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ISLANDA – UN VIAGGIO A COLORI DURANTE LA FIORITURA LUPINI

In Breve

Islanda

Quando arriva l’estate, l’Islanda riprende colore. Se per mesi l’isola vulcanica è coperta da una coltre di neve bianca, quando le giornate s’allungano e splende il sole di mezzanotte, la terra arida si tinge di lilla.

Tra i mesi di giugno e luglio, lungo le strade, sulle rive dei laghi e delle cascate o sulle vaste distese umide tra le montagne è tutto un fiorire di lupini.

Il lupino, copre circa 300 chilometri e che parte dalla Capitale islandese, Reykjavík, è una pianta infestante.

Importata nel XIX secolo dall’Alaska, aveva lo scopo di limitare l’erosione del suolo, data la sua capacità di crescere anche su terreni difficili per altri tipi di piante. Oggi ha talmente preso piede da dominare la scena islandese e colorare di blu, lilla, rosa o anche bianco, ogni parte dell’isola, rendendo ogni angolo un luogo magico.

Il lupino oggi è visibile ovunque in Islanda, dalle città ai più piccoli villaggi sperduti. Il lungomare di Reykjavík in estate è pieno di lupini. Uno splendido contrasto tra il blu scuro dell’Atlantico, il blu del cielo estivo, il nero delle rocce vulcaniche, il verde del grande parco pedonale e il viola di questi fiori.

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Scopri le bellezze del pianeta.

Sia per le calotte di ghiaccio e i ghiacciai, i geyser che zampillano, le solfatare fumanti, i vulcani, i fiumi tumultuosi e le maestose cascate, l’ISLANDA è senza dubbio un’avventura da vivere almeno una volta nella vita.

Dormiremo  nelle campagne islandesi, visiteremo posti al di fuori di ogni immaginazione: ghiacciai, geyser, spiagge nere, acque termali e cascate. Vedremo da vicino le grotte di ghiaccio e faremo il bagno nella Blue Lagoon! Sarà un viaggio indimenticabile alla scoperta dell’Islanda!

L’Islanda è un paese davvero magico, con un’immensità di attrazioni naturali, il che la rendono una destinazione perfetta per chi vuole concedersi un viaggio avventuroso a nord. Goditi questo viaggio con gli occhi di un bambino che scopre la grandezza delle cose per la prima volta e non dimenticarti mai che ciò che vedrai e proverai davanti all’immensità di Madre Natura non si può fotografare ed è la cosa migliore che porterai a casa.

L’Islanda è un’isola dai paesaggi eccezionali, dove i fiumi scorrono in mezzo ai deserti e la lava fusa erutta dal ghiaccio, e si può definire come il regno dei contrasti estremi. È un Paese in cui gli elementi naturali danzano perennemente fra gli antipodi primordiali di fuoco e ghiaccio, durante inverni con notti infinite ed estati in cui il sole non tramonta mai.

L’isola ha un’estensione pari a quella del Nord Italia, ma ospita una popolazione di sole 320.000 anime, metà delle quali risiedono a Reykjavík, città alimentata da energia geotermica, che ospita prestigiosi musei e gallerie che raccontano la storia e il patrimonio culturale islandese. Dal punto di vista della presenza umana l’Islanda è quindi un immenso deserto con un’unica grande via di comunicazione, la n. 1 – Ring Road – che unisce i centri principali percorrendo il periplo dell’Isola. Tutte le località più frequentate si trovano in corrispondenza di questa arteria o nelle sue vicinanze.

Se ami la natura e gli spazi aperti, l’Islanda fa al caso tuo.

Partenza: 08 Giugno - 15 Giugno
Durata: 8 giorni - 7 notti
Gruppo minimo: 20 persone
Costo per persona: Euro 3.230,00 Sup. Singola euro 850,00. Essendo inclusa la polizza contro annullamento al viaggio, siete coperti sino al giorno di partenza in caso di rinuncia o annullamento al viaggio avrete ZERO PENALI. ATTENZIONE NOSTRO TOUR COMPRENDE MOLTE ESCURSIONI CHE ALTRI T.O. LASCIANO FACOLTATIVE DA PAGARE IN LOCO. Comprende accompagnatore dall'Italia,e si tratta di una partenza in ESCLUSIVA PER SOLO I VIAGGI DI GIORGIO.
Prenotazioni entro: sino ad esaurimento dei posti disponibili, versando un acconto di euro 1.000,00 Saldo entro 30 giorni dalla partenza.

