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Etiopia festa di Timkat ,Epifania Copta Valle dell’Omo

In Breve

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etiopia-timkat-1Viaggio in Etiopia Timkat per la festa religiosa del 2019. Alla scoperta della rievocazione del Battesimo di Gesù nel fiume Giordano e l’Epifania, l’ostentazione del Tabot, delle tavole delle Leggi, nella processione di Gondar. Il culmine del misticismo religioso.Un itinerario nella storia antica dell’umanità, una vera scoperta di culture e civiltà che hanno mantenuto inalterate le origini e le tradizioni. Per il viaggiatore è un incredibile salto nel passato.

Si tratta della ricorrenza più sacra del calendario copto. I preparativi sono lunghi: la festa inizia la sera della vigilia e continua per tutta la notte in cui si susseguono interminabili processioni con canti e suoni fino all’alba.
La sera della vigilia del Timkat, l’Arca dell’alleanza viene portata in processione e resterà tutta la notte accanto al bacino, detto “della Regina di Saba”, per rendere l’acqua benedetta per la cerimonia del battesimo ad Axum. La tradizione religiosa etiope dice che sia conservata la vera arca dell’alleanza portata a Gerusalemme da Menelik, il figlio della Regina di Saba e di Re Salomone di Gerusalemme.
Nel momento in cui il primo raggio di sole si affaccia dalle cime delle montagne ed illumina l’acqua di un pozzo a forma di croce, l’Abuma di Axum immerge una croce nell’acqua e vi spegne una candela consacrata. L’acqua così è santificata e lo stesso gesto si ripete davanti ad ogni chiesa dell’altopiano. Dopo la santificazione l’Abuma spruzza l’acqua sui fedeli. La tensione generale si allenta e i Diaconi gridano la loro gioia mentre i fedeli si bagnano e rinnovano le promesse del battesimo. Finito il rito, l’arca viene fatta rientrare nella cappella dove è custodita, accanto alla Chiesa di Debre Zion. La festa prosegue e per tre giorni, ogni villaggio è paralizzato. L’energia e l’intensità religiosa è fortissima, accentuata dalle movenze dei sacerdoti che si muovono sotto ombrelli multicolori che rappresentano la volta celeste. La varietà cromatica a cui si assiste è stupefacente: i fedeli sono in abito bianco che è il colore tradizionale del Timkat mentre i religiosi sfoggiano preziosi damaschi…igioso nel paese più mistico.

 

         Esperienza umana ed antropologica .L’Etiopia durante una ricorrenza religiosa

Partenza: 17 Gennaio - 29 Gennaio
Durata: 16 giorni 14 notti
Gruppo minimo: 15
Costo per persona: IN AGGIORNAMENTO
Prenotazioni entro: Entro il 5 ottobre, sino ad esaurimento dei posti disponibili,versando acconto di euro

Il Programma di Viaggio

SONO PREVISTI VOLI DI AVVICINAMENTO DA TUTTA ITALIA A TARIFFE CONFIDENZIALI

LE TEMPERATURE A GENNAIO SONO ,DI GIORNO CIRCA 28/30 GRADI E DI SERA ESSENDOCI UNA FORTE ESCURSIONE TERMICA OCCORRONO PANTALONI LUNGHI E FELPA.In ogni caso invieremo apposita circare notizie sul clima  e altre informazioni utili al viaggio,15 giorni prima della partenza.

16/01            PARTENZA DALL’ITALIA-ROMA-ADDIS ABEBA

Ritrovo dei partecipanti presso aereoporto di Roma Fiumicino e operazioni di imbarco volo Etiopian Airlines diretto ad Addis  Abeba,pasti e pernottamento a bordo.

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17/01            ADDIS ABEBA

Arrivo al mattino nella capitale dell’Etiopia, incontro con lo staff  e trasferimento in hotel,assegnazione immediata delle camere e tempo per il riposo per riprendersi dal volo notturno.Prima colazione in un bar pasticceria. In seguito visita della città. Nel corso della visita si vedrà il Museo Nazionale interessante per i reperti sabei e per i resti di Lucy, un ominide vissuto nella valle dell’Awash tre milioni e mezzo di anni fa e il Museo Etnografico, che possiede una splendida collezione di strumenti musicali e di croci copte, nonché le stanze dove abitò l’imperatore Hailè Selassiè. Pranzo al ristorante Makush e visita dell’atelier di diversi artisti locali. Nel pomeriggio visita della cattedrale della Santissima Trinita’. Cena e pernottamento in hotel.

