagati, potrà essere richiesto il rimborso dell’importo pagato.

L’assegnazione del posto specifico verrà convalidata solo al momento del check-in sulla carta d’imbarco.

Documenti per l’espatrio:

  • Passaporto: con data di scadenza successiva alla data prevista per il rientro in Italia. I cittadini UE, in possesso di un passaporto elettronico o biometrico, possono beneficiare del programma di esenzione dal visto (VWP), che consente di entrare, per soggiorni turistici o di lavoro fino a 90 giorni, o transitare negli Stati Uniti senza visto, ma con un’autorizzazione di viaggio elettronica (ESTA).
  • Il programma Visa Waiwer Programme consente a cittadini di 38 Paesi, tra cui l’Italia (cfr. https://www.dhs.gov/visa-waiver-program-requirements), di entrare negli Stati Uniti per motivi di affari e/o turismo per soggiorni non superiori a 90 giorni senza dover richiedere un visto d’ingresso. Per tutte le altre finalita’, e’ invece necessario richiedere il visto d’ingresso (cfr. infra).
    Per entrare negli Stati Uniti nell’ambito del programma “Viaggio senza Visto” (Visa Waiver Program – VWP) è necessario ottenere una autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization – ESTA). L’autorizzazione, che ha durata di due anni, o fino a scadenza del passaporto, va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti accedendo, almeno 72 ore prima della partenza, tramite Internet al sito https://esta.cbp.dhs.gov . Il Programma ESTA ha subito alcune importanti modifiche a seguito dell’approvazione da parte del Congresso americano del ”Visa Waiver Program Improvement and Terrorist Travel Prevention Act of 2015” (dicembre 2015), una legge che comporta nuove condizioni per chi intende viaggiare verso gli Stati Uniti in esenzione da visto.
    Si sintetizzano qui di seguito le misure di attuazione della nuova normativa, raccomandando anche a chi ha un ESTA in corso di validità di controllare attentamente, prima della partenza, i siti web delle Sedi diplomatiche e consolari statunitensi, per verificare la sussistenza della possibilità di essere ammessi negli USA senza visto.
    In particolare, la normativa attuale prevede quanto segue:– in conseguenza della designazione, da parte degli Stati Uniti, in data 12 gennaio 2021, di Cuba come Stato sponsor del terrorismo, i cittadini italiani che abbiano visitato Cuba  a partire dal 12 gennaio 2021, devono richiedere il visto e non possono entrare negli Stati Uniti con l’ESTA.
    Si sottolinea che – anche per casi di mero transito a Cuba – si dovrà procedere alla richiesta di visto.
    I viaggiatori in possesso di un ESTA già approvato o che possiedano la doppia cittadinanza, riceveranno notifica che l’ESTA è stato revocato e potranno rivedere il loro stato sull’App ESTA o sul sito Web ESTA dello U.S. Customs and Border Protection: https://esta.cbp.dhs.gov
    – dal 21 gennaio 2016, i cittadini di Paesi VWP (inclusa quindi l’Italia) che siano anche cittadini di Iran, Iraq, Siria e Sudan per poter entrare negli Stati Uniti dovranno munirsi di regolare visto d’ingresso;– dal 18 febbraio 2016 le restrizioni si applicano anche agli individui che si sono recati, dal 1 marzo 2011 in poi, in uno dei seguenti Paesi: Iran, Iraq, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen.
    I Funzionari di Governo (”full-time”) e il personale militare di Paesi del VWP, recatisi nei suindicati Stati per ragioni di servizio, sono esclusi da tale restrizione.
    Le Autorità USA possono peraltro concedere eventuali ”eccezioni” a tali restrizioni (valutando ”on a case basis”) per i richiedenti ESTA che rientrino in una delle seguenti categorie di viaggiatori:
    1) Persone che abbiano viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria
    – per conto di ”international, regional, or sub-national organization on official duty”;
    – per conto di ”ONG umanitaria in servizio ufficiale”;
    – in qualità di giornalista ”for reporting purposes”.
    2) Persone che abbiano viaggiato in Iran ”for legitimate business-related purposes” a seguito della conclusione del ”Joint Comprehensive Plan of Action” con l’Iran del 14 luglio 2015.
    3) Persone che abbiano viaggiato in Iraq ”per scopi commerciali legittimi”.
    4) Persone che abbiano viaggiato in Iraq, Siria, Iran, Sudan, Libia, Somalia, or Yemen che mantengono “Current Global Entry program membership”.
    In tali casi, è fondamentale presentare alle Autorità USA tutti i documenti in grado di provare l’appartenenza ad una delle categorie indicate.
    In tutti i casi dubbi, si raccomanda di contattare sempre le Autorità USA in Italia (Ambasciata e/o Consolati) e/o procedere alla richiesta del visto.
    Per usufruire del programma “Visa Waiver Program” è necessario:
    – essere in possesso di un passaporto elettronico. Dal 1° aprile 2016, per poter entrare nel territorio degli Stati Uniti in regime di esenzione del visto (attraverso l’ESTA), è introdotto il requisito obbligatorio del possesso di un passaporto elettronico contenente i dati biografici e biometrici del titolare. Si intende per “passaporto elettronico” il libretto dotato di microprocessore);
    – viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo. Va tenuto ben presente che il soggiorno negli Stati Uniti sulla base di un ESTA non dà alcun titolo a svolgere attività remunerate, anche saltuarie (per cui occorrono specifici visti);
    – rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorniLa permanenza nel Paese oltre i 90 giorni può compromettere la possibilità di usare nuovamente il programma Visa Waiver. Si attira l’attenzione sul rigore con cui viene applicata la normativa vigente: anche pochi giorni di “Overstay” (permanenza in territorio statunitense oltre il consentito) possono comportare l’intervento delle Autorità americane che può arrivare sino alla detenzione anche per periodi prolungati e/o compromettere la possibilità di futuri ingressi nel Paese. A seguito di recenti casi, si segnala infine una particolare severità delle Autorità lungo il confine terrestre tra lo Stato di Washington e il Canada e tra il Messico e gli Stati della California e del Texas.
    – possedere un biglietto di ritorno.
    In mancanza anche di uno dei suddetti requisiti, è necessario richiedere il visto presso l’Ambasciata o il Consolato USA presenti in Italia.
    Le risposte che verranno fornite dal sistema “ESTA” potranno essere di tre tipi:
    1)”Authorization Approved”, nel caso di concessione dell’autorizzazione. L’autorizzazione sarà valida per due anni o fino a quando il passaporto del viaggiatore non scade e consentirà la possibilità di effettuare più viaggi negli Stati Uniti senza che per ognuno di essi sia necessaria una nuova registrazione on-line ed una conseguente nuova autorizzazione;
    2) Travel not Authorized”, nel caso di diniego dell’autorizzazione. In tal caso occorrerà rivolgersi al Consolato americano per richiedere il visto.
    3) “Authorization Pending”, nel caso in cui siano necessarie ulteriori informazioni ai fini del rilascio dell’autorizzazione.
    L’”ESTA” (come già avviene attualmente in base al “Visa Waiver Program”) non garantirà un’automatica ammissione in territorio americano che sarà lasciata alla discrezionalità delle competenti Autorità doganali e di frontiera.
    Al fine di facilitare il processo di valutazione dei dati forniti con la registrazione, si consiglia di compilare il modulo ESTA con ampio anticipo.
    Per maggiori informazioni riguardo il programma “ESTA” si consiglia di consultare direttamente il sito internet: www.cbp.gov./travel.
    A complemento del programma di Sicurezza ESTA, un’ulteriore procedura è entrata in vigore dal 6 settembre 2010 denominata “Secure Flight Program”. Tale programma, sviluppato dall’Autorità statunitense TSA (Transportation Security Administration), si applica a tutti i passeggeri che viaggiano da/per e all’interno degli Stati Uniti.
    Il Secure Flight Program richiede che una serie di informazioni (cognome e nome, data di nascita, genere maschile o femminile) siano fornite per tutti i passeggeri che prenotano e acquistano biglietti per viaggi da/per o all’interno degli USA.
    Informazioni complete e dettagliate su quanto è richiesto al passeggero sono reperibili consultando il sito: www.tsa.gov, o attraverso la compagnia aerea utilizzata o il proprio agente di viaggio.

 

 

 

 

 




Il Meglio del West – da Los Angeles a San Francisco

 “L’America è un poema ai nostri occhi;

la sua ampia geografia abbaglia l’immaginazione.”

(Ralph Waldo Emerson)

UNA SCENOGRAFIA PERFETTA: LA MONUMENT VALLEY

Un viaggio indimenticabile…un mix tra natura e città! Alla scoperta dei principali parchi dell’ovest americano; dal maestoso e incantevole Grand Canyon al Bryce Canyon con le sue infinite e caratteristiche  formazioni rocciose, per non parlare della bellezza incontaminata dello Yosemite National Park e dello Yellostone!

Le visite esclusive nei parchi naturalistici americani ci lasceranno senza fiato! Ed ancora le metropoli…Las Vegas, scintillante oasi nel deserto del Nevada, la romantica San Francisco le cui case vittoriane, il Cable Car e il pittoresco quartiere del Fisherman’s Wharf vi rimarranno per sempre nel cuore… con Los Angeles, la “città degli angeli”.

Un Tour sulle tracce dei popoli nativi d’America, con visite in tappe particolari e uniche che in genere non vengono effettuate dai classi  tour.

GLI HOPI: IL POPOLO PACIFICO

Nella lingua degli Hopi c’è la parola Koyacmisqatsi, che viene tradotto così “caos causato per colpa propria e futuro incerto”. Sembra quasi che questa parola antica si sia avverata nella situazione degli Hopi, oggi più difficile che mai. Nel mezzo della riserva dei Navajo si trova la piccola riserva degli Hopi, fondata nel 1882,dove vivono ancora oggi circa 6000 membri di questa tribù. Gli Hopi (significa pressappoco “il popolo pacifico”) sono probabilmente discendenti degli Anasazi precolombiani. Essi vivono oggi in comunità indipendenti che si trovano su tremesas, (altipiani), alti 180 m. Sul primo di questi monti si trova Walpi, uno dei pueblo hopi più belli. Altrettanto degni di nota sono gli altri tre villaggi sulla seconda mesa, Mi-shongnovi,Shipaulovi e Shongopovi.

LE MERAVIGLIOSE CITTA’….

Los Angeles è Holliwood, Beverly Hills, Merlose Place, Santa Monica e Malibù…tante città in una grande metropoli, che incarnano il sogno americano che è dentro di noi. Vivere Los Angeles vuol  dire calarsi nei panni degli attori che abbiamo ammirato nei film più famosi; fare shopping al Rodeo Drive, girare fra le lussuose ville di Beverly Hills e tra i marciapiedi stellati di Hollywood, con le impronte dei divi più famosi, sono esperienze uniche!

L’esuberante Las Vegas è un miraggio pieno di attrazioni e intrattenimenti. E’ la protagonista eccentrica di tante produzioni cinematografiche. Las Vegas è una delle città più incredibili del mondo in cui si sfida la fortuna, e in cui il divertimento è il protagonista!

La splendida San Francisco saprà sorprendere con le sue oltre 40 colline sulle quali sorge, la sua architettura vittoriana la contraddistingue e le dona un’atmosfera romantica e curiosa. Affacciata su una splendida baia saprà regalare scorci unici e panorami indimenticabili, come il suo famosissimo ponte con oceano di sfondo.


1°giorno: Italia – Los Angeles

Ritrovo dei partecipanti presso l’aeroporto della propria città di partenza disbrigo delle formalità ed imbarco per il volo per Los Angeles. Arrivo negli USA e come prima tappa ad accoglierci sarà la splendida città di Los Angeles,  trasferimento in hotel. Serata libera per godersi i primi scorci americani!

Pernottamento in Hotel.

Los Angeles in due giorni: cosa fare nella Città degli Angeli

2°giorno: Los Angeles 

Prima colazione in hotel. Visita della città di Los Angeles.

Los Angeles è una città atipica per noi europei; anche rispetto alle altre metropoli americane presenta diversità tali da renderla unica e difficilmente apprezzabile se non dopo averla conosciuta per bene.

L.A.IL CENTRO DI LOS ANGELES | Visit California | Visit California è vastissima: da est a ovest si estende per circa 47km, mentre da nord a sud per 71km, con una superficie totale di 1290 chilometri quadrati; non esiste un centro città, ma un agglomerato di 88 quartieri, alcuni dei quali sono delle vere e proprie cittadine indipendenti.

Hollywood Los Angeles: Cosa vedere nel quartiere del cinema americano

Visiteremo Hollywood Boulevard, Grauman’s Chinese Theatre, la Sunset Strip e percorreremo la famosa Hollywood Walk of Fame, la strada con le stelle di bronzo, composta da due marciapiedi che corrono lungo l’Hollywood Boulevard e la Vine Street, sulla collina di Hollywood, dove sono incisi i nomi delle star più famose.

Los Angeles Hollywood Loop | LA Tour Route | Big Bus Tours

Resto della giornata libera per continuare l’esplorazione o recarsi agli Universal Studios.

Pernottamento in hotel.

3°giorno: Los Angeles – 

Prima colazione.

Visitare Valley of Fire: tour nel deserto rosso di Las Vegas

Viaggio nel deserto della California | Indie Campers

Iniziano le visite dei meravigliosi parchi, in cui potrete vedere dal vivo e scattare foto in luoghi unici! Partenza in pullman, rilassatevi e godetevi il panorama durante il viaggio che, attraverso il deserto, vi condurrà alla scintillante Las Vegas.

10 cose da fare a Las Vegas in un giorno - Per cosa è famosa Las Vegas? - Go Guides

All’arrivo nella città dei balocchi il divertimento è garantito: casinò aperti 24 ore al giorno, spettacoli di prima categoria, ristoranti di ogni tipo e attrazioni uniche. Qui le luci non si spongono mai!

Fotografia View of the Las Vegas Boulevard at night with lots of hotels and casinos in Las Vegas su EuroPosters.it

Serata libera per godersi la vastissima scelta di divertimenti e intrattenimenti per tutti i gusti!

Pernottamento in hotel.

4°giorno: Las Vegas – Grand Canyon

Prima colazione in hotel. Vi attende oggi una giornata memorabile, tra gli scenari più spettacolari degli Stati Uniti. Assicuratevi di partire per la giornata con fotocamere e cellulari con batterie al massimo, vi verrà voglia di immortalare ogni scorcio!

Visitare il Grand Canyon da Las Vegas: distanza, itinerari e tour disponibili

In mattinata partenza per il Grand Canyon. Arrivo al Grand Canyon. Visita delle bellezze naturali del Grand Canyon sino al tramonto. Il Grand Canyon è uno dei fenomeni geologici più grandiosi. Scolpito naturalmente dal fiume Colorado, questi si snoda per 450 km attraverso un altopiano boscoso.

da Las Vegas al Grand Canyon: in auto o con un tour organizzato

Le gole frastagliate e scoscese possono raggiungere fino a 1600 metri di profondità. Formate da strati di colori variegati, esse corrispondono a tutti gli stadi della formazione geologica. I due versanti che formano il Grand Canyon distano 16 km in linea d’aria ma più di 450 km via terra. Da non perdere assolutamente i panorami mozzafiato all’alba o al tramonto.

Pernottamento in Hotel

5°giorno: Grand Canyon-Monument Valley – Canyonlands – Moab

 Chi desidera provare ancora forti emozioni, potrà alzarsi per assistere all’alba sul Gran Canyon.

Come ottenere le migliori viste del Grand Canyon - tiqets.com

Prima colazione in hotel e partenza p per raggiungere Antelope Canyon:  risultato di millenni di lenta erosione grazie a cui la roccia del territorio Navajo presenta passaggi stretti e affascinanti; filtrando dalle spaccature, il sole crea giochi di luce che vi lasceranno senza fiato.

Antelope Canyon (Arizona) cosa vedere: guida alla visita - myusa.it

Si prosegue  alla scoperta di Monument Valley: è la terra dei popoli Navajo e Hopi. Culla della cultura degli indiani Navajo,( I Navajo Native American Navajo) un’incantevole valle nota per le sue formazioni rocciose ,luogo spettacolare, scenario di tanti films western.

Monument Valley: guida completa alla visita - Viaggia di più

Questo territorio vi sembrerà veramente familiare poichè la memoria vi porterà allo scenario naturale di “Ombre Rosse” e di numerosi altri films western.

Monument Valley: cosa vedere e come organizzare la visita - Idee di viaggio - The Wom Travel

Nella Monument Valley si innalzano enormi comignoli di arenaria rossa (fino a 610 metri) resi ancor più fantastici, all’alba e al tramonto del sole. La zona fa parte dell’immenso territorio indiano e, dal 1958, è divenuto riserva ufficiale Navajo. Gli indimenticabili paesaggi di questa valle includono tavolati, duomi coronati e rocce a forma di spirale.

Tour incluso a bordo di fuoristrada,  guidati da indiani nativi,dove vedrete il cuore della Monument Valley, la maestosa location utilizzata in numerosi film western.

A Guide to Canyonlands National Park, Utah

Nel percorso verso Moab visita di un altro meraviglioso Parco Nazionale nel Sud dello Utah, Canyonlands,  una sterminata zona desertica dove le rocce sono state plasmate dall’azione  instancabile di due fiumi, quei Colorado River e Green River che, nel corso dei secoli, hanno costruito meraviglie modellando la roccia in forme surreali, formando vertiginosi canyon, scavando gole e plasmando archi misteriosi.

Canyonlands National Park - Itinerary | Utah.com

La sua bellezza di rocce frastagliate è solo un preludio alla tappa del giorno successivo.

Pernottamento in hotel.

6°giorno: Moab – Arches -Rock Springs 

Prima colazione in hotel.

Arches National Park - Roadtrippers

Proseguimento per Arches, un altro rinomato parco nazionale, dove potrete ammirare la sua sinfonia di colori e forme uniche scolpite nella roccia.

Visit Arches National Park | Best Arches Hikes, Lodging, & Guides | Utah.com

Il tour prosegue per  Rock Springs nel pomeriggio.

Rock Springs, WY | Things to Do | Sweetwater County, Wyoming

Pernottamento in hotel .Possibilità di assistere ad un rodeo (non incluso).

Rock Springs WY: Top 12 Things To Do in Rock Springs WY

7°giorno: Rock Springs – Grand Teton – Jackson Hole 

Partenza di primo mattino alla volta del Grand Teton National Park, rinomato per la sua roccia levigata dal granito, i suoi numerosi laghi spettacolari, unitamente alla sua flora e fauna.

Your Outdoor Travel Guide to the Grand Teton National Park

 

Le TOP 15 Cose Da Vedere a Parco nazionale del Grand Teton nel 2024 | Viator

Proseguimento per il suggestivo Jackson Hole, nello stato del Wyoming, un simbolo dell’autentico West selvaggio.

Things to Do in Jackson Hole, Wyoming & More | Inspirato

Old West Days in Jackson Hole

Pernottamento in hotel.

8°giorno: Jackson Hole – Yellowstone 

Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita del Parco di Yellowstone, il più vecchio e il più grande degli Stati Uniti.

Parco nazionale di Yellowstone Natura e avventura: il MEGLIO del 2024 - Cancellazione GRATUITA | GetYourGuide

Lo Yellowstone Park è davvero un luogo di incontro tra terra e cielo. Potrete vedere da vicino i geyser attivi, le cascate scroscianti e i giganteschi canyon, ospita una tale varietà faunistica da essere chiamata il ‘Serengeti d’America’.

Yellowstone National Park: guida al parco nazionale più antico d'America

Un tempo si diceva fosse un posto dove ribolliva l’inferno. Le prime spedizioni, compresa quella guidata dal dr. Ferdinand Hayden del Centro di Rilevamenti Geologici, hanno contribuito a convincere il Congresso a preservare questa zona.

I grandi mammiferi che vivono a Yellowstone - I Miei Animali

Il parco ospita oltre 300 diversi tipi di uccelli, tra cui il pellicano americano.

Pernottamento in hotel.

Yellowstone bison goring incidents highlight America's tourism problem

9° giorno: Idaho Falls – Salt Lake City 

 Prima colazione in hotel. Il tour prosegue in direzione sud fino a Salt Lake City, la capitale dello Utah, sede delle Olimpiadi Invernali del 2004.

Gran Lago Salato in Utah, 2024

Prima di arrivare in hotel, visita  al  Temple Square, il Tabernacolo dei Mormoni e il municipio. 

Guida di Salt Lake City - Fidelity Viaggi

Pernottamento in hotel

10°giorno: Salt Lake City – Bryce Canyon 

Prima colazione in hotel.

Visitare il Bryce Canyon in Usa: cosa vedere e dove dormire

Lasciata Salt Lake City, si prosegue sino a raggiungere la destinazione di oggi, il Bryce Canyon, uno dei più piccoli ma più visitati parchi americani, lungo “soltanto” 6 chilometri, è un vero spettacolo di bellezza in tutte le ore del giorno e della sera. Avrete occasione di ammirare un panorama meraviglioso, coronato da inconfondibili grotte e guglie rosse e gialle che si stagliano verso il cielo, con una tavolozza di sensazionali colori.

A Half Day In Bryce Canyon National Park Itinerary • Lunar Kitchen

 

Pernottamento in hotel.

11°giorno: Bryce Canyon – Zion – Las Vegas 

Prima colazione in hotel. Mattinata trascorsa a visitare il parco di Zion, che è un ristretto canyon di circa 11 km, famoso per le sue sontuose formazioni di arenaria rosa. E’ un impressionante scenario di falesie di pareti alberate.

Zion National Park

Il parco offre incantevoli paesaggi, labirinti di gole, guglie e pinnacoli scolpiti nella roccia, di colore rosso e arancione, che si susseguono e cambiano il loro colore con la luce del sole e che potrete ammirare in un anfiteatro naturale di 32 km di diametro.

 

Zion National Park

In mezzo fitte foreste di pini e abeti abitate da animali come la lince e il cervo.  Dai suoi vari punti d’osservazione potrete ammirare un panorama con delle vedute mozzafiato.

L’arrivo a Las Vegas e’ previsto in serata.

Pernottamento in hotel .

Vivamente consigliata una passeggiata sulla famosa “Strip” la strada dove si affacciano tutti i grandi hotel per assistere agli spettacoli che si tengono davanti le loro lobby.

12°giorno: Las Vegas –  Mammoth Lakes 

Prima colazione in hotel. Il viaggio prosegue attraverso il deserto del Mojave prima della salita sulla Sierra Nevada e la cittadina di Mammoth Lakes . Questa deliziosa cittadina di montagna è una meta amata sia d’estate che d’inverno e offre stupendi panorami delle montagne che la circondano.

Pernottamento in hotel.

13°giorno: Mammoth Lakes – Yosemite 

Prima colazione in hotel e partenza  attraverso la Sierra Nevada per arrivare all’ entrata del Parco Nazionale di Yosemite, la località naturale di maggior afflusso turistico in California. Si visitano i punti più famosi del parco, tra cui la Valle di Yosemite, con le sue maestose formazioni di granito come l’Half Dome e l’El Capitan, e le sue alte pareti e cascate mozzafiato. La fauna del parco e altrettanto interessante: muli, cervi, coyote, scoiattoli, blue jays e occasionalmente qualche orso!

Pernottamento in hotel

14°giorno: Yosemite Area – Carmel – 17-Mile Drive – Monterey – San Francisco

Si parte verso ovest, per raggiungere la cittadina di Carmel sulla Costa del Pacifico. Da questo paesino costiero, si viaggia  lungo l’incredibile 17-Mile Drive, rinomata per i suoi campi da golf, i panorami affascinanti e la caratteristica fauna locale, per raggiungere la prima capitale della California, Monterey. Si continua poi verso Nord alla volta di San Francisco, ‘La città della Baia’

Pernottamento in hotel

15°giorno: San Francisco 

Giornata dedicata alla visita  di una delle città più belle d’America. Tra i suoi punti più interessanti: Union Square, il quartiere di Chinatown, Il Golden Gate Park e il molo di Fisherman’s Wharf. Visita dell’isola di Alcatraz. Il penitenziario più famoso degli Stati Uniti, se non del mondo. Molti dei più noti criminali americani, fra cui Al Capone, hanno scontato qui la loro pena e vi hanno trovato la morte o per la durezza delle condizioni di vita o per gli svariati tentativi di evasione non andati a buon fine.

Pernottamento in hotel.

16°giorno: San Francisco – aeroporto 

Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di ritorno, disbrigo delle formalità di imbarco e partenza per il rientro in Italia. Pernottamento a bordo.

17° giorno: Italia

Arrivo a destinazione. Fine dei servizi.