Il Programma di Viaggio

1° GIORNO :  ITALIA – REYKJAVIK

Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto, check-in e volo per Reykjavik. Arrivo all’aeroporto internazionale di Reykjavik. Trasferimento in hotel  con bus privato.

Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

GIORNO : BORGARNES – PENISOLA DI SNÆFELLSNES – KIRKJU – FELLSFOSS

Colazione in hotel. Partenza per la penisola di Snaefellness dove visiteremo Stykkisholmur e Bjarnahofn.

Protesa nell’oceano tra Reykjavik e i fiordi occidentali, la penisola di Snaefellsness viene spesso chiamata “Islanda in miniatura” perché racchiude in un centinaio di chilometri tutte le meraviglie dell’Islanda: cascate, vulcani, spiagge di sabbia nera, ghiacciai e distese di lava solidificata.

Successivamente visiteremo il Museo degli Squali dove si potrà conoscere la vita tradizionale dei pescatori islandesi e la lavorazione della loro tradizionale carne di squalo fermentata.

Proseguiremo per la cascata Kirkjufellsfoss. Questa piccola cascata si trova di fronte al maestoso monte Kirkjufell, vicino a Grundafjordur ed è uno dei punti più importanti per gli amanti della fotografia, perché da qui si può ottenere una delle migliori cartoline del paese.

Kirkjufell, che in islandese significa montagna della chiesa, è alta 463 metri ed è situata nella penisola di Snæfellsnes in prossimità della costa nord. Deve il suo nome alla sua forma particolare, che per gli islandesi ricorda evidentemente il campanile di una chiesa, mentre agli autori della serie televisiva “Trono di Spade”, è bastato averci visto la punta di una freccia affilata per convincersi che era la location perfetta per ambientarne la sesta e settima stagione. A rendere davvero unico e speciale questo luogo non è solo la caratteristica forma della montagna, ma anche la cornice naturale in cui si trova: un paesaggio che in estate appare ai turisti con il il colore verde dei prati circostanti e la cascata di Kirkjufellsfoss che, con un salto non importante, ma suggestivo, si getta in un laghetto sottostante. La coreografia termina proprio in questo specchio d’acqua dove, nelle belle giornate, si riflette una straordinaria immagine capovolta della montagna. Insomma una cartolina irresistibile per ogni fotografo o appassionato di fotografia che nel corso degli anni l’ha resa proprio la montagna più fotografata d’Islanda e una tra le più belle al mondo secondo un sondaggio del Telegraph.

Rientro nel pomeriggio in hotel a Reykjavik. Cena e pernottamento.

3° GIORNO :  REYKJAVIK

Colazione in hotel e inizio del city tour a piedi di Reykjavik.  Il tour  ci porterà, tra l’altro, fino alla chiesa di Hallgrím, che dall’alto di una collina domina maestosamente la città. Da qui c’è una bella vista della città, del mare e delle montagne alle spalle, ed è interessante anche la chiesa stessa. È stato progettato da Guðjón Samúelsson (1887-1950), il primo architetto islandese ideatore anche di molti degli edifici più importanti della città. L’architettura è chiaramente ispirata ai pilastri vulcanici che si vedono in tanti luoghi dell’isola, e di fronte alla chiesa c’è una statua di Leif Eiríksson (“Leif il Felice”). La statua è un dono degli Stati Uniti in occasione del millesimo anniversario dell’Alting islandese nel 1930.

Il tour della città ci porta anche davanti alla Höfdi House, dove Reagan e Gorbaciov si incontrarono nel 1986, così come all’interessante Cultural Heritage House, che ospita una bella collezione di antichi manoscritti islandesi, che sono tornati sul suolo islandese da Copenaghen negli anni ’70. Passiamo anche da Harpa, il nuovo centro per concerti e conferenze di Reykjavík, progettato da Henning Larsen, che si è ispirato all’aurora boreale e alla drammatica natura islandese.

Pomeriggio libero in città.