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18/01            ADDIS ABEBA – VOLO INTERNO – LALIBELA timket_ceremony_gondar_ethio-1

Dopo la prima colazione ,trasferimento in aereoporto e voloper Lalibela. Arrivo, sistemazione e pranzo in hotel.Nel pomeriggio dalle ore 15.00 si assisterà all’inizio delle processioni.In tutte le città del paese i fedeli si recano nelle piazze per aspettare l’arrivo delle processioni che provengono dalle varie chiese della città e di fuori città. In processione ci sono i tabernacoli che in genere sono custoditi nelle chiese e quel giorno raggiungono le fonti battesimali accompagnati dai canti dei sacerdoti, diaconi e chierici che vestiti a festa, onorano il Signore. Il Timket è l’Epifania etiope e festeggia sia l’Epifania che il battesimo di Cristo, ecco perché la cerimonia si svolge presso le fonti battesimali. I religiosi e i fedeli a fine preghiere rimangono nelle vicinanze delle fonti in attesa della Messa notturna che inizia verso mezzanotte. Cena e pernottamento in hotel.

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19/01            LALIBELA

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All’alba la messa termina e si ricomincia coi salmi che ricordano la vita di Gesù. In questo frangente il gruppo ritorna sulle tribune per assistere a questa celebrazione che culmina col battesimo di tutte le persone che vi assistono. Anche i turisti vengono “battezzati”. Dopo un paio d’ore si rientra in albergo, colazione e alle 11 di nuovo in centro per assistere alle processioni del rientro dei tabernacoli. Pranzo. Nel pomeriggio si uscirà da Lalibela per qualche chilometro per visitare Nakuto Leab e Genete Mariam. La prima chiesa è stata costruita sotto una grotta naturale e vanta alcuni tesori che appartenevano al suo fondatore, fra cui tamburi dipinti, croci e corone. La seconda risale al 13 secolo, è stata scavata su una collina rocciosa e a differenza delle chiese di Lalibela non è nascosta nel terreno. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

n.b chi non vorrà assistere alle celebrazioni del mattino ecc.ecc. può restare comodamente in hotel.

20/01            LALIBELA

Dopo la prima colazione, visita al primo gruppo di chiese rupestri che ha reso famosa questa città come la “Petra” o la “Gerusalemme” africana e che ne fanno il luogo di maggior richiamo religioso di tutta l’Etiopia. Si visiteranno la chiesa ipogea e cruciforme di San Giorgio, la chiesa di Bet Mariam con gli stupendi affreschi e l’imponente Bet Medane Alem. Rientro per il pranzo. Nel pomeriggio visita al secondo gruppo di chiese. Incredibile il lavoro di scultura, questi blocchi monolitici di grès rossastro sono stati svuotati all’interno e scolpiti all’esterno per ottenere la forma del tetto, la facciata e le pareti; le stesse sono poi state traforate per ricavare porte e finestre. Le chiese sono comunicanti, cunicoli e passaggi scavati nella roccia le collegano una all’altra. Rientro in albergo per cena e pernottamento.

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21/01            LALIBELA –  GONDAR

Di prima mattina, colazione e partenza per Gondar. Arrivo pranzo e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita della città di Gondar. Nel 1636 fu proclamata capitale d’Etiopia dall’imperatore Fasilidas ed è famosa per i resti dei castelli secenteschi racchiusi nel recinto del quartiere imperiale. Il più spettacolare e meglio conservato è il palazzo dell’imperatore che si eleva per 32 metri e ha un parapetto merlato e 4 torrette a cupola che ricordano in nostri castelli medievali. Si prosegue la visita con la chiesa di Debre Birhan Selassie che vanta il famoso soffitto decorato da splendidi angeli e le pareti stupendamente affrescate; la raffigurazione più interessante è quella dell’Inferno. Cena e pernottamento in hotel.

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22 BAHIR DAR

 

Presto al mattino dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto. Volo di linea per Bahir Dar. Arrivo, trasferimento e sistemazione in albergo. Partenza per un’escursione in barca sul lago Tana, il lago più esteso d’Etiopia che ospita sulle sue rive e nelle isole numerosi e antichi monasteri. Visita ai due monasteri della penisola di Zeghe, Ura Kidane Meheret e Azwa Mariam, dove si conservano pitture e manoscritti risalenti al Medioevo etiopico. Le pareti dei monasteri sono affrescate con scene del Nuovo Testamento e della vita dei Santi locali e molto interessanti sono le icone, le croci copte d’argento, le corone dei re e i paramenti sacri. Rientro, pranzo al sacco e partenza per visitare le cascate del Nilo Azzurro. Al momento la costruzione di una diga ha reso meno rigogliosa e possente la caduta delle acque, rimane interessante la passeggiata nella natura con la quale si raggiungono le cascate. Cena e pernottamento in hotel.