ARGENTINA, LA RUTA 40 E DOVE FINISCE IL MONDO Marzo 2024

Patagonia e Terra del Fuoco

con la mitica RUTA 40… e  dove finisce il Mondo

Se cercate nel programma Punta Tombo,o altre località dove vanno tutti i tour operator italiani e altre agenzie,qui non lo troverete… se cercate questo,allora avete sbagliato tour operator, i Viaggi di Giorgio non vanno dove ci sono più turisti che pinguini o altri animali,siamo tornati a febbraio,e la delusione è stata talmente tanta che abbiamo cancellato le foto che avevamo fatto sia a Punta Tombo,che in Penisula Valdes…perché dove siamo stati dopo…bhe qui è tutta un altra roba…e le foto e video li conserveremo per tutta la vita…nella mente e nel cuore..

Claudio Tomassini

Un viaggio Unico e STRAORDINARIO  fuori dai soliti tour turistici, infatti tra le tantissime visite;poi è incluso la “grotta delle Mani Dipinte…”dove Alberto Angela ha girato un intera trasmissione visto importante del sito; e ancora il bosco pietrificato,e poi andremo a omissis ecc.ecc. basta leggere il programma per rendersi conto che non è il “solito tour in Argentina”.

Possibile estendere il tour alle cascate di Iguazù lato argentino e lato brasiliano.

Un viaggio in Patagonia, esclusivo per i clienti dei Viaggi di Giorgio
che prevede tutti i servizi privati e guide parlanti italiano ad eccezione
delle navigazioni che sono collettive.Non sarete quindi aggregati ad altri gruppi

Fino alla fine del mondo.

Una fuga dove lo spazio è senza confini e l’uomo è una silenziosa minoranza in balia del vento e del tempo scandito dall’orologio vitale della natura incontaminata.

Qualcuno ha detto che la Patagonia è un viaggio di meditazione…”la nostra mente davanti alla bellezza delle sue montagne, delle sue coste, delle sue estensioni immense, popolate solo dal vento, dai guanachi e dai condor, non potrà fare a meno di lasciarsi andare a pensieri che la nostra quotidianità non ci permette più”.


  SONO PREVISTI VOLI DI AVVICINAMENTO A ROMA A TARIFFE SCONTATISSIME

1° giorno: ROMA – BUENOS AIRES

Incontro dei partecipanti all’ aeroporto di Fiumicino e imbarco volo diretto a BUENOS AIRES .Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno:  BUENOS AIRES

Arrivo a Buenos Aires nelle prime ore del mattino e dopo le operazioni di dogana e visto incontro con la guida in lingua italiana e trasferimento in bus privato nel centro città e inizio delle visite. Innanzitutto le strade principali: la Avenida di Julio– la via più grande del mondo; l’Avenida Corrientes con i suoi numerosi teatri, cinema, librerie e ristoranti; l’Avenida di Mayo, importante arteria dove si nota l’influenza spagnola tanto per la concezione architetturale dei suoi edifici quanto per la presenza di centri commerciali di tipo spagnolo. Sull ’avenida 9 di Julio si trova l’Obelisco con i suoi 65 metri di altezza, epicentro di una stella di corsi importanti; qui si trova anche il teatro Colón, costruito nel 1936: uno dei gioielli dell’architettura argentina. Vedrete anche la Piazza di Mayo dove, di fronte alla Casa Rosa, che è l’attuale palazzo del Governo, tutti i giovedì si riuniscono le madri che hanno perso i loro figli sotto la dittatura. pranzo in corso di escursione. Si prosegue per la Boca: primo porto della città. Questo quartiere fu il primo luogo conosciuto dagli immigrati e rappresentava il loro rifugio. L’immigrazione più importante fu quella italiana tra il 1880 e il 1930. Uno dei principali centri d’interesse di La Boca è la via “Caminito”, dove potrete scoprire degli ammassi di piccole case modeste costruite di lamiera recuperata dai colorati battelli in disuso. Il quartiere della Boca subiva, e ancora accade a volte oggi, le inondazioni quando il fiume, molto vicino, straripava: ciò spiega i giganteschi marciapiedi che raggiungono a volte i 60 cm.

Al termine delle visite, sistemazione nelle camere riservate.

Cena con spettacolo di tango con trasferimento incluso. Rientro in hotel e pernottamento.

3° giorno BUENOS AIRES – USHUAIA

Prima colazione in hotel, trasferimento in aeroporto e partenza per USHUAIA, la città più australe del mondo, una porta aperta verso l’immensa e misteriosa Antartide. Situata sulla riva del Canale Beagle, è circondata da forme naturali che danno veramente l’impressione di essere arrivati alla fine del mondo. Ushuaia è considerata porto franco rispetto al resto del territorio argentino. All’arrivo trasferimento e sistemazione in hotel. Visita del PARCO NAZIONALE TERRA DEL FUEGO. All’interno di questo parco situato a 11 chilometri dalla città, fondato nel 1960 per proteggere la foresta subantartica, si potrà ammirare la flora e la fauna locale, tra cui volpi rosse, anatre, picchi e altre novanta specie di uccelli e cercare di avvistare i castori che sono stati importati dal Canada (ora diventati una piaga) .Visita al museo della Fin del Mundo. Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento.

4° giorno USHUAIA –  CANALE DI BEAGLE – EL CALAFATE

Prima colazione in hotel e escursione marittima in catamarano all’ ISLA LOBOS .La navigazione avverra’ nel famoso canale di Beagle. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e imbarco volo diretto a El Calafate, arrivo trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.

5° giorno : EL CALAFATE

Prima colazione in hotel . Escursione al ghiacciaio Perito Moreno sempre in bus privato con guida parlante italiano all’ interno del Parco Nazionale Los Glaciares.  Questo parco fu creato nel 1937, con lo scopo di conservare e proteggere le specie naturali di questa regione. Si estende su una superficie di 600.000 ettari e nel 1981 venne dichiarato Monumento Naturale del Patrimonio Mondiale dall’UNESCO.  Il ghiacciaio si può raggiungere e visitare praticamente durante tutto l’anno ed è sempre possibile camminare sulle lastre di ghiaccio che lo circondano. Effettueremo un fantastico SAFARI NAUTICO e raggiungeremo il fronte del ghiacciaio, navigando tra gli iceberg, che si staccano dal corpo centrale con boati e spettacolari cadute in acqua, per poter osservare la facciata del ghiacciaio dal livello dell’acqua. Da questo punto di vista, si avrà una migliore percezione dell’altezza delle cime del ghiacciaio. Box lunch in corso di escursione.

In seguito ammirerete il ghiacciaio da una prospettiva diversa, infatti un sentiero con diverse passerelle vi faranno avvicinare al ghiacciaio per poterlo ammirare in tutta la sua grandezza, e sicurezza, da molto vicino. Pernottamento in hotel.

6° giorno : EL CALAFATE-  Estancia  LA ANGOSTURA  

Prima colazione in hotel e partenza al mattino presto in pullman. Inizio Overland lungo la leggendaria statale 40.

Si riprende il viaggio sulla Ruta 40 verso nord, dove attraverseremo anche un lungo tratto di strada sterrata. La vista spazia a 360°, tanta steppa e grandi laghi.

Arrivo a ESTANCIA LA ANGOSTURA. Situata in mezzo alla steppa sulla mitica Ruta 40, un posto ideale per scoprire la natura, le pianure, le lagune piene di uccelli endémici, dove proponiamo una camminata di 2 ore. Cena in hotel , pernottamento.

7° giorno :Estancia La Angostura – Cueva de las Manos – Estancia Don José

Prima colazione in hotel e partenza al mattino presto, per la visita di La Cueva de las Manos (che in spagnolo significa Caverna delle Mani). Alberto Angela ha dedicato una puntata a questo sito davvero unico nel suo genere e il più importante di tutta l’America.Si trova nella valle del fiume Pinturas, in un luogo isolato della Patagonia a circa 100 chilometri dalla strada principale. Essa è famosa (infatti a questo deve il suo nome) per le incisioni rupestri rappresentanti mani, che appartenevano al popolo indigeno di questa regione ,probabilmente progenitori dei Tehuelche, vissuti fra i 9.300 e i 13.000 anni fa. Gli inchiostri sono di origine minerale, quindi l’età delle pitture rupestri è stata calcolata dai resti degli strumenti (ricavati da ossa) usati per spruzzare la vernice sulla roccia. N.B,(noterete che NESSUN tour operator inserisce questa visita per tour di gruppo,in quanto le sistemazioni sono davvero cosa rara, pertanto per questa notte, essendo le camere davvero limitate, le singole non sono garantite). Pranzo al sacco con box lunch. Si prosegue verso il Lago Posadas su una strada a tornanti lungo colorate montagne per arrivare all’impressionante anfiteatro degli azzurri Laghi Posadas e Pueyrredon, circondati dalle frastagliate cime delle Ande.

Si prosegue sulla Ruta 40. Arrivo a Estancia Don José, sistemazione in hotel. Cena in hotel e pernottamento.

8° giorno : Ea Don José – Bosco Pietrificato Sarmiento – Comodoro Rivadavia

Prima colazione in hotel e partenza. Pranzo al sacco durante il viaggio con box lunch. Nel pomeriggio, ci aspetta un’esperienza unica nel Bosco Pietrificato Sarmiento. Questo sito straordinario si trova tra la Cordigliera Andina e il mare, e offre una bellissima esperienza visiva e tattile. Un trekking di circa un’ora ci condurrà attraverso un paesaggio mozzafiato, dove centinaia e centinaia di tronchi mineralizzati si estendono su una vasta area. Questo sito è uno dei più importanti siti paleontologici dell’Argentina, offrendo una finestra affascinante sulla storia geologica e naturale della regione. Il processo che ha portato alla pietrificazione del preesistente bosco è stato un processo lungo e affascinante. L’eruzione dei vulcani ha sepolto la foresta sotto strati di cenere vulcanica, avviando un processo di conservazione straordinario. Nel corso del tempo, il lento defluire delle acque ha trasformato il legno in minerali, molecola per molecola, dando vita a questo incredibile paesaggio di tronchi mineralizzati. I tronchi sembrano ancora conservare la trama legnosa, ma al tocco rivelano la consistenza della pietra. Il paesaggio che ci circonda durante questo trekking è descritto come lunare e suggestivo. Con tronchi pietrificati disseminati in tutto il terreno, ed il contrasto tra la storia geologica e la vita vegetale passata e l’ambiente circostante, questo luogo offre una prospettiva unica sulla storia naturale della regione e ci farà sentire connessi con il passato remoto della Terra. ???Lunch box. Proseguimento del viaggio ed arrivo a Comodoro Rivadavia. Questa città petrolifera costiera ci accoglierà con le sue sfumature uniche e la sua atmosfera marittima.

Pernottamento in hotel.

9° giorno: Comodoro Rivadavia – Camarones

Prima colazione in hotel e partenza al mattino presto ,in direzione del villaggio Bahía Camarones, noto anche come “Nido dei Pinguini”. Una volta arrivati pranzeremo in un ristorante locale e poi visiteremo il museo dedicato alla famiglia Perón. Questo museo offre uno sguardo nella storia e nella cultura di questa parte dell’Argentina, con case costruite dai primi immigrati giunti in questi luoghi, che rappresentano una testimonianza tangibile del passato. Uno dei momenti salienti della giornata sarà l’avvistamento dei pinguini di Magellano presso Cabo dos Bahías, una riserva faunistica creata lungo una fascia costiera di 14 km. Qui potrete immergervi nell’ambiente naturale e osservare da vicino questi affascinanti uccelli marini. La riserva comprende rocce, mare, steppa e una varietà di uccelli, offrendo un’esperienza completa di flora e fauna.

Notte a Camarones e cena in ristorante sul mare. Pernottamento in posada.

10° giorno: Camarones – Punta Tombo – Trelew

Prima colazione in hotel e partenza in pullman al mattino presto per raggiungere la colonia di pinguini piu’ numerosa della Patagonia: raggiungeremo infatti Punta Tombo, una riserva faunistica nota per la sua incredibile popolazione di Pinguini di Magellano. La riserva faunistica comprende una varietà di habitat, tra rocce, mare e steppa, che forniscono un rifugio ideale per gli uccelli marini, in particolare i pinguini. Durante una piacevole camminata, avrete l’opportunità di esplorare l’area e di ammirare da vicino questi affascinanti animali. Ma sarà possibile ammirare anche guanachi, armadilli, cormorani imperiali e di Magellano, ossifraghe, beccacce di mare e altri uccelli. Vi sembrerà di stare dentro un documentario.
Proseguimento del viaggio a arrivo a Trelew.

Arrivo e sistemazione in hotel pernottamento.

11° giorno:  Trelew – Buenos Aires

Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto di Trelew, partenza con volo diretto per Buenos Aires.

Tempo libero per attività individuali. Pernottamento.

12° giorno: Buenos Aires

Prima colazione in hotel e ancora un completamento delle visite della capitale. Pasti liberi.

Pernottamento in hotel.

13° giorno  : Buenos Aires –Italia

Prima colazione in hotel. Tempo libero a disposizione per le ultime passeggiata nelle vie del centro.  Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.

Pasti e pernottamento a bordo

14° giorno  : ITALIA

Arrivo a Roma e fine dei servizi.

 

POSSIBILE ESTENDERE IL TOUR ALLE CASCATE DI IGUAZU’ PROGRAMMA COME SEGUE:

 

11° giorno  BUENOS AIRES-IGUAZU’

Arrivo a Buenos Aires e coincidenza volo per Iguazù, arrivo trasferimento in hotel e pernottamento.

12° giorno Cascate IGUAZU

Prima colazione in hotel e proseguimento della visita delle cascate di Iguazù dal lato brasiliano. Entrata al Parco Nazionale, dove si inizia a piedi su un sentiero che ci porterà in mezzo alla foresta, e con un po’ di fortuna potrete ammirare uccelli e pappagalli colorati, scimmie e bellissime farfalle.
Le Cascate di Iguazú sono di una meraviglia colossale, da sperimentare solamente dal vivo e da assaporare con tutti e cinque i sensi. Le più alte del mondo, sono un vero spettacolo della natura ed è impossibile descrivere le sensazioni, le emozioni e le paure che suscitano. Pernottamento.

13° giorno  Cascate IGUAZU – ITALIA 

Dopo la prima colazione, inizieremo subito questa giornata con la visita del lato Argentino delle cascate dell’Iguazù. Dentro il Parco Nazionale Iguazú, situato a 18 km da Porto Iguazú e dichiarato Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1984, il fiume Iguazú getta le sue imponenti acque da 70 metri d’altezza tramite 275 salti lungo 2.7 km.
Nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia via Buenos Aires.
Pasti e pernottamento a bordo.

14° GIORNO  ITALIA

Arrivo e fine dei servizi.




ECUADOR E GALAPAGOS

Un piccolo stato situato sulla linea dell’equatore dai molteplici aspetti. L’Ecuador sa sorprendere per le varietà di ecosistemi, biodiversità, paesaggi e climi. L‘Ecuador si estende su 3 regioni distinte e separate naturalmente: l’Amazzonia, le Ande e la Costa… e per finire il paradiso delle Isole Galapagos. Una meta raggiungibile grazie un volo della durata di circa 3 ore. Questo paese è consigliato agli amanti della natura ma anche a chi vuole scoprire gli aspetti autentici di un popolo tenace e fiero delle proprie tradizioni.

E per finire, non hanno bisogno di presentazione le Galapagos. Visitate cosi, come da me previsto, avrete la fortuna, al tramonto, quando la massa di turisti che scende ogni giorno dagli yacht che fanno le crociere tra le isole, saranno andate via, di poter fare una passeggiata sulle spiagge dove gli animali, gli uccelli, abbondano  per farsi ammirare in tutta tranquillità solo per voi.

Inoltre anche le escursioni giornaliere sia in barca privata che via terra ci consentiranno visite ESCLUSIVE.

Infatti, se pure ben controllato l’accesso dei turisti al parco, sono sempre troppi.

 

Possibile fare estensione in Amazzonia.


1° giorno: ITALIA – QUITO

Ritrovo dei partecipanti  presso aeroporto designato e imbarco volo Iberia, con scalo a Madrid  , diretto a Quito. Arrivo all’aeroporto Marisal Sucre di Quito. Dopo aver ultimato le formalità di dogana, incontro con la guida in lingua italiana e trasferimento in hotel. Cena libera.

2° giorno:  QUITO CITY

Prima colazione in hotel e inizio delle visite della città di Quito, città nascosta nella Cordigliera delle Ande a 2850 metri di altezza.

Quito è la Capitale dello stato, capoluogo della provincia di Pichincha e sede del Distretto Metropolitano di Quito. È situata nella sezione centrosettentrionale del paese, sulla catena andina, a 2.850 m, ai piedi del vulcano Pichincha (4.794 m). Quito è centro commerciale, industriale (stabilimenti tessili, alimentari e chimici, calzaturifici) e culturale (Università Centrale, del 1787, osservatorio astronomico, musei). Il suo nome deriva dalla tribù dei Quitus. Sebbene sorga in prossimità dell’equatore, Quito gode di un clima temperato, con escursioni termiche annue poco accentuate, notti fresche e precipitazioni abbondanti.  Divisa in tre parti da due profondi burroni che scendono dal vulcano Pichincha, presenta nel complesso un aspetto moderno, con magnifici parchi

Il percorso comincia dalla zona residenziale moderna situata a nord, che attraverserete percorrendo delle strade enormi che portano al Centro Economico Moderno che termina con il Palazzo Legislativo, porta d’entrata alla “Vecchia Quito” o quartiere coloniale, gioiello storico e culturale della nazione equatoriale.

Dove dormire a Quito? Le migliori aree + I migliori hotel -

El Panecillo - Wikipedia

Qui avrete l’occasione di visitare la Piazza dell’Indipendenza, la Cattedrale, l’Arcivescovado, la chiesa della compagnia di Jesus, la chiesa di San Francisco; veri e propri monumenti che rivelano la grandezza del popolo meticcio.

File:Iglesia de La Compañía, Quito, Ecuador, 2015-07-22, DD 149-151 HDR.JPG - Wikipedia

La piazza della Cattedrale  è un po’ il cuore  politico della città perché ospita il palazzo del presidente . La Cattedrale occupa un isolato interno su un lato della piazza. Ai due fianchi dell’ingresso lapidi commemorative con i nomi dei fondatori della città. La Cattedrale non ha nulla di straordinario, tolti i dipinti della scuola quiteña; in particolare sopra l’altare la famosa tela di Caspicara. La parte alta delle arcate illustra la storia di Cristo. Qui è sepolto il generale Sucre. La Compañía de Jesús,Fondata agli inizi del XVIII secolo, ci volle un secolo e mezzo per terminarla. Ispirata alla Chiesa del Gesù di Roma, e considerata una delle più importanti opere barocche del Sud America.

Quito, cosa vedere: ecco 9 posti che devi assolutamente visitare!

San Francisco, invece, è un affascinante piazza dove si tiene ogni domenica un piccolo mercato. Tutto intorno, incantevoli case coloniali con terrazzini che creano un ambiente provinciale. Il monastero, che occupa tutto un lato della piazza, è sovrastato da un balcone. Sopra la chiesa s`innalzano eleganti torri. Interno interamente barocco di grande bellezza.  Le volte delle navate laterali sono ornate da piccoli angeli rosa su sfondo rosso. Notevole é il soffitto della navata. Molto bella anche la cupola a nido d`ape che ricorda i soffitti dei palazzi in stile mudéjar di Siviglia, in Andalusia. Ci sono interessanti quadri religiosi. El Panecillo (piccolo pezzo di pane in spagnolo) è una collina alta 200 metri di origine vulcanica con sedimenti di löss, situata tra la parte meridionale e centrale di Quito, la capitale dell’Ecuador.

San Francisco Church | Quito, Ecuador | Wendy Wu Tours

Qui hanno avuto origine molti avvenimenti storici. Sulla cima del Panecillo è posta una gigantesca statua in alluminio della Madonna, detta “Vergine del Panecillo” o “Vergine di Quito“, composta da molte migliaia di lamine di alluminio e alta 45 metri. Il monumento è una copia di una statua alta 30 cm scolpita da Bernardo de Legarda nel 1734, posta attualmente sull’altare maggiore della chiesa di San Francesco a Quito, nella parte superiore del piedistallo della Vergine c’è un balcone che offre una bellissima vista sulla città di Quito. Infine,visita del Museo nazionale della Banca centrale dove si può ammirare una ricca collezione di oggetti che vanno dalla preistoria all’epoca moderna. Il dipartimento archeologico presenta oggetti in pietra intagliata, ceramiche e teschi umani che risalgono all’epoca delle civilizzazioni pre-incas. Una sala è consacrata agli oggetti precolombiani, tra cui la celebre maschera che rappresenta il Dio-Sole-Oro, divenuto l’emblema della Banca centrale. Pranzo in un ristorante locale. Pomeriggio a disposizione a Quito.

Statua della vergine di quito a el panecillo ia generativa | Foto Premium

Cena, pernottamento  in hotel.

 3° giorno:  QUITO – QUILOTOA – LASSO

Partenza in direzione di Quilotoa alla scoperta del vulcano, il terreno é molto arido, con profonde spaccature per la sua natura friabile e con scarsissima vegetazione dove, a ridosso della montagna vi abitano alcune comunità agricole. La sua particolarità viene dal lago che occupa tutto il cratere. È possibile scendere e risalire a piedi o a dorso di mulo. La  passeggiata dura  4 ore e  non si incontra neanche un albero. Normalmente si ammira solo il panorama dall’alto  Il paesaggio è superbo. La laguna è a 3800 metri.

Quilotoa Volcano, Ecuador |

Prima dell’arrivo alla laguna visita a uno dei mercati più autentici e belli del Paese. Fin dalle prime luci del giorno gli indigeni locali scendono dalle montagne con i loro lama per andare ad acquistare al mercato viveri e mercanzie. che si trova a 51 km al sud di Riobamba, ha 3048 metri di altitudine, in un scenario naturale di una bellezza eccezionale, in contrasto con la semplicità e la povertà del villaggio. Pochi spettacoli sono piacevoli tanto quanto quelli dei mercati dei piccoli villaggi andini. In un giorno della settimana  la borgata è animata da una grande fiera. Gli abitanti dei villaggi isolati dal resto del mondo, sono rimasti fedeli al loro stile di vita tradizionale. Scendono a piedi o a cavallo, conducendo dei lama carichi di merci. Al mercato del bestiame, tutte le transazioni si fanno in quechua, ma gli indiani che vendono dei vestiti o del cibo parlano spesso lo spagnolo.

Laguna Quilotoa, Ecuador: cosa vedere, cosa fare. Il Circuito di Quilotoa

Pranzo in un ristorante locale. Proseguimento per Lasso. Si inizia a scendere l‘Avenida dei Vulcani. Arrivo a Lasso nel pomeriggio. Cena  e pernottamento in hotel.

ECUADOR E GALAPAGOS | I Viaggi di Giorgio

La Cienega,  è situata a 74 km da Quito, questa hacienda è una delle più antiche del paese. Ai piedi del Cotopaxi, questa hacienda venne costruita nel 1580 e apparteneva ad una delle famiglie più importanti del paese. La costruzione è massiccia, con muri di pietra di due metri di spessore; si possono visitare i giardini e la cappella, una delle prime nella regione. Dispone di 31 camere, tutte con bagno privato, acqua calda, telefono e riscaldamento elettrico. Struttura confortevole offre un ambiente gradevole.

La Cienega QUITO

 4° giorno: LASSO – COTOPAXI – LASSO

Partenza verso Sud, per la valle dei vulcani in direzione della regione del Cotopaxi, dominata dal vulcano Cotopaxi, sempre innevato, la cui cima raggiunge i 1597 metri. Dopo due ore di strada per questo traguardo naturale di grandi vallate che sonnecchiano ai piedi della Cordigliera Orientale e Occidentale, visiterete il Parco Nazionale, grande riserva ecologica molto interessante dal punto di vista geologico e botanico.

ecuador-vulcano-cotopaxi - Latitudes

Il Parco Nazionale del Cotopaxi, con i suoi 5.897 metri di quota, il Cotopaxi è la seconda montagna dell’Ecuador, ma è senz’altro superiore al Chimborazo, per l’eleganza del suo profilo che domina l’altopiano intorno alla città di Latacunga.Naturalmente si tratta di un vulcano, che ha raso al suolo più volte tutto ciò che l’uomo aveva costruito ai suoi piedi. Il parco che circonda la montagna si estende su 33.393 ettari ed è il più famoso dell’Ecuador continentale.  Il pàramo, la steppa che circonda la montagna, permette con un po’ di fortuna di osservare il condor, il cervo nano e il puma. Pranzo in un ristorante locale. Al termine delle visite si rientra in hotel per la cena e pernottamento.

