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MADAGASCAR – IL GRANDE NORD E NOSY BE

In Breve

Se volete avere idea di come sia il Madagascar, immaginate una grande Arca di Noè in mezzo al bellissimo Oceano Indiano.
La ragione è molto semplice: su questa isola vivono così tante specie animali che la rendono uno dei luoghi più significati della biodiversità della terra.
E’ questo il motivo per il quale, la flora e la fauna presenti in Madagascar, attirano l’attenzione di migliaia di turisti che oltre ad un soggiorno balneare, vogliono conoscere luoghi incontaminati visitando uno dei tanti Parchi Nazionali esistenti sull’isola.

In questo, il Madagascar non delude affatto: foreste pluviali, paesaggi ricchi di guglie carsiche, foreste di baobab, incontaminate coste ricche di scenari favolosi.
Gli appassionati del diving e dello snorkeling qui trovano un vero e proprio Eden: acque trasparenti, coloratissime barriere coralline e molto altro, regalano emozionanti immersioni.

La capitale, Antananarivo, è una città viva ed interessante che conserva molti edifici storici e luoghi dove il mix di popolazioni provenienti tanto dall’Africa quanto dall’Oriente, animano la vita della capitale. Una di queste, da non perdere, è la zona di Kianja ny Fahaleovantena, ossia Place de l’Indépendance, fulcro della movida locale. Altro punto imperdibile è il coloratissimo mercato di Zoma dove il turista può acquistare prodotti e manufatti artigianali di rara bellezza.
Si parlava prima delle bellezze offerte dalla natura a quest’isola definita come un Eden in terra. E’ possibile rendersene conto in proprio, visitando uno dei parchi protetti che ci sono in Madagascar. Uno dei più importanti, che è anche Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, è il Parc National des Tsingy de Bemaraha e, una sua alternativa è rappresentata dal Parc National de Ranimafana.
L’isola può essere suddivisa in cinque parti ben definite sia da differenti condizioni climatiche, che dalle etnie che vi abitano.

Si possono riassumere in:
– le Highlands, ossia gli altipiani della parte centrale dell’isola dove si trova Antananarivo e alcune importanti attrazioni turistiche;
– il Nord, poco abitato e poco conosciuto che tuttavia regala dei panorami eccezionali;
– l’Oriente, caratterizzato da spiagge famose ma anche da incredibili parchi nazionali;
– il Sud, che offre una zona arida ma ricca di fascino;
– l’Occidente, una regione altamente scenografica.

Partenza: 20 Novembre - 30 Novembre
Durata: 11 giorni 10 notti
Gruppo minimo: 16 persone
Costo per persona: Quota a persona in camera doppia per gruppi di minimo 16 persone. per gruppi di minimo 21 persone. Suppl. Singola
Prenotazioni entro: Sino ad esaurimento posti disponibili. Saldo entro 30 giorni dalla partenza.

Il Programma di Viaggio

1° Giorno: Roma o altre città Nosy Be

Ritrovo dei partecipanti a Roma Fiumicino. Operazioni doganali, partenza con volo Ethiopian Airlines delle ore 22.40. Notte in aereo.

2° Giorno: Nosy Be

Arrivo a Addis Abeba alle 07.10 proseguimento alle 10.25 con volo per Nosy Be, un’isola vulcanica che con una superficie di circa 300 km2 è la più grande di un arcipelago di isole minori è la più importante meta turistica del Madagascar. L’atmosfera che offre non è lontana da quella delle isole caraibiche: mare turchese, spiagge bianche, piantagioni di canna da zucchero e distillerie di rum. Il tutto aromatizzato dai profumi delle piantagioni di caffè, di vaniglia, di cacao, di cannella e di ylang-ylang, un’essenza utilizzata dall’industria cosmetica. arrivo previsto per le 14:35. Dopo aver ritirato le valigie e superato !’area controllo passaporti, accoglienza in aeroporto e transfer  in albergo. Cena e pernottamento.

