CASERTA: LA CORTE DEI RE
BORGHI E PALAZZI DI UN TEMPO ANTICO
Partenza: 25 Maggio - 26 Maggio
Durata: 2 giorni 1 notte
Gruppo minimo: 30
Costo per persona: Euro 225,00 Sup.Singola 25,00 (soggette a disponibilità)
Prenotazioni entro: Entro 10 Aprile versando acconto di euro 80,00 saldo entro 20 giorni dalla partenza.
Giorno1 : Caserta vecchia/ Sant’Agata dei Goti
Arrivo incontro con la guida e visita al borgo medievale di Caserta Vecchia, fondata su una collina a guardia della parte bassa dai longobardi del principato di Capua. Qui piccole viuzze lastricate ci condurranno ai resti del castello medievale e poi allo splendido Duomo eretto fra il 1113 e il1150, nel quale sono visibili influssi romanici ma anche siculo normanni. Capolavoro di finezza cromatica e il tiburio con una serie di motivi ad archetti intrecciati. L’interno divise in tre navate semplice ma allo stesso tempo estremamente suggestivo conserva il bellissimo ambone con mosaici cosmateschi.
Pranzo in ristorante tipico
Nel pomeriggio trasferimento a Sant’Agata dei Goti…. ma prima di giungervi una sosta d’obbligo per ammirare i meravigliosi Ponti della Valle ovvero L’acquedotto Carolino costruito da Luigi Vanvitelli per alimentare il complesso di San Leucio e che fornisce anche l’apporto idrico alla Reggia di Caserta e al suo parco prelevando l’acqua alle falde del monte Taburno, e trasportandola lungo un tracciato che si snoda, per lo più interrato, per una lunghezza di 38 chilometri. Oltrepassati i Ponti Arriviamo al borgo Medievale e saremo accolti da una atmosfera quasi fiabesca, una cittadina infatti che nasce su uno sperone di roccia tufacea a picco su due affluenti del fiume Isclero Sorge sui resti della Antica cittä Osca di Saticula e, annovera tra i suoi Vescovi, Felice Peretti (SistoV) e Sant’Alfonso de Liguori. Passeggiare tra le sue viuzze lastricate di basoli bianco rosati significa perdersi tra palazzi e chiese mediaevale di rara bellezza come la chiesa di San Menna o il castello Medievale per poi giungere al Duomo con i suoi tesori nascosti.
Arrivo in hotel Cena e pernottamento
Giorno2 Carditello/ San Leucio
Dopo colazione partenza per la visita al palazzo reale di Carditello, riaperto al pubblico dopo anni di incuria ed abbandono racchiude in se ancora una volta la varietä della corte borbonica. Puö essere considerata a metä tra una tenuta di caccia e una azienda agricola e venne realizzata dall’architetto Collecini nel 1787 sul sito dove giä insisteva un casino di caccia. Ben presto per volontä di Ferdinando di Borbone si trasformo in un modello di fattoria agricola con allevamenti di pregiati razze equine e bovine e per la lavorazione di prodotti caseari.
Pranzo tipico.
Nel pomeriggio continuiamo fra i sogni e le utopie di Ferdinando di Borbone con la visita a San Leucio. Una utopia Socialista di un sovrano conservatore : E’ cosi che questo luogo puö essere definito, una colonia dotata di un proprio statuto dedita alla lavorazione e alla manifattura della seta . Paritä fra i residenti questo il principio fondamentale di Ferdinandopoli! Visiteremo le antiche seterie dove potremo osservare tutti i processi di lavorazione della seta dal Baco al filo al tessuto tra antichi strumenti e telai per poi visitare il reale Casino del Belvedere con le sue sontuose Stanze
Rientro a roma e fine dei servizi
Il costo a persona include :
Il costo non include
N.B L’ordine di visita dei siti potrebbe mutare in base ai giorni scelti e alle prenotazioni.
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