5° giorno:  LASSO – PUYO – BANOS – RIOBAMBA

Partenza per Baños. Una passeggiata di 35 minuti  a piedi per accedere al sito Pailon Del Diablo, il calderone del diavolo,  una cascata impressionante. Avrete la possibilità di attraversare il canyon di Pastaza. Arrivo a Baños, famosa stazione termale e importante via di accesso all´Oriente (Amazzonia), è un must di questa zona, sosta ideale nel corso di un lungo viaggio. Questo piccolo villaggio di vacanza, piacevole e tranquillo, vanta una cornice naturale d´immensa  bellezza. Si producono vari tipi di frutta come la mela, canna di zucchero, pesca ecc.ecc… Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio si riscende verso l‘Avenida dei Vulcani e si prosegue verso sud alla volta di Riobamba.

El Pailón Del Diablo Waterfall, Baños I 2024 ULTIMATE Guide! - Katie Caf Travel

Riobamba, soprannominata “Sultana delle Ande” per la sua posizione privilegiata ai piedi del Chimborazo, la più grande montagna dell’Ecuador (6310 metri). Questa piccola città di qualche centinaio di abitanti, si è sviluppata attorno alla ferrovia che collega la costa delle Ande e si trova in prossimità di impressionanti montagne. Al centro del bacino con le sue case bianche e le sue strade dritte, Riobamba è una città nobile, di un tracciato urbano perfetto, ben orientato ed esposto a tutti i venti, in una pianura tra le più regolari del paese. L’unità viene interrotta solamente da Loma de Quito. Anch’essa è piena di ricordi storici, ma anche eventi che risalgono all’epoca dell’Indipendenza di questa repubblica. Pernottamento e cena in hotel con spettacolo folkloristico.

6° giorno: RIOBAMBA – TRENO – INGAPIRCA – CUENCA

Prima colazione e proseguimento delle visite. Partirete prendendo la strada Panamerica per raggiungere una zona di grandi e fertili vallate dove la terra è nera e silenziosa. Durante il tragitto scoprirete la chiesa di Balbanera, la prima nel territorio ecuadoriano, costruita all’epoca della colonizzazione, nel XV secolo. E’ la sola traccia della fondazione spagnola della prima città di Quito, situata non lontano dalla laguna di Colta.

Escursione al vulcano Chimborazo + Chiesa di Balbanera da Guayaquil

Arrivo alla stazione di Alausi, un piccolo villaggio che vive per merito del treno e del commercio tra la Costa e la Sierra. Si sale a bordo del “Treno delle Ande in direzione della stazione di Sibambe. Il viaggio è una vera e propria avventura, 2 ore a bordo di vagoni un po’ …primitivi e ciò che rende veramente interessante questo viaggio è l’attraversamento di terre impervie, isolate e aspre dove, nonostante le estreme difficoltà, la vita contadina riesce a ricavare sudati frutti da coltivazioni su forti pendenze. La durata del viaggio é di due ore attraversando paesaggi spettacolari come la “Nariz del Diablo“. Qui il treno, a causa della forte pendenza della montagna, è costretto ad effettuare numerose inversioni di marcia. Pranzo in un ristorante locale.

ATTENZIONE: è necessario che sappiate che il treno pubblico funziona da martedì a domenica. La linea appartiene alle ferrovie equatoriali,le  sole responsabili del loro funzionamento. Non possiamo garantire al 100% di poter effettuare questa parte di tragitto poiché spesso si verificano delle frane, dei guasti, mancanza di carburante, deragliamenti, inondazioni. Cause che non dipendono dalla nostra volontà. (In base alla situazione, saremo costretti ad effettuare un percorso alternativo o a sospendere il servizio).

Tour di 2 giorni sulle Ande da Quito con giro in treno sul Viale dei Vulcani

Le rovine di Ingapirca, un sito Inca in Ecuador, nella provincia del Cañar, sono le più scenografiche rovine incaiche dell’intero territorio ecuadoreño. Si trovano a nord-est di Cuenca e comprendono i resti di un cimitero e di osservatori solari, che erano molto importanti per il culto del sole, il quale per essere venerato necessitava di un suo tempio. Il Tempio del Sole forse è quello che si è conservato meglio. La struttura ellittica le conferisce un aspetto simile ad una fortezza, collocata al centro del sito. Tutti gli edifici furono edificati sovrapponendo semplicemente i blocchi di pietra senza nessun collante o malta. Il nome Ingapirca significa “Parete dell’Inca” ed oltre a conservare i resti dei templi del Sole conservano anche resti di costruzioni civili, forse delle stazioni di sosta per i messaggeri dell’imperatore che si spostavano costantemente da Quito a Cuenca, l’antica TomebambaQueste rovine costituiscono il più importante sito precolombiano del paese. Ingapirca risale al 15° secolo, fondato sotto il regno dell’Imperatore Huayna Capac.

Antiche Rovine In Sud America - Fotografie stock e altre immagini di Ingapirca - Ingapirca, Rovina, Ecuador - iStock

Partenza per Cuenca.  Santa Ana de los Ríos de Cuenca (spesso abbreviato semplicemente in Cuenca) è la terza città dell’Ecuador per numero di abitanti, capoluogo della provincia di Azuay e dell’omonimo cantone. Si trova nella cosiddetta Sierra, una parte delle Ande, e sorge a circa 2.500 metri sul livello del mare. All’epoca dell’impero Inca era conosciuta con il nome di Tumibamba. La città attuale ha un tipico aspetto coloniale: il suo centro storico, molto ben conservato, è stato per questa ragione inserito nell’elenco dei Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Cena e pernottamento in hotel.

7° giorno: CUENCA – CAJAS – GUAJAQUIL

Partenza per la visita della città di Cuenca, che merita di essere considerata una delle più belle città del paese. Ha una personalità audace e vigorosa. Originale nell’architettura, il paesaggio, i costumi e naturalmente gli abitanti. Non si può suddividere Cuenca in parti, bisogna considerarla nel suo insieme, con i suoi fiumi turbolenti, i suoi salici piangenti, i suoi eucalipti, i suoi ponti, i suoi chiostri, i suoi mercati, la chola, tipica donna meticcia , l’aratore, il cittadino moderno e il paesano.

Tour Ecuador Ande e Isole Galapagos | NBTS Viaggi

Cuenca è anche un centro artigianale rinomato per: metallo argentato, ceramica, tessitura, etc. Visita alla fabbrica e museo dei famosi cappelli di paglia “toquila” d’origine equatoriale, provenienti da Montecristi, piccolo villaggio della provincia di Manabi, sulla costa pacifica. Visita al museo delle culture aborigene, collezione privata che raccoglie una vera ricchezza archeologica, culturale ed etnografica dell’Ecuador. Pranzo in un ristorante locale.

Visita Cuenca: scopri il meglio di Cuenca, Azuay, nel 2024 | Viaggia con Expedia

Cuenca | Historic City, Gothic Cathedral, Roman Ruins | Britannica

 

Il Parco Nazionale El Cajas, é uno dei più spettacolari dell’intero Sudamerica, è caratterizzato dalla presenza del páramo, un habitat umido tipico della regione andina che si trova a un’altitudine compresa tra 3200 e 4200 metri. Il páramo, oltre ad offrire un’enorme ricchezza naturale – 5000 tipi differenti di piante, di cui il 60% endemiche – è una fondamentale risorsa per l’approvvigionamento idrico del paese grazie alla presenza di oltre 200 laghi e lagune di origine glaciale, collegati tra loro da fiumi e ruscelli di portata variabile. Due dei fiumi che attraversano Cuenca, il Tomebamba e lo Yanuncay, nascono proprio nel parco di  El Cajas che  offre scorci di ruvida bellezza, panorami mozzafiato, un’incredibile biodiversità ed è un paradiso per gli amanti del trekking; lungo i sentieri del parco si respira un senso di solitudine primordiale, reso ancora più intenso dalla presenza di muschi, licheni e felci che crescono abbarbicati alle rocce e da aree isolate di foresta primaria che punteggiano il parco. La vegetazione comprende inoltre alberi di quinua e il polylepis o albero della carta. La fauna è elusiva, ma è comunque possibile avvistare lama selvatici, reintrodotti nel parco alla fine del secolo scorso, conigli e cervi. L’avifauna è oltremodo interessante, potendo vantare colibrì, tucani di montagna e anatidi vari. Al termine percorrendo la strada che si arrampica  sino ad ammirare a dei paesaggi desertici, passando attraverso tutti gli stadi termici(caldo.-freddo-caldo).Ci si ritrova al di sopra di un mare di nuvole che si estende all’orizzonte. Si ridiscende in seguito verso la pianura calda e umida del Guayas, una grande strada dritta dove si estendono le immense piantagioni di palme africane e bananeti che cedono progressivamente il posto alle pianure inondate dove viene coltivato il riso. Da questo paesaggio immerso nella natura,lo choc:si arriva nella grande città moderna e brulicante di Guayaquil. Con più di 3.200.000 abitanti nella sua area metropolitana, è la città più grande e popolata del paese e, grazie all’impulso dato dalle attività collegate al suo porto marittimo che l’hanno trasformata nel centro commerciale più importante dell’Ecuador, sta vivendo anni di intenso sviluppo che attira lavoratori da altre province ecuadoriane e dai paesi limitrofi. Per questa ragione Guayaquil è nota anche come La Perla del Pacifico. Cena e pernottamento  in hotel.

Ecuador_cajas_national_park

8° giorno: GUAYAQUIL – GALAPAGOS

Terminata la prima colazione in hotel trasferimento  in aeroporto, assistenza e formalità di imbarco e partenza per le Galapagos. All’arrivo all’aeroporto di  Baltra, ricevimento e trasferimento allo stretto di Itabaca (5 minuti)  traversata in ferry all’isola di Santa Cruz (10 minuti). Da qua si prosegue in bus privato fino alla cittadina di Puerto Ayora.

Galapagos, remota terra selvaggia casa di impavide creature e spettacoli naturali

Pranzo e partenza per la visita di Tortuga Bay. La spiaggia si raggiunge percorrendo a piedi un comodo sentiero in mezzo alla tipica vegetazione di quest’isola delle Galapagos; all’arrivo si apre una splendida vista: una spiaggia di sabbia bianca dove sarà possibile bagnarsi in compagnia di tartarughe marine, mante e iguane marine. Rientro a Puerto Ayora e sistemazione in hotel per la cena e pernottamento.

Tortuga Bay Galapagos Islands by Ecuador & Galapagos Insiders

9° giorno: ISOLA PINZON – ISLOTE PAN DE AZUCAR – STAZIONE SCIENTIFICA CHARLES DARWIN

Prima colazione. Partenza alle ore 8.00 per l’isola Pinzon,  40 minuti di navigazione. Ques’isola prende il nome dai fratelli Pinzon, capitani delle caravelle Niña e Pinta, ha una superficie di 18 km2  e un altitudine di 458 metri. Tempo per fare snorkeling con otarie, tartarughe marine e bellissimi pesci colorati.  Passeggiata sull’isola per osservare iguane marine, pinzon (uccelli) gabbiani delle Galapagos. Pranzo in barca.

Gita di un giorno con snorkeling e pesca avventurosa all'isola di Pinzon nell'isola delle Galapagos - Klook Stati Uniti

Nel pomeriggio si prosegue la navigazione alla volta dell’isolotto Pan de Azucar dove sarà possibile circunnavigarlo ed effettuare della pesca sportiva. Durante il tour ci saranno a disposizione acqua, bibite analcoliche, birra e snack.  Rientro a Puerto Ayora e visita della Stazione Scientifica Charles.

Nel 1835 Charles Darwin, allora un giovane naturalista, approdò alle Galápagos a bordo del brigantino Beagle capitanato da Robert Fitzroy, che aveva il compito di realizzare una carta dettagliata delle coste del Sud America. Darwin usò le osservazioni fatte alle Galápagos per sviluppare e confermare le sue idee sull’evoluzione delle specie. Nel XX secolo le isole furono meta di molti scienziati da tutto il mondo, Nel 1959 il governo ecuadoriano dichiarò parco nazionale tutte le zone non abitate e venne fondato il Centro di ricerca Charles Darwin a Santa Cruz. Il turismo iniziò negli anni Settanta con l’arrivo di un veliero con 58 passeggeri.

La stazione di ricerca Charles Darwin conduce e promuove la ricerca scientifica alle Galápagos per offrire informazioni e assistenza tecnica agli uffici amministrativi del Parco Nazionale e del governo. Organizza inoltre iniziative di educazione ambientale rivolte alle comunità locali, alle scuole e ai visitatori che ogni anno giungono sulle isole.

CHARLES DARWIN RESEARCH STATION: Tutto quello che c'è da sapere (AGGIORNATO 2024) - Tripadvisor

Gli studenti universitari ecuadoriani, attraverso programmi formativi e di volontariato, apprendono e sperimentano direttamente sul campo i principi della ricerca scientifica, dell’educazione all’ambiente e della conservazione. Scienziati provenienti da tutto il mondo vengono alle Galápagos per svolgere ricerche in una grande varietà di campi. La stazione di ricerca ha un team di circa 200 persone tra scienziati, educatori, volontari e giovani ricercatori. Le informazioni fornite agli uffici amministrativi del Parco sono utilizzate per ottimizzare i programmi di conservazione degli ambienti terrestri e marini. I lavori scientifici sono anche pubblicati su riviste scientifiche internazionali e in bollettini interni, e vengono resi accessibili ai visitatori e riadattati per i progetti di educazione ambientale. Cena e pernottamento.

10° giorno: BARTOLOME

Dopo la prima colazione alle ore 6.00, trasferimento al canale di Itabaca e imbarco per Bartolome. E’ una delle isole più giovani dell’arcipelago ed ha una superficie di circa 1.2 kmq. L’isola offre uno dei panorami più spettacolari delle Galapagos. Dalla cima del suo vulcano spento oltre che alle due spiagge ed al famoso Pinnacle Rock, si potranno ammirare parecchie isole circostanti. Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento.

L'isola Bartolomé, paradiso delle Galapagos tra spiagge e montagne

11 ° Giorno:  SEYMUR NORD O PLAZA   

Dopo la prima colazione trasferimento al canale di Itabaca e partenza per Seymur Nord, una piccolo isola vicina a Baltra. L’isola è coperta da una vegetazione di arbusti, ha una superficie de 1.9 kmq e un altitudine massima di 28 metri. Qui vivono delle importanti colonie di sule dalle zampe azzurre, fregate e gabbiani dalla coda di rondine. Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento.

the-galapagos-islands

12° Giorno:  DAPHNE MAYOR Y MENOR E PLAYA BORRERO

Prima colazione e alle 8.00. Trasferimento al canale di Itabaca e partenza per Daphne. Osservazione di uccelli come Sule dalle zampe azzurre, fregate, pellicani e otarie.  Durante l’osservazione degli uccelli sarà possibile pescare.  Dopo aver circumnavigato l’isola si visiterà la Baia Borrero;  sbarco e possibilità di snorkeling accompagnati da tartarughe marine, mante e diverse varietà di pesci tropicali. Pranzo in corso d’escursione.  Cena e pernottamento.

Daphne – Bahía Borrero

13° giorno:  GALAPAGOS – ITALIA  

Prima colazione.  Visita dei Crateri Gemelli, due grandi buchi circolari simili a crateri. All’inizio si pensava che fossero due crateri, in seguito si è scoperto che si tratta di due collassamenti della crosta terrestre. La lava che ha provato ad uscire all’esterno, senza riuscirci, ha formato due grosse bolle  d’aria nel sottosuolo. In seguito la crosta terrestre, con il peso della vegetazione è collassata formando questi grossi buchi simili a crateri. La vegetazione circostante e’ lussureggiante e piena di uccelli endemici.

ECUADOR E GALAPAGOS | I Viaggi di Giorgio

Proseguimento per l’aeroporto di Baltra.  Volo per Guayaquil  e da qui per Madrid. Pasti e pernottamento a bordo.

14° giorno: MADRID – ROMA

Arrivo a Madrid e proseguimento per Roma .Arrivo e fine dei servizi.

 




MESSICO,KUKULCAN IL SERPENTE A CHICHEN ITZA EQUINOZIO

Un itinerario che partendo da Città del Messico, prosegue  nel Chiapas e si conclude nello Yucatan e al termine relax al bellissimo mare dei Caraibi(facoltativo)

                      Il Serpente Piumato – Quetzalcoatl

Quetzalcoatl Immagini - Sfoglia 3,175 foto, vettoriali e video Stock | Adobe Stock

Kukulkán fa la sua apparizione nei giorni degli equinozi (a Marzo e a Settembre) quando l’ombra delle nove terrazze si proietta sul muro nord-ovest creando l’immagine di un serpente che striscia lungo la piramide.
“AI PIEDI DELLO SPETTATORE GIACEVA LA CITTÀ SACRA DI CHOLULA, CON LE SUE TORRI BIANCHE ED I SUOI PINNACOLI LUCCICANTI AL SOLE, ADDORMENTATA TRA GIARDINI E BOSCHETTI VERDI, CHE ALLORA, ADORNAVANO FITTI I DINTORNI DELLA CAPITALE. TALE ERA IL MAGNIFICO PANORAMA CHE COMPARIVA AGLI OCCHI DEI CONQUISTATORI, E POTREBBE ANCORA, CON UN MINIMO CAMBIAMENTO, APPARIRE A QUELLI DEL VIAGGIATORE MODERNO, DATO CHE DALLA PIATTAFORMA DELLA GRANDE PIRAMIDE IL SUO OCCHIO SPAZIA SULLA PARTE PIÙ-BELLA DELLO SPLENDIDO ALTOPIANO DI PUEBLA”
(LA CONQUISTA DEL MESSICO – W.H. PRESCOTT)

Il tour è stato predisposto durante equinozio per ammirare evento cosiddetto del Serpente Piumato.

Infatti il sole illuminando la scalinata della piramide di Chichen Itza, darà vita ad uno spettacolo unico al mondo, infatti sembrerà che un serpente piumato scenderà dal tempio posto sulla cima della piramide, per farvi poi ritorno al tramonto.

Negli equinozi il sole è posizionato direttamente sopra l’equatore e la lunghezza del giorno e della notte è quasi uguale, il che significa che i due emisferi della terra ricevono ugualmente i raggi del sole. Anche la parola “equinozio” deriva dal latino e significa “notte uguale”.

L’equinozio a Chichen Itza è davvero una dimostrazione drammatica della conoscenza astronomica Maya, dell’architettura straordinaria e della geometria incredibile. Le persone costruirono piramidi per calcolare il periodo dell’anno in cui le ore del giorno e della notte erano uguali nel 1500 aC.

È un’esperienza di vita per molti visitatori ,che arrivano sin qui da tutto il mondo.

Chichen Itza è il luogo più popolare in Messico per celebrare l’equinozio . Durante l’equinozio di migliaia di visitatori si radunano per assistere ai fenomeni dei movimenti di luci e ombre, come serpenti, che scendono i gradini della Piramide del Castillo. Sembra che un serpente lungo 120 piedi stia strisciando al piano di sotto finché non si unisce alla testa di un enorme serpente in fondo alla scala.

Il programma include le visite alle più importanti località storico archeologiche e delle città principali del paese. In questo viaggio potrete scoprire bellissime città coloniali, cultura e tradizione; le enigmatiche e misteriose rovine di Palenque e di Chichen-Itza, quest’ultimo nominato come una delle nuove 7 meraviglie del mondo. Inoltre un soggiorno mare in un hotel situato sulle meravigliose spiagge Caraibiche della Riviera Maya. Quest’area è un paradiso ecologico della penisola dello Yucatán e beneficia di spiagge bianche, di mari d’acqua turchese e di una delle più meravigliose barriere coralline dei Caraibi. Il territorio offre anche una grande quantità di “cenotes”, di pozzi d’acqua sotterranea, di giungla vergine e vegetazione tropicale e di siti archeologici della civiltà dei Maya.

“AI PIEDI DELLO SPETTATORE GIACEVA LA CITTÀ SACRA DI CHOLULA, CON LE SUE TORRI BIANCHE ED I SUOI PINNACOLI LUCCICANTI AL SOLE, ADDORMENTATA TRA GIARDINI E BOSCHETTI VERDI, CHE ALLORA, ADORNAVANO FITTI I DINTORNI DELLA CAPITALE. TALE ERA IL MAGNIFICO PANORAMA CHE COMPARIVA AGLI OCCHI DEI CONQUISTATORI, E POTREBBE ANCORA, CON UN MINIMO CAMBIAMENTO, APPARIRE A QUELLI DEL VIAGGIATORE MODERNO, DATO CHE DALLA PIATTAFORMA DELLA GRANDE PIRAMIDE IL SUO OCCHIO SPAZIA SULLA-PARTE-PIÙ-BELLA-DELLO-SPLENDIDO-ALTOPIANO-DI-PUEBLA”

(LA CONQUISTA DEL MESSICO – W.H. PRESCOTT)

 

Sono previsti voli da tutta Italia

Suppl.Singola: € 750,00
Prenotazioni entro: Sino ad esaurimento posti disponibili
Saldo entro: 35 giorni dalla partenza
Acconto: € 1.600,00
 dal 13 al 24 settembre

1° giorno: Roma – Cittá del Messico

Ritrovo dei partecipanti presso aeroporto di Roma, operazioni di imbarco sul volo con scalo, per Città del Messico. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno: Cittá del Messico

Arrivo all’aeroporto di Città del Messico nelle prime ore del mattino, accoglienza di benvenuto e trasferimento in hotel.Assegnazione immediata delle camere in l’hotel per un po di riposo e colazione.

Tarda mattinata,dopo essersi riposati dal lungo viaggio,partenza con guida in italiano,per una visita particolare.

Frida Kahlo: le immagini mai viste de La Casa Azul a Città del Messico | Vogue Italia

Visite virtuali alla Casa Azul: il Museo di Frida Kahlo in Messico si può ammirare dal divano di casa - greenMe

Una gita di un giorno all’arte ai più famosi musei di artisti messicani. Situata a Coyoacán (un’antica città coloniale che ora è incorporata a Città del Messico) si trova la famosa Casa Blu, costruita dal padre di Frida Kahlo e la sua casa per la maggior parte della sua vita.

Tour Virtuale a La Casa Azul di Frida Kahlo - Idee di viaggio - The Wom Travel

Nelle vicinanze si trova la casa di Leon Trotsky, ora anche un museo.

The Leon Trotsky House Museum and the Rights to Asylum for Everyone.

 

Cosa sapere prima di visitare Museo Leon Trotsky nel 2024 - Viator

Visiteremo anche Anahuacalli, un museo che Diego Rivera costruì con un design di ispirazione azteca, per la sua collezione di pezzi di ceramica preispanica, fortemente voluta da Frida.

Museo Anahuacalli - LCA guide

Diego Rivera's grand vision for Mexico City's Anahuacalli complex realised after nearly eight decades

PRANZO E CENA INCLUSI.

3° giorno: Cittá del Messico-Tuxla Guitierrez in volo.

Dopo la prima colazione ,proseguimento con  le visite previste a CITTÀ DEL MESSICO, capitale del paese in cui spicca Plaza de la Constitución o Zocalo,

Messico, trovata la tomba di un re azteco?

circondata da edifici di grande valore architettonico, artistico e storico come il Palazzo Nazionale(esterno), la Cattedrale e il Templo Mayor (esterno).

 

Città del Messico: scoprila in sole 48 ore senza perderti nulla

Si realizzerà un percorso panoramico tra i principali viali della città e i suoi monumenti, A conclusione si visiterà il famoso Museo di Antropologia e Storia, dove si possono scoprire molti aspetti storici e culturali del Messico, dai tempi dei Maya fino alla conquista degli spagnoli.

Museo Antropologico Città del Messico: visita, prezzi, orari | Viaggiamo

 

Città del Messico: Visita guidata al Museo di Antropologia | GetYourGuide

Si continuerà con una visita panoramica della Plaza de las Tres Culturas situata a Tlatelolco. Questa era per gli Aztechi il mercato più importante del loro impero, poiché venivano importati, scambiati e venduti un’ampia varietà di prodotti.

Tlatelolco - Plaza of 3 Cultures in Mexico City

Pranzo in corso di escursione.

Si proseguono le visite dirigendosi verso l’area archeologica di TEOTIHUACAN, la misteriosa città degli dei dove si possono ammirare la gigantesca Piramide del Sole (costruita nel I secolo),

Smarthistory – Teotihuacan

la Piramide della Luna (costruita nel II secolo), il Viale dei Morti, la Cittadella con il Tempio di Quetzalcoatl e il Palazzo delle Farfalle.