Nosy Be - Wikipedia

3° giorno: Nosy Be Ankarana Est Nosy be Ankify

Partenza per il porto di Hell Ville da dove prendiamo lo scafo diretto per Ankify. La traversata dura circa 45 minuti. Da Ankify in auto raggiungiamo Ambanja che trovandosi lungo le rive del fiume Sambirano e grazie al suo microclima è una terra particolarmente fertile, per la prima visita del viaggio, la centenaria piantagione di Cacao di Millot.

Ambanja - Madagascar

Durante la visita impareremo i segreti di come coltivare e curare gli alberi del cacao, come avviene il raccolto, la preparazione e come queste fave di cacao siano diventate uno dei migliori cioccolatini al mondo. Millot non è solo cacao, ylang-ylang e vaniglia sono altre specialità della piantagione, tutte 100% biologiche. Pranzo ad Ambilobe che prende il suo nome dalle migliaia di ettari di piantagioni di canna da zucchero coltivate sulle sue terre. La sua produzione di zucchero e rum fornisce il porto di Saint-Louis, il secondo più grande dell’isola. Dopo la visita, di circa 3/4 ore, proseguiamo in direzione nord, Mahamasina, la porta del Parco Nazionale di Ankarana è la nostra prossima fermata.

Cena e pernottamento.

Madagascar: visitare Ambilobe | Evaneos

4° Giorno: Ankarana Est Diego Suarez

Mattina dedicata alla visita del Parco Nazionale dell’Ankarana. Il parco è dominato da un aspro rilievo costruito su terreno basaltico. Alcune aree del parco sono ricoperte da foreste secche stagionali. Il parco è famoso per gli “Tsingy”, una formazione calcarea formatasi attraverso l’erosione del suolo, formando stretti corridoi labirintici. Per scoprire questa insolita formazione rocciosa, è necessaria buona forma fisica fisica, alcune parti richiedono di arrampicarsi su grandi blocchi di pietra e di attraversare fessure molto strette. Lungo il percorso, passeremo dal cratere spento del Lago Verde e da passerelle in legno che ti offriranno panorami impressionanti sulle rocce calcaree.

Madagascar: Voyage Ankarana et circuits sur mesure | Evaneos

La vegetazione dell’altopiano carsico è costituita da piante invasive, oltre a Canarium del Madagascar, pandanus, liane, orchidee aeree e baobabs che potremo scoprire lungo la camminata. Visiteremo anche la Grotta dei pipistrelli. Non mancheranno i lemuri, 10 specie hanno trovato rifugio nel parco, come il lemure grigio in via di estinzione, il lemure bruno (o il lepilemure settentrionale). Nel parco si possono vedere fine a 90 specie di uccelli, camaleonti e con buona fortuna il fossa. Il trekking dura circa 3 ore. Dopo il pranzo, presso ristorantino locale presso l’entrata del parco, ritorno a Diego. Cena e pernottamento all’hotel

Parco nazionale dell'Ankarana (Madagascar): escursioni, geologia

5° Giorno: Diego Suarez – Tre Baie – Diego Suarez

In 4×4 raggiungiamo Ramena per iniziare la camminata per la Riserva Orangea. Ramena è un pittoresco villaggio tradizionale di pescatori lungo la costa orientale dell’isola del Madagascar. In quanto autentico villaggio del Madagascar, Ramena è rimasto privo di strade asfaltate eccetto la via che conduce al molo. Si affaccia sulla bella spiaggia della baia naturale della città di Antsiranana. E’ la seconda baia al mondo per grandezza. Viene protetta da una stretta insenatura nell’Oceano Indiano. Invece Orangea dispone di una bella spiaggia orlata di palme da cocco di circa 800 metri di lunghezza. Passeremo per il faro di Cap Mine, da dove si vede l’Oceano Indiano entrare nella Baia di Antsiranana, considerata la più bella baia naturale al mondo.