Verrà proposta un’escursione facoltativa per  un bagno alla Laguna Blu (Blue Lagoon), esperienza magica e rilassante. La Laguna Blu è una delle attrazioni più visitate dell’Islanda. L’acqua di uno splendido blu opaco risalta per contrasto con il campo di lava nera circostante ricoperto di muschio verde scuro. Le acque piene di vapore fanno parte di una formazione lavica. Le acque calde sono ricche di minerali come silice e zolfo e si dice che fare il bagno nella Laguna Blu aiuti le persone che soffrono di malattie della pelle come la psoriasi. La temperatura dell’acqua nella vasca e nella zona balneare della laguna ha una media di 40 °C.

Cena libera e pernottamento in hotel.

4° GIORNO :  REYKJAVIK – GOLDEN CIRCLE – SKOGAFOSS – VIK

Colazione in hotel. Al mattino ci dirigeremo verso il Parco NazionaIe Thingvellir, dove potremo osservare la parte visibile della Dorsale Atlantica che separa la placca tettonica dell’Eurasia da quella del Nord America .

Il luogo più emblematico della storia islandese  è senza dubbio il Parco nazionale di Thingvellir, una delle tappe più importanti del Cerchi d’Oro. Fu proprio qui che, nel 930 d.C, fu fondato l’Althing, il primo parlamento del mondo. Fu qui che, nell’anno 1000, l’Islanda adottò il cristianesimo. Fu qui che, il 17 giugno 1944, nacque laRepubblica islandese. Una delle visite imprescindibili di Thingvellir sono le faglie provocate dal movimento delle placche tettoniche, le quali, in media, si separano di un centimetro ogni anno. E’ possibile camminare sulla Almannagjá e lasciarsi sorprendere dalle enormi pareti naturali che sembrano quasi guidare il visitatore verso il cammino da percorrere.

Mentre si attraversa Almannagjá è possibile notare una bandiera issata nel mezzo di un cumulo di rocce. È proprio qui, a Lögberg (“la roccia della legge”), che nacque il primo parlamento islandese. Sebbene oggigiorno non resti nulla dell’edificio che lo accoglieva, è comunque sorprendente visitare il luogo che ha plasmato il futuro della nazione islandese.

Pranzo libero lungo il percorso. Dopo faremo sosta e visita di una fattoria dove potremo assaggiare alcuni dei prodotti tipici, come il tradizionale “skyr” e la feta islandese. Proseguiamo per il  più famoso dei geyser islandesi, il geyser di Strokkúr. Qui si potrà vedere l’eruzione del geyser, una tipologia di sorgente di acqua bollente che ha delle eruzioni intermittenti che creano delle colonne di acqua calda e vapore ed erutta ogni 4 – 7 minuti e spara un getto d’acqua alto fino a 40 metri. Geysir, che in Islanda significa ” eruzione intermittente “, divenne il nome di questa fontana nel 1846 e diede il nome a tutte le sorgenti termali del mondo, trasformandosi nel termine inglese geyser.
Si calcola che l’area di Geysir esista da oltre 10.000 anni .

Continueremo poi verso la  cascata Gullfoss, che si tuffa in un canyon profondo 70 metri e famosa per la sua bellezza e la sua spettacolarità. Gullfoss non è solo la cascata più conosciuta d’Islanda,

bensì una delle più imponenti e sorprendenti grazie ai suoi 31 metri di altezza. Non a caso, Gullfoss significa “cascata d’oro“, nome che ha dato luogo a diverse teorie. La prima afferma che l’origine del nome sia dovuto alla luce dorata che riflettono le sue acque al tramonto. Un’altra ipotesi, invece, afferma che il nome “cascata dorata” sia dovuto all’arcobaleno che si forma quando la luce solare attraversa le particelle d’acqua sospese in aria.

Proseguimento per la costa meridionale, osservando la cascata Seljalandsfoss e la possente cascata di Skógafoss.

Sul tratto finale del fiume Skógaá si trova Skógafoss, probabilmente la cascata più famosa nonché una delle cascate più belle di tutta l’Islanda. Non a caso, spesso viene chiamata “la cascata perfetta”.