Teotihuacán, Messico: come arrivare e cosa vedere

Templo de la Serpiente Emplumada en Teotihuacán

Trasferimento in serata in aereoporto e volo diretto a Tuxla Guitierrez.

Trasferimento in hotel per la  cena  pernottamento.

NB secondo orario di arrivo la cena potrebbe essere servita fredda in camera o uno snack con frutta.

4° giorno: uxtla Gutierrez – San Cristóbal de las Casas

Prima colazione in hotel. Tuxtla Gutierrez, capitale dello stato del Chiapas.  Trasferimento al molo per  una elettrizzante gita in barca a motore lungo il fiume Grijalva nel Canyon de Sumidero.

 

Canyon del Sumidero, tra avvoltoi e coccodrilli - Messico

Si tratta di un spettacolare Canyon stretto e profondo circondato da un Parco nazionale. L’origine del Canyon è databile nello stesso periodo del Gran Canyon in Arizona, cioè 2 miliardi di anni fa. Questo luogo è reso tristemente celebre durante la conquista spagnola, quando gli indios della regione preferirono gettarsi dall’alto del Canyon piuttosto che sottomettersi ai Conquistadores. Durante questa escursione si può avere l’occasione di vedere alcune scimmie e coccodrilli perché sono stanziali.

2024 Sumidero Canyon, Miradores del Cañón e Pueblo Chiapa de Corzo.

Pranzo in ristorante e al termine, in pullman, si prosegue,ma prima sosta al  villaggio rurale di Chapa de Corzo, autentico della cultura chapaneca,in direzione di San Cristobal de las Casas, fondata nel 1528, divenne la capitale dello Stato del Chapas ed è una delle città coloniali più interessanti del Messico, con le sue numerose chiese barocche, i tetti con le tegole in terracotta, le eleganti ville spagnole, le stradine lastricate.

CONCANACO SERVYTUR - CONOCE MÉXICO

Le dimensioni della cittadina sono tali da poterla visitare in una sola giornata, ma è il fascino e l’atmosfera di questo splendido luogo che fa trattenere il fiato a tutti coloro che la visitano.

Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

5° giorno: San Cristóbal de las Casas – comunità indigene – 

Prima colazione in hotel.Interessanti sono i vivaci mercanti locali e noi ne visiteremo uno, di prima mattina, dove tutti i giorni gli indigeni dei villaggi locali arrivano in città per vendere i loro prodotti e il loro artigianato dando luogo ad una gioiosa kermesse colorata.

Partenza per la visita di due comunità indigene, i Zinacatan e San Juan Chamula,dove si potranno conoscere gli autentici usi e costumi degli abitanti locali, ancora affezionati alle loro tradizioni.

San Juan Chamula & Zinacantan | Tao Travel 365

Tour Chamula e Zinacantan | NICHIM TOURS & TRAVEL

Pranzo in corso di escursione. Nel pomeriggio passeggiata libera nel centro della cittadina.

Circondato da montagne ricoperte da magnifiche pineteSan Cristòbal accetta la sua bellezza con l’ingenuità di un fanciullo. Case semplici dipinte a colori vivaci sorgono lungo strade di acciottolato e anche le folle di turisti stranieri non riescono a diminuire il fascino intimista ed esotico della città.  ELo Zòcalo, ovvero Plaza 31 de Marzo, è il centro geografico e sociale della cittadina, circondato da portici, negozi e antiche case ristrutturate che ospitano banche, bar, hotel e ristoranti.

San Cristóbal de las Casas, Chiapas: ¿Qué hacer en este Pueblo Mágico? - México Desconocido

Sul lato ovest sorge il neoclassico Palacio del Municipio, mentre a nord si trova la Cattedrale edificata nel XIV secolo e poi rimodellata all’esterno e all’interno in stile barocco. Colonne salomoniche e altri elementi barocchi adornano l’intricata, ma deteriorata, facciata del Tempio (ex Convento) di Santo Domingo; all’interno si possono ammirare le notevoli pale d’altare in legno con dorature ed un magnifico (il più bello di tutto il Messico) pulpito scolpito. 

Cena pernottamento in hotel.

6° giorno: San Cristóbal de las Casas – Agua Azul – Palenque

Prima colazione in hotel. Partenza per Palenque attraversando la bellissima e verdissima sierra con breve sosta alle Cascate di ‘Agua Azul’ che saranno una di quelle immagini che resteranno impresse nella vostra mente… Le scorderete difficilmente al vostro ritorno!!

Cascate di Agua Azul - Chiapas - Maya Vacanze

Gli affluenti del fiume Otulún, Tulijá e Shumuljá si uniscono qui per formare delle cascate incredibili che si gettano in piscine colorate. Lungo il corso d’acqua se ne contano più di 50. L’acqua azzurra corre giù lungo pareti non troppo ripide, correndo su dei Canyon non troppo profondi. Il colore dell’acqua turchese è unico ed è dovuto alla presenza dei sali di carbonio. Lungo le piscine d’acqua spesso potrete trovare tronchi pietrificati di alberi caduti.

Pranzo al sacco o in ristorante rustico. Nel pomeriggio arrivo a Palenque. Registrazione in hotel, cena e pernottamento.

7° giorno: Palenque – Campeche

Oggi ci attende la visita di uno dei luoghi archeologici più belli e magici al mondo. In una giornata luminosa potremo ammirare e godere dell’equilibrio che c’è in questo luogo tra arte e natura, un connubio stupefacente che penetra nell’animo in maniera indelebile.

Palenque - World History Encyclopedia

 

Dopo la prima colazione in hotel, vedremo di dedicare più tempo possibile a questa “antica meraviglia” che appartiene al Patrimonio dell’Umanità dal 1987. Oltre ad essere un grandioso sito archeologico, Palenque ospita una delle ultime aree di foresta tropicale sempreverde della regione.

 

La Lastra di Palenque | Lega Nerd

Alberi coperti di epifite (specie di piante che vivono su altre piante, come felci, muschi e licheni) sorgono intorno a splendide piramidi sormontate da eleganti templi che, al sole tropi- cale, assumono un colore crema intenso. Piccoli fiumi attraversano e una serie di cascate colma i Bagni della Regina, dove ora possono bagnarsi anche i visitatori plebei. Vagando sui sentieri nelle parti inesplorate di questo sito grande ben 1780 ettari s’incontrano gruppi di pappagalli e scimmie urlatrici, mentre lucertole e serpenti si rintanano, scivolando silenziosi, sotto l’umido fogliame.

L’ambientazione selvaggia e l’armonia architettonica rendono Palenque magica. Tra tutti i siti Maya è il più elegante, misterioso e accessibile. Costruita su un terrapieno naturale che sovrastava la pianura paludosa del Rio Usumacinta, la città fungeva da centro di scambi commerciali tra la regione di Petèn, le alture del Chiapas e la valle di Grijalva. La scarsità nella regione  di pietre adatte a sculture spiega l’uso dei bei bassorilievi in gesso e calcare invece delle stele presenti nel resto dei territori Maya.

Palenque : Museo de Sitio Dr. Alberto Ruz L'Huillier-Bajo … | Flickr

Tra gli esempi più notevoli dei bassorilievi in gesso si trovano in tre elaborati pannelli all’interno del Tempio delle Iscrizioni che contiene circa 620 glifi. Questo bellissimo monumento piramidale fu commissionato come tomba reale infatti, soltanto nel 1952, fu scoperta la tomba del re Pakal: 66 ripidi gradini conducono all’interno della piramide fino alla cripta, dove i ritratti dei sovrani precedenti, su bassorilievi in gesso, ornano le pareti. Il lastrone del sarcofago pesante 3 tonnellate, di calcare intricatamente lavorato, conserva tracce di vernice rossa e raffigura la discesa di Pakal nel mondo degli inferi (e non come alcuni ufologi sostengono trattarsi della raffigurazione di un extraterrestre).

L'astronauta di Palenque - CorriereNerd.it

Purtroppo la tomba è chiusa al pubblico a tempo indeterminato, per evitare che l’umidità inevitabilmente prodotta dai visitatori danneggi ulteriormente gli affreschi. Lo scheletro di Pakal, adorno di gioielli, e la maschera funeraria in mosaico di giada sono stati rimossi dalla tomba e trasferiti a Città del Messico, e la tomba è stata ricostruita nel Museo Nacional de Antropologia.

Tra gli altri monumenti di Palenque i più significativi sono: il Gruppo della Croce, il Tempio del Sole, il Palazzo con la sua torre di quattro piani, s’innalza su di una piattaforma elevata ed è un intrico di passaggi sotterranei e gallerie. Il pranzo lo faremo in un ristorante locale e, al termine, riprenderemo il nostro pullman per raggiungere Campeche, capitale dello Stato omonimo, era un antico villaggio Maya chiamato Ah Kim Pech, divenuto successivamente porto commerciale, di cui non solo ha conservato il tracciato originale del XVI secolo, ma ha anche saputo conservare con cura l’architettura ereditata dall’epoca coloniale, ed inoltre preserva ancora intatta una parte della muraglia che una volta proteggeva la città dagli attacchi dei pirati nei secoli XVII e XVIII. Il suo compatto centro storico è circondato da mura e caratterizzato da edifici color pastello perfettamente restaurati, strette viuzze, bastioni fortificati e residenze d’epoca ben conservate.

Palenque

Aggiunto dall’UNESCO alla lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dal 1999, il centro di Campeche è stato rimesso a nuovo con una tale cura che non sembra quasi più appartenere a una vera città. Come nella maggior parte delle città messicane, la piazza principale, la Plaza de la Indipendencia è il cuore vibrante della città. La piazza è circondata da case di stile coloniale che le danno un aspetto certamente unico e attraente, in particolare l’antico Palazzo del Governo, con la sua doppia fila d’arcate. Su uno dei suoi lati si erge la Catedral de Nuestra Senora de la Purisima Concepcion, che fu costruita in pietra calcarea oltre tre secoli or sono. Dopo un’incursione di pirati particolarmente violenta, nel 1663, i residenti di Campeche sopravvissuti decisero di erigere mura difensive attorno alla loro città.

Questa fortificazione a pianta esagonale richiese oltre 50 anni per essere ultimata. Le mura si estendevano per più di 2 km attorno al nucleo urbano raggiungendo un’altezza di 8 m, ed erano intervallate da otto bastioni ( baluartes ) di cui oggi ne rimangono ben sette. Breve visita della Città Antica  di Campeche e sistemazione in hotel.Cena e  pernottamento.

8° giorno: Campeche – Uxmal – Merida

Prima colazione in hotel e si parte, in pullman, per percorrere i 185 km (in 2 hr e 30’) che ci separano per raggiungere la meta della giornata: Merida. Durante il tragitto si raggiungerà Uxmal (significa “costruita tre volte”) che fu fondata attorno all’800 e conobbe il massimo splendore tra il 900 e il 950 circa.

Si percorrera’  la conosciuta “Ruta Puuc”, in lingua Maya “Paese delle Colline”, sulla quale si trova il sito archeologico di Uxmal, caratterizzato dall’omonima architettura Puuc, che risulta essere una delle più armoniose e ben proporzionate del mondo Maya.

Uxmal - Yucatan - Maya Vacanze

Alcuni viaggiatori l’annoverano tra i siti archeologici maya più interessanti; sicuramente si tratta di uno dei più armoniosi e tranquilli, dove affascinanti strutture in pietra calcarea rosata, in ottimo stato di conservazione. Ad accentuare il fascino di Uxmal contribuisce la sua posizione nella regione collinare di Puuc, che ha dato il nome allo stile architettonico della zona. Puuc significa proprio “colline”; queste, alte fino a 100 m circa, sono le uniche alture presenti nella parte nord-occidentale della penisola dello Yucatàn.

Uxmal, Yucatan | Yucatan Concierge

Considerata quindi la più bella città Puuc, è stata ampiamente restaurata ma, in confronto ad altri siti messicani importanti, poco studiata. Levandosi per 42 m sopra la foresta circostante, la Casa del Adivino (dell’Indovino) regala spettacolari scorci sul sito stesso e sulla vegetazione intorno.

La piramide è detta anche “Casa del Nano”; la leggenda narra che sia stata costruita in una notte da un nano uscito da un minuscolo uovo. L’insolita base ellittica dell’alta struttura, gli angoli smussati e l’armonioso disegno ne fanno uno degli edifici messicani più ammirati di tutti i tempi. Le ripide scalinate su entrambi i lati conducono alla sommità del tempio, che presenta decorazioni con le icone di Venere e del Sole, con fiori e serpenti. Appena oltre si trova la Casa de las Monjas (“Convento”), un quadrilatero composto da quattro palazzi ampi e bassi che abbracciano un cortile.

Archivo:Juego de pelota-Uxmal-Yucatan-Mexico0270.JPG - Wikipedia, la enciclopedia libre

Nel gruppo centrale si trovano anche il juego de pelota, o sferisterio, e la semplice Casa de las Tortu- gas che prende il nome dalle tartarughe che ne decorano la cornice (molte sono purtroppo rovinate dal tempo). Il magnifico Palacio del Gobernador fu eretto su una piattaforma a gradoni attorno al 900. La sua funzione risulta essere stata di centro residenziale e amministrativo della classe dominante.

Pranzo in ristorante e, nel pomeriggio, arrivo a Merida conosciuta come La Cittá Bianca” dove le sue residenze dell’epoca coloniale di stile francese, italiano ed arabo testimoniano la ricchezza passata, data dal commercio delle fibre di agave.

Regione di Merida | Yucatán.Travel

Sosta nella Piazza Principale, dove si potranno ammirare i principali monumenti della città: la Cattedrale, il Palazzo del Governo, il Palazzo Municipale e la Casa di Montejo. Pernottamento e cena .

9° giorno: Merida – Valladolid

Colazione in hotel e partenza per Valladolid, dove visiteremo questa splendida cittadina coloniale con il suo caratteristico centro storico.

La Perla dello Yucatan (così viene chiamata Valladolid) racchiude al suo interno e nei suoi dintorni tutte queste bellezze: le rovine precolombiane, l’architettura di epoca spagnola e la bellezza naturalistica di siti come i cenotes.

Valladolid è una città piccola dal caratteristico aspetto coloniale con gli edifici colorati e i tetti stondati. Per le vie si respira una costante tranquillità. C’è sempre aria di siesta.

Valladolid in Mexico - a hidden gem in Yucatán - Traveling with Aga

La cosa che colpisce di più? L’esplosione di colori. Dalla piazza centrale con il parco Francisco Canton Rosado alla chiesa di San Servacio, dalle case tinte di pastello agli abiti ricamati delle signore del posto.

Valladolid, Yucatan, cosa vedere: 7 luoghi da visitare

Durante il percorso visiteremo un Cenote, in cui sarà possibile fare un bagno rinfrescante.

cenote sacro sagrado messico

Cosa sono i cenotes? Si tratta di grotte con acqua dolce, delle vere e proprie piscine naturali di origine calcarea che si sono formate nel tempo. Lo Yucatan ne è disseminato (ce ne sono oltre 4.000!) e sono tanti quelli che meritano una visita.

Quali cenote visitare in Messico - Le avventure di Anna Pernice - Travel Fashion Tips

Una delle migliori esperienze che la natura ci offre è la possibilità di nuotare o di fare immersioni in un cenote, ossia una grotta d’acqua, di cui l’America Latina ed il Messico ne sono pieni.

Ognuna di queste grotte ha tonalità e profondità diverse che vi faranno meravigliare del mondo in cui viviamo. Ce ne sono varie in tutto il mondo, ma in particolare il Messico vi invita a sperimentare la versione maya  chiamata Cenote.

I cenote ci danno la possibilità non solo di rinfrescarci facendo un bagno, ma anche di godere di uno spettacolo visivo che si genera tra i raggi del sole, l’acqua, le sue stalattiti e stalagmiti.

Arrivo in hotel cena e pernottamento.

Chichen Itza Light and Sound Show

Le notti di Kukulkan

(facoltativo da prenotare in loco soggetto a disponibilità)

Ogni sera la Grande Piramide di El Castillo brilla di notte dopo il tramonto. Si tratta di uno spettacolo emozionante, ricco di storia e di bellissimi effetti di luce. L’antico complesso Maya si anima di luci, panorami e suoni spettacolari.

Le persone amano vedere l’ombra della luce proiettata sui templi del sito. È impossibile non rimanere stupiti da questi effetti di luce sugli edifici.

Per rendere lo spettacolo incredibile, molte delle rovine sono illuminate con luci che cambiano colore. Inizierete questo magico viaggio con una visita guidata alle rovine di Chichen Itza. Sarete anche liberi di girare per il sito all’interno di alcune aree per scattare bellissime foto. Gli edifici saranno illuminati con colori diversi, creando l’atmosfera perfetta per godersi lo spettacolo. Si può stare in piedi o seduti sul pavimento per guardare lo spettacolo quando inizia. Le emozioni che scaturiscono durante lo spettacolo raccontano storie di amore, guerra, vita e morte di una delle civiltà più sofisticate mai esistite.

10° giorno: Valladolid – Chichen Itza – Cancun

Prima colazione in hotel .Durante il tragitto visiteremo il Sito Maya più maestoso e dall’architettura più intrigante nella penisola dello Yucatàn: Chichèn Itzà (capitale Maya dello Yocatàn).O

Oggi, in occasione dell’equinozio d’autunno, a Chichén Itzá è possibile ammirare un fenomeno surreale, frutto del genio architettonico dei Maya.

Grazie a un gioco di luci e ombre, la sagoma di un serpente sembra scivolare giù lungo i 91 gradini della piramide di Kukulkan.

Nell’antico calendario maya l’equinozio era una data importante perché commemorava il ritorno di Kukulcan dal cielo, la celebrazione della rinascita di un dio. Il calendario iniziava da una data che è possibile coincidesse, nella nostra cronologia, con l’8 Giugno 8498 a.C., ma il problema di questa data non è ancora stato risolto. I maya possedevano straordinarie conoscenze astronomiche fin dal IV millennio a.C. Sono giunte a noi numerose osservazioni, ad esempio di un eclissi di Luna del 15 Febbraio 3379 a.C. Ogni anno moltissimi turisti si recano al sito maya più famoso del Messico, Chichen Itzà, per osservare da vicino un evento che non ha nulla di casuale. La piramide di Kukulcan (chiamata dagli spagnoli “Castillo”) , è formata da una serie di 9 piattaforme sovrapposte a gradinata l’una sull’altra, sormontate da un piccolo tempio quadrangolare cui si accede salendo per ripide scalinate. 

 

 

Questa penisola è bagnata da un mare attraversato da misteriose e invisibili correnti che nessuno può arrestare; culture che arrivano da lontano e riaffiorano, come nel caso degli ultimi maya eredi di una civiltà che la Conquista ha sconfitto ma non è mai riuscita a cancellare. Le strutture più importanti, compreso un osservatorio astronomico a pianta circolare (El Caracol) con decorazioni, risalgono al periodo Classico (250-900) e riecheggiano i dettagli architettonici maya propri della regione Pucc, a ovest di Mèrida. A differenza dei più romantici siti di Palenque e Uxmal, avvolti nei rampicanti della foresta, Chichèn Itzà ha un aspetto quasi militaresco. I dipinti parietali e le stele raffigurano guerrieri, battaglie e sacrifici umani, smentendo l’immagine dei Maya a lungo creduti un popolo pacifico. Il sito, un tempo diviso dalla superstrada  fra Cancun e Mèrida, si estende per più di 9 kmq. Oggi è costituito da due distinte zone: il Grupo Sur e il Grupo Norte. Le strutture più antiche di Chichèn Itzà si trovano nel Grupo Sur, un’area occupata per la prima volta dai Maya attorno al 400. Quando le genti Itzà (gruppo etnico nella parte settentrionale dello Yucatàn) giunsero dal sud nell’VIII secolo e iniziarono a costruire una grande città, l’insediamento era già stato abbandonato. Gli edifici che si riteneva avessero avuto influenza tolteca dominano il Grupo Norte, dove le piramidi e i templi vennero costruiti sulla sommità di strutture preesistenti, attor- no al X secolo. Nell’ XI secolo, quando Chichèn Itza era un importante centro religioso e commerciale, erano più di 35.000 le persone che vivevano in quest’area. La struttura più celebre di questo sito è il Castillo, detto anche Piramide de Kukulcàn ( cioè del Serpente Piumato, divinità chiamata così dai Maya, mentre i Toltechi lo chiamavano Quetzalcòatl). Posta sulla sommità di un tempio preesistente, la costruzione piramidale presenta quattro gradinate, con un totale di 365 gradini, corrispondenti al numero dei giorni del calendario solare.

Serpente piumato.| ©Anna Szwal

 

Migliaia di visitatori sono attratti dal Castillo in occasione degli equinozi di primavera e d’autunno (21 marzo e 22 settembre): in questi giorni Kukulkán fa la sua apparizione quando l’ombra delle nove terrazze si proietta sul muro nord-ovest creando l’immagine di un serpente che striscia lungo la piramide.

Accanto a questa particolare percezione visiva se ne affianca un’altra, ugualmente affascinante e misteriosa, relativa agli effetti acustici. Si tratta principalmente del sorprendente suono che scaturisce proprio dalla scala della piramide. Sembrerebbe il suggestivo canto del Quetzal che si ode ogni qualvolta il visitatore  batte le mani.
L’importanza dei calcoli astronomici è ribadita in tutto il monumento: le quattro scalinate che scandiscono la piramide contano ognuna 91 gradini per una somma totale di 364; se vi aggiungiamo l’unico gradino del tempio il conto finale è di 365, l’esatto numero dei giorni di un ciclo solare.In tali giorni, quando il sole illumina il lato della scalinata settentrionale della piramide crea un gioco di luci ed ombre a forma di serpente, che zigzaga giù lungo i gradini fino a incontrare una testa di serpente incisa sulla base. Questo fenomeno testimonia  l’incredibile competenza maya in matematica e astronomia. Chichèn Itzà conserva molte prove di sacrifici umani. Vicino al Castillo si trova lo Tzompantli, una piattaforma scandita da incisioni in pietra di teschi umani.

Adiacente a questa struttura si trova il Juego de pelota, o sferisterio. Il tradizionale gioco della palla aveva significati religiosi e politici ancora oggi avvolti parzialmente nel mistero. Era giocato fra un vittorioso potente e il suo nemico sconfitto; il perdente veniva sacrificato, fatto rotolare giù dalla cima della piramide con mani e piedi legati strettamente dietro. Una simbolica vittoria del bene sul male, della luce e della vita sull’oscurità, del forte sul debole.

Cenote Sagrado - El cenote de los sacrificios - Info Quintana Roo

Un sentiero sterrato conduce dallo sferisterio al Cenote de los Sacrificios, un pozzo naturale profondo 20/30 mt pieno d’acqua in cui venivano gettate vittime sacrificali, e oggetti vari, come ceramiche ed anche preziosi. File di pilastri in pietra con incisioni, le Mil Columnas, fronteggiano il Templo de los Guerrieros (“Tempio dei Guerrieri”), dove alcuni frammenti  di pittura ornano le pareti. Altri dipinti parietali con una scena di battaglia sono nel vicino Templo de los Jaguares Sparse per tutto il sito vi sono varie statue del dio minore Chac Mool; una delle più grandi è posta presso questo gruppo di rovine.

The Ultimate Guide to Visiting Chichen Itza, Mexico (2024)

La figura, rannicchiata supina, regge un piatto sul ventre su cui, i cuori umani ancora palpitanti, venivano offerti agli dei. La nostra visita ai centri Maya più importanti e spettacolari dello Yucatàn termina qui e, come “tutti i salmiterminano in gloria” pranzeremo in un ristorante locale per poi ripartire per una suggestiva sosta al “Cenote” Saamal dove si potrà fare un bellissimo e indimenticabile bagno.

In serata arrivo a Cancun,cena e pernottamento in hotel.

 

11° giorno: Cancun-Roma

Colazione in hotel e trasferimento in aereoporto per imbarco volo di rientro con scalo.

Pasti e pernottamento a bordo.

 

12° giorno: -Roma o altre città

Arrivo a Roma e fine dei servizi.

 

 

Possibilità di estendere il tour con soggiorno di 1 o più notti sulla Riviera Maya,da richiedere al momento della prenotazione.

Estensione mare facoltativa  :

11° giorno: Riviera Maya

Giornata dedicata al relax in questa splendida località fatta di spiagge assolate e mari cristallini.

Trattamento di All inclusive.

Chi lo desidera ,è possibile partecipare all’escursione guidata a Tulum unico sito Maya sul mare.