File:Faro del cabo Espartel, Marruecos, 2015-12-11, DD 01.JPG - Wikipedia

Tutto sembra indicare una sorta di prova generale verso la perfezione: il panorama incredibile, le spiagge di sabbia bianca, il mare turchese, le imponenti montagne che si stagliano verso l’entroterra e proteggono dai forti venti dell’Oceano Indiano. Da Cap Mine proseguiamo lungo la costa verso sud per raggiungere le Tre Baie, (baia di Sakalava, baia dei piccioni e baia delle dune). La prima baia è la baia di Sakalava, una baia molto ma molto ventosa, sede in passato dei mondiali di Kitesurf. Nonostante il vento è riparata da una barriera di corallo di 2 km di lunghezza ed 1 km di larghezza, il che la rende anche ideale per chi si approccia per la prima volta al surf. Con o senza i raggi solari si assisterà ad una miriade di colori, dal verde tipico dell’Oceano Indiano al celeste delle più belle spiagge malgasce.

Baia di Sakalava - Kitesurfing.it | Kite News | Kitecamp | Scuole | Corsi

La seconda è la baia dei piccioni, una baia molto più riparata dal vento rispetto alla precedente. Anche qui si potranno scattare decine di foto per immortalare la sfumatura di colore che cambia continuamente.

Baie des Pigeons - Madagascar

La terza ed ultima tappa è quella della baia delle 3 dune, la preferita dalle tartarughe che ogni anno nidificano in questa splendida baia. Una lunga baia deserta e bellissima. La nostra escursione termina a Sakalava Bay per un pranzo in spiaggia.

Madagascar: le tre Baie e Diego Suarez, paradisi incontaminati

Cena e pernottamento in hotel.

6° Giorno: Diego Suarez – Montagna d’Ambra – Diego Suarez

Dedichiamo la mattina alla visita del Parco Nazionale della Montagna d’Ambra. L’ingresso del parco si trova a Joffreville, una caratteristica cittadina coloniale, dove il tempo si e fermato negli anni ’50. II parco, una giungla tropicale che comprende sei laghi vulcanici, e un paradiso per molti animali e piante endemiche del Madagascar. Il parco nazionale della Montagna d’Ambra è un’area naturale protetta del Madagascar, situata all’estremità settentrionale dell’isola, nella provincia di Antsiranana, 40 km a sud del capoluogo Diego Suarez e rappresenta uno dei luoghi più interessanti da esplorare di tutto il Madagascar. Il parco ha un’area di 18.200 ettari che si sviluppano attorno all’omonimo massiccio vulcanico, ricoperti, soprattutto sul versante settentrionale, da una lussureggiante foresta pluviale, che è il prodotto delle abbondanti precipitazioni, che qui si riversano.

Parco Nazionale Montagne D'Ambre - Viaggio in Madagascar

In questa stupenda foresta, sono state censite addirittura più di 1000 specie vegetali, tra cui il palissandro, felci, diversi tipi di orchidee e palme ed alcuni esemplari del raro baobab di Perrier. Tra i mammiferi presenti nel parco, invece vi sono diverse specie di lemuri tra cui il lemure coronato e il lemure di Sanford, facilmente osservabili durante il giorno e la mangusta dalla coda cerchiata. Nel parco vivono inoltre 77 specie di uccelli, tra cui meritano di essere segnalati l’ibis crestato, il martin pescatore malachite del Madagascar e il barbagianni del Madagascar e numerose specie di camaleonti, di gechi e di rane.

Madagascar - Visita al parco nazionale della Montagna d'Ambra in Madagascar - Go Afrique

Con una guida locale faremo un facile circuito di circa 4 ore. Pranzo presso la Relais de la Montagne d’Ambra, vecchia casa coloniale immersa nel verde gestita da una fumiglia locale.