La cascata di Skógafoss, con i suoi 62 metri di altezza e i suoi 30 metri di larghezza, si inserisce in un contesto naturale davvero impressionante: il getto d’acqua, infatti, cade su un letto di pietre nere che contrastano con il colore verde smeraldo dei pendii che circondano la cascata.

La cascata di Skógafoss può essere ammirata sia dal basso, soffermandosi così sul sipario d’acqua che nei giorni soleggiati dà vita ad uno splendido arcobaleno, sia dall’alto. Tutti i coraggiosi che si avventureranno nella salita dei 400 gradini che li separano dalla cima potranno godere di una vista spettacolare sulla costa sud dell’Islanda.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° GIORNO : VIK – REYNISFJARA – JÖKULSÁRLON – FIORDI ORIENTALI

Dopo la colazione in hotel ci dirigiamo alla spiaggia nera di Reynisfjara con le sue enormi formazioni geologiche. Ci fermeremo davanti al Dyrhólaey, un enorme pilastro di lava scura che si protende nel mare per 120 metri. Qui ci sono molte specie di uccelli marini, tra cui le pulcinelle di mare.

Reynisfjara, soprannominata “la spiaggia nera” si trova a circa 180 Km dalla capitale Reykjavik, nei pressi del villaggio di Vik. La spiaggia è completamente ricoperta da una sabbia nera generata dalla cenere e dai detriti di origine vulcanica prodotti dall’erosione. Uno scenario mozzafiato, reso ancora più straordinario da una scogliera di pilastri basaltici a base esagonale e dai due maestosi faraglioni che emergono dal mare, chiamati Reynisdrangar. Un luogo magico, avvolto da antiche e fiabesche leggende, tra cui la più popolare racconta l’origine dei faraglioni. Si tratterebbe di due enormi troll trasformati in pietra dal Sole perché sorpresi a rubare una nave.

Continuiamo verso la Laguna glaciale di Jökulsarlon, parte del più grande ghiacciaio d’Europa. Dalla riva si potranno fotografare i banchi di ghiaccio che galleggiano nella laguna.

L’area della Jökulsárlón è uno dei fiori all’occhiello della natura islandese, infatti si è iniziato a chiamare la vicina spiaggia nera “Spiaggia dei Diamanti”, perché i pezzi di ghiaccio che vi si trovano ricordano diamanti che scintillano al sole. La Jökulsárlón si trova a sud del Vatnajökull, il ghiacciaio più grande d’Europa. Questo ghiacciaio costituisce, insieme all’area circostante e alla Jökulsárlón, il più grande parco nazionale d’Islanda, nonché il secondo parco nazionale più grande d’Europa, dopo lo Yugyd Va in Russia.

La laguna si forma naturalmente dall’acqua che si scioglie dal ghiacciaio e cresce di continuo, mentre grandi blocchi di ghiaccio si staccano dal ghiacciaio stesso che continua a ritirarsi. È questo che probabilmente rende la laguna e la vicina lingua di ghiaccio ancora più speciali: ogni volta che li visiterai, avranno un aspetto differente.

Gli iceberg che si staccano dal ghiacciaio e finiscono nella laguna lentamente si sciolgono e vanno alla deriva nell’oceano; qui vengono levigati dalle onde del Nord Atlantico prima di essere riportati a riva sulla nerissima spiaggia Breidamerkursandur.

Questa distesa di sabbia nera è quindi sempre invasa da traslucide sculture di ghiaccio compatto che scintillano al sole come se fossero diamanti. Per questo Breidamerkursandur è soprannominata la Spiaggia dei Diamanti.

Dopo pranzo libero, ci godremo un incredibile giro su una barca anfibia nella famosa laguna glaciale di Jökulsárlón, un’esperienza senza pari per i panorami offerti dalla laguna e gli enormi iceberg galleggianti e, con un po’ di fortuna, riusciremo ad avvistare alcune delle foche che vivono nella laguna.

Continueremo poi verso i fiordi orientali dove alloggeremo per la notte. Cena e pernottamento.