Vivere a Tulum (Messico): Guida Viaggio per Nomadi Digitali

Le TOP 15 Cose Da Vedere a Riviera Maya e Yucatan nel 2024 | Viator

Barceló Maya Beach | Hotel All Inclusive | Barcelo.com

Enjoy Playa del Carmen's 5th Avenue with Your Family

12° giorno: Riviera Maya

Prima colazione in hotel e ancora una mattinata intera di relax e mare. Trasferimento all’aeroporto di Cancun secondo orario di partenza. Volo per Città del Messico da dove si prosegue con volo di rientro per Roma. Pasti e pernottamento in volo.

13° giorno: Italia

Arrivo in Italia e fine dei servizi.

 

LA QUOTA COMPRENDE:

Voli internazionali Roma-Città del Messico-Roma,in classe economica franchigia bagaglio 23 kg
Volo domestico da Città del Messico a Tuxla Gutierrez .

Volo domestico Cancun-Città del Messico

Trasporto  privato per tutta la durata del tour.

Guida in italiano durante tutte le visite in programma.

Biglietti d’entrata a tutti i siti archeologici e luoghi d’interesse in programma.

1 pernottamento con EARLY CHECK-IN  in arrivo colazione inclusa.

Trattamento di pensione completa in hotel 4****.

Assicurazione medica e bagaglio assistenza h24

Assicurazione annullamento al viaggio .

Kit da Viaggio.

Accompagnatore dall’Italia con minimo 15 partecipanti.

NON COMPRENDE:

Tasse aereoportuali soggette a riconferma sino emissione dei biglietti aerei pari a euro 395,00

City Tax negli hotels dello Stato di Quintana Roo: Cancun, Playa del Carmen, Tulum, Holbox, Chetumal e Bacalar (da pagare in loco, al check-in)

Mance per autisti,guide e facchini e camerieri

Tutto quanto non previsto nella quota comprende.

 

 

 




USA: SULLE VIE DEL BLUES DA CHICAGO A NEW ORLEANS SULLA VIA DELLA MUSICA

image001-6

                                                           

Sulle vie del blues e delle piantagioni di cotone lungo il Mississippi.

 

5 stati Usa, 2 strade iconiche e tante leggende della musica:  itinerario  da Chicago a New Orleans passando per la Route 66 e la Blues Highway. 

Musica e silenzio, due opposti che si alternano e al tempo stesso si attraggono in questo lungo viaggio on the road  made in Usa, dagli stati del midwest fino al profondo sud.

Il lungo silenzio che avvolge gli sterminati campi dell’Illinois e del Tennessee, interrotto dalle melodie che fuoriescono degli honky tonky su Broadway a Nashville.

Il silenzio delle paludi della Louisiana contrapposto agli squilli di trombe dei musicisti di strada di New Orleans.

Ed ancora la quiete del maestoso fiume Mississippi che si fonde con le malinconiche note blues, nate proprio nelle piantagioni attorno al suo delta.

Un viaggio che ci porta a scoprire realtà differenti, ma tutte accomunate da un unico elemento che acquisisce diverse sfumature man mano che maciniamo i chilometri: la musica.

Come se quella strada da percorrere dall’inizio alla fine, diventasse la puntina di un giradischi che suona prima il country, poi il blues, il rock and roll ed infine il jazz.

Un itinerario  da Chicago a New Orleans alla scoperta della musica, ma soprattutto della vera America.

Un Viaggio davvero unico e Insolito, negli Usa, infatti in questo tour si visitano luoghi e città che hanno fatto la Storia di questo Paese, con le guerre tra nord e sud, le battaglie per i diritti umani, ma anche la Storia della musica degli Usa. Ovviamente Chicago e New Orleans da sole meritano il Viaggio, mete mai visitate dai soliti tour tradizionali in USA, e la visita dei piccoli centri, dei paesini, poco più che villaggi, danno un idea diversa, forse quella vera autentica di cosa siano davvero gli Usa. Noi tutti pensiamo agli Usa con le immagini di New York, Los Angeles, San Francisco, ma la vera America, la vera nazione non è quella!!Per conoscerla e scoprirla bisogna andare appunto in questi stati “minori” dove scoprirete con grande emozione cosa significa la parola USA.

 

1° Giorno: Roma Chicago

Ritrovo dei partecipanti in aeroporto e partenza con volo di linea,con scalo, per Chicago.  Arrivo e incontro con la guida locale e trasferimento con pullman riservato in albergo. Primo approccio con la città. Cena  di benvenuto in hotel. Pernottamento.

Chicago, Illinois informazioni sulla città e la sua storia - Visit USA Italia

Chicago è la più grande città dell’Illinois e la più grande metropoli dell’entroterra statunitense, terza per popolazione dopo New York e Los Angeles. Trasformatasi da piccola città di frontiera in una delle più grandi città della terra, Chicago viene considerata una delle 10 città più influenti del mondo: il suo centro, Downtown o Loop è dominato da imponenti grattacieli che arrivano fino ai 108 piani della Willis Tower. Questa tipologia architettonica è nata proprio qui e vanta ancora il grattacielo più alto d’America.  La città si estende per oltre 50 km sul Lago Michigan ed il ha maggior numero di ponti mobili al mondo.

2° Giorno Chicago

14 Things to Avoid in Chicago

Prima colazione in albergo e mattinata dedicata ad una panoramica della città, alla visita di Downtown, detta anche Loop, dominata da altissimi grattacieli e breve crociera sul Lago Michigan.

Chicago ha sempre rivestito un ruolo importante nel panorama musicale americano come centro nevralgico del Blues e del Jazz. Nei primi decenni del Novecento fu meta di molti musicisti afro-americani che provenivano dagli stati del sud durante la grande migrazione. Fu proprio il Blues, caratteristica intrinseca dei musicisti neri del Delta del Mississippi, ad essere importato in questa grande metropoli industriale creando, con il passare degli anni, un vero e proprio Chicago style. Grandi virtuosi del Blues parteciparono al vivace contesto musicale della città a partire dagli anni venti fino ai giorni nostri e molti di essi si affermarono anche in campo internazionale.

Blues e jazz em Chicago - 03/07/2019 - Turismo - Fotografia - Folha de S.Paulo

Pranzo libero e nel pomeriggio gita in barca, da cui si potrà ammirare l’imponente architettura di Chicago in tutto il suo splendore.  Cena libera. Pernottamento in albergo.

3° Giorno Chicago – Springfield – St Louis

Prima colazione in albergo e partenza verso sud. Percorrete la famosa Route 66, attraversando la tipica cittadina di Pontiac. Dopo un po’ di malinconia in ricordo dell’America che fu, si arriva a Springfield e qui è d’obbligo dedicare un po di tempo  alla visita del Lincoln Home National Historic Site, un sito storico che comprende la dimora di Lincoln prima di diventare presidente e i quattro piccoli quartieri che la circondano. Un viaggio attraverso la storia americana e la vita di uno dei presidenti più importanti degli Stati Uniti.

Springfield, Illinois: History, Culture, Abraham Lincoln and Route 66

Pranzo libero e proseguimento per St Louis.  e lo stato del Missouri. All’incrocio di due strade mitiche, la 61, Route du Blues, e la famosa Route 66, St Louis è la città di leggende del rock come Chuck Berry e Johnny “B. Goode”. Potrete godervi la serata in uno dei tanti club blues del quartiere di Soulard, un ex distretto di magazzini che è diventato uno dei punti caldi della scena musicale locale nel centro della città.

Adagiata sulle rive del Mississippi, nell’est del Missouri, St Louis è uno dei porti fluviali più trafficati degli Stati Uniti interni.

Il nucleo originale della città si trova nel Laclede’s Landing a nord dell’arco, dove nel 1764 venne fondata la città, dove le strade acciottolate sono fiancheggiate da splendidi edifici e dove si può godere di una memorabile serata in uno dei locali dove iniziarono la propria carriera, tra gli altri, Miles Davis e Chuck Berry.

Who cast a bigger shadow? Chuck Berry or Miles Davis | ksdk.com

Dukes In Soulard | Soulard Sports Bar | Cajun Cuisine | St. Louis

All’arrivo sistemazione in albergo: cena libera e pernottamento. Potete concludere la vostra giornata a St. Louis cenando in uno dei tanti locali presenti in questa zona, tra i quali spicca lo storico Bluberry Hill, dove Chuck Berry era solito fermarsi per pranzo.

4° Giorno St Louis – Nashville

Prima colazione in albergo e visita del Gateway Arch, dove saliremo sul punto più alto per godere di una fantastica vista della città. Pranzo libero e partenza per Nashville, capitale dello stato del Tennessee, situata sulle rive del fiume Cumberland.

 

ArchiPills| The Gateway Arch - St Louis

39 Best Things to Do in Nashville in 2023 (By a Local) - Travel Lemming

Attraverseremo i terreni agricoli lungo la valle del Mississippi prima di entrare nel Tennessee.

All’arrivo a Nashville, sistemazione in albergo e visita panoramica della città, che vanta molte attrattive per i fan della musica country, l’ennesimo genere musicale formatosi negli Stati Uniti, proprio delle ballate contadine degli Stati Uniti sudoccidentali e si basa sulla fusione di diverse forme di musica popolare.

Nashville "Music City" - The #1 Place for Rock'n Fun | The Nashville Insider

Gli amanti della musica non esitano a definire , la città della musica, anche perché è la sede del Grand Ole Opry, un famoso programma radiofonico di musica country, della Country Music Hall of Fame – che visiteremo, insieme al famoso Studio B – e di molte case discografiche.

Music City - VIE Magazine

Oggi Downtown è il cuore del District con i negozi, ristoranti, bar e tanta musica che allieta le serate luminose di Nashville. Nashville,  è la mecca della musica country. Per capire subito di che pasta è fatta Nashville, recatevi a Broadway, la via principale del centro. Avete presente la tipica atmosfera da festa di addio al celibato? Musica live in ogni dove, gente festante, tante luci al neon e persino un bar ambulante che si sposta grazie alle pedalate dei clienti che nel mentre cantano e bevono. Nashville vi accoglierà così, con tutta l’allegria che la contraddistingue.

A Traveler's Guide to Nashville

Cena libera e pernottamento.

5° Giorno Nashville – Memphis

Prima colazione in albergo. Visita orientativa di Nashville: Riverfront Park, il Campidoglio, il Ryman Auditorium, soprannominato la “Carnegie Hall del Sud”, Music Row, il quartier generale dell’industria della musica country.

Quando Andare A Memphis? Clima E Meteo. 3 Mesi Da Evitare! | Dove e Quando

Posta nell’estremo sud del Tennessee, questa grande città, popolata per millenni dai nativi americani, conobbe i primi insediamenti colonici solamente intorno alla fine del 700. La città si sviluppò grazie alle attività legate al fiume Mississippi e alla lavorazione del cotone.

Nell’immediato dopoguerra divenne il più importante centro di registrazione musicale dando vita alla carriera musicale di tante star americane: primo fra tutti Elvis Presley che qui si stabilì.
Pranzo libero.

Seguendo la panoramica Natchez Trace Parkway, la lenta strada che riprende l’antico tracciato indiano tra le foreste del Tennessee e che collega Nashville a Natchez si arriva a Memphis  il territorio del blues, dove i più grandi hanno registrato il loro primo disco, da B.B. King a Elvis Presley. Visita della città. La serata può essere trascorsa in uno dei locali di Beale Street, luogo leggendario per gli afroamericani.

Memphis Travel Guide

La città è anche tristemente famosa per l’assassinio di Martin Luther King.
Pranzo e Cena liberi e pernottamento in hotel.

6° Giorno Memphis

 Prima colazione in albergo e visita della città.

Ma Elvis Presley era ebreo? La Stella di David sulla lapide di sua madre - Mosaico

La città di Memphis, è meta di pellegrinaggi per gli amanti della musica, calamita per i turisti che da ogni parte del mondo vengono a rendere omaggio a Elvis Presley presso quella che fu la sua villa, Graceland, che visiteremo, dove il cantante visse a lungo e dove è sepolto (è la seconda residenza più famosa e visitata di tutti gli Stati Uniti dopo la Casa Bianca ).

VISITARE GRACELAND: LA CASA DI ELVIS A MEMPHIS

Memphis Rock 'n' Soul Museum Archives - Maven of Memphis

Ci sposteremo poi al National Civil Rights Museum, il reverendo Martin Luter King fu assassinato nel 1968, presso il Lorraine Motel, oggi museo: la camera 306, al cui balcone si affacciò Martin Luter King quando fu colpito da un colpo di fucile, è stata lasciata come era.

NEH for All | A Museum for Civil Rights in Memphis

Pranzo e Cena libera e pernottamento in albergo.

7° Giorno Memphis – Vicksburg – Natchez

Prima colazione e visita del B.B. King Museum, dedicato alla vita del celebre chitarrista Blues.

B.B. King Museum on X: "And 1 year ago, @BBKingMuseum unveiled the final chapter of #bbking #bbkmexpansion https://t.co/Ur8xF3FCgs" / X

E’ poi il momento di lasciare Memphis per avventurarsi nel profondo sud, seguendo la US Route 61, la Blues Highway, che scorre parallela al fiume Mississippi, tra campi coltivati ed immense paludi, attraverso il villaggio di Port Gibson e poi Natchez, una delle città meglio conservate, con il suo centro storico, le sue belle residenze coloniali.

Pranzo libero e proseguimento per Vicksburg, con le sue belle dimore “antebellum”, teatro di una delle più importanti battaglie della Guerra Civile.

Vicksburg (Stati Uniti d'America), Mississippi: città storica moderna

Dopodiché si giunge a Natchez, è uno dei centri più gradevoli degli Stati Uniti. Sede stabile dell’industria del cotone, la città divenne la dimora ideale per i latifondisti che fondarono immense piantagioni.

The Best Things to Do in Natchez, Mississippi

Risparmiata dalla ferocia della guerra civile possiede intatte più di 500 abitazioni coloniali perfettamente conservate; un fermo immagine nel set del celeberrimo film “Via col Vento” grazie alle vecchie dimore, i lampioni in ferro battuto, le strade acciottolate, i negozi d’antiquariato con gli abiti d’epoca in mostra, un incantevole museo storico all’aperto.

Steamboat Natchez - What To Know BEFORE You Go | Viator

Cena libera e pernottamento in albergo.

8° Giorno: Natchez – Lafayette

Colazione in albergo e passeggiata per le vie di questa splendida cittadina, con visita alla Stanton Hall, meravigliosa dimora storica costruita nel 1857.

Stanton Hall - Visit Natchez

Proseguimento per Baton Rouge, capitale della Louisiana sede di un famoso Campidoglio, che visiteremo, e della prestigiosa Lousiana State University. Visita orientativa con le sue due capitali e una delle più grandi raffinerie del mondo.

Campidoglio - Baton Rouge, Louisiana, Stati Uniti d'America | Sygic Travel

Indiani, Cajun, Francesi, Spagnoli, Inglesi e schiavi neri provenienti dall’Africa e dal Centro America hanno lasciato il segno nella storia, nella cultura, nella gastronomia e negli edifici di questa città.

Dopo il pranzo libero, ci attende un tour in barca nelle paludi circostanti, i famosi “bayous”, le paludi della Louisiana dove si possono vedere alligatori, serpenti, aironi e ibis. Lo scenario è davvero incredibile e la quantità di alligatori visti resterà per sempre impressa nella vostra mente.

Fra Mississippi Blues, Jack Daniel's e Paludi della Louisiana: viaggio nel profondo Sud degli States

Al termine della gita partiremo alla volta di Lafayette.

9° Giorno: Lafayette – New Orleans

Colazione in albergo e partenza per la Tabasco Company ad Avery Island, dove si produce la famosa salsa piccante simbolo di questa regione degli States.

Avery Island, home of TABASCO® Pepper Sauce

Visiteremo la fabbrica, oltre ai suggestivi Jungle Gardens della compagnia, un vero e proprio parco tropicale. A pranzo, non può mancare l’esperienza di pranzare al ristorante della Tabasco Company per gustarci l’autentica cucina cajun e southern.

Dopo pranzo raggiungeremo finalmente New Orleans, dove la sera ci dedicheremo alla prima esplorazione della città, con una visita a piedi del Vieux Carré, il centro storico della città: French Market, Jackson Square, la Cattedrale di Saint Louis, la più antica degli Stati Uniti, il Cabildo, un notevole edificio spagnolo del XVIII secolo, le stradine e le case coloniali.

French Quarter: The Vieux Carre - New Orleans - New Orleans & Company

New Orleans costeggia il Mississippi e attraversa estese piantagioni che dimostrano l’opulenza dell’economia di questa regione prima della Guerra di Secessione.

New Orleans Neighborhoods Series: The French Quarter (Vieux Carré) | by Mohan Kailas | Medium

Mitica città sulle sponde del Mississippi, New Orleans è un miscuglio di culture molto diverse fra loro che desta un’attrazione che spesso si rivela fatale.

Visitare New Orleans tra fascino e mistero - I viaggi dell'Anto

Fondata il 1 Novembre 1718 dagli uomini della Compagnia del Mississippi che le diedero questo nome in onore a Filippo II di Orleans, principe di Francia, New Orleans è considerata una “città mito” per il sapore particolare che la contraddistingue: un sapore francese ed americano al tempo stesso, ma soprattutto “nero”, perché questo luogo ha accolto i primi neri provenienti dal Senegal, che hanno contribuito moltissimo alla nascita e allo sviluppo della musica Jazz, una forma musicale che nacque negli anni venti come fenomeno sociale dagli schiavi afroamericani che trovavano conforto e speranza improvvisando collettivamente ed individualmente dei canti.

New Orleans: a jazz story - ABC Radio National

La città con i suoi caratteristici quartieri e palazzi ed in particolare il caratteristico quartiere francese, con la storica Bourbon Street, è conosciuta per la sua mescolanza di architettura spagnola, francese, creola e americana con tipici edifici bassi in stile coloniale e i balconi di ferro battuto, quartiere dove è racchiusa l’anima misteriosa di questa metropoli multietnica.

Vieux Carre Historic Architecture New Orleans French Quarter - Etsy

Travel: Allow the voodoo history of New Orleans to work its magic on you – Orange County Register

New Orleans: What to see in the Big Easy, where to eat, tours, French Quarter, Warehouse District | escape.com.au

Cena libera  e pernottamento in hotel.

10° Giorno New Orleans

Prima colazione in albergo.

Partenza verso la Oak Alley Plantation, storica piantagione della Louisiana sul fiume Mississipi. Qui ci sarà possibile vivere un tragico pezzo di storia americana, visitando luoghi in cui un tempo la manodopera era totalmente composta da schiavi.

Oak Alley Plantation - All You Need to Know BEFORE You Go (with Photos)

Ritorno a New Orleans in tempo per il pranzo libero e, nel pomeriggio, per la visita guidata della città.
Al termine di questa splendida passeggiata, ci attende un pò di tempo libero prima della suggestiva cena a bordo di un battello a vapore.

Crociera con cena con musica jazz sul piroscafo Natchez

Pranzo e Cena Liberi e Pernottamento in hotel.

11° Giorno New Orleans

Prima colazione in albergo e visita del Vue Orleans, il nuovo osservatorio panoramico della Città, grazie alla quale potremo farci un’idea precisa e suggestiva della geografia di questa città così particolare, circondata dalle acque.

Piattaforma di osservazione Vue Orleans e biglietto d'ingresso al museo 2023 - New Orleans

Al termine delle visite, trasferimento in aeroporto in tempo per il volo di rientro in Italia

12° Giorno Italia

Arrivo a Roma e fine dei servizi.

 

La quota comprende:

  • Voli  di linea in classe economica Roma-Chicago e New Orleans -Roma franchigia bagaglio 23 kg.
  • Bus-van per l’intero programma con Parking & BUS tolls
  • Guida accompagnatore  in lingua italiana per tutta la durata del tour
  • Sistemazione negli hotel indicati o similare categoria turistica, con prima colazione inclusa
  • 10  prime Colazioni, 4 pranzi
  • 1 pranzo alla tabasco company
  • cena benvenuto e cena  sul battello a New Orleans)
  • Visite e ingressi ai siti descritti nel programma
  • Entrate/Visite nelle attrazioni previsti da programma
  • CHICAGO: mezza giornata visita guidata+ tour in barca dell’architettura
  • SPRINGFIELD: visita alla casa di Abram Lincoln
  • NASHVILLE: country music all of fame e studio B
  • MEMPHIS: Graceland , Museo dei diritti civili
  • BBKING Museum
  • NATCHEZ: Stanton Hall 1857 visita
  • TOUR in barca nelle paludi
  • Tour della Tabasco Company
  • Tour Oak Alley Plantation
  • Visita guidata di New Orleans
  • Giro in battello a Vapore (cena inclusa)
  • Ingresso Vue New Orleans
  • Assicurazione  MEDICA SANITARIA (massimale di € 1.000.000,00) e Bagaglio
  • Assicurazione ANNULLAMENTO AL VIAGGIO copre intero valore  del viaggio
  • Kit Viaggio
  • Iva di legge

La quota non comprende:

  • Pasti non inclusi nel programma
  • Tasse Aeroportuali pari ad € 470,00
  • Esta € 40,00
  • Tutto quanto non espressamente indicato nel programma

 

 

 




CAPODANNO ARGENTINA, LA RUTA 40 E DOVE FINISCE IL MONDO

Patagonia e Terra del Fuoco

con la mitica RUTA 40… e  dove finisce il Mondo

Se cercate nel programma Punta Tombo,o altre località dove vanno tutti i tour operator italiani e altre agenzie,qui non lo troverete… se cercate questo,allora avete sbagliato tour operator, i Viaggi di Giorgio non vanno dove ci sono più turisti che pinguini o altri animali,siamo tornati a febbraio,e la delusione è stata talmente tanta che abbiamo cancellato le foto che avevamo fatto sia a Punta Tombo,che in Penisula Valdes…perché dove siamo stati dopo…bhe qui è tutta un altra roba…e le foto e video li conserveremo per tutta la vita…nella mente e nel cuore..

Claudio Tomassini

Un viaggio Unico e STRAORDINARIO  fuori dai soliti tour turistici, infatti tra le tantissime visite;poi è incluso la “grotta delle Mani Dipinte…”dove Alberto Angela ha girato un intera trasmissione visto importante del sito; e ancora il bosco pietrificato, e poi andremo a… basta leggere il programma per rendersi conto che non è il “solito tour in Argentina”.

Possibile estendere il tour alle cascate di Iguazù lato argentino e lato brasiliano.

Un viaggio in Patagonia, esclusivo per i clienti dei Viaggi di Giorgio
che prevede tutti i servizi privati e guide parlanti italiano ad eccezione
delle navigazioni che sono collettive.Non sarete quindi aggregati ad altri gruppi

Fino alla fine del mondo.

Una fuga dove lo spazio è senza confini e l’uomo è una silenziosa minoranza in balia del vento e del tempo scandito dall’orologio vitale della natura incontaminata.

Qualcuno ha detto che la Patagonia è un viaggio di meditazione…”la nostra mente davanti alla bellezza delle sue montagne, delle sue coste, delle sue estensioni immense, popolate solo dal vento, dai guanachi e dai condor, non potrà fare a meno di lasciarsi andare a pensieri che la nostra quotidianità non ci permette più”.

  SONO PREVISTI VOLI DI AVVICINAMENTO A ROMA A TARIFFE SCONTATISSIME

1° giorno: Roma – Buenos Aires

Incontro dei partecipanti in aeroporto ed imbarco volo diretto a Buenos Aires. Arrivo in serata. Incontro con la guida in italiano e trasferimento in hotel. Pernottamento.

2° giorno:  Buenos Aires

Dopo la prima colazione ,incontro con la guida per iniziare insieme questo indimenticabile viaggio.

Qatar 2022 World Cup winner Argentina returns home to a jubilant Buenos Aires | CNN

Il nostro tour comincia con una serie di affascinanti esperienze attraverso le strade principali della capitale argentina: la maestosità dell’Avenida de Julio, conosciuta come la “via più ampia del mondo”, ci accoglie. Mentre percorreremo questa via, potremo ammirare gli imponenti edifici che la circondano, catturando l’essenza cosmopolita della città. L’Avenida Corrientes è la prossima tappa, famosa per essere il cuore culturale di Buenos Aires. Qui, i teatri, i cinema, le librerie e i ristoranti creano un’atmosfera vivace e coinvolgente: davvero il luogo ideale per immergersi nella vita culturale della città; raggiungeremo poi l’Avenida de Mayo che, con la sua architettura che riflette l’influenza spagnola, è una testimonianza della storia e della cultura che hanno plasmato la città. I centri commerciali di stile spagnolo si integrano perfettamente con gli edifici circostanti, creando una vista affascinante e un ambiente autentico. Ci troveremo poi davanti l’Obelisco, situato nell’Avenida 9 de Julio, che ci catturerà con la sua altezza di ben 65 metri: questo monumento iconico è al centro di una stella di strade importanti e rappresenta un punto di riferimento indiscusso nella città.