650+ Martin Pescatore Malachite Foto stock, immagini e fotografie royalty-free - iStock

Dopo pranzo, ci spostiamo verso est la Riserva Naturale degli Tsingy Rossi della Valle del fiume Irodo e la nostra prossima visita. Gli Tsingy rossi sono costituiti da marne e arenarie con una forte presenza di laterite che conferisce il colore rosso a queste naturali “cattedrali”, formate dall’erosione. Terminata la visita, proseguiamo per Diego Suarez.

Madagascar: Tsingy Rossi | Evaneos

Cena e pernottamento.

7° Giorno: Diego Suarez – Mar D’Emeurade – Diego Suarez

Prima colazione e partenza per l’escursione nella spiaggia di Mer d’Emeraude con picnic . Nel pomeriggio rientro in hotel.

Il Mer d'Emeraude | Vola in viaggio

Cena e pernottamento all’hotel.

8° Giorno: Diego Suarez – Ankify – Nosy Be

Mattinata dedicata allo spostamento, arriveremo ad Ankify per le 14. In barca transfer per Nosy Be.

Ankify - Madagascar

Accoglienza al porto di Hell ville, trasferimento in hotel e cena e pernottamento all’hotel.

9° Giorno: Nosy Be – Nosy Komba – Nosy Tanikely – Nosy Be

Oggi visitiamo la famosa isola di Nosy Komba e la piccola isola di Nosy Tanikely. Da lontano, l’isola di Nosy Komba (conosciuta come Nosy Ambariovato, isola circondata da rocce) apparirà come una tartaruga gigante alta oltre 600 metri. Completamente ricoperta da foreste tropicali, e conosciuta come la casa di una grande colonia di lemuri neri (lemure Macaco).

Nosy Komba - Wikipedia

Dopa aver visitato Nosy Komba, visiteremo Nosy Tanikely Island dove pranzeremo. Le barriere coralline intorno all’isola di Nosy Tanikely sono molto interessanti e ospitano un’ampia varietà di pesci, tartarughe, gorgonie, lumache di mare, pesci coccodrillo e grandi cernie.

Le parco marino de Nosy Tanikely - Office Régional du Tourisme de Nosy Be

Cena e pernottamento in hotel.

10° Giorno:  Nosy Be – Nosy Iranja – Nosy Be

A un’ora e mezza a sud-ovest di Nosy Be (50 km) si trova un’isola di incredibile bellezza, dove la sabbia bianchissima ed il mare turchese sono i protagonisti. Sull’isola si trova un piccolo villaggio di pescatori, una scuola elementare ed un faro. Nosy Iranja e composta da due isole, l’isola più grande Iranja Be e Iranja Kely. Le due isole sono collegate da una striscia di sabbia bianca lunga piu di 1 km e larga piu di 300 metri con la bassa marea. Con il ritorno della marea, le isole sono separate per meno di due ore.

Nosy Iranja, una visita in paradiso - Office Régional du Tourisme de Nosy Be

Cena e pernottamento in hotel.

11° Giorno: Nosy Be – Roma o altre città

Ore 11.00 del mattino transfer per l’aeroporto di Nosy Be. Operazioni doganali. Partenza per Roma. Arrivo a Roma Fiumicino e termine servizi.

Informazioni generali

La quota comprende:

  • Volo con franchigia bagaglio 20kg
  • Vettura privata da Anniky a Diego Suarez e ritorno
  • Guide parlanti italiano
  • Trattamento di pensione completa dalla cena del 2° giorno alla colazione dell’11° giorno
  • Sistemazione in hotel come specificato nel programma
  • Entrate ai parchi nazionali con guide esperte del posto di lingua francese o inglese
  • Trasferimenti da e verso gli aeroporti
  • Scalo privato Nosy Be – Ankify e ritorno
  • Tutte le escursioni menzionate
  • Polizza assicurativa con rimborso per spese mediche e magaglio

La quota non comprende:

  • Tasse aeroportuali di € 580,00 da riconfermare al momento dell’emissione dei biglietti
  • Bevande e pasti non indicati
  • Tutto quanto non espressamente indicato nella voce “La quota comprende”
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