6° GIORNO : FIORDI – DETTIFOSS – MYVATN – HVERARÖND – AKUREY

Colazione in hotel. Partenza in direzione della cascata di Dettifoss, la seconda cascata più potente d’Europa. Nascosta nella cuore della zona desertica del nord-est dell’Islanda, la cascata di Dettifoss è un vero premio per tutti coloro che decidono di visitarla. Dettifoss è una spettacolare cascata di 45 metri di altezza e 100 metri di larghezza situata in un paesaggio lunare completamente deserto. Con un corso di 400 metri cubi d’acqua al secondo, vanta il titolo di cascata con la maggior portata d’acqua in Europa.

Proseguiremo verso la regione del Lago Mývatn, situata in una zona di vulcani attivi. Il Lago Mývatn è uno dei paesaggi più famosi e spettacolari d’Islanda grazie alla sua incessante attività vulcanica. Ingresso alle terme di Mývatn, bagno incluso (con asciugamano).

Continueremo con la visita di questa regione e ci fermeremo a Hverarond dove ci aspetta un paesaggio lunare. Un intenso odore di zolfo e grandi colonne di vapore fanno sì che qualsiasi auto che transiti lungo la Ring Road faccia una sosta per contemplare uno dei paesaggi più impressionanti di tutta l’Islanda che con i suoi crateri gorgoglianti ti daranno l’impressione di un viaggio in un luogo extraterrestre.

Hverir è una delle zone geotermali più attive di tutta l’Islanda. Conosciuta anche come Hverarönd, la regione è famosa per il colore ocra dei suoi paesaggi e, principalmente, per le numerose fumarole e le pozze di fango bollente che si distribuiscono lungo tutta la sua superficie.

Nonostante l’intenso odore di zolfo, la curiosa attività geotermale della zona invita i visitatori a percorrere i sentieri della regione e ammirare le meraviglie che ci riserva il sottosuolo terrestre. A causa delle altissime temperature del sottosuolo di Hvrer, è fondamentale seguire i sentieri delimitati, sia per preservare questo gioiello del Lago Mývatn, sia per evitare eventuali scottature con il vapore delle fumarole o i pantani bollenti.

Poi raggiungeremo  Dimmuborgir (il castello oscuro), campo lavico composto da rocce di forma insolita, utilizzato come location per alcune immagini della famosa serie televisiva di Game of  Thrones.

2300 anni fa, nelle immediate vicinanze del  Lago Mývatn, si verificò una potente eruzione vulcanica. Nella zona dove oggi sorge Dimmuborgir (che significa “castelli oscuri”), la lava raggiunse una vecchia palude. Fu proprio questo mix di lava incandescente e acqua a dare vita a queste spettacolari formazioni rocciose che possiamo ammirare oggi a Dimmuborgir.

Grazie ad una serie di sentieri tracciati di diversa difficoltà e durata, è possibile percorrere il parco di Dimmuborgir e ammirare questi “castelli oscuri” capaci di stimolare l’immaginazione di tutti coloro che si apprestano a visitarli: alcuni ricordano un animale, altri archi naturali… E uno ha le sembianze persino di una chiesa gotica!

Lungo il percorso sosta alla cascata Godafoss, uno dei luoghi più visitati del nord dell’Islanda. Si tratta di una bellissima cascata di 12 metri di altezza e 30 di larghezza che vede la fusione delle acque del fiume Skjálfandafljót e un suggestivo paesaggio vulcanico.

Godafoss è conosciuta da tutti gli islandesi come la “cascata degli dei“. L’origine di questo curioso e mistico soprannome è legato ad uno dei fatti più rilevanti della storia islandese: la sua cristianizzazione, avvenuta nell’anno 1000 d.C. Stando alla leggenda, dopo aver bandito il paganesimo nell’Althing  di Thingvellir, Þorgeir Ljósvetningagoði (uno dei principali governatori dell’isola di allora) lanciò nelle acque di Godafoss tutti i suoi idoli pagani, sostituendo così gli dei vichinghi con il dio cristiano.

Continuiamo fino ad Akureyri dove alloggeremo stanotte. Cena e pernottamento.

7° GIORNO : AKUREYRI – WHALE WATCHING – GLAUM BAER – BORGARNES

Colazione in hotel. Questa mattina faremo una gita in barca per l’avvistamento e l’osservazione delle balene.

Successivamente visiteremo l’attraente Museo Etnografico Glaumbert noto per i suoi fabbricati agricoli con il tetto in erba.