Non lontano si erge il Teatro Colón, un gioiello dell’architettura argentina costruito nel 1936.

La sua grandiosità e l’eleganza ne fanno un punto di riferimento culturale e artistico.

Vedremo poi anche Plaza de Mayo, cuore politico e storico di Buenos Aires. Di fronte alla Casa Rosada, il palazzo presidenziale, la piazza ha una profonda importanza simbolica: ogni giovedì, le madri si riuniscono qui per commemorare i loro figli persi durante la dittatura, creando un toccante tributo alla memoria storica.

La nostra avventura ci conduce nel barrio più famoso, colorato e vibrante di tutta Buenos Aires: la Boca, il primo porto della città. Situato presso la confluenza del Riachuelo, questo variopinto quartiere  fu il punto di arrivo degli immigrati in Argentina, e rappresentava per loro un rifugio ed una nuova casa. Durante il periodo dell’immigrazione italiana (1880-1930), la Boca vide l’arrivo di un grandissimo numero di nostri connazionali, in maggioranza genovesi, che contribuirono alla creazione di una comunità unica.

Il “Caminito” è uno dei punti salienti di questo quartiere: in questa pittoresca stradina potremo ammirare le modeste ma affascinanti casette costruite con lamiera colorata proveniente da vecchi battelli ormai in disuso. Questa strada vi immergerà in un’esplosione di colori e cultura, offrendo uno sguardo autentico alla vita locale.

La storia della Boca è legata anche alle inondazioni del vicino fiume, che spesso hanno influenzato il quartiere. Questo spiega i marciapiedi elevati, che raggiungono a volte i 60 cm, una caratteristica unica che testimonia la resilienza della comunità locale.

Al termine delle visite di questa straordinaria giornata, cena con spettacolo di tango argentino.

Pernottamento in hotel.

3° giorno Buenos Aires – Ushuaia

Al mattino molto presto, (colazione al sacco) trasferimento in aeroporto e partenza per Ushuaia, da sempre conosciuta come la città più australe del mondo: con la sua posizione unica lungo le rive del Canale di Beagle, la straordinaria vista del panorama circostante crea veramente l’illusione di trovarsi alla Fine del Mondo.

La città gode dello status di porto franco rispetto al resto del territorio argentino, aggiungendo un tocco di unicità all’atmosfera.

Tierra del Fuego | Patagonia, Magellan Strait, Ushuaia | Britannica

La nostra esperienza nella natura inizia con una visita al Parco Nazionale Tierra del Fuego, situato a soli 11 chilometri dalla città. Questo parco, fondato nel 1960, è stato creato per preservare la preziosa foresta subantartica. Mentre vi immergete nella bellezza di questo ambiente naturale, avrete l’opportunità di avvistare la fauna locale, tra cui le affascinanti volpi rosse, anatre e picchi. Con ben novanta specie di uccelli, potreste essere in grado di osservare alcune delle creature alate che abitano questa regione. Tra le curiosità più interessanti, potrete cercare di avvistare i castori: questi animali, originari del Canada ed importati qui, sono diventati un elemento caratteristico dell’ecosistema locale, anche se a volte hanno causato problemi come specie invasiva. Tuttavia, la loro presenza è un interessante esempio di come gli ecosistemi possano adattarsi e interagire nel tempo.

Dopo l’avventura all’aperto nel parco, la vostra giornata prosegue con una visita al Museo Fin del Mundo. Questo museo offre un’ incursione nella storia, nella cultura della regione. Potremo scoprire dettagli sulle esplorazioni storiche, sull’ecologia unica della Terra del Fuoco e sulla vita dei primi abitanti di questa zona remota. Al termine, rientro in hotel cena e pernottamento.

4° giorno Ushuaia – Canale di Beagle – El Calafate

Dopo la prima colazione in hotel, ci attende un’entusiasmante escursione marittima in catamarano all’Isla Lobos. Questa esperienza ci condurrà attraverso le acque del famoso Canale di Beagle, una delle rotte più affascinanti per esplorare la regione australe dell’Argentina.

Isla Lobos è uno dei gioielli naturali di questa regione e prende il nome dalla sua popolazione di leoni marini. Durante la nostra navigazione, avremo l’opportunità di osservare da vicino queste affascinanti creature marine nella loro casa naturale. Il paesaggio dell’isola, con la sua fauna e flora, offre una prospettiva unica sulla bellezza naturale dell’Argentina meridionale.

Tour Ushuaia con escursione al parco nazionale Terra del Fuoco in Argentina

Nel pomeriggio, trasferimento all’aeroporto di Ushuaia per imbarcarvi su un volo diretto per El Calafate, un’altra destinazione eccezionale in Patagonia. Una volta arrivati trasferimento in hotel. Cena in hotel,  e pernottamento.

5° giorno : El Calafate

La prima colazione in hotel ci consentirà di prepararci al meglio per un’esperienza eccezionale nel cuore del Parco Nazionale Los Glaciares. Questo parco, creato nel 1937 per proteggere le preziose specie naturali della regione, è, con i suoi 600.000 ettari d’estensione, una testimonianza dell’impegno dell’Argentina per la conservazione della sua unica bellezza naturale. Nel 1981, l’UNESCO lo ha dichiarato Monumento Naturale del Patrimonio Mondiale, riconoscendo la sua importanza ecologica e scenica.
Viaggeremo in un comodo bus privato per raggiungere il Ghiacciaio Perito Moreno: questa imponente meraviglia naturale offre uno spettacolo unico.

Un momento entusiasmante dell’escursione è il Safari Nautico, un’esperienza indimenticabile che ci porterà fino al fronte del ghiacciaio. Mentre navighiamo tra gli iceberg, potremo osservare lo spettacolo mozzafiato delle porzioni di ghiaccio che si staccano dal corpo centrale del ghiacciaio con un boato e cadono in acqua. Questi eventi spettacolari creano un ambiente pieno di energia e meraviglia, mettendo in luce la maestosità e la dinamicità di questo luogo. Ma sono anche un monito importante sul cambiamento climatico in atto: si stima che nel 2100 oltre la metà del ghiacciaio sarà ormai scomparsa. Dal livello dell’acqua, avremo finalmente la vera percezione dell’altezza di questo ghiacciaio.

Dopo un box lunch durante l’escursione, avremo l’opportunità di avvicinarvi ancora di più al ghiacciaio attraverso un sistema di passerelle panoramiche. Queste passerelle ci consentiranno di ammirare il ghiacciaio da una prospettiva unica e di percepirne la grandezza e la bellezza da vicino.

Parco nazionale Los Glaciares - Parchi e giardini a El Calafate

Questa esperienza ci farà sentire in contatto con la potente natura glaciale, offrendoci una connessione autentica con questo ambiente straordinario.
Pernottamento in hotel.

6° giorno : El Calafate –  Gobernador Gregores

Prima colazione in hotel e partenza , riprenderemo il viaggio verso nord lungo la celebre Ruta 40, dove attraverseremo anche un lungo tratto di strada sterrata. La nostra vista spazierà nella vastità della steppa argentina che si estende a perdita d’occhio, caratterizzata da prati aperti, vegetazione bassa e una sensazione di spazio infinito.

Questo paesaggio offre un’atmosfera di tranquillità e solitudine, mentre viaggiate attraverso questa regione remota.

A espetacular Ruta 40 na Argentina está reaberta ao Turismo - Mochileiros.com

L’itinerario vi condurrà anche davanti a grandi laghi e specchi d’acqua. I colori cangianti dell’acqua, il cielo e la vegetazione circostante creeranno uno spettacolo cromatico che difficilmente dimenticherete.

Strada nazionale 40 (Argentina) - Wikivoyage, guida turistica di viaggio

Ci fermeremo a Gobernador Gregores, di fronte al Lago Cardiel

Cena e pernottamento in hotel.

7° giorno: Gobernador Gregores – Cueva de las Manos – Estancia Don José

Prima colazione in hotel e partenza  per la visita di La Cueva de las Manos (che in spagnolo significa Caverna delle Mani). Alberto Angela ha dedicato una puntata a questo sito davvero unico nel suo genere e che rappresenta uno dei luoghi più importanti in tutta l’America per le sue incisioni rupestri.

La Cueva de las Manos si trova nella valle del fiume Pinturas, in una zona isolata della Patagonia, a circa 100 chilometri dalla strada principale. Il sito è appunto famoso per le incisioni rupestri che raffigurano mani, appartenenti probabilmente al popolo indigeno di questa regione, potenzialmente progenitori dei Tehuelche, che vissero tra 9.300 e 13.000 anni fa. Le incisioni sono create con inchiostri di origine minerale, e l’età delle pitture è stata calcolata in base ai resti degli strumenti, ricavati da ossa, utilizzati per spruzzare la vernice sulla roccia.

Cueva de las Manos Pintadas, arte rupestre en la Patagonia

Queste antiche opere d’arte forniscono un affascinante collegamento con le culture e le comunità del passato.

La grotta si trova in un canyon di assoluta bellezza  e grandezza che non ha  nulla da invidiare a quello più famoso degli Usa.

El Cañadón del río Pinturas y Cueva de las Manos ✏️ Diarios de Viajes de Argentina ✈️ Los Viajeros

Lunch Box e proseguendo il viaggio arriveremo al Lago Posadas, dove potremo ammirare l’impressionante anfiteatro formato dai laghi Posadas e Pueyrredon. Questi laghi azzurri sono circondati dalle maestose cime delle Ande, creando un panorama che catturerà sicuramente il vostro sguardo.

Proseguendo sulla Ruta 40 arriviamo a Estancia Don José. Sistemazione nella struttura.

Cenone di capodanno con piatti tipici patagonici e pernottamento.

8° giorno : Ea Don José – Bosco Pietrificato Sarmiento – Comodoro Rivadavia

Prima colazione in hotel e partenza. Pranzo al sacco durante il viaggio. Nel pomeriggio, ci aspetta un’esperienza unica nel Bosco Pietrificato Sarmiento. Questo sito straordinario si trova tra la Cordigliera Andina e il mare, e offre una bellissima esperienza visiva e tattile. Un trekking di circa un’ora ci condurrà attraverso un paesaggio mozzafiato, dove centinaia e centinaia di tronchi mineralizzati si estendono su una vasta area. Questo sito è uno dei più importanti siti paleontologici dell’Argentina, offrendo una finestra affascinante sulla storia geologica e naturale della regione.

Boschi Pietrificati in Patagonia Argentina - Patagonline

Il processo che ha portato alla pietrificazione del preesistente bosco è stato un processo lungo e affascinante. L’eruzione dei vulcani ha sepolto la foresta sotto strati di cenere vulcanica, avviando un processo di conservazione straordinario. Nel corso del tempo, il lento defluire delle acque ha trasformato il legno in minerali, molecola per molecola, dando vita a questo incredibile paesaggio di tronchi mineralizzati. I tronchi sembrano ancora conservare la trama legnosa, ma al tocco rivelano la consistenza della pietra. Il paesaggio che ci circonda durante questo trekking è descritto come lunare e suggestivo. Con tronchi pietrificati disseminati in tutto il terreno, ed il contrasto tra la storia geologica e la vita vegetale passata e l’ambiente circostante, questo luogo offre una prospettiva unica sulla storia naturale della regione e ci farà sentire connessi con il passato remoto della Terra. Lunch box.

Tour Patagonia Offroad Ruta 40 - Viaggio in Argentina, Cile, Patagonia Argentina, Patagonia Cilena

Proseguimento del viaggio ed arrivo a Comodoro Rivadavia. Questa città petrolifera e costiera ci accoglierà con le sue sfumature uniche e la sua atmosfera marittima.

Pernottamento in hotel.

9° giorno:  Comodoro Rivadavia – Camarones

Prima colazione in hotel e partenza al mattino presto ,in direzione del   villaggio Bahía Camarones, noto anche come “Nido dei Pinguini”. Una volta arrivati pranzeremo in un ristorante locale e poi visiteremo il museo dedicato alla famiglia Perón. Questo museo offre uno sguardo nella storia e nella cultura di questa parte dell’Argentina, con case costruite dai primi immigrati giunti in questi luoghi, che rappresentano una testimonianza tangibile del passato.

Foto de Museo de la Familia Peron, Camarones: Escritorio - Tripadvisor

Uno dei momenti salienti della giornata sarà l’avvistamento dei pinguini di Magellano presso Cabo dos Bahías, una riserva faunistica creata lungo una fascia costiera di 14 km. Qui potrete immergervi nell’ambiente naturale e osservare da vicino questi affascinanti uccelli marini. La riserva comprende rocce, mare, steppa e una varietà di uccelli, offrendo un’esperienza completa di flora e fauna.

Notte a Camarones cena e pernottamento in posada.

10° giorno: Camarones – Punta Tombo – Trelew

Prima colazione in hotel e partenza in pullman al mattino presto per raggiungere la colonia di pinguini  piu’ numerosa della Patagonia: raggiungeremo infatti Punta Tombo, una riserva faunistica nota per la sua incredibile popolazione di Pinguini di Magellano. La riserva faunistica comprende una varietà di habitat, tra rocce, mare e steppa, che forniscono un rifugio ideale per gli uccelli marini, in particolare i pinguini. Durante una piacevole camminata , avrete l’opportunità di esplorare l’area e di ammirare da vicino questi affascinanti animali.

Ma sarà possibile  ammirare anche guanachi, armadilli, cormorani imperiali e di Magellano, ossifraghe, beccacce di mare e altri uccelli. Vi sembrerà di stare dentro un documentario.

Proseguimento del viaggio a arrivo a Trelew. Arrivo e sistemazione in hotel pernottamento.

11° giorno: Puerto Madryn – Trelew – Iguazu

Arrivo a Buenos Aires e coincidenza volo per Iguazu”, arrivo trasferimento in hotel e pernottamento.

12° giorno: Cascate Iguazu lato brasiliano e navigazione.

Prima colazione. Partenza dall’hotel ed attraversamento del Puente Tancredo Neves e Juan D. Perón che unisce la città argentina di Puerto Iguazu con la città brasiliana di Foz de Iguaçu. Il percorso continua verso il Parco Nazionale do Iguaçu, una delle riserve naturali più grandi del Brasile. Qui si sale sugli autobus che effettuano la passeggiata dentro il parco e che conducono fino all’inizio delle passerelle disposte per circa un chilometro lungo il corso del Rio Iguazu. Durante la camminata è possibile osservare l’Isla San Martin ed alcuni importanti salti: il Bossetti, il San Martín ed il Tres Mosqueteros,e con un po’ di fortuna potrete ammirare uccelli e pappagalli colorati, scimmie e bellissime farfalle.

Verso la fine del percorso si arriva al belvedere, da dove si può ammirare una vista unica della Garganta del Diablo, che da questo punto dista solo 150 metri di distanza. Pranzo libero. Nel pomeriggio rientro nella parte argentina in tempo per un’avventurosa e divertente navigazione sui gommoni semirigidi (Zodiacs) che permettono l’avvicinamento ai piedi di diverse cascate e la discesa per le rapide de fiume fino ad arrivare a Puerto Macuco.
Cena libera, rientro in hotel e pernottamento.

 

Le Cascate di Iguazú sono di una meraviglia colossale, da sperimentare solamente dal vivo e da assaporare con tutti e cinque i sensi. Le più alte del mondo, sono un vero spettacolo della natura ed è impossibile descrivere le sensazioni, le emozioni e le paure che suscitano.

Iguazú: le cascate del dio Serpente | Viaggiare

 

13° giorno: Cascate Iguazu – Italia

Dopo la prima colazione, inizieremo subito questa giornata con la visita del lato Argentino delle cascate dell’Iguazù. Dentro il Parco Nazionale Iguazú, situato a 18 km da Porto Iguazú e dichiarato Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1984, il fiume Iguazú getta le sue imponenti acque da 70 metri d’altezza tramite 275 salti lungo 2.7 km.

Nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia via Buenos Aires.

Pasti e pernottamento a bordo.

14° giorno: Italia

Arrivo a Roma e fine dei servizi.

 

La quota di partecipazione comprende:

Voli Roma-Buenos Aires – Roma in classe economica, franchigia bagaglio 20 kg operati da Aereolineas Argentinas

3  voli interni come da programma in classe economica franchigia bagaglio 20 kg operati da Aereolineas Argentinas.

Pernottamenti  in hotel  3  e 4 stelle,  e posade lungo la Ruta 40, con prima colazione;

Early chek-in giorno di arrivo a Bue e Ushuaia.

Lunch Box il 5° , 7° ed 8° giorno.

5  cene di cui 1 con spettacolo di tango.

1 cenone del 31 dicembre con prodotti tipici locali patagonici

Tutti i trasferimenti da e per aeroporti con assistenza in lingua italiana.

Visite guidate con  minivan o bus secondo numero partecipanti,  e guide in lingua italiana.

Tutti i safari nautici e le attività in overland indicate, con biglietti ingressi come specificato nel programma.

Assicurazione medica (massimale 10.000) bagaglio (1500).

ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO AL VIAGGIO COPRE INTERO VALORE DEL VIAGGIO

Kit da Viaggio

La quota di partecipazione non comprende:
Le tasse aereoportuali pari a euro 540,00  soggette a riconferma sino emissione dei biglietti aerei.

Mance ,e bevande ai pasti (tranne il 31 incluso vino o birra e spumante)

Tutto quanto non indicato alla quota comprende. Extra di carattere personale

 

 




GUATEMALA SEMANA SANTA

Paese dominato da straordinarie bellezze naturalistiche e artistiche ricco di tradizioni, luoghi incredibili e stupendi siti archeologici.

Guatemala, la nazione del Centro America a sud del Messico, offre cultura e spiritualità ad un visitatore attento. La cultura di un’antica civiltà, quella Maya, visitabile nei resti della più estesa delle loro città, Tikal, inserita nella foresta pluviale. La spiritualità di vivaci, solenni ed allegre cerimonie religiose di antica origine coloniale, come quelle che si svolgono durante la semana santa nell’antica capitale coloniale, Antigua Guatemala.

Antigua Guatemala è Patrimonio dell’Umanità Unesco perché fu centro culturale, economico, religioso, politico ed educativo, dalla sua fondazione come Santiago di Guatemala agli inizi del XVI secolo, fino al trasferimento della capitale della colonia spagnola a Città del Guatemala, nel 1773. Il trasferimento fu deciso a seguito di gravi terremoti ed eruzioni vulcaniche che colpirono l’antica capitale, ma alcuni residenti rimasero nella città che divenne Antigua Guatemala, ovvero Antica Guatemala. Antigua Guatemala fu ricostruita su un modello a griglia ispirato al Rinascimento italiano ed ospita belle chiese barocche, ma anche ciò che rimane di antichi monumenti deformati dal terremoto, presenze spettrali, ma d’indubbio fascino.

Il  più grande Festival della Settimana di Pasqua del mondo, le celebrazioni locali stupiscono con cerimonie fervente e colorate

Lasciatevi incantare dall’eredità dei Maya e del suo passato coloniale organizzando un dettagliato tour alla scoperta di tutte le bellezze del luogo.

La città che una volta era la capitale del regno in America Centrale, il Antigua Guatemala Ha un fascino e una magia che trasforma la vita e l’anima di ogni turista che lo visita, indipendentemente dalla data. Ma c’è un fascino molto maggiore anche quando le tradizioni della Settimana Santa ad Antigua Guatemala impreziosiscono le sue strade e le sue case con tappeti colorati e belli in tutte le sfumature di segatura, trucioli e fiori profumati che modellano tutti i tipi di arte manuale in onore di Cristo.

La Settimana Santa (Semana Santa) è semplicemente incredibile in Guatemala, e in particolare in Antigua. Dalla Domenica delle Palme si possono vedere processioni dolorose commemorando la morte di Gesù e odorare il dolore in odori muschi di fiori e incenso. I tremendi carri sormontati da Gesù crocifisso, che pesano tonnellate letterali, sono sollevati da centinaia di devoti di porpora e portati lungo le strade ornati con colorati “alfombras” fatti a mano. Questi tappeti unici sono realizzati dai cittadini mesi prima della celebrazione stessa su uno strato di sabbia sopra la pietra acciottolata e ricoperti di segatura multicolore, tipiche decorazioni guatemalteche, e anche aghi di pino, fiori e altre piante. Alfombras sono creati come un segno di sacrificio, e anche se il processo di creazione è piuttosto faticoso e richiede tempo, i tappeti sono distrutti subito dopo le cerimonie.

L’elemento principale di ogni processione è un grande carro dedicato a una scena delle Passioni di Cristo. Carri pesanti in legno sono trasportati attraverso le strade durante tutta la giornata nonostante il fatto che pesano una tonnellata o più. I più grandi carri richiedono 80 persone per trasportarli, che cambiano ogni 15 minuti. Nel complesso più di 2000 vettori prendono parte a alcune processioni. Ci sono molti volontari, poiché è considerato un onore fare questo lavoro.

Anche le donne si impegnano nelle cerimonie e portano i carrozzini con la Vergine Maria, la maggior parte indossando tacchi alti! Una settimana di cerimonie dolorose è incoronata con fuochi d’artificio e altri gioielli tenuti la domenica di Pasqua. La celebrazione pasquale guatemalteca è considerata la più grande del mondo.

Tuttavia, il cristianesimo è stato introdotto nel paese solo nel XVI secolo con l’arrivo delle missioni spagnole. Oggi la religione locale rappresenta una fusione delle tradizionali credenze indigene e cristiane. La Pasqua cattolica cade in una delle domeniche tra il 22 marzo e il 25 aprile, solitamente entro sette giorni dalla luna piena.

Il sito archeologico di Tikal è inserito in un vasto Parco Nazionale ed è riconosciuto Patrimonio dell’Umanità Unesco

Da non perdere Il lago Atitlan circondato da montagne e ben tre vulcani, ci sono un sacco di villaggi lungo le sponde ognuno con un’atmosfera differente e attività diverse.

 

1°GIORNO: ROMA o altre città – CITTA’ DEL GUATEMALA

Ritrovo dei partecipanti in aeroporto e operazioni di imbarco volo per Città del Guatemala .

Arrivo  e trasferimento in hotel ,cena e pernottamento.

Antigua guatemala Foto Stock, Antigua guatemala Immagini | Depositphotos

2°GIORNO: CITTA’ DEL GUATEMALA – CHICHICASTENANGO – ATITLAN

Colazione in hotel. Inizio della giornata con la visita del Mercato Chichicastenango dove ogni giovedì e domenica i mercanti dei villaggi vicini portano a vendere i propri prodotti. E’ il mercato più importante e lo si nota passeggiando per i centro immerso dalle bancarelle. Le vie accanto alla chiesa sono dedicate ai banchi di fruttaverdura e fiori, mentre nella piazza sono posizionate tantissime bancarelle, che sembra quasi di camminare all’interno di un labirinto con tetto. Qui si trovano prevalentemente banchi di cibo, soprattutto carne e tortillas.

Ci sono anche numerosi tavoli dove poter assaggiare la tipica zuppa di pollo, come in una vera e propria festa di paese. In tutte le altre vie adiacenti alla piazza, si aprono invece lunghe file di bancarelle che vendono per lo più oggetti di artigianato, vestiario e tantissimi souvenir. E’ davvero bello ammirare tutto ciò che si riesce a creare con un po’ di stoffa, del legno e fantasia.

Mercato di Chichicastenango e lago Atitlán da Antigua Guatemala

Dopo una sosta nel mercato si prosegue con la visita della Chiesa di Santo Tomas, chiesa cattolica romana a Chichicastenango, in Guatemala. Rimane un luogo sacro venerato per le persone di fede sia cattolica che maya e miscele delle due. Le scale di pietra che conducono alla scintillante chiesa domenicana bianca ricordano quelle degli antichi siti dei templi, e le scale sono diventate nere dalle sessioni di preghiera in cui gli sciamani diffondono incenso copale e accendono fuochi di purificazione. All’interno, la chiesa è adornata di offerte, di tutto, dal mais ai liquori, e numerose candele, che hanno colori e motivi che corrispondono a quelli per cui sono state accese.

Santo Tomas de Villanueva Church (Miagao, Philippines) - Đánh giá - Tripadvisor

Pranzo libero.