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23/01            GONDAR – SEMIEN N.P. – GONDAR

 Di buon mattino, dopo la prima colazione, partenza per il parco nazionale dei Monti Simien. I monti Simien sono uno dei principali massicci africani; sono formati da diversi altipiani, separati fra loro da ampie valli fluviali, che ospitano una flora e una fauna endemiche uniche nel loro genere. All’arrivo si fara` una passeggiata nella natura nei pressi del lodge per vedere una grande varietà di piante endemiche, mammiferi e uccelli, tra cui il babbuino Gelada. Pranzo al lodge. Rientro a Gondar nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel.

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24/01    GONDAR – VOLO INTERNO – ADDIS ABEBA – ARBA MINCH(CHENCHA-DORZE)

 Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto per il volo di linea su Addis Abeba. Arrivo e coincidenza volo per Arba Minch,arrivo e pranzo.Visita ad un villaggio situato a circa 1 ora di strada,Chencha, il villaggio delle popolazioni Dorze, famosi per i lavori di tessitura e le abitazioni ricoperte da foglie di falso banano. I loro abiti di cotone sono tra i meglio intessuti di tutta l’Etiopia.

Cena e pernottamento in hotel  ad Arba Minch

 

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25/01            ARBA MINCH (LAGO CHAMO) – TURMI (HAMER)

 Dopo la prima colazione si parte per un’escursione sul lago Chamo, il terzo lago più grande d’Etiopia, dove si potranno ammirare moltissimi ippopotami e coccodrilli, oltre a una grande varietà di uccelli. Si prosegue per Turmi. All’arrivo visita ad un villaggio Hamer, una popolazione di circa 45000 individui che vivono di agricoltura e allevamento e sono famosi per le decorazioni corporee. Durante i mesi di febbraio, marzo e aprile, gli Hamer effettuano la cerimonia del salto del toro che simboleggia il passaggio dei ragazzi più giovani dalla pubertà all’età adulta. Cena e pernottamento al lodge.

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26/01            TURMI – OMORATE (DASSANECH) – DIMEKA (MERCATO) – JINKA (ARI)

 Partenza al mattino, dopo la prima colazione, per Omorate, la regione dei Galeb, conosciuti anche come Dessanech che vivono molto vicini al lago Turkana. Questi sono un popolo di guerrieri che durante le danze tradizionali indossano un copricapo che ricorda la criniera dei leoni. Rientro a Turmi e proseguimento per Dimeka. Pranzo al sacco e visita del grande mercato settimanale di Dimeka.Infine si raggiunge Jinka. All’arrivo si visita un villaggio Ari. Gli Ari sono una popolazione che occupa un territorio molto esteso, posseggono grandi mandrie, producono il miele, la grappa locale di mais e molti prodotti artigianali che spesso rivendono. Cena e pernottamento in hotel/lodge.

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27/01            JINKA – MAGO N.P. (MURSI) – KONSO

 

Dopo la prima colazione partenza per la visita ad un villaggio Mursi all’interno del Mago N.P. L’incontro con la popolazione dei Mursi è uno dei momenti più significativi del viaggio. Le donne Mursi, per bellezza, usano mettere piattelli circolari di argilla nelle labbra, gli uomini presentano sulla pelle scarificazioni che indicano il numero di animali selvatici uccisi o dei nemici uccisi in battaglia. Rientro a Jinka per pranzo e proseguimento per Konso. Arrivo nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento al lodge

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28/01            KONSO – ARBA MINCH

Dopo la prima colazione si visita un villaggio tradizionale dei Konso, una popolazione di agricoltori famosa per i lavori di terrazzamento sul terreno circostante il loro villaggio e Gesergio, interessante per le particolari formazioni di terra che ricordano i grattaceli, ecco perche’ viene anche chiamano “New York”. Al rientro si visita il mercato settimanale. Pranzo al lodge e proseguimento per Arba Minch, Arrivo nel pomeriggio, sistemazione al lodge e relax. Cena e pernottamento.Risultati immagini per konso etiopia

29/01            ARBA MINCH – TIYA – ADDIS ABEBA –

 Dopo la prima colazione si parte per Addis Abeba. Pranzo lungo il percorso. Lungo la strada si visita il sito archeologico di Tiya, annoverato tra i Patrimoni dell’Unesco, vanta molte stele funerarie antiche, decorate con incisioni misteriose di cui ancora oggi non si conosce il significato e l’origine. Arrivo nel tardo pomeriggio e sistemazione in hotel.Cena in un ristorante tipico con canti e balli tradizionali.Camere a disposizione sino orario del  trasferimento in aeroporto per il volo internazionale.Volo notturno pernottamento a bordo.