Una delle più famose tenute è la fattoria di Glaumbaer patrimonio culturale, trasformata nel 1952 nel Museo di Cultura popolare. Per avere idea di come si vivesse in Islanda bisogna visitare questa casa colonica costruita su una collina dalla quale si può  ammirare un bellissimo paesaggio circostante. Formata da diverse abitazioni costruite in epoche differenti, la fattoria si pensa abbia ospitato circa 25 persone che stabilirono certamente un’organizzazione perfetta per la convivenza.

La tenuta agricola di Glaumbaer è costruita per lo più con torba e legno portato dall’oceano e raccolto sulle spiagge a testimonianza di come i materiali in questa zona non fossero di facile reperibilità.

Proseguimento per Borgarnes e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

8° GIORNO : BORGARNES – REYKJAVIK – ITALIA

Colazione in hotel. Lasciamo Borgarnes in tarda mattinata e ci dirigiamo verso Reykjavik dove faremo ancora un giro della città in autobus con inclusa anche la  visita al Centro dell’Aurora Boreale.

Tempo per il pranzo  libero, prima di partire a metà pomeriggio per l’aeroporto. Trasferimento verso l’aeroporto di Reykjavík, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per il rientro in Italia. Arrivo e fine dei servizi.

Itinerario di Viaggio

Informazioni generali

LA QUOTA COMPRENDE:

  • Voli diretti  andata e ritorno Roma (o altre città) – Reykjavik in classe economica franchigia bagaglio 20 kg
  • 7 pernottamenti in hotel
  • 7 colazioni
  • 6 cene
  • Guida locale in lingua italiana
  • Bus gran turismo in esclusiva per nostro gruppo
  • Visita ad Azienda Agricola produzione latticini (con degustazione)
  • Ingresso ai bagni geotermali di Myvatn (incluso asciugamano)
  • Visita panoramica di Reykjavik
  • Ingresso al Museo dello Squalo
  • Escursione in barca per l’avvistamento delle balene
  • Escursione in barca alla Laguna glaciale di Jökulsárlón
  • Trasferimenti da e per l’aeroporto
  • Accompagnatore dall’Italia dei Viaggi di Giorgio
  • Assicurazione medica (massimale 10.000,00) bagaglio massimale (1.500,00), annullamento (intero valore del Tour e Covid 19)

LA QUOTA NON COMPRENDE:

  • Tasse aeroportuali Euro 145,00 (soggette a riconferma sino emissione dei biglietti aerei)
  • Pranzi, bevande e cene non menzionate nel programma
  • Escursione facoltativa alla Laguna Blu, costo € 125,00 a persona (include: ingresso, bagno, asciugamano, bevanda e  trasferimenti con autobus)
  • Facchinaggio
  • Mance e spese personali
  • Tutto quanto non espressamente indicato nella “quota comprende”

 

Clima e temperature

Anche se non tropicale, il clima islandese non è freddo come si potrebbe pensare: in realtà in Islanda il clima è abbastanza mite, grazie all’influenza della Corrente del Golfo. La temperatura massima in estate varia da 15°C a 20°C circa. Nei mesi invernali, invece, si aggira attorno allo 0 termico nelle zone costiere, ma nell’entroterra le temperature possono abbassarsi notevolmente. Il clima islandese resta generalmente molto piovoso e ventoso in tutte le stagioni dell’anno. La maggior parte del territorio dell’Islanda è di pochi gradi a sud del Circolo polare artico, quindi le giornate invernali sono molto brevi, a causa del fenomeno della notte polare e le giornate dei mesi estivi molto lunghe, a causa del fenomeno del Sole di mezzanotte: a giugno si tocca l’apice con giornate in cui il sole resta in cielo per 21 ore.

Il clima islandese è caratterizzato da 4 stagioni principali:

  • Primavera, nei mesi di aprile e maggio, in cui può verificarsi comunque ancora qualche nevicata
  • L’estate che caratterizza i mesi di giugno, luglio e le prime settimane di agosto
  • L’autunno dura fino alla fine di ottobre
  • Il resto dell’anno rappresenta il lungo inverno islandese, con il minimo di ore di luce nel mese di dicembre.
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