Proseguiamo con la camminata attraverso Pascual Abaj dove verrete immersi dalla splendida natura che la circonda. Arrivando sulla cima la prima cosa che si vede è una statua nera, quasi senza forma, ingrigita dal fumo chiamata Pascual Abaj. Per i Maya significa “pietra del sacrificio”. E’ un santuario in onore a Huyup Tak’ah, dio maya della terra e il cui nome significa “pianura montagnosa”.

Cerro Pascual Abaj en Quiché | Aprende Guatemala.com

Si racconta che questa statua di pietra, indescrivibile, ha cento e forse anche mille anni. Ha sofferto alcuni danni da parte di stranieri ma tutto il popolo di Chichicastenango continua a venerarla. Le streghe e gli stregoni del luogo vi si recano regolarmente per offrire alla divinità cibo, sigarette fiori e un pollo. Di solito vanno accompagnati da famiglie che hanno bisogno di favori da parte della divinità. Terminata la visita a Pascual Abaj nel pomeriggio si prosegue con la visita del Lago Atitlan. Cena e pernottamento .

3°GIORNO: ATITLAN

Colazione in Hotel. In mattina visiteremo il Lago Atitlan, situato sugli altopiani del Guatemala. Il bacino del lago è di origine vulcanica e occupa un’enorme caldera.

Il lago Atitlan è considerato uno delle località più belle del Guatemala e richiama ogni anno migliaia di persone, attratte dal clima mite, dalle scintillanti acque verde-blu e dagli imponenti vulcani Atitlán, Tolimán e San Pedro che lo circondano. Attorno al lago vivono 12 comunità di dimensioni varie: da centri turistici come Panajachel e San Pedro la Laguna a tranquilli villaggi come Santa Catarina Palopó e Santa Cruz la Laguna.

Información muy interesante del lago de Atitlán | Uber Blog

La maggior parte degli abitanti del lago sono popolazioni indigene di discendenza Tz’utujil o Kaqchikel, celebri per la produzione dei tessuti colorati che riforniscono i mercati di tutto il paese.

Qui avremo modo di andare in barca a Santiago Atitlan dove faremo una visita della città. Santiago Atitlán è un paesino sulle rive del Lago di Atitlán, nel dipartimento di Sololá. È uno dei paesi più tradizionali del lago, considerando le sue dimensioni. Anche i paesi più piccoli, come Santa Clara o San Marcos, mantengono vive le proprie tradizioni, mentre posti come Panajachel o San Pedro si sono versati sul turismo, con un Internet point a ogni angolo, negozi di souvenir e ostelli economici.

Pranzo libero

Proseguimento del viaggio con le processioni della Settimana Santa dove le strade sono ricoperte di tappeti preziosi con motivi religiosi e decorativi, che la processione calpesterà. La maggior parte delle processioni si svolgono durante la notte. Implicano molto incenso, fumo, canti, fervore e sudore per coloro che caricano sulle spalle i pesanti santi di legno sui loro altari. Ognuna di queste processioni viene fatta per ogni santo e per le confraternite di ogni santo.

Asociación de cucuruchos propone protocolos para la Semana Santa 2022

Si riparte sempre in barca per visitare San Juan La Laguna una delle alternative «calme» ai villaggi più frenetici come San Marcos o San Pedro, quindi ideale per godersi il lago Atitlán in tutta tranquillità. La caratteristica principale di San Juan La Laguna è appunto la tranquillità.

Mirador Kaqasiiwaan, un destino único en San Juan La Laguna

San Juan la Laguna è un villaggio del lago Atitlan, non molto turistico, ci sono due ONG, una delle quali è CANDELA, che aiuta i bambini con problemi fisici e mentali, poi ci sono una manciata di volontari stranieri che vengono a curare i bambini. Sono poche le persone che vengono a visitare il villaggio, che continuano a vivere pacificamente, sulle rive del magnifico lago.

Rientro in barca direzione Santa Catarina Palopó.

Santa Catarina Palopó  è l’undicesimo comune del dipartimento di Sololá, si trova sulle rive del lago Atitlán a circa 7 minuti di auto da Panajachel, è il piccolo e colorato villaggio  di origine Cackchiquel, che può essere raggiunto da una strada sterrata o dall’acqua.

Qui puoi vedere per le strade il tipico costume guatemalteco. Le donne sono tessitrici esperte per indossare uno degli abiti più colorati e tipici dell’altopiano.

Santa Catarina Palopó busca convertirse en uno de los pueblos pintorescos de Guatemala

Cena ,e pernottamento.

4°GIORNO: ATITLAN – ANTIGUA

Colazione in Hotel. Proseguimento del viaggio verso Antigua con la processione di Gesù Nazareno che affonda le sue radici verso la fine del 1800, anche se le origini, seppure sotto altra forma di processione risalgono a circa 400 anni fa. Nella Chiesa, i fedeli pregano davanti alle belle statue lasciate dal colonialismo spagnolo e sui tappeti di fiori dispongono frutta e verdura, per ricordare l’orto dove Gesù si ritirò prima prima della sua condanna a morte. I tappeti di fiori vengono preparati anche da ogni famiglia la cui casa si trova lungo il percorso della processione e sono a tema libero.

Plan now for Easter (Semana Santa) 2021 in Antigua, Guatemala - Viaventure

Semana Santa, Antigua Guatemala, 2018 – rtwPaul

In quel periodo presso la Chiesa del Collegio (S. Agata) di Caltanissetta utilizzata dai Gesuiti, si istituirono quattro congregazioni religiose: Sant’Ignazio, Purificazione di Maria Santissima detta anche della Candelora, San Luigi e della Santa Vergine Bambina detta del popolo. Sarà proprio quest’ultima a dare, in seguito avvio alla processione della Domenica delle Palme.

Semana Santa (Holy Week) in Antigua 2023, Guatemala - Dates

Alla fine della celebrazione la congregazione portava in processione all’interno della stessa Chiesa una piccola statua della Vergine in fasce, preceduta dalla bandiera della congregazione.

Ritorna la festa di Gesù Nazareno | La Sicilia

Pranzo libero. In seguito visita di La Merced una chiesa barocca. La facciata in stile barocco è affiancata da due campanili di bassa altezza. Sulla sommità incombe l’effigie di San Pedro Nolasco che nel XIII secolo fondò l’ Ordine della Beata Vergine Maria della Misericordia . È affiancato da due mercenari e dallo stemma dell’ordine.

Antigua Guatemala capitale coloniale - Travel Academy

Si prosegue con la visita della Cattedrale di Santiago. Questa chiesa, costruita come quasi tutte nel XVIII secolo, attraversò molti problemi di ordine burocratico al momento della costruzione. Felipe V ne volle ordinare la chiusura per non avere le carte in regola, ma la voglia degli abitanti di mantenere aperto questo luogo di culto fu più forte delle decisioni reali.

La situazione non è cambiata di molto sino ai giorni nostri, la chiesa è ancora una rovina. Ciò che è cambiato è la qualificazione che le si attribuisce, oggi infatti è considerata come una splendida rovina.

Visiteremo i conventi di Santa Clara e Capuchinas e per finire l’Università di San Carlos.

Il Convento de Santa Clara  si trova ad Antigua, la fondazione originale risale al 1700 e la chiesa fu consacrata nel 1715. È stato gestito dalle suore del Secondo Ordine francescano delle Sorelle Povere di Saint Clair.

Convento Capuchinas si caratterizzava a suo tempo per essere l’unico che non richiedeva un’elevata posizione economica da parte delle monache, che dovevano essere governate da una rigida regolamentazione della povertà, della penitenza e del digiuno.

L’Università di San Carlos è la più antica di tutto il Centroamerica. Attualmente non è utilizzata come tale, perché la sede universitaria si è trasferita nella capitale, Città del Guatemala. Nonostante ciò l’edificio è ancora in buono stato e ospita il Museo Coloniale. Si conservano sculture e dipinti di famosi artisti messicani del periodo coloniale. L’edificio si trova di fronte alla cattedrale ed è molto bello. Anche solo entrarci e visitare il chiostro centrale vale la pena.

Fortunatamente, grazie al turismo archeologico, Antigua è oggi una città che riunisce passato e presente caratterizzata da un vibrante fermento culturale e internazionale.

Universidad de San Carlos de Borromeo - TopHoy

Cena, e pernottamento.

5°GIORNO: ANTIGUA

Colazione in hotel. Proseguimento del viaggio con la partecipazione della Processione della Vergine di Soledad della Chiesa Scuola di Cristo.

Orientamenti pastorali per le processioni

Semana Santa, Antigua Guatemala, 2018 – rtwPaul

Cena, e pernottamento.

6°GIORNO: ANTIGUA – CITTA’ DEL GUATEMALA

Colazione in hotel.

In mattinata continueremo la nostra passeggiata tra le vie della Città del Guatemala.

Posta a 1500 metri di altitudine è circondata da vulcani e alterna quartieri pittoreschi a zone moderne. Vanta un centro storico dove spiccano la cattedrale, palazzi e chiese che riflettono il periodo coloniale.

Vivaci mercati, bancarelle di frutta e spezie, vecchi e colorati autobus, le conferiscono un’impronta tipica. Di grande interesse il Museo di Archeologia ed Etnologia che presenta importanti reperti di arte precolombiana e maya.

Il Museo Nacional de Arqueología y Etnología (MUNAE; Museo Nazionale di Archeologia ed Etnologia ) è un museo nazionale del Guatemala , dedicato alla conservazione dei manufatti archeologici ed etnologici e alla ricerca sulla storia e il patrimonio culturale del Guatemala . Il museo si trova a Città del Guatemala , presso Finca La Aurora.

Nel pomeriggio avremo modo di vedere la Processione di Gesù Risorto.

La Settimana Santa (Semana Santa) è semplicemente incredibile in Guatemala, e in particolare in Antigua. Dalla Domenica delle Palme si possono vedere processioni dolorose commemorando la morte di Gesù e odorare il dolore in odori muschi di fiori e incenso. I tremendi carri sormontati da Gesù crocifisso, che pesano tonnellate letterali, sono sollevati da centinaia di devoti di porpora e portati lungo le strade ornati con colorati “alfombras” fatti a mano.

File:Semana Santa Antigua Guatemala.jpg - Wikivoyage, guida turistica di viaggio

Questi tappeti unici sono realizzati dai cittadini mesi prima della celebrazione stessa su uno strato di sabbia sopra la pietra acciottolata e ricoperti di segatura multicolore, tipiche decorazioni guatemalteche, e anche aghi di pino, fiori e altre piante. Alfombras sono creati come un segno di sacrificio, e anche se il processo di creazione è piuttosto faticoso e richiede tempo, i tappeti sono distrutti subito dopo le cerimonie.

Plan now for Easter (Semana Santa) 2021 in Antigua, Guatemala - Viaventure

L’elemento principale di ogni processione è un grande carro dedicato a una scena delle Passioni di Cristo. Carri pesanti in legno sono trasportati attraverso le strade durante tutta la giornata nonostante il fatto che pesano una tonnellata o più. I più grandi carri richiedono 80 persone per trasportarli, che cambiano ogni 15 minuti. Nel complesso più di 2000 vettori prendono parte a alcune processioni. Ci sono molti volontari, poiché è considerato un onore fare questo lavoro.

Tappeto Di Settimana Santa, Antigua, Guatemala Fotografia Editoriale - Immagine di cristianità, fede: 50346222

Cena, e pernottamento

7°GIORNO: CITTA’ DEL GUATEMALA – FLORES – CITTA’ DEL GUATEMALA

Trasferimento per il volo di città del Guatemala, per poi proseguire a Flores per visita sito archeologico Tikal.

Il sito archeologico di Tikal si trova nel nord del Guatemala, a circa 500 km da Città del Guatemala e a circa 200 km da Belize City, nel Belize. Tikal è la più estesa delle antiche città in rovina della civiltà Maya e si trova nel cuore della giungla tropicale. Tra la fitta foresta si nascondono le maestose piramidi maya e i resti di palazzi reali risalenti al IV secolo d.C. .Incontri ravvicinati con scimmie che volteggiano tra le rovine e volpi che giocano a nascondino, sono un plus di questa visita. Tikal nacque come comunità rurale 600 anni prima di Cristo, in seguito si trasformò in civiltà teocratica. L’accesso a questo luogo era consentito solo al ceto aristocratico, a coloro che detenevano la conoscenza delle cose divine. Per i Maya, le piramidi erano templi che segnavano l’accesso ai 13 livelli che compongono l’aldilà, la dimora degli dei; gli uomini dovevano portare offerte e doni (pezzi di giada, ossidiana, silice) che venivano lasciati su pietre circolari usate come altari. I Maya erano, inoltre, convinti che il fatto di vivere a lungo desse loro uno status di divinità. A Tikal le piramidi maggiori sono sette e sono allineate da est a ovest, per facilitare l’osservazione del moto celeste; non sono cave e sono fatte di semplice pietra.

Tikal divenne uno dei maggiori centri di potere regionali subito dopo il collasso del Periodo Preclassico, epoca nella quale il potere politico e religioso si concentrava nel sito di El mirador e nella vicina Nakbé. La cronologia di Tikal fino al III secolo è conosciuta solo parzialmente. Il fondatore della dinastia fu Yax Ehb’ Xook che dovrebbe essere vissuto attorno all’90 a.C. Il primo sovrano di cui abbiano una quantità interessante di dati storici è Chak Tok Ich’aak I. Vari frammenti di monumenti e varie ceramiche recano il suo nome. Dai pochi dati estraibili da questi testi possiamo notare che la città godeva di ottima salute economica e che era diventata forse una delle maggiori potenze politiche dell’area.

Tikal Guatemala | Sito archeologico Maya | NBTS Viaggi

Le rovine di Tikal si trovano infatti su una pianura coperta di foresta pluviale, comprendente ceiba (Ceiba pentandra) alberi consacrati dai Maya; cedri tropicali (Cedrela odorata) e mogano (swietenia). Riguardo alla fauna, si incontrano facilmente aguti, atelinae, scimmie urlatrici, pavoni, tucani, pappagalli verdi e formiche tagliatrici di foglie. Giaguari e coati sono stati avvistati all’interno del parco.
Enormi alberi ancora avvolgono gli edifici di Tikal, che si raggruppano in gruppi raggiunti da larghe strade rialzate che si snodano attraverso la foresta tropicale, ospitando tucani, pappagalli, tacchini selvatici, scimmie urlatrici, mantimundi simili a procioni e innumerevoli altre creature.

Vicino le rovine potremo visitare anche il Museo Morley.

Nel pomeriggio dopo un pranzo libero ci trasferiremo a Flores per imbarco volo per aeroporto La Aurora. Cena e pernottamento.

8 °GIORNO: CITTA’ DEL GUATEMALA-ITALIA

All’arrivo all’aeroporto di Città del Guatemala tour della città.

La prima tappa del nostra visita sarà la Piazza Centrale chiamata Piazza Meyor, il luogo dove è cominciata la costruzione di “Guate”, la città di Guatemala, dopo il terremoto che ha distrutto la capitale antica. E’ il cuore della Zona 1, accanto ad un mercato assai movimentato, posto in cui le persone si incontrano il fine settimana per fare una passeggiata. Molta gente che arriva da lontano per vedere la capitale per la prima volta, in abiti molto colorati, rimane fortemente impressionata.

Viaggi Guatemala, Tour Guatemala | NBTS Viaggi

Nel pomeriggio visiteremo il Museo Ixchel di Tessili e dell’Abbigliamento Indigeni.

Il museo esplora le tradizioni guatemalteche dell’abbigliamento in tutto il paese e ha anche notevoli collezioni di ceramiche, tessuti, gioielli e libri. Il museo è ospitato nel campus della Francisco Marroquin University. Le collezioni del museo includono tessuti intrecciati a mano, costumi cerimoniali e abbigliamento tra cui huipil.  Mentre i tessuti precolombiani non sono stati conservati. Sono rappresentati tessuti, materiali, coloranti e tecniche di epoche diverse, tra cui l’era coloniale spagnola e i giorni nostri.

Al termine della visita trasferimento in aeroporto per imbarco volo per l’Italia , con scalo.

Pasti e pernottamento a bordo.

9 °GIORNO:  ROMA o altre città

All’arrivo all’aeroporto di Roma e  termine dei servizi.

 

La quota comprende:

  • Voli  internazionali di linea,con scalo, in classe economica franchigia bagaglio 20 kg
  • Volo interno  Città del Guatemala -Flores A.R. bagaglio in stiva più bagaglio a mano.
  • Servizio guida in lingua italiana durante tutto il tour.

  • Hotel 5***** a Città del Guatemala e 3*** nelle altre località.
  • 8 colazioni, 7 cene e 1 pranzo
  • Servizio barca privata nel lago Atitlán (Santiago+San Juan).

  • Ingressi ai siti e monumenti indicati nel tour
  • Assicurazione medica  50.000,00 e bagaglio 1.500,00
  • Assicurazione contro ANNULLAMENTO AL VIAGGIO (intero valore del tour)
  • Kit da viaggio

 

La quota non comprende:

  • Tasse aereoportuali soggette a riconferma pari a euro 480,00
  • Cibo e bevande non menzionati
  • Mance
  • Tutto quanto non menzionato nella quota “non comprende”



GRAN TOUR DEL PERU’ – agosto

Il Perù vi colpirà come pochi altri paesi, per un’emozione tutta da assaporare, alla scoperta dei segreti e delle favolose ricchezze di antiche civiltà.

La costa, ricca del passato pre-incaico della grande civiltà Moche, dalla natura selvaggia ed aspra dove potrete assistere allo spettacolo straordinario di migliaia di uccelli marini, foche, pinguini che vivono sui dirupi delle Isole Ballestras , alle linee di Nazca, misteriosi segni ancora oggi oggetto si continuo studio da parte di storici ed archeologi. Il viaggio prosegue in bus  verso Arequipa, in un contesto paesaggistico così spettacolare da mozzare il fiato anche a chi di mondo ne ha visto tanto. E’ la natura, qui per una volta, ad essere padrona assoluta degli uomini e non viceversa.  Puno ed il Lago Titicaca.

La civiltà degli Uros e l’isola Taquile, nel centro del lago, in un ambiente senza tempo, dove la gente tesse al telaio e veste con costumi unici al mondo. E poi Cuzco, forse la più bella e suggestiva città delle Ande, con i suoi preziosissimi reperti Inca ed il suo aspetto coloniale. E ancora decine di paesini e di villaggi che faranno di questo viaggio un’esperienza memorabile. Ed il miracolo sorprendente di Machu Picchu. Ma su tutto questo non poteva mancare la visita della tomba del Signore di Sipan, la scoperta più importante di tutto il Sud America.

Un Viaggio davvero unico, infatti il programma seppur in “soli” 15 giorni tocca le località più importanti del Perù; sono inclusi 4 voli interni; il trasferimento in treno a Machu  Picchu, ma la cosa molto importante è che a differenza di altri T.O., si dorme nella zona più vicina al sito archeologico, e questo Vi assicura una visita con molta calma e soprattutto senza le tante persone che affollano il sito!!

Il programma è inoltre arricchito di visite inedite (o meglio che in genere i gruppi e anche molti individuali meno attenti) non effettuano; è prevista la conferenza con proiezioni video e diapositive presso il Museo Antonimi a Nasca, sulle famose “linee”; è inclusa la visita per ammirare ad Arequipa della mummia Juanita; la partenza è stata fatta coincidere per permettervi di visitare la domenica (unico giorno che si svolge il mercato) il mercato di Chincero dove ancora si pratica il baratto; potrei andare avanti con descrivere le peculiarità di questo tour, ma non basterebbero 3 pagine!!

In poche parole è il viaggio delle 3 V : il Vero Viaggio delle Vita. Che tutti i Veri Viaggiatori non devono mancare!!

SONO PREVISTI VOLI DI AVVICINAMENTO DA TUTTA ITALIA

1° Giorno : Italia – Lima

Ritrovo dei partecipanti presso l’aeroporto e operazioni d’imbarco per il vostro volo con scalo, destinazione Lima. Pasti e intrattenimento a bordo.

2° Giorno : Lima

Arrivo all’aeroporto internazionale di Lima, ricevimento da parte del nostro personale in lingua italiana e trasferimento in hotel. Camere assegnate subito. Tempo per riposo. Prima colazione e  visita della città. Lima, la “Città dei Re” è una delle più importante capitali del Sudamerica con un mix di architettura coloniale e moderna.

Lima cosa vedere, cosa fare, informazioni, consigli di viaggio

Si inizia dalla Plaza de Armas (la piazza principale), testimone non solo della fondazione da parte degli Spagnoli ad opera di Francisco Pizarro nel 1535, ma anche dei movimenti di indipendenza del Perù.

                    Visitando la Catedral de Lima

Pranzo e visita della Cattedrale, costruita dagli Spagnoli in stile barocco nel XVII secolo, del Palazzo del Governo, dove ogni giorno si svolge il cambio della guardia, della Chiesa di San Francesco e, al termine, giro del quartiere moderno di Miraflores, centro amministrativo e finanziario di Lima. Rientro in hotel, cena  e pernottamento

Perù, Lima, oceano Visualizza e miraflores malecon lungomare con shopping centri commerciali caffè e ristoranti 25002859 Stock Photo su Vecteezy

3° Giorno : Lima – Trujillo

Prima colazione in hotel, volo per Trujillo. Pranzo  e pomeriggio dedicato alla visita della città: Visita della Plaza Mayor di Trujillo, le case coloniali di Mayorazgo e Urquiaga e la Cathedral of Trujillo.

             ᐉ 6 sitios y experiencias que debes vivir en Trujillo, Perú » Intriper.

Visita panoramica della città coloniale di Trujillo. Fondata nel 1534, Trujillo fu la capitale amministrativa del nord del Perù e successivamente svolse un ruolo fondamentale nei moti di indipendenza del Paese. Qui si trovano ancora le vestigia del suo periodo coloniale nelle bellissime case coloniali delle famiglie ricche dell’epoca: la Casa Ganoza Chopitea, La Casa Aranda ò la Casa de la Emancipación (chiamata così perché proprio al suo interno si svolgevano le riunioni degli Indipendentisti).

Houses with style! These old houses are traditional from Trujillo, the motherland of the Marinera. #JanuaryIsMarinera // ¡Casonas… | Trujillo peru, Peru tours, Peru

Tra le strutture religiose dell’epoca da visitare la Cattedrale costruita nel XVII, la Chiesa della Merced. Trujillo è anche conosciuta come la città dell’eterna primavera grazie al suo clima temperato.Rientro in hotel, cena e pernottamento.

4° Giorno : Trujillo – Chiclayo

Dopo la prima colazione, partenza per la visita del sitio di Chan Chan, antica capitale del Regno Chimù, situata vicina al mare.

Chan Chan, la più grande città di mattoni adobe d'America

Perù, le più antiche statue di Chan Chan

Qui potrete ammirare 2 siti archeologici importantissimi, la Huaca del Sol (una delle meraviglie del mondo) e la Huaca della Luna: la piramide del Sole è una delle costruzioni più importanti del Perù: misura 24 metri in altezza. Sulla piramide della Luna si trovano dei superbi bassorilievi policromi, scoperti di recente.

             Tour della cultura moche da Trujillo - Civitatis.com

I Chimù rivestivano i loro templi d’oro e nei giardini dei loro palazzi persino le piante e gli animali erano fatti di metallo prezioso; le mura della città erano dipinte  a colori sgargianti, davvero unici e bellissimi da ammirare.

                Huaca de la Luna | World Monuments Fund

Pranzo e partenza da Trujillo a Chiclayo, in  direzione della Valle di Chicama. Visita lungo il tragitto del complesso archeologico “El Brujo”, considerato un centro molto importante per le sue grande mura con bassorilievi raffiguranti guerrieri in atteggiamento di danza. Il complesso archeologico si trova a circa 60 km dalla città di Trujillo sulla riva destra del fiume Chicama, di fronte all’Oceano Pacifico, nel distretto di Magdalena de Cao. Dopo aver attraversato verdi campi di canna da zucchero arriverete nella zona nella quale sorge la Piramide del Brujo, uno dei più importanti centri religiosi e politici della Cultura Moche, sviluppatasi tra il 100 e il 750 d.c., il complesso archeologico El Brujo è formato dalla Piramide di Cao Viejo e Huaca Cortada, conosciuta con il nome di El Brujo.

Patrimonio arqueológico del Perú: La importancia de El Brujo en la historia

All’interno potrete ammirare spettacolari fregi che rappresentano scene di guerrieri nudi che vengono accompagnati a quello che sembra un sacrificio religioso. Nella parte superiore di questo stesso luogo sono visibili sanguinose scene di bambini sacrificati e alcuni rappresentanti della casta sacerdotale dell’elite moche.