30/01            ARRIVO IN ITALIA

Arrivo a Roma e fine dei servizi.

Informazioni generali

LE QUOTE INCLUDONO:
Accompagnatore dall’Italia

Voli di linea in classe economica franchigia baglio 20kg operati da Etiopian Airlines.

Due voli interni operati da Etiopian Airlines

Trasporti e  trasferimenti  in bus privato.

Sistemazione in hotel di categoria 4* ad Addis Abeba

Camere assegneazione IMMEDIATA GIORNO DI ARRIVO  e camere a disposizione sino orario partenza ultimo giorno. 

Sistemazione in hotel di categoria 4* a Bahir Dar (Avanti Blue Nile Resort

Sistemazione in hotel di categoria 3* (STANDARD ETIOPE) nelle altre località

Pensione completa (dal pranzo del primo giorno alla cena dell’ultimo); un’acqua o soft drink a pranzo e cena + tè o caffè

Visite, escursioni, entrate, guide locali, scout (quando necessari) ed escursioni in barca

Una guida  in lingua italiana che segue il gruppo dall’arrivo alla partenza

Kit da viaggio.Assicurazione medica (massimale 10.000,00) e bagaglio(massimale 1.500,00)

 

LE QUOTE NON INCLUDONO: 

.          Tasse aeroportuali € 280,00 soggette a riconferma sino emissione dei biglietti aerei.

·         Visto di ingresso (50 USD) da pagare in loco

·         Mance  euro 5 al giorno, da consegnare al capogruppo giorno di partenza

 

Facoltativo assicurazione annullamento al viaggio euro 130,00

L’Etiopia da un decennio esercita su di me fascino e magnetismo che alla fine mi ha sempre riportato in questi luoghi. L’attrazione deriva anche dal fatto che è ancora per buona parte selvaggia. Isolati dal mondo circostante dalle alte montagne, da grandi distese prive di strade, deserti lavici; non essendo mai stati, se non per un breve periodo colonizzati, il popolo etiopico ha conservato la propria terra ancora per lunghi tratti intatta. Un popolo fiero e nobile con altissima dignità. Molto rara da incontrare nel nostro mondo occidentale.

E’ un meraviglioso e ancor poco conosciuto contenitore con una stupefacente varietà di società umane: da quelle antichissime e raffinate, a quelle isolate semplici e intatte, dai montanari ai nomadi del deserto, dai pescatori di fiume ai cacciatori, ai contadini ed infine agli artisti che vivono in questo piccolo e grande microcosmo. E’ per questo e molto altro che si dovrebbe visitare l’etiopia. E’ la terra dove convivono antichissime civiltà, i copti e dove c’erano i falasha, misterioso gruppo di giudizzati etiopici la cui origine è tutt’ora ignota. Etnie rimaste all’età della pietra. Antichi cacciatori che sono stati nostri progenitori. In etiopia infatti ha avuto inizio il cammino dell’uomo proprio tra la valle dell’omo e nella depressione dancala

E poi ancora come non menzionare la mitica Regina di Saba, la leggenda dell’Arca dell’Alleanza

Vi invitiamo a visitare questa Terra vi lascerà un segno indelebile nella vostra esperienza di vita.

Emozioni… un tuffo nella storia e nelle tradizioni dell’antica etiopia, visitando chiese castelli e palazzi che narrano una millenaria cultura. Le chiese del tigrai, le isole e i monasteri del lago tana, e Lalibela.. La Gerusalemme d’africa con le sue undici meravigliose chiese monolitiche scavate nella roccia. Il tragitto sarà costellato da visioni di meravigliosi campi fioriti, coltivati da contadini che lavorano la terra in modo arcaico e cieli dove la luce diurna dal color cobalto farà da contraltare alla notte buia costellata di stelle. Caratteristica importante sarà l’incontro con le persone del luogo, con i villaggi in bilico sulle montagne, con i tanti pellegrini in cammino. Visiteremo i mercati pieni di colore e di profumi e ci confonderemo con figure avvolte nei loro Shamma e gabi bianchi accompagnati dal loro dula, bastone in legno da passeggio. Qui potremo distinguere diverse etnie,popoli fortemente radicati nella loro cultura cristiana.

 

 

 

 

 

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