El Brujo and Lady Cao, Trujillo | Dos Manos

Poco dopo passerete al settore funerario del Cao, nel quale sono state fatte le maggiori scoperte degli ultimi tempi. Si tratta del ritrovamento della mummia di una nobile moche che abitò queste piramidi 1700 anni fa, oggi chiamata comunemente la Signora di Cao.

La Signora di Cao mostra il suo volto dopo 1.700 anni | Euronews

Ecco come dovevano apparire i lineamenti del suo volto, quando la Signora di Cao ancora regnava sulle tribù della civiltà Moche. Sono passati circa 1.700 anni da quando il suo corpo fu sepolto nel Nord del Perù e oggi risorge grazie agli strumenti che la tecnologia 3D mette a disposizione dell’archeologia. I resti della Signora di Cao sono stati rinvenuti nel 2005. La civiltà Moche non praticava la mummificazione ma le particolari condizioni della sepoltura hanno permesso una eccezionale conservazione dei tessuti.

I resti mummificati della donna, che si pensa avesse un’età approssimativa di 25 anni, furono ritrovati coperti d’oro,

La Senora de Cao è un’affascinante donna da vedere a tutti i costi durante un viaggio in Perù: ha 1.700 anni. Considerata una delle più importanti scoperte archeologiche degli ultimi decenni, la Senora de Cao è una straordinaria testimonianza della storia millenaria del Perù.

Si tratta di una mummia di donna risalente alla cultura Moche, il cui ritrovamento è avvenuto nel 2005 all’interno del complesso archeologico di El Brujo, a 45 chilometri da Trujillo.Una delle tante particolarità della Senora de Cao è il suo pressoché perfetto stato di conservazione che la rende di fatto uno dei più importanti ritrovanti di tutto il Sud America.

Secondo le ricostruzioni la donna rappresentava un’importante autorità all’interno dell’organizzazione sociale dell’epoca. Questa ipotesi su alcuni segni presenti sul corpo, come i tatuaggi sulle caviglie, sui piedi e sulle braccia, raffiguranti serpenti e ragni, che secondo le credenze locali, rappresentavano la fertilità della terra e segnalavano capacità divinatorie e sciamaniche.

Che cosa ci rivelano queste mummie coperte da tatuaggi sul mondo antico? | National Geographic
Le datazioni indicano che La Senora de Cao aveva un’età compresa tra i 20 e i 30 anni al momento della morte, probabilmente avvenuta a causa di complicazioni legate al parto.

La donna era avvolta da numerosi strati di tessuto ed era circondata da numerosi gioielli in oro, argento, lapislazzuli, quarzi e turchese.E’ possibile ancora oggi poter ammirare i tatuaggi che coprivano il corpo,un emozione unica.

Al termine del tour proseguimento in direzione di Chiclayo, non prima di effettuare una breve sosta nel paese di Magdalena de Cao per vedere l’artigianato locale e provare la “chicha di jora”, una bevanda tradizionale di questa regione. Arrivo a Chiclayo  e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

5° Giorno : Chiclayo – Lima

Prima colazione. Visita alla Piramide di Túcume, con la sua piattaforma che si appoggia sul Cerro Purgatorio sostenendo templi, case e luoghi di culto come il tempio della Piedra Sagrada.

Si continua con la visita della tomba dove è stato trovato il Signore di Sipan.

Viaggio in Perù: alla scoperta della Ruta Moche | Viaggionauta

Culla della civiltà preincaica che produsse splendide oreficerie oggi esposte nel museo; la tomba è stata riportata alla luce nel 1987. La sua scoperta è paragonabile a quella di Tutankamon in Egitto (anzi questa può essere considerata  più importante in quanto è l’unica, in tutto il sud America,  ad essere stata trovata intatta con tutti i suoi gioielli). Pranzo.A seguire visita del Museo Tumbas Reales, realizzato con tutte le tecniche di museografia all’avanguardia – museo tra i più interessanti del Perù.

Escursione al museo delle Tombe Reali di Sipán da Chiclayo

I pezzi più importanti del Museo sono i resti mummificati del famoso Signore di Sipan.

Escursione al museo delle Tombe Reali di Sipán da Chiclayo

Una profusione unica di ornamenti in oro e in argento, ceramiche…pezzi inestimabili che ci spiegano i costumi e il modo di vita degli antichi indios. La scoperta della tomba del Signore di Sipan è da considerarsi al pari della scoperta della tomba di Tutankhamon, anzi di certo ha un importanza superiore, in quanto è l’unica tomba di epoca precolombiana scoperta intatta in Sud America.

O dono do pedaço | Viagem e Turismo

In Perù, nel 1987 fu fatta una scoperta archeologica sorprendente; a Huaca Rajada, nei pressi di Sipan furono ritrovate delle mummie Moche e artefatti usati per la tumulazione. Forse è stato il destino o pura fortuna, ma di fatto la tomba principale nascondeva i resti del Signore di Sipán, come fu giustamente chiamato. Il Signore di Sipán è stato ritrovato intatto e miracolosamente non scoperto dai ladri, dando quindi informazioni utili sulla cultura Moche.
Huaca Rajada fu costruita come monumento dell’era Moche ed era composta da due piccole piramidi adobe e una piattaforma bassa. La piramide più antica è stata costruita prima del 300 a.C. e la seconda nel 700 a.C. circa.

Treinta años del hallazgo de la tumba del Señor de Sipán, un hito en la arqueología de Perú
Nella zona sono stati ritrovati diversi scheletri ma il Signore di Sipán è sicuramente il più importante. Si pensa che fosse alto 1 metro e 63 centimetri e che, al momento della sua morte, avesse fra i 35 e i 45 anni di età. Era adornato da magnifiche insegne reali. Fu seppellito con gioielli elaborati e addobbi come un ornamento del capo, una maschera per il volto e un pettorale con la testa di un uomo e il corpo di una piovra.

Museo Tumbas Reales de Sipán: conoce las claves para disfrutar de una inolvidable visita | Noticias | Agencia Peruana de Noticias Andina

Portava due collane composte da maní (noccioline) in oro e argento per raffigurare la terra dove vanno coloro che passano all’aldilà. Gli ornamenti erano in oro, argento, rame e adornati da numerose pietre semipreziose.
Assieme al Signore di Sipán erano seppellite altre sei persone: tre donne in abiti da cerimonia (si pensa fossero mogli o concubine), due uomini con i piedi amputati (forse dei guerrieri) e un cane. Sono anche stati ritrovati 451 oggetti per cerimonie e offerte agli Dei.

Partenza alla  volta dell’aeroporto e volo per Lima. Cena e pernottamento in hotel.

6° Giorno : Lima – Paracas

MUSEO ORO DEL PERU: Tutto quello che c'è da sapere (AGGIORNATO 2024) - Tripadvisor

Prima colazione e a seguire visita al Museo dell’Oro del Perù che presenta la collezione privata della famiglia Mujica Gallo, contiene pezzi d’oro preispanici, principalmente della cultur Chimú-Lambayeque (secoli XI-XV) e possiede mille pezzi, come: collane, braccialetti, ari, orecchini, figure antropomorfiche e zoomorfiche, maschere funebri, bicchieri cerimoniali, cetri reali, tumis o coltelli cerimoniali, narigueras e molto altro che testimonia lo sviluppo della gioielleria nell’antico Perú. Inoltre possiamo trovare una collezione di armi e divise militari del mondo intero.

MUSEO ORO DEL PERU: Tutto quello che c'è da sapere (AGGIORNATO 2024) - Tripadvisor

Visita del museo Larco Herrera che ospita una grande collezione d’oro, argento e ceramiche del periodo precolombiano

2a2-692x450

Pranzo in ristorante.

Successivamente partenza in bus privato direzione Paracas. Cena e pernottamento in hotel.

7° Giorno : Paracas (Ballestas) –  Ica (Museo) – Nazca (Museo)

lobos-marinos-islas-ballestas-paracas-ica-692x450

Dopo la prima colazione, visita delle isole Ballestas. Partenza in barca per l’escursione alle isole Ballestas. (ESCURSIONE SOGGETTA ALLE CONDIZIONI CLIMATICHE) che si trovano all’interno della Riserva Naturale di Paracas. Queste isole sono popolate da uccelli marini, leoni di mare, pinguini di Humboldt e albatros. Riserva Naturale, patria di immense colonie di gabbiani, cormorani, pellicani e di esemplari della fauna antartica, come foche e leoni marini.

Nazca Lines Of Peru: More Complex Than You May Think... - Hidden Inca Tours | Nazca lines, Nazca, World heritage sites

Durante la navigazione che porta alle isole si potrà ammirare il grande ‘Candeliere delle Ande’ misteriosa figura incisa sul fianco della collina desertica. Si narra che anch’esso sia stato disegnato dalle stesse mani che incisero le linee di Nazca.

              Lineas de Nazca - Foto di Ica, Ica Region - Tripadvisor

Attraversando la Riserva, vedrete ripide falesie rocciose, dune di sabbia color ocra che si stagliano contro il blu cobalto; varietà di uccelli  che non ha eguali in tutto il continente sudamericano, ad eccezione delle Isole Galagapos.

Trip to Nazca and flying over the mysterious Nazca lines

Dopo pranzo veloce si prosegue per Ica. Visita del museo archeologico di Ica. La collezione del museo è prevalentemente di carattere archeologico preispanico.  Sono presenti ceramiche e alcuni reperti tessili di una certa importanza. In un sala si potranno ammirare anche pezzi coloniali della storia regionale. Nel museo si travano inoltre alcune mummie ben conservate.

Breve visita all’oasi della Huacachina. Si prosegue per Nazca. Visita al Museo Antonini dove assisteremo ad una conferenza con video e proiezioni sulle linee Nasca. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

MyBestPlace - Huacachina, l'incantevole oasi nel deserto del Perù

8° Giorno : Nazca – Arequipa

Prima colazione. Mattinata a disposizione. Nazca suscita da  sempre la meraviglia del mondo intero per i geroglifici, le immense e misteriose linee tracciate nella pampas desertica, che per le loro dimensione possono essere osservate solo dall’alto. Se le condizioni del clima lo consentono, si farà il volo sulla linee di Nasca (volo facoltativo, il mezzo migliore per ammirare dall’alto “il più grande libro di astronomia del mondo” –

ESCURSIONE SOGGETTA ALLE CONDIZIONI CLIMATICHE).

Scoperte 168 nuove linee di Nazca in Perù: cosa sono i più famosi geoglifi del mondo

Si prosegue verso Arequipa. Durante il percorso, ci si lascia gradualmente alle spalle le distese del deserto costiero per salire, in un susseguirsi di paesaggi estremamente vari e suggestivi, lungo i primi contrafforti delle Ande.

Pranzo in ristorante locale durante il tragitto o box lunch, arrivo in tarda serata,cena e pernottamento in hotel.

Cosa fare ad Arequipa - Civitatis

9° Giorno : Arequipa

Convento di Santa Catalina ad Arequipa a Arequipa: 41 opinioni e 282 foto

Prima colazione e  visita della città  ricca di testimonianze coloniali. Si passeggia nel tranquillo quartiere di Chilina, con vista sulle antiche colture a terrazzamenti; il pittoresco e superbo quartiere di Yanahuara. Si continua la visita verso la Plaza de Armas circondata da belle arcate(la Plaza de Armas è una delle più belle del Perù). La Chiesa della Compagnia e i suoi chiostri, considerati l’espressione perfetta dell’architettura religiosa del XVII.

Arequipa Escursionismo: il MEGLIO del 2024 - Cancellazione GRATUITA | GetYourGuide

A seguire visita il celebre convento di Santa Catalina, unico al mondo, con le sue viuzze e piazze, tutte recanti nomi spagnoli. Questo complesso dove hanno vissuto le religiose spagnole per parecchi secoli, è stato aperto al pubblico nel 1970. E’ una vera e propria cittadella all’interno della città di Arequipa.

Santa Catalina Monastery, Arequipa Peru | The Monastery of S… | Flickr

Pranzo in ristorante. Visita del Museo Santuarios Andinos – Museo di Juanita, dove sono conservati i resti della famosa mummia Juanita  – tutti gli anni, dal 1 gennaio al 30 aprile la mummia è chiusa in una stanza oscura dove nessuno la può vedere, al fine di meglio preservarla. Da gennaio a maggio Juanita viene ‘rimpiazzata’ da Sarita, che è ugualmente una mummia proveniente dallo stesso vulcano (Ham’pato) -. La Mummia Juanita (spagnolo: Momia Juanita), è il corpo congelato di una ragazza inca ritrovata  nei pressi del vulcano Misti a quota 6.000 metri. Visse per circa 12-14 anni, morendo  tra il 1440 ed il 1450. Fu scoperta sul Monte Ampato (parte della cordigliera delle Ande), nel Perù meridionale nel 1995, dall’antropologo Johan Reinhard e dal collega peruviano Miguel Zarate.

Juanita, the Inca mummy that you can visit in Arequipa

Nota anche come Signora di Ampato e Ragazza congelata Juanita è rimasta incredibilmente ben conservata dopo 500 anni, il che la rende una delle più importanti scoperte recenti  (questa scoperta fu scelta dal TIME, nel 1995, come una delle migliori dieci scoperte al mondo). Quando fu originariamente pesata ad Arequipa, l’involucro che conteneva la mummia pesava oltre 40 chili. Tentando di portarla sulla cima dell’Ampato, Reinhard e Zarate capirono che il peso era probabilmente dovuto al congelamento della carne. La conservazione permise ricerche biologiche sui tessuti di polmoni, fegato e muscoli. Queste prove offrirono nuove informazioni sulla salute e la nutrizione degli Inca durante il regno del Sapa Inca Pachacútec. Cena e pernottamento in hotel.

10° Giorno : Arequipa – Puno

Prima colazione. Partenza con bus privato per Puno. Durante il tragitto, visita delle famosissime Chullpas di Sillustani, torri circolari utilizzate come tombe dai nobili del periodo preincaico e incaico.

Giro alle Chullpas di Sillustani | GetYourGuide

Queste torri si innalzano a 4000 metri, in un paesaggio desertico e desolato, dominato dalle montagne che circondano la Laguna di Umayo.

Pranzo e tempo libero a Puno.

                 Puno: la guida completa

Cena e pernottamento in hotel.

11° Giorno : Puno (Uros & Taquile)

Prima colazione. Partenza la mattina presto per l’escursione sul Lago Titicaca: la leggenda racconta che dalle acque del lago Titicaca sono emersi Mama Ocllo e Manco Capac per poi andare a fondare l’impero degli Inca.

Gli Uros,le isole galleggianti, il lago Titicaca: informazioni e cose da sapere

L’escursione continua alla volta delle isole flottanti degli Uros: qui le tradizioni del passato sono ancora molto forti.

Lago di Titicaca: meraviglia naturale tra Perù e Bolivia | C-Magazine

Si passa poi all’isola di Taquile: dall’alto dell’isola lo spettacolo del Lago Titicaca è meraviglioso, le montagne e il lago Titicaca che si incontrano! Scoperta e incontro con gli abitanti dell’isola, eccellenti tessitori. Pranzo in ristorante della comunità a Taquile.

Discover the textile art of Taquile, Intangible Heritage of Humanity

Tempo a disposizione sull’isola e rientro a Puno. Cena e pernottamento in hotel.

12° Giorno : Puno – Cusco (Bus)

Prima colazione. Partenza in bus privato per Cuzco (circa 7 ore di tragitto). La bellezza del paesaggio è unica, passando dall’altopiano alle Ande e attraversando numerosi villaggi caratteristici.

Abra La Raya Pass - What To Know BEFORE You Go | Viator

Il passaggio più elevato si trova a La Raya (4000 metri di altitudine) che segna il limite tra la zona andina e quella dell’altopiano.

KT PERU MAGICO (CUSCO-VALLE SAGRADO-MACHUPICCHU- PUNO- UROS TAQUILE) TOUR.

Visita durante il percorso a Pucara, Raqchi ed Andahuaylillas.

Route of the Sun: Andahuaylillas, Raqchi, La Raya, and Pucara.

Pranzo in ristorante locale lungo il tragitto.Arrivo in serata a Cuzco, il cui nome in lingua quechua significa ‘l’ombelico del mondo’. Trasferimento e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

13° Giorno: Cuzco – Pisac Mercato e Rovine – Ollantaytambo – Valle Sacra

Prima colazione.  Partenza verso Urubamba e visita al Mercato di Pisaq: alla scoperta dei bellissimi ponchos, maglioni e coperte in lana di alpaca, gli abitanti si recano al mercato indossando i loro abiti tradizionali come sempre coloratissimi.

La Valle Sacra degli Incas... (parte 2) - Viaggiatori non Turisti

8b-692x450

Visita alle rovine di Pisaq. Questi resti situati a 8 Km dal paese fanno parte di una cittá Inca, con un panorama incredibile sul Valle di Urubamba, l’area archeologica é costituita da varie strutture: parte abitativa, necropoli, tempio del sole  centro cerimoniale.

Scoprire la storia degli Inca visitando le più belle rovine del Perù | Evaneos

Dalle rovine è anche possibile ammirare le Ande.Pranzo in ristorante locale e si prosegue verso Ollantaytambo e visita dell’imponente fortezza che proteggeva l’entrata alla Valle Sacra.

Ollantaytambo: History, Location and More | Peru Choquequirao Trek

Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

14° Giorno : Valle – Chinchero – Maras – Moray – Aguas Calientes

Prima colazione. Partenza per Chinchero per visitare il mercato della domenica. A differenza di Pisac, la cittadina di  Chinchero la domenica ospita un mercato ancora autentico.

Diario di viaggio in Perù

Qui ancora si pratica il baratto, stenterete a crederci ma ancora è cosi!! Resterete colpiti dalla cura con cui le donne, giunte al mercato, scelgono gli alimenti da barattare con  i loro prodotti della terra.

Chinchero, Cusco-Valle Sacra: cosa vedere, cosa fare, informazioni

Inoltre da Chinchero si gode di una vista spettacolare sulle montagne della Valle Sacra. Si prosegue per visitare le saline di Maras, tra le più importanti del Perù: lo sfruttamento di queste saline iniziò prima dell’arrivo degli Incas. Il contrasto tra il bianco del sale, il marrone delle montagne e l’azzurro del cielo, crea un ambiente spettacolare.

landscape-1633915_1280

Si prosegue verso Moray per ammirare il sistema di terrazzamenti incaici e l’anfiteatro.

Sito archeologico di Moray a Maras: Tour e Visite Guidate | Expedia.it

Pranzo in ristorante locale. Trasferimento alla stazione di treno d’Ollantaytambo e partenza per Aguas Calientes. Il percorso si snoda lungo la Valle Sacra degli Incas per poi fare ingresso nell’ambiente selvaggio dell’alta valle dell’Urubamba tra gole spettacolari rivestite di vegetazione. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel

15° Giorno : Aguas Calientes – Machu Picchu – Cusco

I segreti di Machu Picchu, la città perduta del perù - Focus.it

Prima colazione. Salita in minibus fino a 2300 metri di altitudine dove si trova la cittadella Inca. Visita all’impressionante sito archeologico. Le rovine maestose di Machu Picchu, ‘la città perduta’, a  112 km da Cuzco e scoperta nel 1911 dall’antropologo americano Hiram Bingham. Il sito archeologico si trova sulla cima del Machu Picchu (montagna vecchia) e ai piedi del  Huayana Picchu (montagna giovane), circondato dai fiumi Urubamba e Vilcanota.

Machu Picchu: quando andare, come andare, come visitare, consigli

Pranzo veloce. Rientro in treno fino la stazione d’Ollantaytambo e continuazione con bus privato per Cusco. Arrivo e trasferimento in hotel per la cena in ristorante locale con spettacolo folcloristico. Pernottamento.

16° Giorno : Cuzco – Lima

12a-692x450

Prima colazione.

Cusco in Perù, l'antica capitale dell'impero Inca | C-Magazine

Inizio della visita di Cuzco: la Plaza de Armas, dove secondo la leggenda si conficcò il bastone d’oro dell’Inca Manco Capac, indicandogli il luogo esatto dove fondare la città che sarebbe diventata la capitale dell’Impero; la cattedrale del XVII e Koricancha, celebre tempio dei templi.

City trip to the Cusco: Culture and nature in the Andes - green tips

Successivamente visita delle rovine: l’anfiteatro di Kenko, tempio religioso di forma complessa, Puka Pukara – la fortezza rossa – costruita dagli Inca e composta da scalinate e terrazzamenti. Tambomachay chiamato anche “bagno dell’Inca” con le sue acque. Sacsayhuaman, la ciclopica fortezza che difendeva Cuzco.

Tambomachay: interesting facts

Sacsayhuaman: The stones of the religious Inca empire

Pranzo.Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e volo diretto a Lima, arrivo cena e pernottamento.

17° Giorno : Lima – Roma

Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per le operazioni di imbarco. Intrattenimenti e pasti a bordo.

18° Giorno : Arrivo a Roma

Arrivo e fine dei servizi.

LA QUOTA COMPRENDE

  • Volo internazionale Roma/Lima/Roma, via Madrid in classe economica – franchigia bagaglio 23 kg
  • 3 voli interni: Cuzco/Lima – Lima/Trujillo e Chiclayo/Lima da euro 300,00 (tariffa soggetta a riconferma sino all’emissione dei biglietti) – franchigia bagaglio 20 kg
  • Pernottamento in hotels 4**** e  3***
  • Pensione completa
  • Biglietti d’ingresso a musei, siti archeologici e luoghi di interesse menzionati nell’itinerario
  • Trasferimenti privati
  • Escursioni private con guide parlanti italiano
  • Trasporto privato e guida per Lima/Paracas/Nazca/Arequipa
  • Trasposto privato e guida per Arequipa/Puno
  • Trasporto privato e guida per Puno/Cusco
  • Trasporto privato e guida per  Trujillo/Chiclayo
  • Escursione alle Isole Ballestas con guida privata
  • Escursione al Lago Titicaca con guida privata
  • Treno da/per Machu Picchu sul treno Expedition
  • Biglietti autobus, servizio di linea, da/per Machu Picchu
  • Assicurazione medico bagaglio
  • Assicurazione annullamento
  • Kit da viaggio

LA QUOTA NON COMPRENDE

  • Tasse aereoportuali pari a euro 460,00 (importo soggetto a riconferma sino emissione dei biglietti aerei)
  • Bevande durante pranzi e cene
  • Mance per guida, autista, camerieri e facchini
  • Extra di carattere personale
  • Tutto quanto non espressamente indicato nella “quota comprende”

Sorvolo facoltativo sulle Linee di Nazca al costo di euro 110,00 a persona (tariffa soggetta a riconferma fino al momento dell’emissione del biglietto – non è inclusa la tassa aeroportuale).

Si consiglia di prenotarlo per tempo onde avere certezza di trovare posto.

Altezze massime raggiunte durante il tour!!Noterete che il programma è studiato in modo da salire piano piano e dare tempo al nostro fisico di acclimatarsi!!Chi soffre di pressione  alta non ha nessun problema a fare questo tour!!I cardiopatici è preferibile che abbiano un consulto dal proprio medico!!In ogni caso se pensate di avere dei problemi con l’altitudine, consultate prima il vostro medico di fiducia.

LIMA: Costa centro ovest dal Perú 154 m.s.n.m.

TRUJILLO : Costa nord dal Perú 34 m.s.n.m.

CHICLAYO: Costa nord dal Perú 29 m.s.n.m.

AREQUIPA: Sud dal Perú 2335 m.s.n.m.

PUNO: 3918.26 m.s.n.m.

CUSCO: 3399 m.s.n.m

Scelta del posto a bordo dell’aereo:  

I voli sono previsti in una specifica classe di prenotazione. Nel caso sia consentita una preassegnazione gratuita del posto da parte del vettore aereo, la preassegnazione verrà effettuata automaticamente all’emissione del biglietto.

Eventuali preferenze sull’assegnazione del posto ci devono pervenire al momento della conferma del viaggio.

Ricordiamo che con alcune compagnie, la preassegnazione del posto è a pagamento e che la preassegnazione di posti speciali (es. uscita di sicurezza…) è soggetta a restrizioni.

Eventuali modifiche sui posti preassegnati vanno richieste direttamente al banco di accettazione del volo.

I posti preassegnati possono subire cambi per esigenze aereoportuali e nessuna pretesa, reclamo o rimborso può essere avanzato se non verranno assegnati i posti prescelti; nel caso di cambi di posti precedentemente pagati, potrà essere richiesto il rimborso dell’importo pagato.

L’assegnazione del posto specifico verrà convalidata solo al momento del check-in sulla carta d’imbarco.

Documenti per l’espatrio:

  • Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei (6) mesi al momento dell’arrivo nel Paese.
  • Visto d’ingresso: non necessario